• Terza Categoria GIR.A
  • Santa Brigida
  • 1 - 2
  • Orange Don Bosco


SANTA BRIGIDA: Orsini, Mancino, Raggi, Carli, Gimignani, Novelli, Neyra, La Rocca, Casini, Anselmi, Cancialli. A disp.: Sulejmani, Cipressini, Sarti C., Montini, Pasqui, Salvadori, Bugi. All.: Daniele Ignesti.
ORANGE DON BOSCO: Mattani, Bertini, Poggini, Cencini, Barneschi, Amerighi, Nabile, Scarpini, Serafini, Vitiello, Bartolucci. A disp.: Minucci, Cani, Messieneo, Anouar, Burani, Franchi. All.: Gianluca Duranti.

RETI: Serafini, Bartolucci, Anselmi rig.



L'Orange Don Bosco riscatta la sconfitta di una settimana fa nel debutto in campionato ed espugna per 2-1 il campo del Santa Brigida. La prima frazione di gioco è di tinta arancione, regalando sprazzi di grande calcio ai molti spettatori presenti sugli spalti. Palla a terra e verticalizzazione sono infatti i fattori determinanti per quanto riguarda la filosofia calcistica di mister Duranti, senza mai alzare il pallone. Il vantaggio degli ospiti arriva intorno al 25', quando Barneschi inventa un lancio millimetrico per lo scatto di Serafino che si lascia scorrere il pallone sul suo piede preferito e con un pallonetto morbido supera l'uscita di Orsini. La reazione del Santa Brigida è affidata alle conclusioni dalla distanza di Raggi e La Rocca ma entrambe i tentativi vengono bloccati con sicurezza da Mattani. L'Orange si riporta in avanti e può beneficiare di un calcio di punizione da posizione interessante, dalla quale parte una traiettoria insidiosa di Vitiello che scavalca la barriera e finisce di poco alta sopra la traversa. Nel secondo tempo arriva l'immediato raddoppio degli ospiti grazie a Bartolucci, bravissimo nel finalizzare un cross arrivato dalla corsia laterale per il gol che limita drasticamente le speranze dei padroni di casa. Nonostante il doppio svantaggio però, il Santa Brigida trova la forza per reagire e grazie alle geometrie di La rocca in mezzo al campo riesce a verticalizzare con maggior pericolosità. Proprio su un calcio di punizione dal limite, il centrocampista di casa impegna Mattani alla grande parata allungandosi sulla sua sinistra e mettendo in corner. La pressione locale aumenta e allo scadere di match trovano l'episodio della speranzza: Anselmi prende palla e parte in solitaria arrivando fino all'ingresso dell'area di rigore, il numero dieci viene messo giù con le cattive maniere e per il direttore di gara è calcio di rigore: dal dischetto va lo stesso Anselmi che non sbaglia. Non c'è più tempo, Orange Don Bosco batte Santa Brigida per due reti a uno.
Calciatoripiù
: Neyra e La Rocca (Santa Brigida). Barneschi, Serafini e Bartolucci per gli ospiti.

SANTA BRIGIDA: Orsini, Mancino, Raggi, Carli, Gimignani, Novelli, Neyra, La Rocca, Casini, Anselmi, Cancialli. A disp.: Sulejmani, Cipressini, Sarti C., Montini, Pasqui, Salvadori, Bugi. All.: Daniele Ignesti.<br >ORANGE DON BOSCO: Mattani, Bertini, Poggini, Cencini, Barneschi, Amerighi, Nabile, Scarpini, Serafini, Vitiello, Bartolucci. A disp.: Minucci, Cani, Messieneo, Anouar, Burani, Franchi. All.: Gianluca Duranti.<br > RETI: Serafini, Bartolucci, Anselmi rig. L'Orange Don Bosco riscatta la sconfitta di una settimana fa nel debutto in campionato ed espugna per 2-1 il campo del Santa Brigida. La prima frazione di gioco &egrave; di tinta arancione, regalando sprazzi di grande calcio ai molti spettatori presenti sugli spalti. Palla a terra e verticalizzazione sono infatti i fattori determinanti per quanto riguarda la filosofia calcistica di mister Duranti, senza mai alzare il pallone. Il vantaggio degli ospiti arriva intorno al 25', quando Barneschi inventa un lancio millimetrico per lo scatto di Serafino che si lascia scorrere il pallone sul suo piede preferito e con un pallonetto morbido supera l'uscita di Orsini. La reazione del Santa Brigida &egrave; affidata alle conclusioni dalla distanza di Raggi e La Rocca ma entrambe i tentativi vengono bloccati con sicurezza da Mattani. L'Orange si riporta in avanti e pu&ograve; beneficiare di un calcio di punizione da posizione interessante, dalla quale parte una traiettoria insidiosa di Vitiello che scavalca la barriera e finisce di poco alta sopra la traversa. Nel secondo tempo arriva l'immediato raddoppio degli ospiti grazie a Bartolucci, bravissimo nel finalizzare un cross arrivato dalla corsia laterale per il gol che limita drasticamente le speranze dei padroni di casa. Nonostante il doppio svantaggio per&ograve;, il Santa Brigida trova la forza per reagire e grazie alle geometrie di La rocca in mezzo al campo riesce a verticalizzare con maggior pericolosit&agrave;. Proprio su un calcio di punizione dal limite, il centrocampista di casa impegna Mattani alla grande parata allungandosi sulla sua sinistra e mettendo in corner. La pressione locale aumenta e allo scadere di match trovano l'episodio della speranzza: Anselmi prende palla e parte in solitaria arrivando fino all'ingresso dell'area di rigore, il numero dieci viene messo gi&ugrave; con le cattive maniere e per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore: dal dischetto va lo stesso Anselmi che non sbaglia. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo, Orange Don Bosco batte Santa Brigida per due reti a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Neyra </b>e <b>La Rocca </b>(Santa Brigida). <b>Barneschi, Serafini e Bartolucci </b>per gli ospiti.




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