LANCIOTTO: Bandinelli, Biasci, Farruggio, Amadio, Lekaj, Porro, D'Agati, Kapaj, Ramalli, Kowalski, Innocenti. A disp.: Lancieri, Tomberli, Villa, Manzatu, Giachi. All.: Filippo Vezzani.
AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Fumelli, Aquilina, Bonfi, Paoli, Coniatini, Panerai, Knap, Martini. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Massa, Celentano, Brigandi, Cellerini, Giaconi. All.: Riccardo Parentelli.

ARBITRO: Olmi di Prato.



Su un campo al limite della praticabilità, le due squadre danno vita ad una gara agonisticamente valida, caratterizzata da botta e risposta da parte delle formazioni di Parentelli e Vezzani e da una Rufina alla ricerca di un successo pieno per rimanere agganciata alla vetta della classifica. Alla Villa è battaglia pura su un campo allagato. Ospiti che pressano e che si rendono pericolosi ma di fronte ecco un Lanciotto battagliero e capace di ribattere colpo su colpo agli avversari. Il tema tattico è contrassegnato dalla Rufina in avanti e ma da un Lanciotto capace nell'occasione di fare una gara da incorniciare. Vezzani si sgola sotto l'acqua, l'ottimo Riccardo Parentelli non è da meno e il primo tempo contrassegnato da alcune occasioni create soprattutto dai bianconeri finisce senza reti. All'intervallo ecco le considerazioni e gli accorgimenti del mister locale nei confronti dei propri giocatori che si rendono protagonisti di una gran bella prestazione nella seconda parte della gara. Fase di gioco in cui i padroni di casa sono bravi a chiudersi e a cercare una ripartenza. La gara si fa sempre più combattuta e fino al termine l'equilibrio chiude un confronto con un pareggio accolto con entusiasmo dai padroni di casa. Difficile fare valutazioni sui singoli in una gara in cui i giocatori delle due squadre meritano il massimo dell'elogio per la prestazione fatta. Tanto fango a fine gara nei volti dei protagonisti. Decisamente una partita che sotto il profilo della combattività e dell'agonismo ci ha riconciliato con il gioco del calcio. Ottima la direzione di gara.

Alfa LANCIOTTO: Bandinelli, Biasci, Farruggio, Amadio, Lekaj, Porro, D'Agati, Kapaj, Ramalli, Kowalski, Innocenti. A disp.: Lancieri, Tomberli, Villa, Manzatu, Giachi. All.: Filippo Vezzani. <br >AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Fumelli, Aquilina, Bonfi, Paoli, Coniatini, Panerai, Knap, Martini. A disp.: Chiti, Sangiovanni, Massa, Celentano, Brigandi, Cellerini, Giaconi. All.: Riccardo Parentelli. <br > ARBITRO: Olmi di Prato. Su un campo al limite della praticabilit&agrave;, le due squadre danno vita ad una gara agonisticamente valida, caratterizzata da botta e risposta da parte delle formazioni di Parentelli e Vezzani e da una Rufina alla ricerca di un successo pieno per rimanere agganciata alla vetta della classifica. Alla Villa &egrave; battaglia pura su un campo allagato. Ospiti che pressano e che si rendono pericolosi ma di fronte ecco un Lanciotto battagliero e capace di ribattere colpo su colpo agli avversari. Il tema tattico &egrave; contrassegnato dalla Rufina in avanti e ma da un Lanciotto capace nell'occasione di fare una gara da incorniciare. Vezzani si sgola sotto l'acqua, l'ottimo Riccardo Parentelli non &egrave; da meno e il primo tempo contrassegnato da alcune occasioni create soprattutto dai bianconeri finisce senza reti. All'intervallo ecco le considerazioni e gli accorgimenti del mister locale nei confronti dei propri giocatori che si rendono protagonisti di una gran bella prestazione nella seconda parte della gara. Fase di gioco in cui i padroni di casa sono bravi a chiudersi e a cercare una ripartenza. La gara si fa sempre pi&ugrave; combattuta e fino al termine l'equilibrio chiude un confronto con un pareggio accolto con entusiasmo dai padroni di casa. Difficile fare valutazioni sui singoli in una gara in cui i giocatori delle due squadre meritano il massimo dell'elogio per la prestazione fatta. Tanto fango a fine gara nei volti dei protagonisti. Decisamente una partita che sotto il profilo della combattivit&agrave; e dell'agonismo ci ha riconciliato con il gioco del calcio. Ottima la direzione di gara. Alfa