EURO CALCIO: Lilla, Rorandelli, Platoon, Vitiello L., Salvacchia, D'Agostino, Pastorelli, Vitiello D., Jaovic, Cosa, Longobardo. A disp.: Bacci, Bianchi, Berisha, Aiello, Romagnoli, Canulli, Guarna, Teluka, Magrini. All.: Christian Rosi.
GIOVANI VINCI: Piermaria, Quercetani, Manetti, Santini, Nencioni, Maltinti, Saadi, Peluso, Allegri, Brienza, Rosi. A disp.: Razzai, Poli, Lo Prinzi, Tabet, Grosso, Macelloni, Mori. All.: Alessandro Lucchesi.

ARBITRO: Santini di Firenze.

RETI: Cosa.



Come ci si aspettava Euro Calcio e Giovani Vinci hanno dato vita ad una partita molto sentita e battagliata: infatti ci sono state tante occasioni, sia da parte dei padroni di casa che da parte degli ospiti, che hanno reso la gara molto movimentata. Alla fine, però, basta un solo gol, da parte della capolista, con Cosa, che circa a metà primo tempo riesce a ribadire in rete di testa una respinta del portiere su tiro di Longobardo. L'Euro Calcio è stato bravo e preciso sotto rete il più delle volte, meritandosi quindi i tre punti, ma anche il Giovani Vinci non è stato da meno nel costruire azioni da gol significative, solamente che, a differenza degli avversari, la formazione di mister Lucchesi non è riuscita mai a centrare il gol del pareggio. E di occasioni per segnare ne ha avute: basti pensare al calcio di rigore calciato da Allegri e parato da Lilla che avrebbe potuto per lo meno riportare in parità il match, e alle altre due o tre palle gol che lo stesso Allegri, insieme a Rosi e a Poli, non riescono a trasformare in rete, soprattutto grazie agli interventi precisi e impeccabili dell'estremo difensore di casa. Sicuramente, se il rigore fosse entrato, la partita si sarebbe sviluppata in maniera diversa: il Giovani Vinci aveva ricominciato molto bene la ripresa, ed era partito con il piede premuto sull'acceleratore per provare a rimettere in equilibrio la gara. Dopo l'episodio dagli undici metri anche l'Euro Calcio prende fiducia e cerca di raddoppiare, andando molto vicino al 2-0 con Canulli che però riesce solo a prendere il palo e con Longobardo che colpisce il montante. Negli ultimi minuti la partita scivola via: non sono serviti gli sforzi e la buona volontà al Giovani Vinci, che oggi è stato anche sfortunato negli episodi. Ancora complimenti invece all'Euro Calcio che in casa continua a non sbagliare un colpo e sale a quota 38, ottenendo tre punti fondamentali per rimanere saldamente in testa al girone B.

EURO CALCIO: Lilla, Rorandelli, Platoon, Vitiello L., Salvacchia, D'Agostino, Pastorelli, Vitiello D., Jaovic, Cosa, Longobardo. A disp.: Bacci, Bianchi, Berisha, Aiello, Romagnoli, Canulli, Guarna, Teluka, Magrini. All.: Christian Rosi.<br >GIOVANI VINCI: Piermaria, Quercetani, Manetti, Santini, Nencioni, Maltinti, Saadi, Peluso, Allegri, Brienza, Rosi. A disp.: Razzai, Poli, Lo Prinzi, Tabet, Grosso, Macelloni, Mori. All.: Alessandro Lucchesi.<br > ARBITRO: Santini di Firenze.<br > RETI: Cosa. Come ci si aspettava Euro Calcio e Giovani Vinci hanno dato vita ad una partita molto sentita e battagliata: infatti ci sono state tante occasioni, sia da parte dei padroni di casa che da parte degli ospiti, che hanno reso la gara molto movimentata. Alla fine, per&ograve;, basta un solo gol, da parte della capolista, con Cosa, che circa a met&agrave; primo tempo riesce a ribadire in rete di testa una respinta del portiere su tiro di Longobardo. L'Euro Calcio &egrave; stato bravo e preciso sotto rete il pi&ugrave; delle volte, meritandosi quindi i tre punti, ma anche il Giovani Vinci non &egrave; stato da meno nel costruire azioni da gol significative, solamente che, a differenza degli avversari, la formazione di mister Lucchesi non &egrave; riuscita mai a centrare il gol del pareggio. E di occasioni per segnare ne ha avute: basti pensare al calcio di rigore calciato da Allegri e parato da Lilla che avrebbe potuto per lo meno riportare in parit&agrave; il match, e alle altre due o tre palle gol che lo stesso Allegri, insieme a Rosi e a Poli, non riescono a trasformare in rete, soprattutto grazie agli interventi precisi e impeccabili dell'estremo difensore di casa. Sicuramente, se il rigore fosse entrato, la partita si sarebbe sviluppata in maniera diversa: il Giovani Vinci aveva ricominciato molto bene la ripresa, ed era partito con il piede premuto sull'acceleratore per provare a rimettere in equilibrio la gara. Dopo l'episodio dagli undici metri anche l'Euro Calcio prende fiducia e cerca di raddoppiare, andando molto vicino al 2-0 con Canulli che per&ograve; riesce solo a prendere il palo e con Longobardo che colpisce il montante. Negli ultimi minuti la partita scivola via: non sono serviti gli sforzi e la buona volont&agrave; al Giovani Vinci, che oggi &egrave; stato anche sfortunato negli episodi. Ancora complimenti invece all'Euro Calcio che in casa continua a non sbagliare un colpo e sale a quota 38, ottenendo tre punti fondamentali per rimanere saldamente in testa al girone B.