PONTE 2000 (4-4-1-1): Lupicchi; Luisi, Cabrera, Ponziani, Magrini Alessandro; Lenzi (65' Lucchesi), Dini, Simoncini, Favini; Sodini; Franceschini. A disp.: Cecchi, Mazzoncini, Quiriconi. All.: Sileno Passalacqua.
AGLIANESE (4-3-1-2): Meoni Lorenzo; Merildi, Frosini, Nastri, Melani; Meoni Simone, Renzi, Zinna; Tonini; Buscioni (45' Botti), Giovannelli. All.: Stefano Pieri.

ARBITRO: Alessandro Cacciapuoti di Pistoia.

RETI: 53' Giovannelli, 54' e 64' Franceschini.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 0-5. Recupero: 3'+2'.



Dopo la sconfitta dell'Epifania e l'amaro 1-1 interno coi Giovani Rossoneri, ci voleva proprio una vittoria così per riportare il sorriso in casa Ponte. Con tanto cuore e un super Franceschini - più un pizzico di buona sorte, che non guasta mai - i ragazzi di Passalacqua piegano in rimonta l'Aglianese e aggiungono un'altra gemma al loro splendido campionato, rimanendo agganciati al treno dell'alta classifica. Continua invece il momentaccio dei neroverdi di Stefano Pieri, giunti all'appuntamento in formazione più che rimaneggiata a causa dei tanti infortuni e costretti alla resa (e siamo già al quarto ko consecutivo) al termine di una partita da Oscar della sfortuna , nella quale si può ben dire che niente sia girato per il verso giusto a Zinna e compagni. Una giornata-no in piena regola, che nulla toglie, però, ai meriti dei biancorossi, pure loro alle prese con assenze di rilievo e tuttavia capaci di fronteggiarle grazie anche all'apporto di un nutrito gruppo di ragazzi del 2001. Venendo alla cronaca, al Banditori va in scena un match palpitante e godibilissimo, macchiato forse da qualche decisione opinabile del giovane direttore di gara (del resto alle prime armi col fischietto) ma interpretato con coraggio e grande agonismo da entrambe le formazioni. Il primo tempo - chiusosi a reti inviolate - è segnato da grande equilibrio, nel gioco come nel risultato. Sul piano delle occasioni, però, a farla da padrone è decisamente l'undici ospite, che crea palle gol in quantità, sbatte più volte sul reattivo Lupicchi (bravissimo al 2' e al 31' su Tonini), colpisce due legni clamorosi (al 7' con una punizione di Zinna, al 30' con un sinistro di Buscioni) e si vede pure annullare per offside il gol siglato al 21' da Giovannelli con un preciso colpo di testa. Il Ponte, dal canto suo, soffre le folate degli ospiti, ma non sta certo a guardare e, dopo aver messo i brividi a Meoni con una punizione appena fuori di Dini (19'), sfiora il vantaggio a un passo dall'intervallo con Franceschini, imbeccato alla perfezione da Favini ma stoppato dal gran balzo sulla destra di Meoni. Nella ripresa il canovaccio non cambia, con l'Aglianese più convinta nel cercare la via della rete e i locali pronti a ribattere colpo su colpo. Per la prima occasione bisogna aspettare però il 51' e la spizzata in mischia di Tonini, deviata in corner dal solito Lupicchi con un riflesso prodigioso. I neroverdi si disperano, ma non sanno che la gioia è appena dietro l'angolo. Arriva, infatti, al 53', quando una geniale intuizione di Zinna libera in area Giovannelli, freddo poi nel controllare e nel battere Lupicchi con un tocco preciso: 0-1. Sembra la svolta del match, il gol che consegna la vittoria agli ospiti, e invece basta una manciata di secondi perché i biancorossi di Passalacqua si riportino subito in carreggiata. Sulla battuta dal centro, infatti, la difesa aglianese si fa cogliere di sorpresa dalla verticalizzazione di Sodini e lascia spazio a bomber Franceschini, che ringrazia, prende la mira e con un destro potente scarica in rete l'immediato 1-1. Per l'Aglianese è tutto da rifare, ma i ragazzi di Pieri non si perdono d'animo. Zinna sfiora il gol da fermo (ancora bravo Lupicchi), Tonini fa meglio e gonfia la rete su assist del compagno, ma il fischio del d.g. (a punire, forse, un fallo dello stesso attaccante su Cabrera, che però dalla tribuna sembrava non esserci) invalida tutto strozzando per la seconda volta sul nascere l'esultanza degli ospiti. Si rimane così sull'1-1, finché, al 64', il solito Franceschini decide di sciogliere a suo modo l'impasse e con un destro di rara bellezza (bolide dai trenta metri, palla nel sacco con l'aiuto del palo) scavalca Meoni mandando in estasi tutto il Banditori e regalando ai suoi una vittoria memorabile. Cade ancora l'Aglianese: per quanto beffarda, però, la sconfitta non deve abbattere Zinna e compagni, che pur tra mille difficoltà hanno dimostrato di avere le qualità per risalire la china. La ruota prima o poi girerà.

Calciatoripiù: nel Ponte 2000, oltre a bomber Franceschini (per lui due gol, uno più bello dell'altro), citazioni di diritto per capitan Dini (sostanza e qualità in mezzo al campo) e per Lupicchi (autore di almeno tre parate decisive). Ma anche i tre 2001 Ponziani, Cabrera e Sodini si sono ben comportati. Nell'Aglianese voti alti per Tonini, Giovannelli e per capitan Zinna.

Andrea Nelli PONTE 2000 (4-4-1-1): Lupicchi; Luisi, Cabrera, Ponziani, Magrini Alessandro; Lenzi (65' Lucchesi), Dini, Simoncini, Favini; Sodini; Franceschini. A disp.: Cecchi, Mazzoncini, Quiriconi. All.: Sileno Passalacqua.<br >AGLIANESE (4-3-1-2): Meoni Lorenzo; Merildi, Frosini, Nastri, Melani; Meoni Simone, Renzi, Zinna; Tonini; Buscioni (45' Botti), Giovannelli. All.: Stefano Pieri.<br > ARBITRO: Alessandro Cacciapuoti di Pistoia.<br > RETI: 53' Giovannelli, 54' e 64' Franceschini.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 0-5. Recupero: 3'+2'. Dopo la sconfitta dell'Epifania e l'amaro 1-1 interno coi Giovani Rossoneri, ci voleva proprio una vittoria cos&igrave; per riportare il sorriso in casa Ponte. Con tanto cuore e un super Franceschini - pi&ugrave; un pizzico di buona sorte, che non guasta mai - i ragazzi di Passalacqua piegano in rimonta l'Aglianese e aggiungono un'altra gemma al loro splendido campionato, rimanendo agganciati al treno dell'alta classifica. Continua invece il momentaccio dei neroverdi di Stefano Pieri, giunti all'appuntamento in formazione pi&ugrave; che rimaneggiata a causa dei tanti infortuni e costretti alla resa (e siamo gi&agrave; al quarto ko consecutivo) al termine di una partita da Oscar della sfortuna , nella quale si pu&ograve; ben dire che niente sia girato per il verso giusto a Zinna e compagni. Una giornata-no in piena regola, che nulla toglie, per&ograve;, ai meriti dei biancorossi, pure loro alle prese con assenze di rilievo e tuttavia capaci di fronteggiarle grazie anche all'apporto di un nutrito gruppo di ragazzi del 2001. Venendo alla cronaca, al Banditori va in scena un match palpitante e godibilissimo, macchiato forse da qualche decisione opinabile del giovane direttore di gara (del resto alle prime armi col fischietto) ma interpretato con coraggio e grande agonismo da entrambe le formazioni. Il primo tempo - chiusosi a reti inviolate - &egrave; segnato da grande equilibrio, nel gioco come nel risultato. Sul piano delle occasioni, per&ograve;, a farla da padrone &egrave; decisamente l'undici ospite, che crea palle gol in quantit&agrave;, sbatte pi&ugrave; volte sul reattivo Lupicchi (bravissimo al 2' e al 31' su Tonini), colpisce due legni clamorosi (al 7' con una punizione di Zinna, al 30' con un sinistro di Buscioni) e si vede pure annullare per offside il gol siglato al 21' da Giovannelli con un preciso colpo di testa. Il Ponte, dal canto suo, soffre le folate degli ospiti, ma non sta certo a guardare e, dopo aver messo i brividi a Meoni con una punizione appena fuori di Dini (19'), sfiora il vantaggio a un passo dall'intervallo con Franceschini, imbeccato alla perfezione da Favini ma stoppato dal gran balzo sulla destra di Meoni. Nella ripresa il canovaccio non cambia, con l'Aglianese pi&ugrave; convinta nel cercare la via della rete e i locali pronti a ribattere colpo su colpo. Per la prima occasione bisogna aspettare per&ograve; il 51' e la spizzata in mischia di Tonini, deviata in corner dal solito Lupicchi con un riflesso prodigioso. I neroverdi si disperano, ma non sanno che la gioia &egrave; appena dietro l'angolo. Arriva, infatti, al 53', quando una geniale intuizione di Zinna libera in area Giovannelli, freddo poi nel controllare e nel battere Lupicchi con un tocco preciso: 0-1. Sembra la svolta del match, il gol che consegna la vittoria agli ospiti, e invece basta una manciata di secondi perch&eacute; i biancorossi di Passalacqua si riportino subito in carreggiata. Sulla battuta dal centro, infatti, la difesa aglianese si fa cogliere di sorpresa dalla verticalizzazione di Sodini e lascia spazio a bomber Franceschini, che ringrazia, prende la mira e con un destro potente scarica in rete l'immediato 1-1. Per l'Aglianese &egrave; tutto da rifare, ma i ragazzi di Pieri non si perdono d'animo. Zinna sfiora il gol da fermo (ancora bravo Lupicchi), Tonini fa meglio e gonfia la rete su assist del compagno, ma il fischio del d.g. (a punire, forse, un fallo dello stesso attaccante su Cabrera, che per&ograve; dalla tribuna sembrava non esserci) invalida tutto strozzando per la seconda volta sul nascere l'esultanza degli ospiti. Si rimane cos&igrave; sull'1-1, finch&eacute;, al 64', il solito Franceschini decide di sciogliere a suo modo l'impasse e con un destro di rara bellezza (bolide dai trenta metri, palla nel sacco con l'aiuto del palo) scavalca Meoni mandando in estasi tutto il Banditori e regalando ai suoi una vittoria memorabile. Cade ancora l'Aglianese: per quanto beffarda, per&ograve;, la sconfitta non deve abbattere Zinna e compagni, che pur tra mille difficolt&agrave; hanno dimostrato di avere le qualit&agrave; per risalire la china. La ruota prima o poi girer&agrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Ponte 2000, oltre a bomber <b>Franceschini </b>(per lui due gol, uno pi&ugrave; bello dell'altro), citazioni di diritto per capitan <b>Dini </b>(sostanza e qualit&agrave; in mezzo al campo) e per <b>Lupicchi </b>(autore di almeno tre parate decisive). Ma anche i tre 2001 <b>Ponziani, Cabrera</b> e <b>Sodini </b>si sono ben comportati. Nell'Aglianese voti alti per <b>Tonini</b>, <b>Giovannelli </b>e per capitan <b>Zinna</b>. Andrea Nelli