LASTRIGIANA: Gregori, Benvenuti, Salvagnini, Mugnaini, Vanzi (Ferrillo), Saggio, D'Alessandro, Guastella, Di Gioia, La Corte (Marano), Vichi. All.: Francesco Guidotti.
SESTO CALCIO: Rinaldini, Biagiotti, Toccafondi, Banchini, Ieni, Pancini, Benzaim, Ballini, Parlanti, Marchi, Vallerugo. A disp.: Matteuzzi, Compagno, Ravoni, Moscardi, Ronconi, Gozzi. All.: Samuele Pecchioli.

ARBITRO: Benelli di Firenze.

RETI: Benvenuti, D'Alessandro, Di Gioia 2, Banchini 2.



Non ci sono state sorprese nel risultato finale del quasi testa coda che ha visto come protagoniste la Lastrigiana e il Sesto Calcio. Anche se il punteggio era prevedibile sul campo il fanalino di coda ha dimostrato di voler onorare il proprio campionato fino in fondo disputando una prova risultata ben al di sopra della sufficienza. Così non è stata una passeggiata per le frecce biancorosse che comunque hanno condotto il match per ottanta minuti riuscendo a far fronte alle numerose e importanze assenze. I sestesi non voglio interpretare la parte della vittima sacrificale e partono forte come dimostra l'azione creata al minuto numero sei quando Vallerugo si ritrova a tu per tu con Gregori ma viene recuperato in extremis da un difensore locale. Scampato il pericolo la Lastrigiana si mette a macinare gioco e al quarto d'ora viene premiata. Incornata di testa da parte di Benvenuti e palla che termina la propria corsa in fondo alla rete. Il gol galvanizza i biancorossi che nel giro di pochi minuti mollano gli ormeggi e prendono il largo. D'Alessandro da fuori area disegna una traiettoria perfida col pallone che rimbalza davanti all'estremo ospite scavalcandolo: è il raddoppio locale. Poi La Corte alza la testa e vede libero Di Gioia e lo serve; il secondo citato ringrazia il compagno trasformando l'assist nel gol che manda la Lastrigiana al riposo forte delle tre reti di vantaggio. Lo spartito è il solito del primo tempo anche nel secondo; la formazione allenata da Guidotti esprime un ottimo gioco corale e colleziona occasioni da rete, mentre dall'altra parte del campo il Sesto Calcio lotta con onore e coraggio. I padroni di casa vogliono archiviare la pratica e cercano la quarta rete che di fatto chiuderebbe i conti. Salvagnini inventa per D'Alessandro che impatta di collo pieno non trovando di un soffio lo specchio della porta. Poco dopo Di Gioia si mette in proprio: dribbling secco a mandare fuori giri un avversario, tiro di precisione chirurgica verso il secondo palo ed ecco la quarta perla a sfumature biancorosse. A questo punto si penserebbe che la partita non ha più nulla da dire e invece gli indomiti gialloblù non gettano la spugna. Calcio d'angolo in favore dei sestesi. Si incarica della battuta Banchini che opta per un cross potente verso il primo palo. La difesa locale non è perfetta e il pallone entra direttamente in rete. Passano una manciata di minuti e Banchini si conferma specialista della palle inattive andando a rete con un calcio di punizione dalla lunga distanza eseguito alla perfezione. Successo meritato per i biancorossi che adesso si trovano alle spalle della capolista Giovani Fucecchio, tanto onore e merito per un Sesto Calcio davvero encomiabile.

LASTRIGIANA: Gregori, Benvenuti, Salvagnini, Mugnaini, Vanzi (Ferrillo), Saggio, D'Alessandro, Guastella, Di Gioia, La Corte (Marano), Vichi. All.: Francesco Guidotti.<br >SESTO CALCIO: Rinaldini, Biagiotti, Toccafondi, Banchini, Ieni, Pancini, Benzaim, Ballini, Parlanti, Marchi, Vallerugo. A disp.: Matteuzzi, Compagno, Ravoni, Moscardi, Ronconi, Gozzi. All.: Samuele Pecchioli.<br > ARBITRO: Benelli di Firenze.<br > RETI: Benvenuti, D'Alessandro, Di Gioia 2, Banchini 2. Non ci sono state sorprese nel risultato finale del quasi testa coda che ha visto come protagoniste la Lastrigiana e il Sesto Calcio. Anche se il punteggio era prevedibile sul campo il fanalino di coda ha dimostrato di voler onorare il proprio campionato fino in fondo disputando una prova risultata ben al di sopra della sufficienza. Cos&igrave; non &egrave; stata una passeggiata per le frecce biancorosse che comunque hanno condotto il match per ottanta minuti riuscendo a far fronte alle numerose e importanze assenze. I sestesi non voglio interpretare la parte della vittima sacrificale e partono forte come dimostra l'azione creata al minuto numero sei quando Vallerugo si ritrova a tu per tu con Gregori ma viene recuperato in extremis da un difensore locale. Scampato il pericolo la Lastrigiana si mette a macinare gioco e al quarto d'ora viene premiata. Incornata di testa da parte di Benvenuti e palla che termina la propria corsa in fondo alla rete. Il gol galvanizza i biancorossi che nel giro di pochi minuti mollano gli ormeggi e prendono il largo. D'Alessandro da fuori area disegna una traiettoria perfida col pallone che rimbalza davanti all'estremo ospite scavalcandolo: &egrave; il raddoppio locale. Poi La Corte alza la testa e vede libero Di Gioia e lo serve; il secondo citato ringrazia il compagno trasformando l'assist nel gol che manda la Lastrigiana al riposo forte delle tre reti di vantaggio. Lo spartito &egrave; il solito del primo tempo anche nel secondo; la formazione allenata da Guidotti esprime un ottimo gioco corale e colleziona occasioni da rete, mentre dall'altra parte del campo il Sesto Calcio lotta con onore e coraggio. I padroni di casa vogliono archiviare la pratica e cercano la quarta rete che di fatto chiuderebbe i conti. Salvagnini inventa per D'Alessandro che impatta di collo pieno non trovando di un soffio lo specchio della porta. Poco dopo Di Gioia si mette in proprio: dribbling secco a mandare fuori giri un avversario, tiro di precisione chirurgica verso il secondo palo ed ecco la quarta perla a sfumature biancorosse. A questo punto si penserebbe che la partita non ha pi&ugrave; nulla da dire e invece gli indomiti giallobl&ugrave; non gettano la spugna. Calcio d'angolo in favore dei sestesi. Si incarica della battuta Banchini che opta per un cross potente verso il primo palo. La difesa locale non &egrave; perfetta e il pallone entra direttamente in rete. Passano una manciata di minuti e Banchini si conferma specialista della palle inattive andando a rete con un calcio di punizione dalla lunga distanza eseguito alla perfezione. Successo meritato per i biancorossi che adesso si trovano alle spalle della capolista Giovani Fucecchio, tanto onore e merito per un Sesto Calcio davvero encomiabile.