CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Calamai, Gori, Balestrucci, Benvenuti, Sauro, Filoni, Borgognoni, Ferrari, Rinaldi, Pavi Degl'Innocenti. A disp.: Bisanti, Iwakami, Lani, Mei. All.: Nerozzi.
OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Gattai, Pruneti, Marra, Russo, Liberati, Fossi, Ghilli, Giorgi, Scudocrociato, Cavicchi. A disp.: Bardazzi, Fani, Margheri, Paolini, Pecchioli, Salomone, Secci. All.: Zuccaro.

ARBITRO: Tridico di Prato.

RETI: 10' Liberati, 19' Calamai, 60' Cavicchi.



Un altro attestato nero su bianca della bontà del percorso di crescita intrapreso quello che raccoglie mister Fabio Zuccaro con la sua Olimpia in calce alla trasferta del Legnorosso , abbinato a tre punti che rendono scintillante la classifica dei gialloneri di Campo di Marte, ormai stabilmente proiettati da tempo non più verso la lotta per la parte bassa della classifica ma per un piazzamento a ridosso delle big del girone e delle prime cinque posizioni. Il Capostrada fallisce invece il sorpasso in graduatoria proprio ai danni dei rivali di giornata, che scappano piuttosto a più quattro lunghezze; è stata una bella sfida, fra due compagine in salute e volenterose, un buon confronto alla ripresa del campionato dopo la sosta per il Torneo delle Regioni, in cui la Toscana ha ottenuto un tricolore anche grazie a qualche atleta impegnato sul campo di Pistoia nella circostanza odierna. Complessivamente la gara si gioca molto all'altezza del centrocampo, settore in cui si registrano numerosi duelli e reparto del terreno di gioco in cui staziona spesso il pallone. Si inizia su ottimi ritmi e, al primo vero affondo, l'Olimpia Firenze passa in vantaggio: scocca il 10' quando Liberati, in proiezione offensiva, penetra nel cuore della difesa avversaria per poi concludere con un diagonale vincente, che non lascia scampo a Cardillo. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e dopo pochi minuti - al 19' - è Sauro a prendere per mano i compagni, proponendo un bel cross al centro dell'area ospite in favore di Ferrari, che dopo essersi liberato di un paio di avversari serve Calamai; il tiro sottomisura di quest'ultimo gonfia la rete alle spalle di Vannini e vale l'uno a uno. Dopo questo botta e risposta ad alti ritmi, le due squadre danno vita a una seconda fase di primo tempo più interlocutoria; l'Olimpia tiene bene il campo e non corre pericoli e si va così al riposo sul parziale di parità. Nella ripresa la squadra di Zuccaro rientra in campo con un piglio molto propositivo: la compagine fiorentine mette in mostra un bel gioco e ne sviluppa una buona mole; il Capostrada ribatte colpo su colpo ma al 60' il match ha una svolta, in favore dei fiorentini: Liberati si mette ancora in evidenza servendo un assist al bacio al compagno Cavicchi che, con freddezza, batte a rete firmando il due a uno per gli ospiti. Il Capostrada accusa il colpo e dopo pochissimo l'Olimpia potrebbe chiudere i conti, Cavicchi serve perfettamente Salomone che si presenta a tu per tu con Cardillo e conclude, senza inquadrare per pochi centimetri il bersaglio. Si scuote poi la formazione padrona di casa, affidandosi ancora a Sauro che conclude pericolosamente in porta dopo un assolo personale trovando però la grande risposta dell'ottimo Vannini, che devia in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, ancora in evidenza l'estremo difensore giallonero, pronto e reattivo nel negare la rete a Iwakami sottomisura. Nel finale succede poco altro; con personalità infatti l'Olimpia amministra energie e risultato, che non cambia più fino al termine.

Calciatoripiù: il migliore nelle fila dei padroni di casa risulta Calamai, non solo per la rete realizzata; ottima nel complesso la prova dell'Olimpia Firenze, una spanna sopra tutti si ergono però Cavicchi e Liberati.

CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Calamai, Gori, Balestrucci, Benvenuti, Sauro, Filoni, Borgognoni, Ferrari, Rinaldi, Pavi Degl'Innocenti. A disp.: Bisanti, Iwakami, Lani, Mei. All.: Nerozzi. <br >OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Gattai, Pruneti, Marra, Russo, Liberati, Fossi, Ghilli, Giorgi, Scudocrociato, Cavicchi. A disp.: Bardazzi, Fani, Margheri, Paolini, Pecchioli, Salomone, Secci. All.: Zuccaro. <br > ARBITRO: Tridico di Prato. <br > RETI: 10' Liberati, 19' Calamai, 60' Cavicchi. Un altro attestato nero su bianca della bont&agrave; del percorso di crescita intrapreso quello che raccoglie mister Fabio Zuccaro con la sua Olimpia in calce alla trasferta del Legnorosso , abbinato a tre punti che rendono scintillante la classifica dei gialloneri di Campo di Marte, ormai stabilmente proiettati da tempo non pi&ugrave; verso la lotta per la parte bassa della classifica ma per un piazzamento a ridosso delle big del girone e delle prime cinque posizioni. Il Capostrada fallisce invece il sorpasso in graduatoria proprio ai danni dei rivali di giornata, che scappano piuttosto a pi&ugrave; quattro lunghezze; &egrave; stata una bella sfida, fra due compagine in salute e volenterose, un buon confronto alla ripresa del campionato dopo la sosta per il Torneo delle Regioni, in cui la Toscana ha ottenuto un tricolore anche grazie a qualche atleta impegnato sul campo di Pistoia nella circostanza odierna. Complessivamente la gara si gioca molto all'altezza del centrocampo, settore in cui si registrano numerosi duelli e reparto del terreno di gioco in cui staziona spesso il pallone. Si inizia su ottimi ritmi e, al primo vero affondo, l'Olimpia Firenze passa in vantaggio: scocca il 10' quando Liberati, in proiezione offensiva, penetra nel cuore della difesa avversaria per poi concludere con un diagonale vincente, che non lascia scampo a Cardillo. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e dopo pochi minuti - al 19' - &egrave; Sauro a prendere per mano i compagni, proponendo un bel cross al centro dell'area ospite in favore di Ferrari, che dopo essersi liberato di un paio di avversari serve Calamai; il tiro sottomisura di quest'ultimo gonfia la rete alle spalle di Vannini e vale l'uno a uno. Dopo questo botta e risposta ad alti ritmi, le due squadre danno vita a una seconda fase di primo tempo pi&ugrave; interlocutoria; l'Olimpia tiene bene il campo e non corre pericoli e si va cos&igrave; al riposo sul parziale di parit&agrave;. Nella ripresa la squadra di Zuccaro rientra in campo con un piglio molto propositivo: la compagine fiorentine mette in mostra un bel gioco e ne sviluppa una buona mole; il Capostrada ribatte colpo su colpo ma al 60' il match ha una svolta, in favore dei fiorentini: Liberati si mette ancora in evidenza servendo un assist al bacio al compagno Cavicchi che, con freddezza, batte a rete firmando il due a uno per gli ospiti. Il Capostrada accusa il colpo e dopo pochissimo l'Olimpia potrebbe chiudere i conti, Cavicchi serve perfettamente Salomone che si presenta a tu per tu con Cardillo e conclude, senza inquadrare per pochi centimetri il bersaglio. Si scuote poi la formazione padrona di casa, affidandosi ancora a Sauro che conclude pericolosamente in porta dopo un assolo personale trovando per&ograve; la grande risposta dell'ottimo Vannini, che devia in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, ancora in evidenza l'estremo difensore giallonero, pronto e reattivo nel negare la rete a Iwakami sottomisura. Nel finale succede poco altro; con personalit&agrave; infatti l'Olimpia amministra energie e risultato, che non cambia pi&ugrave; fino al termine. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore nelle fila dei padroni di casa risulta <b>Calamai</b>, non solo per la rete realizzata; ottima nel complesso la prova dell'Olimpia Firenze, una spanna sopra tutti si ergono per&ograve; <b>Cavicchi e Liberati</b>.