• Allievi B
  • San Miniato
  • 5 - 1
  • Virtus Asciano


SAN MINIATO: Soldati 6, Lache 6.5, Scaringi 6.5 (65' Giuggioli 6.5), Lasorella 6.5, Redditi 6.5, Vivarelli 6, Topanxha 7 (55' Lorenzetti 6), Sanguineti 6, Ballerini 6.5, Ljiko 7, Baccani 6 (68' Toscano 6). All.: Romano Perini.
VIRTUS ASCIANO: Minocci 6.5, Lazea 6, Nence 6, Consiglieri 6, Biondo 5.5, Magi 6, Navi Jassal 6.5, Borromeo E. 6 (60' Hakani s.v.), Borromeo G. 6 (48' Lala 6), Roncucci 6.5 (30' Borriello 6), Balje 6.5

RETI: 11' Navi Jassal, 17' Ljiko, 24' e 27' Topanxha, 48' Baccani, 82' Ballerini.
NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti: Scaringi, Navi Jassal, Borriello.



Buona la terza. Dopo le vittorie casalinghe con Poliziana e Valdorcia, il S.Miniato concede il tris sfruttando un'altra partita tra le mura amiche. A farne le spese è un Asciano arrendevole e in questa gara apparso privo di identità: due k.o. consecutivi e soprattutto tanti, troppi, gol subiti. I ragazzi di mister Tremori offrono una prestazione sbiadita non entrando quai mai in partita e non approfittano del vantaggio iniziale. Vantaggio che però non nasce da un fraseggio, da una triangolazione o da un'azione corale. Il momentaneo 0-1 arriva grazie a un colpo di biliardo del solito Navi Jassal, che festeggia quota 17 in classifica maractori nel migliore dei modi. Poi è buio nero, anzi verdenero. Passano sei minuti e Biondo stende Ljiko in piena area. Il rigore è sacrosanto e il numero 10 firma la sesta rete stagionale. Al 21' Baccani tenta un difficile esterno da limite e un minuto dopo è Sanguinari a creare apprensione alla difesa ospite. Al 24' il S.Miniato ribalta il risultato: azione insistita di Scaringi, rimpallo fortunoso e palla a Topanxha, libero di realizzare bruciando Minocci. Tre minuti dopo regalo di Minocci, che in uscita non trattiene il pallone. Topanaxha da due passi ringrazia e fa 3-1. Nella ripresa la situazione non cambia. Le uniche, timide, offensive locali si limitano ai tiri dalla distanza di Navi Jassal ma creano ben poca apprensione a Soldati. E così per il S.Miniato arriva il poker, firmato ancora da Topanaxha a seguito di un'azione insistita. Al 57' Lorenzetti non sfrutta un erroraccio di Biondo; due minuti dopo è Minocci, con un grande intervento, ad opporsi al tiro ravvicinato di Ljiko riscattando l'infortunio precedente. Dopo un tiro centrale di Lorenzetti, il direttore di gara assegna un altro rigore ai padroni di casa. Dal dischetto va Vivarelli ma Minocci indovina l'angolo e respinge il tiro. Nel secondo dei 3 minuti di recupero c'è spazio anche per il gol di Ballerini, che mette dentro dopo un tiro-cross di Ljiko. Il triplice fischio pone fine alla goleada neroverde e alla giornata da incubo per l' Asciano, superato dallo stesso S.Miniato in classifica.

Calciatoripiù: Ljiko e Topanxha
(S.Miniato) sono due dei tanti artefici della rimonta locale. Bene anche Lasorella che non fa bassare nulla in difesa. Navi Jassal (Asciano): fa infuriare Tremori per alcuni palloni persi a centocampo, ma è comunque l'unico a tentare di invertire la rotta.

Giuseppe Ingrosso SAN MINIATO: Soldati 6, Lache 6.5, Scaringi 6.5 (65' Giuggioli 6.5), Lasorella 6.5, Redditi 6.5, Vivarelli 6, Topanxha 7 (55' Lorenzetti 6), Sanguineti 6, Ballerini 6.5, Ljiko 7, Baccani 6 (68' Toscano 6). All.: Romano Perini.<br >VIRTUS ASCIANO: Minocci 6.5, Lazea 6, Nence 6, Consiglieri 6, Biondo 5.5, Magi 6, Navi Jassal 6.5, Borromeo E. 6 (60' Hakani s.v.), Borromeo G. 6 (48' Lala 6), Roncucci 6.5 (30' Borriello 6), Balje 6.5 <br > RETI: 11' Navi Jassal, 17' Ljiko, 24' e 27' Topanxha, 48' Baccani, 82' Ballerini. <br >NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti: Scaringi, Navi Jassal, Borriello. Buona la terza. Dopo le vittorie casalinghe con Poliziana e Valdorcia, il S.Miniato concede il tris sfruttando un'altra partita tra le mura amiche. A farne le spese &egrave; un Asciano arrendevole e in questa gara apparso privo di identit&agrave;: due k.o. consecutivi e soprattutto tanti, troppi, gol subiti. I ragazzi di mister Tremori offrono una prestazione sbiadita non entrando quai mai in partita e non approfittano del vantaggio iniziale. Vantaggio che per&ograve; non nasce da un fraseggio, da una triangolazione o da un'azione corale. Il momentaneo 0-1 arriva grazie a un colpo di biliardo del solito Navi Jassal, che festeggia quota 17 in classifica maractori nel migliore dei modi. Poi &egrave; buio nero, anzi verdenero. Passano sei minuti e Biondo stende Ljiko in piena area. Il rigore &egrave; sacrosanto e il numero 10 firma la sesta rete stagionale. Al 21' Baccani tenta un difficile esterno da limite e un minuto dopo &egrave; Sanguinari a creare apprensione alla difesa ospite. Al 24' il S.Miniato ribalta il risultato: azione insistita di Scaringi, rimpallo fortunoso e palla a Topanxha, libero di realizzare bruciando Minocci. Tre minuti dopo regalo di Minocci, che in uscita non trattiene il pallone. Topanaxha da due passi ringrazia e fa 3-1. Nella ripresa la situazione non cambia. Le uniche, timide, offensive locali si limitano ai tiri dalla distanza di Navi Jassal ma creano ben poca apprensione a Soldati. E cos&igrave; per il S.Miniato arriva il poker, firmato ancora da Topanaxha a seguito di un'azione insistita. Al 57' Lorenzetti non sfrutta un erroraccio di Biondo; due minuti dopo &egrave; Minocci, con un grande intervento, ad opporsi al tiro ravvicinato di Ljiko riscattando l'infortunio precedente. Dopo un tiro centrale di Lorenzetti, il direttore di gara assegna un altro rigore ai padroni di casa. Dal dischetto va Vivarelli ma Minocci indovina l'angolo e respinge il tiro. Nel secondo dei 3 minuti di recupero c'&egrave; spazio anche per il gol di Ballerini, che mette dentro dopo un tiro-cross di Ljiko. Il triplice fischio pone fine alla goleada neroverde e alla giornata da incubo per l' Asciano, superato dallo stesso S.Miniato in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ljiko e Topanxha</b> (S.Miniato) sono due dei tanti artefici della rimonta locale. Bene anche Lasorella che non fa bassare nulla in difesa.<b> Navi Jassa</b>l (Asciano): fa infuriare Tremori per alcuni palloni persi a centocampo, ma &egrave; comunque l'unico a tentare di invertire la rotta. Giuseppe Ingrosso




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