• Juniores Regionali GIR.Élite
  • ProLivorno Sorgenti
  • 2 - 1
  • Olmoponte Arezzo


PRO LIVORNO SORGENTI: Vozza, Sanfilippo, Daugenti, Turini, Simeone, Paul Gross, Mecacci, Sainati, Curcio, Milano, Poggiolini. A disp.: Stefanelli, Lischi, Capone, Rocchi, Mori, Ficarra, Gazzelli, Poggianti. A disp.: Federico Bandinelli.
OLMOPONTE: Angori, Luogno, Magi, Scricciolo, Tavanti, Spertigli, Falah, Landi, Capacci, La Falce, Calugaru. A disp.: Albiani, Fucci, Fani. All.: Marco Santoni.

ARBITRO: Lorenzo Nannipieri di Livorno.

RETI: 3' Curcio, 52' Milano, 68' La Falce.



Successo importantissimo per la Pro Livorno Sorgenti, che contro l'Olmoponte riassapora il gusto della vittoria e conquista tre punti che consentono il sorpasso in classifica ai danni del Castelfiorentino, sconfitto dalla capolista Sestese. Partita indirizzata subito bene dai ragazzi di Bandinelli, che già al 3' trovano il gol dell'1-0 al termine di una splendida azione corale: l'offensiva locale si sviluppa sulla corsia mancina con Milano che, arrivato quasi sul fondo, crossa sul lato opposto dove arriva di gran carriera Poggiolini, bravissimo a non farsi tentare dalla conclusione e a servire il ben appostato Curcio che controlla di petto e scarica il pallone alle spalle di Angori. Colpito a freddo l'Olmponte, falcidiato dalle tante assenze per infortuni e squalifiche, fatica un po' ad entrare in partita e al 7' rischia ancora su una conclusione da dentro l'area del solito Curcio, che spedisce il pallone sopra la traversa. Col passare dei minuti, gli aretini riescono però a prendere le misure ai livornesi e al 24' arriva anche la prima conclusione vero la porta di Vozza con Falah che tuttavia non inquadra il bersaglio. Al 28' ci prova Calugaru, che sugli sviluppi di un corner impatta il pallone ma non trova lo specchio della porta. Stesso risultato per La Falce, che sul cross dalla destra di Landi incorna la sfera ma spedisce sul fondo. Fase complicata per la Pro Livorno, che al 31' viene salvata dal fischio del signor Nannipieri, che annulla il gol del possibile pareggio ospite a Capacci, pescato in fuorigioco dopo aver ribadito il pallone in rete su una respinta corta di Vozza. Veementi le proteste degli aretini sull'episodio appena citato, ma si rimane sull'1-0 in favore della Pro Livorno. Locali che tornano a rendersi pericolosi al 32' quando, su un'azione di Milano, il pallone viene dirottato a destra per l'inserimento di Poggiolini che sull'uscita di Angori tenta un pallonetto che si spegne sopra la traversa. La gara si avvia verso la conclusione del primo tempo, che regala un'occasione per parte. La prima è per l'Olmoponte, che al 35' va alla conclusione da fuori con Calugaru, col pallone che però diventa facile preda di Vozza. Stesso risultato a parti invertite, con Mecacci che dal limite lascia partire un gran tiro che però viene deviato in corner da Angori per quella che è di fatto l'ultima emozione dei primi 45'. Si riparte con gli stessi effettivi del primo tempo e con una Pro Livorno che parte subito decisa, rendendosi pericolosa sia con una punizione dal limite di Paul Gross sia con un tiro da fuori di Milano, controllato in due tempi da Angori. Al 52', però, la Pro Livorno riesce nuovamente a passare: altra punizione conquistata dai livornesi, stavolta da posizione laterale, della cui battuta si incarica Milano che calcia direttamente verso la porta sorprendendo Angori per il momentaneo 2-0 locale. Il doppio vantaggio della Pro Livorno sembra tagliare le gambe all'Olmoponte, che ci mette un po' per reagire. Mister Santoni decide allora di dare una scossa ai suoi ragazzi, operando i primi cambi della gara. Dopo alcuni segnali di risveglio, al 68' gli ospiti tornano in partita grazie alla zampata sotto porta di La Falce, che sugli sviluppi di una mischia in area locale, vince un rimpallo con Simeone e da due passi batte Vozza fissando il punteggio sul 2-1. A quel punto, con il risultato riaperto, la gara diventa un'autentica battaglia e anche il direttore di gara è costretto a calmare gli animi con alcuni cartellini gialli dispensati da ambo i lati. Con i ritmi molto spezzettati, però, la gara finisce per non regalare di fatto altre emozioni, se non una pericolosa galoppata di Mecacci che viene stoppato all'ultimo dalla difesa ospite, attenta nello sventare la minaccia e nell'evitare un passivo più pesante poco prima del triplice fischio finale.
Calciatoripiù
: nella Pro Livorno prova strepitosa per Milano, autore del secondo gol locale e di una partita a tutto campo.

PRO LIVORNO SORGENTI: Vozza, Sanfilippo, Daugenti, Turini, Simeone, Paul Gross, Mecacci, Sainati, Curcio, Milano, Poggiolini. A disp.: Stefanelli, Lischi, Capone, Rocchi, Mori, Ficarra, Gazzelli, Poggianti. A disp.: Federico Bandinelli.<br >OLMOPONTE: Angori, Luogno, Magi, Scricciolo, Tavanti, Spertigli, Falah, Landi, Capacci, La Falce, Calugaru. A disp.: Albiani, Fucci, Fani. All.: Marco Santoni. <br > ARBITRO: Lorenzo Nannipieri di Livorno. <br > RETI: 3' Curcio, 52' Milano, 68' La Falce. Successo importantissimo per la Pro Livorno Sorgenti, che contro l'Olmoponte riassapora il gusto della vittoria e conquista tre punti che consentono il sorpasso in classifica ai danni del Castelfiorentino, sconfitto dalla capolista Sestese. Partita indirizzata subito bene dai ragazzi di Bandinelli, che gi&agrave; al 3' trovano il gol dell'1-0 al termine di una splendida azione corale: l'offensiva locale si sviluppa sulla corsia mancina con Milano che, arrivato quasi sul fondo, crossa sul lato opposto dove arriva di gran carriera Poggiolini, bravissimo a non farsi tentare dalla conclusione e a servire il ben appostato Curcio che controlla di petto e scarica il pallone alle spalle di Angori. Colpito a freddo l'Olmponte, falcidiato dalle tante assenze per infortuni e squalifiche, fatica un po' ad entrare in partita e al 7' rischia ancora su una conclusione da dentro l'area del solito Curcio, che spedisce il pallone sopra la traversa. Col passare dei minuti, gli aretini riescono per&ograve; a prendere le misure ai livornesi e al 24' arriva anche la prima conclusione vero la porta di Vozza con Falah che tuttavia non inquadra il bersaglio. Al 28' ci prova Calugaru, che sugli sviluppi di un corner impatta il pallone ma non trova lo specchio della porta. Stesso risultato per La Falce, che sul cross dalla destra di Landi incorna la sfera ma spedisce sul fondo. Fase complicata per la Pro Livorno, che al 31' viene salvata dal fischio del signor Nannipieri, che annulla il gol del possibile pareggio ospite a Capacci, pescato in fuorigioco dopo aver ribadito il pallone in rete su una respinta corta di Vozza. Veementi le proteste degli aretini sull'episodio appena citato, ma si rimane sull'1-0 in favore della Pro Livorno. Locali che tornano a rendersi pericolosi al 32' quando, su un'azione di Milano, il pallone viene dirottato a destra per l'inserimento di Poggiolini che sull'uscita di Angori tenta un pallonetto che si spegne sopra la traversa. La gara si avvia verso la conclusione del primo tempo, che regala un'occasione per parte. La prima &egrave; per l'Olmoponte, che al 35' va alla conclusione da fuori con Calugaru, col pallone che per&ograve; diventa facile preda di Vozza. Stesso risultato a parti invertite, con Mecacci che dal limite lascia partire un gran tiro che per&ograve; viene deviato in corner da Angori per quella che &egrave; di fatto l'ultima emozione dei primi 45'. Si riparte con gli stessi effettivi del primo tempo e con una Pro Livorno che parte subito decisa, rendendosi pericolosa sia con una punizione dal limite di Paul Gross sia con un tiro da fuori di Milano, controllato in due tempi da Angori. Al 52', per&ograve;, la Pro Livorno riesce nuovamente a passare: altra punizione conquistata dai livornesi, stavolta da posizione laterale, della cui battuta si incarica Milano che calcia direttamente verso la porta sorprendendo Angori per il momentaneo 2-0 locale. Il doppio vantaggio della Pro Livorno sembra tagliare le gambe all'Olmoponte, che ci mette un po' per reagire. Mister Santoni decide allora di dare una scossa ai suoi ragazzi, operando i primi cambi della gara. Dopo alcuni segnali di risveglio, al 68' gli ospiti tornano in partita grazie alla zampata sotto porta di La Falce, che sugli sviluppi di una mischia in area locale, vince un rimpallo con Simeone e da due passi batte Vozza fissando il punteggio sul 2-1. A quel punto, con il risultato riaperto, la gara diventa un'autentica battaglia e anche il direttore di gara &egrave; costretto a calmare gli animi con alcuni cartellini gialli dispensati da ambo i lati. Con i ritmi molto spezzettati, per&ograve;, la gara finisce per non regalare di fatto altre emozioni, se non una pericolosa galoppata di Mecacci che viene stoppato all'ultimo dalla difesa ospite, attenta nello sventare la minaccia e nell'evitare un passivo pi&ugrave; pesante poco prima del triplice fischio finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Pro Livorno prova strepitosa per <b>Milano</b>, autore del secondo gol locale e di una partita a tutto campo.




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