SCANDICCI: Duradoni, Bili, Mauro (65' Bartolini), Ferrmaca (63' Mina), Francalanci, Pratesi, Scarnicci (41' Arapi), Taddei (35' s.t. Mazzanti), Colonna (35' s.t Barletti), Orlandi, Bernardini. A disp.: Roselli, Arapi, Harrag, Mina, Bartolini, Mazzanti, Barletti. All.: Claudio Davitti.
MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi, Paoli, Giometti, Bonini, Bertelloni (47' Frateschi), Magini L., Caltagirone, Agostini (58' Graziano), Londino (44' D'Attoma). A disp.: Ducchini, Graziano, Giusti, D'Attoma, Orefice, Frateschi, Nuti. All.: Luciano Pardini.

ARBITRO: Breschi di Prato.
NOTE: ammoniti Pratesi, Scarnicci, Giuffrida, Bonini e Magini L.



Termina con un pareggio a reti bianche la sfida tra lo Scandicci di mister Davitti e il Margine di Pardini, che guadagnano così un punto a testa che - in sostanza - non accontenta nessuno. Gli ospiti infatti salgono a quota 34 ma non riescono a staccare in graduatoria proprio lo Scandicci, che rimane a sole due lunghezze dai pistoiesi. Passando alla cronaca la gara è stata comunque abbastanza emozionante nonostante non ci siano reti da registrare, con occasioni da gol più abbondanti nel corso primo tempo piuttosto che nel secondo. Dopo i primi minuti di studio, ad aprire le ostilità sono i padroni di casa: Orlandi tenta il tiro a giro dal vertice sinistro dell''area di rigore, la conclusione troppo però è debole e non crea problemi al portiere avversario. Al 13' i blues vanno vicinissimi al vantaggio: gran passaggio di Taddei che serve il taglio in area dalla destra di Colonna; il tiro del numero 9 viene contrastato dall'uscita bassa di Giuffrida, la sfera però rimane sempre tra i piedi di Colonna, che va nuovamente al tiro. Il pallone viene salvato sulla linea di porta da Giometti. Al 20' si fa vedere anche il Margine Coperta in avanti, con un tiro al volo di Bertelloni col destro, apprezzabile l'intenzione, meno l'esecuzione e il pallone termina abbondantemente a lato. Due minuti più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, stavolta con un contropiede in cui Caltagirone si presenta uno contro uno con Francalanci, ma quest'ultimo è bravissimo ad intuire la giocata dell'attaccante e a stoppare l'azione, salvando un gol già fatto. La prima frazione di gara si conclude con lo Scandicci in avanti, che sfiora il gol del vantaggio: gran lancio in verticale di Ferrmaca per Orlandi che si inserisce bene in area e conclude al volo, fenomenale l'intervento di Giuffrida che aveva intuito prima la traiettoria del pallone e riesce a respingere la conclusione dell'avversario. Il primo tempo quindi termina in parità, con lo Scandicci sicuramente più propositivo rispetto al Margine Coperta. Nella seconda frazione di gioco il ritmo della gara cala, forse complice anche il primo caldo primaverile, le occasioni da gol stentano ad arrivare. Per annotare sul taccuino la prima del secondo tempo infatti, bisogna aspettare il 56': lo Scandicci va vicinissimo al gol del vantaggio con un bel cross dalla sinistra di Bernardini, Giuffrida esce dai pali e smanaccia il pallone, che rimane però nella zona di Orlandi che va alla conclusione di prima intenzione; la sfera si infrange sul palo e poi finisce sul fondo. In questi minuti il Margine Coperta soffre tremendamente, e a salvare la propria squadra è un portentoso Giuffrida; al 59' il portiere pistoiese infatti compie un autentico miracolo, riuscendo a deviare sul fondo con dei riflessi felini un tiro a botta sicura del subentrato Barletti, che si era presentato a tu per tu col portiere dopo un suggerimento di Orlandi. La vittoria sembra essere cercata maggiormente dallo Scandicci, anche se nei minuti finali è il Margine Coperta ad avere due buone chance per passare in vantaggio. La prima al 64': lancio in profondità per Caltagirone, la punta prevale fisicamente sul proprio marcatore e si presenta da solo davanti alla porta, ma sbaglia la misura del pallonetto che termina alto sopra la traversa. L'ultima azione del match si registra al 69', sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone arriva al limite dell'area a Paoli, che ci prova con un tiro di potenza col mancino: la sfera sfiora l'incrocio dei pali e si spegne sul fondo. Dopo 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara arriva il triplice fischio che sancisce il pareggio per 0-0. Avrebbe meritato forse qualcosa di più lo Scandicci per la maggiore pericolosità nelle occasioni create; si può accontentare del punto guadagnato invece il Margine, che ha giocato una partita basata maggiormente sulle ripartenze che sul possesso palla.

Calciatoripiù: per lo Scandicci tra i migliori rientra capitan Francalanci, che dà ordine alla difesa e compie alcuni interventi importanti che salvano il risultato. Buona la gara a centrocampo di Taddei, autore di alcuni suggerimenti interessanti per i compagni. Per il Margine impossibile non premiare Giuffrida, autore di una prestazione enorme tra i pali, il punto guadagnato è soprattutto suo. Ottima gara anche da parte di Magini G., terzino moderno dotato di corsa e tecnica.

Andrea Guida SCANDICCI: Duradoni, Bili, Mauro (65' Bartolini), Ferrmaca (63' Mina), Francalanci, Pratesi, Scarnicci (41' Arapi), Taddei (35' s.t. Mazzanti), Colonna (35' s.t Barletti), Orlandi, Bernardini. A disp.: Roselli, Arapi, Harrag, Mina, Bartolini, Mazzanti, Barletti. All.: Claudio Davitti.<br >MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi, Paoli, Giometti, Bonini, Bertelloni (47' Frateschi), Magini L., Caltagirone, Agostini (58' Graziano), Londino (44' D'Attoma). A disp.: Ducchini, Graziano, Giusti, D'Attoma, Orefice, Frateschi, Nuti. All.: Luciano Pardini.<br > ARBITRO: Breschi di Prato.<br >NOTE: ammoniti Pratesi, Scarnicci, Giuffrida, Bonini e Magini L. Termina con un pareggio a reti bianche la sfida tra lo Scandicci di mister Davitti e il Margine di Pardini, che guadagnano cos&igrave; un punto a testa che - in sostanza - non accontenta nessuno. Gli ospiti infatti salgono a quota 34 ma non riescono a staccare in graduatoria proprio lo Scandicci, che rimane a sole due lunghezze dai pistoiesi. Passando alla cronaca la gara &egrave; stata comunque abbastanza emozionante nonostante non ci siano reti da registrare, con occasioni da gol pi&ugrave; abbondanti nel corso primo tempo piuttosto che nel secondo. Dopo i primi minuti di studio, ad aprire le ostilit&agrave; sono i padroni di casa: Orlandi tenta il tiro a giro dal vertice sinistro dell''area di rigore, la conclusione troppo per&ograve; &egrave; debole e non crea problemi al portiere avversario. Al 13' i blues vanno vicinissimi al vantaggio: gran passaggio di Taddei che serve il taglio in area dalla destra di Colonna; il tiro del numero 9 viene contrastato dall'uscita bassa di Giuffrida, la sfera per&ograve; rimane sempre tra i piedi di Colonna, che va nuovamente al tiro. Il pallone viene salvato sulla linea di porta da Giometti. Al 20' si fa vedere anche il Margine Coperta in avanti, con un tiro al volo di Bertelloni col destro, apprezzabile l'intenzione, meno l'esecuzione e il pallone termina abbondantemente a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, stavolta con un contropiede in cui Caltagirone si presenta uno contro uno con Francalanci, ma quest'ultimo &egrave; bravissimo ad intuire la giocata dell'attaccante e a stoppare l'azione, salvando un gol gi&agrave; fatto. La prima frazione di gara si conclude con lo Scandicci in avanti, che sfiora il gol del vantaggio: gran lancio in verticale di Ferrmaca per Orlandi che si inserisce bene in area e conclude al volo, fenomenale l'intervento di Giuffrida che aveva intuito prima la traiettoria del pallone e riesce a respingere la conclusione dell'avversario. Il primo tempo quindi termina in parit&agrave;, con lo Scandicci sicuramente pi&ugrave; propositivo rispetto al Margine Coperta. Nella seconda frazione di gioco il ritmo della gara cala, forse complice anche il primo caldo primaverile, le occasioni da gol stentano ad arrivare. Per annotare sul taccuino la prima del secondo tempo infatti, bisogna aspettare il 56': lo Scandicci va vicinissimo al gol del vantaggio con un bel cross dalla sinistra di Bernardini, Giuffrida esce dai pali e smanaccia il pallone, che rimane per&ograve; nella zona di Orlandi che va alla conclusione di prima intenzione; la sfera si infrange sul palo e poi finisce sul fondo. In questi minuti il Margine Coperta soffre tremendamente, e a salvare la propria squadra &egrave; un portentoso Giuffrida; al 59' il portiere pistoiese infatti compie un autentico miracolo, riuscendo a deviare sul fondo con dei riflessi felini un tiro a botta sicura del subentrato Barletti, che si era presentato a tu per tu col portiere dopo un suggerimento di Orlandi. La vittoria sembra essere cercata maggiormente dallo Scandicci, anche se nei minuti finali &egrave; il Margine Coperta ad avere due buone chance per passare in vantaggio. La prima al 64': lancio in profondit&agrave; per Caltagirone, la punta prevale fisicamente sul proprio marcatore e si presenta da solo davanti alla porta, ma sbaglia la misura del pallonetto che termina alto sopra la traversa. L'ultima azione del match si registra al 69', sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone arriva al limite dell'area a Paoli, che ci prova con un tiro di potenza col mancino: la sfera sfiora l'incrocio dei pali e si spegne sul fondo. Dopo 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara arriva il triplice fischio che sancisce il pareggio per 0-0. Avrebbe meritato forse qualcosa di pi&ugrave; lo Scandicci per la maggiore pericolosit&agrave; nelle occasioni create; si pu&ograve; accontentare del punto guadagnato invece il Margine, che ha giocato una partita basata maggiormente sulle ripartenze che sul possesso palla. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci tra i migliori rientra capitan Francalanci, che d&agrave; ordine alla difesa e compie alcuni interventi importanti che salvano il risultato. Buona la gara a centrocampo di Taddei, autore di alcuni suggerimenti interessanti per i compagni. Per il Margine impossibile non premiare Giuffrida, autore di una prestazione enorme tra i pali, il punto guadagnato &egrave; soprattutto suo. Ottima gara anche da parte di Magini G., terzino moderno dotato di corsa e tecnica. Andrea Guida