CAPOSTRADA BELV.: Leonessi (45' Sichi), Pellicci, Grazzini, Del Bianco (49' Magrini), Gai, Gaggioli, Bibaj Gersi (49' Beqiri), Borri (45' Cuni), Bisenzi (42' Bibaj Gerti, 61' Bertocci), Incoronato, Mazzei (61' Franceschi). All.: Lorenzo Monaldi.
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Ferri, Castelli, Tenardi (56' Ridolfi), Tortelli, Taddei, Tardelli, Pierotti (40' Corazza), Fanani (40' Guraziu), Coli, El Hadoui, Martiri (53' Mori). A disp.: Adami, Bonfanti. All.: Gabriele Vanni.

ARBITRO: Corsini di Prato.

RETI: 11' Del Bianco, 12' Gaggioli, 38' Bibaj Gersi, 45' e 53' Bibaj Gerti, 68' Cuni.
NOTE: ammoniti Fanani e Cuni.



L'istantanea di giornata arriva a partita conclusa, quando il portiere del Capostrada Leonessi prende sulle proprie spalle il compagno di reparto Sichi e si getta in mezzo al nugolo di compagni in festa per una vittoria che vale il campionato: è questa l'immagine più che eloquente del gruppo, della passione e dell'amicizia che lega uno per uno tutti i membri di una squadra con la s maiuscola, composta da ragazzi seri e intelligenti, prima che da ottimi giocatori, e da uno staff all'altezza in ogni suo componente. Una cavalcata assolutamente incredibile, di quelle che rimangono negli annali, nella quale mister Monaldi è riuscito a plasmare un gruppo che, partita dopo partita, è cresciuto in maniera esponenziale, fino a riprendere e poi superare quel Don Bosco Fossone che aveva mantenuto la testa della classifica per diverse giornate: alla fine, sono 70 punti per la corazzata arancio-blu, frutto di 21 vittorie, 7 pareggi e appena 2 sconfitte, oltre al miglior attacco (82 reti segnate) e alla difesa meno battuta (29 subìti). A suggellare questa splendida annata è stata una vittoria altrettanto splendida, nella quale il Capostrada non ha disatteso le aspettative della vigilia e, tra le mura amiche, ha avuto ragione di un Castelnuovo Garfagnana, annullando di fatto il contemporaneo successo del Don Bosco - distante due punti - sul campo del Luccasette. I padroni di casa, in pantaloncini blu e maglietta e calzettoni arancio, si schierano con un avvolgente 3-5-2; Leonessi tra i pali, capitan Gaggioli a guidare la difesa completata da Gai e Grazzini, Incoronato vertice basso di centrocampo con Borri e Del Bianco ai sui lati, Pellicci e Mazzei larghi rispettivamente a destra e a sinistra, e Bibaj Gersi a supporto di Bisenzi in attacco. Gli ospiti, in completo giallo, rispondono con lo stesso schieramento tattico anche se, contrariamente agli avversari, i due esterni di centrocampo si occupano più della fase difensiva che di quella di spinta: Ferri in porta, difesa a 3 con Tardelli, Castelli e Taddei, Tenardi largo a destra, Pierotti a sinistra, trio di centrocampo formato da El Hadoui-Tortelli-Fanani e Coli e Martiri in avanti. Pronti, via sono subito i locali a farsi vedere in avanti con Mazzei, che gira di testa sulla punizione dalla destra di Incoronato ma non trova lo specchio della porta. L'inizio di gara è tutto per i ragazzi di mister Monaldi, Mazzei sfonda sulla sinistra dopo il perfetto scambio corto con Bibaj Gersi e pennella verso il centro dell'area, Bisenzi anticipa il diretto marcatore ma il suo piattone si perde alto sopra la traversa. La formazione ospite non riesce a ripartire, soffre terribilmente il pressing alto degli avversari e, all'11' di gioco, si vede costretta a capitolare: l'azione si sviluppa ancora lungo l'out di sinistra, dove Bibaj Gersi riesce a trovare lo spiraglio per mettere in mezzo, il pallone attraversa tutta l'area di rigore e arriva all'altezza del vertice opposto a Del Bianco, che stoppa e di collo pieno incrocia sull'angolo opposto alle spalle di un incolpevole Ferri. Gran conclusione e gran gol per il numero 4 arancio-blu, considerata anche la posizione molto defilata dalla quale ha scoccato il tiro. Il gol del vantaggio spiana la strada al Capostrada, che dopo appena un giro di lancette trova anche il raddoppio con Gaggioli, il quale sfrutta l'angolo battuto corto da Incoronato per Bibaj Gersi e sul secondo palo mette dentro da due passi. Da sottolineare la brutta disattenzione difensiva dei ragazzi di mister Vanni, il punteggio diventa 2-0. Forti del doppio vantaggio i padroni di casa continuano a gestire con qualità il possesso palla e trovano ancora spazio per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria: al 18' ci prova Bisenzi in girata sugli sviluppi dell'angolo di Bibaj Gersi dalla destra ma il pallone termina alto; tre minuti più tardi, invece, è Mazzei a sfondare sulla sinistra e mettere al centro per il solito Bisenzi, ma Ferri è attento e sventa la minaccia; infine, al 22' ancora Mazzei gira di testa sul fondo sul corner di Incoronato. La grande pressione porta in dote il punto del 3-0 intorno al 25' di gioco, quando Pellicci approfitta del tentativo di tap-in di Bisenzi, sugli sviluppi di un tiro di Mazzei respinto da Ferri, per mettere dentro in allungo; il direttore di gara annulla però per fuorigioco. Il Castelnuovo non riesce proprio ad uscire dal guscio, fatica a trovare le giuste misure all'interno del terreno di gioco e continua a subire le tante e pericolose iniziative avversarie. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo dobbiamo annotare prima l'incredibile salvataggio di Ferri su Bibaj Gersi, la cui conclusione mancina è allontanata in due tempi dall'estremo difensore avversario, e poi il gol del 3-0: bel cambio di campo di Del Bianco per Mazzei, cross in mezzo per Ferri che riesce a respingere solo parzialmente; Borri ripropone per Bibaj Gersi, che stoppa, alza la testa e con un delizioso tocco morbido scavalca l'estremo difensore avversario e spedisce la sfera proprio sotto la traversa. Gol d'autore per il numero 7 arancio-blu e partita in ghiaccio. Si va al riposo senza ulteriori emozioni. Al rientro dagli spogliatoi mister Vanni inserisce Corazza e Guraziu e decide di passare a un più offensivo 4-4-2 a rombo con El Hadoui vertice alto di centrocampo. Il cambio di modulo sembra fruttare qualche risultato nei primi minuti di gioco, quando proprio El Hadoui rifinisce per Coli, che supera con un bel sombrero Gai ma conclude alto sopra la traversa. La prima occasione di marca Castelnuovo è però solamente un fuoco di paglia, perché al 45' arriva un altro gol dei padroni di casa: è il subentrato Bibaj Gerti a infilarsi tra le maglie della difesa avversaria sulla rimessa laterale di Mazzei e a sfoderare una splendida conclusione di collo pieno, che sbatte sulla traversa e gonfia ancora la rete. A questo punto mister Monaldi dà il via alla girandola dei cambi e gli applausi scrosciano abbondanti per un pubblico già in estasi, in un ambiente agghindato a festa con striscioni e palloncini arancio-blu a colorare un'atmosfera fantastica. Al 53' arriva anche il 5-0: è ancora Bibaj Gerti ad approfittare della respinta corta di Ferri sul mancino di Mazzei per mettere dentro in tap-in. Pochi minuti dopo Coli prova ad alleggerire il passivo con un bel sinistro a giro dal vertice dell'area di rigore destra, ma la sfera non gira abbastanza e termina sul fondo per una questione di millimetri. Nel finale arriva anche il gol del definitivo 6-0: è il neo-entrato Cuni a ricevere il pallone al limite dell'area dopo l'iniziativa di Incoronato e a spedirlo sotto l'incrocio dei pali con una conclusione di rara potenza e precisione. A tempo ormai scaduto da annotare anche il palo colpito dal classe 2001 Bertocci, che di testa non però riesce a deviare quanto serve il pallonetto di Beqiri ai danni dell'estremo difensore avversario. Poco male, il triplice fischio del direttore di gara dà infatti inizio ai festeggiamenti sul campo e sugli spalti: il gruppo dei 2000 regala un altro grande traguardo al comparto dirigenziale arancio-blu e si congeda dalla società di via Bolognese in maniera straordinaria.
L'INTERVISTA
A fine gara abbiamo raccolto le parole di mister Monaldi, primo artefice di una stagione entusiasmante.
Quanta soddisfazione c'è per questo traguardo?
Tantissima. È dal 16 di agosto che siamo al lavoro per questo ed essere riusciti a centrare l'obiettivo è veramente gratificante. Abbiamo affrontato un campionato duro e lo sforzo è stato molto importante specie nel finale di stagione. Il testa a testa con il Don Bosco, poi, ci ha tenuto sulle spine a lungo e, adesso, la soddisfazione è ancora più grande .
Il duello con il Don Bosco è stato entusiasmante: possiamo dire che ha vinto la squadra migliore?
Dal nostro punto di vista, ovviamente, sì. Loro si sono dimostrati una squadra quadrata e compatta, anche se noi nel lungo periodo abbiamo forse dimostrato qualcosa in più: abbiamo perso solo due partite, peraltro, entrambe con il Camaiore, che è stato un po' la nostra bestia nera. Con il Don Bosco abbiamo pareggiato sia all'andata che al ritorno, subendo gol proprio nel finale di gara.. Penso che, al netto di tutto, sia una vittoria assolutamente meritata! .
È l'ultima annata per il gruppo 2000: cosa vuole dire ai suoi ragazzi?
L'augurio più grande è che questi giocatori continuino su questa strada e riescano a raggiungere il livello più alto possibile. Alcuni avranno delle possibilità importanti e spero che tutto possa andare per il meglio. In ogni caso la stagione non è ancora finita: adesso c'è da giocare la Supercoppa e ci prepareremo per provare a portare a casa un altro trofeo .

Calciatoripiù: Gaggioli (Capostrada Belv.): capitano non per caso, sicurezza, classe e personalità. Giocatore eccezionale, assoluta promessa del calcio giovanile pistoiese e non solo. Il gol è il giusto premio per tutta la stagione. Mazzei (Capostrada Belv.): trattore, continuo martello lungo la fascia sinistra del terreno di gioco. Dai suoi piedi partono le occasioni migliori dei suoi, gli manca solo la rete. Una menzione speciale anche agli autori dei gol e a tutto il collettivo in generale della formazione arancio-blu. Nel Castelnuovo Garfagnana, un gradino sopra gli altri El Hadoui.

Simone Sardi CAPOSTRADA BELV.: Leonessi (45' Sichi), Pellicci, Grazzini, Del Bianco (49' Magrini), Gai, Gaggioli, Bibaj Gersi (49' Beqiri), Borri (45' Cuni), Bisenzi (42' Bibaj Gerti, 61' Bertocci), Incoronato, Mazzei (61' Franceschi). All.: Lorenzo Monaldi.<br >CASTELNUOVO GARFAGNANA: Ferri, Castelli, Tenardi (56' Ridolfi), Tortelli, Taddei, Tardelli, Pierotti (40' Corazza), Fanani (40' Guraziu), Coli, El Hadoui, Martiri (53' Mori). A disp.: Adami, Bonfanti. All.: Gabriele Vanni. <br > ARBITRO: Corsini di Prato.<br > RETI: 11' Del Bianco, 12' Gaggioli, 38' Bibaj Gersi, 45' e 53' Bibaj Gerti, 68' Cuni.<br >NOTE: ammoniti Fanani e Cuni. L'istantanea di giornata arriva a partita conclusa, quando il portiere del Capostrada Leonessi prende sulle proprie spalle il compagno di reparto Sichi e si getta in mezzo al nugolo di compagni in festa per una vittoria che vale il campionato: &egrave; questa l'immagine pi&ugrave; che eloquente del gruppo, della passione e dell'amicizia che lega uno per uno tutti i membri di una squadra con la s maiuscola, composta da ragazzi seri e intelligenti, prima che da ottimi giocatori, e da uno staff all'altezza in ogni suo componente. Una cavalcata assolutamente incredibile, di quelle che rimangono negli annali, nella quale mister Monaldi &egrave; riuscito a plasmare un gruppo che, partita dopo partita, &egrave; cresciuto in maniera esponenziale, fino a riprendere e poi superare quel Don Bosco Fossone che aveva mantenuto la testa della classifica per diverse giornate: alla fine, sono 70 punti per la corazzata arancio-blu, frutto di 21 vittorie, 7 pareggi e appena 2 sconfitte, oltre al miglior attacco (82 reti segnate) e alla difesa meno battuta (29 sub&igrave;ti). A suggellare questa splendida annata &egrave; stata una vittoria altrettanto splendida, nella quale il Capostrada non ha disatteso le aspettative della vigilia e, tra le mura amiche, ha avuto ragione di un Castelnuovo Garfagnana, annullando di fatto il contemporaneo successo del Don Bosco - distante due punti - sul campo del Luccasette. I padroni di casa, in pantaloncini blu e maglietta e calzettoni arancio, si schierano con un avvolgente 3-5-2; Leonessi tra i pali, capitan Gaggioli a guidare la difesa completata da Gai e Grazzini, Incoronato vertice basso di centrocampo con Borri e Del Bianco ai sui lati, Pellicci e Mazzei larghi rispettivamente a destra e a sinistra, e Bibaj Gersi a supporto di Bisenzi in attacco. Gli ospiti, in completo giallo, rispondono con lo stesso schieramento tattico anche se, contrariamente agli avversari, i due esterni di centrocampo si occupano pi&ugrave; della fase difensiva che di quella di spinta: Ferri in porta, difesa a 3 con Tardelli, Castelli e Taddei, Tenardi largo a destra, Pierotti a sinistra, trio di centrocampo formato da El Hadoui-Tortelli-Fanani e Coli e Martiri in avanti. Pronti, via sono subito i locali a farsi vedere in avanti con Mazzei, che gira di testa sulla punizione dalla destra di Incoronato ma non trova lo specchio della porta. L'inizio di gara &egrave; tutto per i ragazzi di mister Monaldi, Mazzei sfonda sulla sinistra dopo il perfetto scambio corto con Bibaj Gersi e pennella verso il centro dell'area, Bisenzi anticipa il diretto marcatore ma il suo piattone si perde alto sopra la traversa. La formazione ospite non riesce a ripartire, soffre terribilmente il pressing alto degli avversari e, all'11' di gioco, si vede costretta a capitolare: l'azione si sviluppa ancora lungo l'out di sinistra, dove Bibaj Gersi riesce a trovare lo spiraglio per mettere in mezzo, il pallone attraversa tutta l'area di rigore e arriva all'altezza del vertice opposto a Del Bianco, che stoppa e di collo pieno incrocia sull'angolo opposto alle spalle di un incolpevole Ferri. Gran conclusione e gran gol per il numero 4 arancio-blu, considerata anche la posizione molto defilata dalla quale ha scoccato il tiro. Il gol del vantaggio spiana la strada al Capostrada, che dopo appena un giro di lancette trova anche il raddoppio con Gaggioli, il quale sfrutta l'angolo battuto corto da Incoronato per Bibaj Gersi e sul secondo palo mette dentro da due passi. Da sottolineare la brutta disattenzione difensiva dei ragazzi di mister Vanni, il punteggio diventa 2-0. Forti del doppio vantaggio i padroni di casa continuano a gestire con qualit&agrave; il possesso palla e trovano ancora spazio per mettere in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria: al 18' ci prova Bisenzi in girata sugli sviluppi dell'angolo di Bibaj Gersi dalla destra ma il pallone termina alto; tre minuti pi&ugrave; tardi, invece, &egrave; Mazzei a sfondare sulla sinistra e mettere al centro per il solito Bisenzi, ma Ferri &egrave; attento e sventa la minaccia; infine, al 22' ancora Mazzei gira di testa sul fondo sul corner di Incoronato. La grande pressione porta in dote il punto del 3-0 intorno al 25' di gioco, quando Pellicci approfitta del tentativo di tap-in di Bisenzi, sugli sviluppi di un tiro di Mazzei respinto da Ferri, per mettere dentro in allungo; il direttore di gara annulla per&ograve; per fuorigioco. Il Castelnuovo non riesce proprio ad uscire dal guscio, fatica a trovare le giuste misure all'interno del terreno di gioco e continua a subire le tante e pericolose iniziative avversarie. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo dobbiamo annotare prima l'incredibile salvataggio di Ferri su Bibaj Gersi, la cui conclusione mancina &egrave; allontanata in due tempi dall'estremo difensore avversario, e poi il gol del 3-0: bel cambio di campo di Del Bianco per Mazzei, cross in mezzo per Ferri che riesce a respingere solo parzialmente; Borri ripropone per Bibaj Gersi, che stoppa, alza la testa e con un delizioso tocco morbido scavalca l'estremo difensore avversario e spedisce la sfera proprio sotto la traversa. Gol d'autore per il numero 7 arancio-blu e partita in ghiaccio. Si va al riposo senza ulteriori emozioni. Al rientro dagli spogliatoi mister Vanni inserisce Corazza e Guraziu e decide di passare a un pi&ugrave; offensivo 4-4-2 a rombo con El Hadoui vertice alto di centrocampo. Il cambio di modulo sembra fruttare qualche risultato nei primi minuti di gioco, quando proprio El Hadoui rifinisce per Coli, che supera con un bel sombrero Gai ma conclude alto sopra la traversa. La prima occasione di marca Castelnuovo &egrave; per&ograve; solamente un fuoco di paglia, perch&eacute; al 45' arriva un altro gol dei padroni di casa: &egrave; il subentrato Bibaj Gerti a infilarsi tra le maglie della difesa avversaria sulla rimessa laterale di Mazzei e a sfoderare una splendida conclusione di collo pieno, che sbatte sulla traversa e gonfia ancora la rete. A questo punto mister Monaldi d&agrave; il via alla girandola dei cambi e gli applausi scrosciano abbondanti per un pubblico gi&agrave; in estasi, in un ambiente agghindato a festa con striscioni e palloncini arancio-blu a colorare un'atmosfera fantastica. Al 53' arriva anche il 5-0: &egrave; ancora Bibaj Gerti ad approfittare della respinta corta di Ferri sul mancino di Mazzei per mettere dentro in tap-in. Pochi minuti dopo Coli prova ad alleggerire il passivo con un bel sinistro a giro dal vertice dell'area di rigore destra, ma la sfera non gira abbastanza e termina sul fondo per una questione di millimetri. Nel finale arriva anche il gol del definitivo 6-0: &egrave; il neo-entrato Cuni a ricevere il pallone al limite dell'area dopo l'iniziativa di Incoronato e a spedirlo sotto l'incrocio dei pali con una conclusione di rara potenza e precisione. A tempo ormai scaduto da annotare anche il palo colpito dal classe 2001 Bertocci, che di testa non per&ograve; riesce a deviare quanto serve il pallonetto di Beqiri ai danni dell'estremo difensore avversario. Poco male, il triplice fischio del direttore di gara d&agrave; infatti inizio ai festeggiamenti sul campo e sugli spalti: il gruppo dei 2000 regala un altro grande traguardo al comparto dirigenziale arancio-blu e si congeda dalla societ&agrave; di via Bolognese in maniera straordinaria.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >A fine gara abbiamo raccolto le parole di mister <b>Monaldi</b>, primo artefice di una stagione entusiasmante.<br >Quanta soddisfazione c'&egrave; per questo traguardo?<br ><b> Tantissima. &Egrave; dal 16 di agosto che siamo al lavoro per questo ed essere riusciti a centrare l'obiettivo &egrave; veramente gratificante. Abbiamo affrontato un campionato duro e lo sforzo &egrave; stato molto importante specie nel finale di stagione. Il testa a testa con il Don Bosco, poi, ci ha tenuto sulle spine a lungo e, adesso, la soddisfazione &egrave; ancora pi&ugrave; grande .</b><br >Il duello con il Don Bosco &egrave; stato entusiasmante: possiamo dire che ha vinto la squadra migliore?<br ><b> Dal nostro punto di vista, ovviamente, s&igrave;. Loro si sono dimostrati una squadra quadrata e compatta, anche se noi nel lungo periodo abbiamo forse dimostrato qualcosa in pi&ugrave;: abbiamo perso solo due partite, peraltro, entrambe con il Camaiore, che &egrave; stato un po' la nostra bestia nera. Con il Don Bosco abbiamo pareggiato sia all'andata che al ritorno, subendo gol proprio nel finale di gara.. Penso che, al netto di tutto, sia una vittoria assolutamente meritata! .</b><br >&Egrave; l'ultima annata per il gruppo 2000: cosa vuole dire ai suoi ragazzi?<br ><b> L'augurio pi&ugrave; grande &egrave; che questi giocatori continuino su questa strada e riescano a raggiungere il livello pi&ugrave; alto possibile. Alcuni avranno delle possibilit&agrave; importanti e spero che tutto possa andare per il meglio. In ogni caso la stagione non &egrave; ancora finita: adesso c'&egrave; da giocare la Supercoppa e ci prepareremo per provare a portare a casa un altro trofeo . <br > Calciatoripi&ugrave;: Gaggioli </b> (Capostrada Belv.): capitano non per caso, sicurezza, classe e personalit&agrave;. Giocatore eccezionale, assoluta promessa del calcio giovanile pistoiese e non solo. Il gol &egrave; il giusto premio per tutta la stagione. <b>Mazzei</b> (Capostrada Belv.): trattore, continuo martello lungo la fascia sinistra del terreno di gioco. Dai suoi piedi partono le occasioni migliori dei suoi, gli manca solo la rete. Una menzione speciale anche agli autori dei gol e a tutto il collettivo in generale della formazione arancio-blu. Nel Castelnuovo Garfagnana, un gradino sopra gli altri <b>El Hadoui</b>. Simone Sardi