• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Scandicci
  • 1 - 1
  • Sporting Arno


SCANDICCI: Roselli, Bili Toponi, Mauro, Ferrmaca (73' Bartolini), Francalanci, Mazzanti, Scarnicci, Mina (45' Taddei), Colonna (63' Barletti), Orlandi, Bernardini. A disp.: Duradoni, Arapi, Magnolfi, Cicalini. All.: Claudio Davitti.
SPORTING ARNO: Marziano, Donnini, Cioni, Maltinti, Costagli, Celoni, Manetti (57' Mariotti), Sciuto, Consigli (73' Cammilli), Bianchi, Gjomeno (52' Paolieri). A disp.: Pigna, Galli, Viciani, Sabatini. All.: Andrea Venturi.

ARBITRO: Filippo Bigi di Firenze.

RETI: 34' Colonna, 58' Consigli.
NOTE: ammoniti Mina al 17', Donnini al 31', Costagli al 47' e Barletti al 75'. Espulso Orlandi al 42' per doppia ammonizione. Recupero 1'+5'.



Un derby all'insegna dei numeri 9: Scandicci e Sporting Arno si spartiscono la posta in palio nel match del Bartolozzi , deciso dalle marcature dei due centravanti, Colonna nel primo tempo, e Consigli nel secondo. Nel mezzo, l'espulsione di Orlandi, capitalizzata soltanto a metà dai rosanero. L'avvio di gara è mozzafiato: dopo appena 100 secondi dal via, un pallone vagante nell'area locale permette a Bianchi di colpire a botta sicura, ma il suo destro finisce incredibilmente a lato. Sull'immediato ribaltamento di fronte, Scarnicci sorprende l'intera retroguardia ospite alle spalle, ma strozza la sua conclusione, così che Marziano può raccogliere la sfera senza problemi. Passato il pericolo, lo Sporting Arno torna in avanti con due tentativi in rapida successione: prima il tiro di Manetti si perde sul fondo; poi il solito Bianchi converge verso il centro, ma il suo proiettile scagliato da buona posizione viene bloccato da Roselli. I blues rispondono tra il 13' e il 14': Orlandi pesca Scarnicci con un chirurgico cambio di fronte, ma la mira del numero 7 locale si rivela sbilenca; subito dopo, lo stesso Scarnicci raccoglie un pallone vagante nell'area rosanero, ma viene stoppato al momento del tiro dal provvidenziale recupero di Celoni. La gara assume le sembianze di un autentico ping-pong di emozioni e continua a mantenersi su ritmi particolarmente sostenuti. Al 24' Cioni disegna un velenosissimo cross ad aggirare la retroguardia locale, ma Manetti arriva in ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente. Dall'altra parte lo Scandicci usufruisce di una macroscopica opportunità per sbloccare il punteggio: Scarnicci mette Colonna in condizione di calciare verso la porta con tutto lo specchio a disposizione, ma il centravanti locale colpisce in pieno Marziano. Il numero 9 dei blues si riscatterà al tramonto del primo tempo, quando raccoglie un lungo lancio proveniente dalle retrovie e scavalca l'estremo difensore ospite in uscita. La compagine di Davitti, però, decide di complicarsi la vita da sola in avvio di ripresa quando Orlandi, già ammonito, commette un fallo ingenuo nella zona mediana del campo e si guadagna il secondo giallo. L'episodio cambia inevitabilmente il copione della partita: lo Sporting Arno rinchiude lo Scandicci nella sua metà campo; i padroni di casa badano prevalentemente a non scoprirsi e affidano a Colonna, e poi a Barletti, il compito di mantenere il pallone in avanti. Al 45', Bianchi viene innescato da un servizio lungo la corsia di destra, scavalca l'uscita di Roselli con un morbido pallonetto, ma la palla si perde sul fondo. La pressione offensiva esercitata dai rosanero porta risultati concreti al 58', quando Consigli chiude un'azione confusa nell'area locale, spingendo la sfera in rete con un prepotente colpo di testa. L'episodio ha effetti paradossali sul match: lo Sporting Arno, che disporrebbe adesso dell'inerzia per ribaltare il punteggio, produce attacchi sempre più disordinati e sterili; lo Scandicci, invece, acquisisce progressivamente la consapevolezza di poter portare a casa l'intera posta in palio, malgrado l'inferiorità numerica. Ne rappresenta un emblema l'iniziativa personale da parte di Bili Toponi che, una volta entrato in area, appoggia per Scarnicci il quale, da posizione più che favorevole, spara alle stelle. Il pur bravo numero 7 scandiccese non palesa maggior lucidità quando, in pieno recupero, una volta raccolto il traversone di Bernardini, non riesce ad imprimere forza alla sua conclusione.
Calciatoripiù
: nello Scandicci spiccano la solidità di capitan Francalanci e l'intraprendenza di Bili Toponi. Nello Sporting Arno, risultano più che positive le prove di Celoni, impeccabile nei suoi interventi difensivi, e di Bianchi, minaccia costante per il pacchetto arretrato dei padroni di casa.

Andrea Doccula SCANDICCI: Roselli, Bili Toponi, Mauro, Ferrmaca (73' Bartolini), Francalanci, Mazzanti, Scarnicci, Mina (45' Taddei), Colonna (63' Barletti), Orlandi, Bernardini. A disp.: Duradoni, Arapi, Magnolfi, Cicalini. All.: Claudio Davitti. <br >SPORTING ARNO: Marziano, Donnini, Cioni, Maltinti, Costagli, Celoni, Manetti (57' Mariotti), Sciuto, Consigli (73' Cammilli), Bianchi, Gjomeno (52' Paolieri). A disp.: Pigna, Galli, Viciani, Sabatini. All.: Andrea Venturi.<br > ARBITRO: Filippo Bigi di Firenze.<br > RETI: 34' Colonna, 58' Consigli.<br >NOTE: ammoniti Mina al 17', Donnini al 31', Costagli al 47' e Barletti al 75'. Espulso Orlandi al 42' per doppia ammonizione. Recupero 1'+5'. Un derby all'insegna dei numeri 9: Scandicci e Sporting Arno si spartiscono la posta in palio nel match del Bartolozzi , deciso dalle marcature dei due centravanti, Colonna nel primo tempo, e Consigli nel secondo. Nel mezzo, l'espulsione di Orlandi, capitalizzata soltanto a met&agrave; dai rosanero. L'avvio di gara &egrave; mozzafiato: dopo appena 100 secondi dal via, un pallone vagante nell'area locale permette a Bianchi di colpire a botta sicura, ma il suo destro finisce incredibilmente a lato. Sull'immediato ribaltamento di fronte, Scarnicci sorprende l'intera retroguardia ospite alle spalle, ma strozza la sua conclusione, cos&igrave; che Marziano pu&ograve; raccogliere la sfera senza problemi. Passato il pericolo, lo Sporting Arno torna in avanti con due tentativi in rapida successione: prima il tiro di Manetti si perde sul fondo; poi il solito Bianchi converge verso il centro, ma il suo proiettile scagliato da buona posizione viene bloccato da Roselli. I blues rispondono tra il 13' e il 14': Orlandi pesca Scarnicci con un chirurgico cambio di fronte, ma la mira del numero 7 locale si rivela sbilenca; subito dopo, lo stesso Scarnicci raccoglie un pallone vagante nell'area rosanero, ma viene stoppato al momento del tiro dal provvidenziale recupero di Celoni. La gara assume le sembianze di un autentico ping-pong di emozioni e continua a mantenersi su ritmi particolarmente sostenuti. Al 24' Cioni disegna un velenosissimo cross ad aggirare la retroguardia locale, ma Manetti arriva in ritardo all'appuntamento con la deviazione vincente. Dall'altra parte lo Scandicci usufruisce di una macroscopica opportunit&agrave; per sbloccare il punteggio: Scarnicci mette Colonna in condizione di calciare verso la porta con tutto lo specchio a disposizione, ma il centravanti locale colpisce in pieno Marziano. Il numero 9 dei blues si riscatter&agrave; al tramonto del primo tempo, quando raccoglie un lungo lancio proveniente dalle retrovie e scavalca l'estremo difensore ospite in uscita. La compagine di Davitti, per&ograve;, decide di complicarsi la vita da sola in avvio di ripresa quando Orlandi, gi&agrave; ammonito, commette un fallo ingenuo nella zona mediana del campo e si guadagna il secondo giallo. L'episodio cambia inevitabilmente il copione della partita: lo Sporting Arno rinchiude lo Scandicci nella sua met&agrave; campo; i padroni di casa badano prevalentemente a non scoprirsi e affidano a Colonna, e poi a Barletti, il compito di mantenere il pallone in avanti. Al 45', Bianchi viene innescato da un servizio lungo la corsia di destra, scavalca l'uscita di Roselli con un morbido pallonetto, ma la palla si perde sul fondo. La pressione offensiva esercitata dai rosanero porta risultati concreti al 58', quando Consigli chiude un'azione confusa nell'area locale, spingendo la sfera in rete con un prepotente colpo di testa. L'episodio ha effetti paradossali sul match: lo Sporting Arno, che disporrebbe adesso dell'inerzia per ribaltare il punteggio, produce attacchi sempre pi&ugrave; disordinati e sterili; lo Scandicci, invece, acquisisce progressivamente la consapevolezza di poter portare a casa l'intera posta in palio, malgrado l'inferiorit&agrave; numerica. Ne rappresenta un emblema l'iniziativa personale da parte di Bili Toponi che, una volta entrato in area, appoggia per Scarnicci il quale, da posizione pi&ugrave; che favorevole, spara alle stelle. Il pur bravo numero 7 scandiccese non palesa maggior lucidit&agrave; quando, in pieno recupero, una volta raccolto il traversone di Bernardini, non riesce ad imprimere forza alla sua conclusione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci spiccano la solidit&agrave; di capitan <b>Francalanci</b> e l'intraprendenza di <b>Bili Toponi</b>. Nello Sporting Arno, risultano pi&ugrave; che positive le prove di <b>Celoni</b>, impeccabile nei suoi interventi difensivi, e di <b>Bianchi</b>, minaccia costante per il pacchetto arretrato dei padroni di casa. Andrea Doccula




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