• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 3 - 1
  • Maliseti Tobbianese


OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Margheri, Pruneti, Marra, Russo, Liberati, Fossi, Ghilli, Giorgi, Scudocrociato, Cavicchi. A disp.: Fani, Pecchioli, Petroli, Salomone, Secci. All.: Fabio Zuccaro (in panchina Andrea Pasquarelli).
MALISETI TOBBIANESE: Mancini, Magnolfi, Cocci, Scarlini, Tempestini, Ciofi, Rio, Rudalli, Dondini, Mocali, Querci. A disp.: Carraresi, Alam, Guastella, Caciagli, Benucci. All.: Alessio Mafucci.

ARBITRO: Pascali di Pistoia.

RETI: 13' Cavicchi, 26' Liberati, 33' Querci, 68' Fani.



Altri tre punti in cascina per i ragazzi dei mister Zuccaro e Pasquarelli che continuano l'ottimo campionato fino ad ora disputato superando per 3-1 un Maliseti appagato dal traguardo della salvezza raggiunta nel turno precedente. I padroni di casa invece continuano a puntare in alto a un piazzamento a ridosso delle prime cinque posizioni, un traguardo che renderebbe ancor più scintillante il bilancio stagionale. A partire meglio sono proprio i locali che arrivano alla conclusione dopo appena quattro minuti. Azione pericolosa di Scudocrociato sulla fascia sinistra che, dopo aver saltato secco un avversario, mette dentro una bella palla tagliata; da dietro arriva in velocità Pruneti che - lasciato completamente solo dalla difesa avversaria - colpisce di testa la sfera che si perde però sul fondo a dieci centimetri dalla traversa. Al 10' arriva anche il primo squillo degli ospiti grazie ad un'azione personale di Querci: il numero 11 salta un uomo con un dribbling perfetto e, dopo essersi accentrato, calcia di destro, strozzando però troppo la conclusione che arriva debole nelle braccia del portiere locale. Al 13' si aprono le danze e i padroni di casa trovano il vantaggio. Sugli sviluppi di un cross magistralmente eseguito da Liberati, Cavicchi salta più in alto di tutti e da due metri mette dentro. Da rivedere la posizione del portiere ospite Mancini che in questo frangente probabilmente è uscito troppo poco deciso. Passano i minuti e i padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca del secondo gol che arriva al 27': Cavicchi calcia potentissimo dal limite dell'area ma un difensore si immola e rimpalla la conclusione; la palla finisce sui piedi di Liberati che, solo davanti a Mancini, lo batte con un piattone destro all'angolino. Due a zero dopo 28' dal fischio iniziale. Anche dopo il secondo gol i locali non si fermano e al 30' creano un'altra grande occasione. Scudocrociato - arrivato ai 30 metri - decide di calciare in porta sorprendendo un po' tutti. Ne esce fuori una traiettoria strana che si abbassa rapidamente vicino alla porta; Mancini osserva il pallone uscire di poco sopra la traversa. Come spesso succede, quando la partita sembra essere tutta in discesa per l'Olimpia, arriva il gol degli ospiti che mischia le carte in tavola. Il solito Querci se ne va sulla fascia sinistra e, dopo un'azione caparbia condita da un doppio passo e un rimpallo vinto, arriva sul fondo; il numero 11 ospite cerca di mettere dentro un cross per un compagno ma la conclusione subisce una leggera deviazione che basta però a mandare fuori tempo Vannini, il quale non può far altro che raccogliere il pallone in fondo alla rete. Il gol aiuta psicologicamente tantissimo il Maliseti, che va al riposo sotto solo di un gol e con la speranza di poter raddrizzare la situazione nel secondo parziale. Si riparte e il copione rimane lo stesso, ovvero quello che vede l'Olimpia assoluta padrona del campo. Il migliore lampo del Maliseti arriva a inizio secondo tempo con, inutile dirlo, Querci. Il numero 11 calcia una rasoiata su punizione da lontanissimo che prende di sprovvista il portiere; la conclusione esce però a lato della porta di circa un metro. Per tutta l'ultima mezz'ora è l'Olimpia a fare la partita e a creare le poche occasioni del secondo tempo. Al 48' Fossi fa da sponda per Ghilli che prova la conclusione di controbalzo dai 25 metri; il tiro finisce molto alto sopra la traversa. Poco dopo Liberati sulla sua fascia destra salta puntualmente l'uomo e mette dentro un interessantissimo cross basso al centro dell'area di rigore. Salomone arriva da dietro ma sbaglia però clamorosamente un rigore in movimento calciando alto. Cavicchi cerca poi la doppietta al 62' con uno scavetto da fuori area che non beffa però il portiere ospite. Al 68' l'Olimpia cala il tris chiudendo definitivamente i giochi con Fani, che realizza un gol di rara e pregevole fattura calciando potentissimo dai 30 metri e trovando l'incrocio dei pali. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match. Grazie ai risultati degli altri campi l'Olimpia potrà andarsi - clamorosamente - a giocare l'accesso alla Coppa toscana nell'ultima giornata, ma il suo destino in tal senso rimane comunque legato a ciò che succederà dagli altri campi.

Calciatoripiù
: bella prestazione di tutta la squadra locale, meritano di essere citati Cavicchi, bomber di razza, Liberati che compie sempre un ottimo lavoro sulla fascia destra e Scudocrociato, quello con più qualità dei suoi. Nel Maliseti fa praticamente tutto Querci: corre, difende, attacca e segna il gol del parziale 2-1. Autentico tuttofare.

Edoardo Merlini OLIMPIA FIRENZE: Vannini, Margheri, Pruneti, Marra, Russo, Liberati, Fossi, Ghilli, Giorgi, Scudocrociato, Cavicchi. A disp.: Fani, Pecchioli, Petroli, Salomone, Secci. All.: Fabio Zuccaro (in panchina Andrea Pasquarelli).<br >MALISETI TOBBIANESE: Mancini, Magnolfi, Cocci, Scarlini, Tempestini, Ciofi, Rio, Rudalli, Dondini, Mocali, Querci. A disp.: Carraresi, Alam, Guastella, Caciagli, Benucci. All.: Alessio Mafucci.<br > ARBITRO: Pascali di Pistoia.<br > RETI: 13' Cavicchi, 26' Liberati, 33' Querci, 68' Fani. Altri tre punti in cascina per i ragazzi dei mister Zuccaro e Pasquarelli che continuano l'ottimo campionato fino ad ora disputato superando per 3-1 un Maliseti appagato dal traguardo della salvezza raggiunta nel turno precedente. I padroni di casa invece continuano a puntare in alto a un piazzamento a ridosso delle prime cinque posizioni, un traguardo che renderebbe ancor pi&ugrave; scintillante il bilancio stagionale. A partire meglio sono proprio i locali che arrivano alla conclusione dopo appena quattro minuti. Azione pericolosa di Scudocrociato sulla fascia sinistra che, dopo aver saltato secco un avversario, mette dentro una bella palla tagliata; da dietro arriva in velocit&agrave; Pruneti che - lasciato completamente solo dalla difesa avversaria - colpisce di testa la sfera che si perde per&ograve; sul fondo a dieci centimetri dalla traversa. Al 10' arriva anche il primo squillo degli ospiti grazie ad un'azione personale di Querci: il numero 11 salta un uomo con un dribbling perfetto e, dopo essersi accentrato, calcia di destro, strozzando per&ograve; troppo la conclusione che arriva debole nelle braccia del portiere locale. Al 13' si aprono le danze e i padroni di casa trovano il vantaggio. Sugli sviluppi di un cross magistralmente eseguito da Liberati, Cavicchi salta pi&ugrave; in alto di tutti e da due metri mette dentro. Da rivedere la posizione del portiere ospite Mancini che in questo frangente probabilmente &egrave; uscito troppo poco deciso. Passano i minuti e i padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca del secondo gol che arriva al 27': Cavicchi calcia potentissimo dal limite dell'area ma un difensore si immola e rimpalla la conclusione; la palla finisce sui piedi di Liberati che, solo davanti a Mancini, lo batte con un piattone destro all'angolino. Due a zero dopo 28' dal fischio iniziale. Anche dopo il secondo gol i locali non si fermano e al 30' creano un'altra grande occasione. Scudocrociato - arrivato ai 30 metri - decide di calciare in porta sorprendendo un po' tutti. Ne esce fuori una traiettoria strana che si abbassa rapidamente vicino alla porta; Mancini osserva il pallone uscire di poco sopra la traversa. Come spesso succede, quando la partita sembra essere tutta in discesa per l'Olimpia, arriva il gol degli ospiti che mischia le carte in tavola. Il solito Querci se ne va sulla fascia sinistra e, dopo un'azione caparbia condita da un doppio passo e un rimpallo vinto, arriva sul fondo; il numero 11 ospite cerca di mettere dentro un cross per un compagno ma la conclusione subisce una leggera deviazione che basta per&ograve; a mandare fuori tempo Vannini, il quale non pu&ograve; far altro che raccogliere il pallone in fondo alla rete. Il gol aiuta psicologicamente tantissimo il Maliseti, che va al riposo sotto solo di un gol e con la speranza di poter raddrizzare la situazione nel secondo parziale. Si riparte e il copione rimane lo stesso, ovvero quello che vede l'Olimpia assoluta padrona del campo. Il migliore lampo del Maliseti arriva a inizio secondo tempo con, inutile dirlo, Querci. Il numero 11 calcia una rasoiata su punizione da lontanissimo che prende di sprovvista il portiere; la conclusione esce per&ograve; a lato della porta di circa un metro. Per tutta l'ultima mezz'ora &egrave; l'Olimpia a fare la partita e a creare le poche occasioni del secondo tempo. Al 48' Fossi fa da sponda per Ghilli che prova la conclusione di controbalzo dai 25 metri; il tiro finisce molto alto sopra la traversa. Poco dopo Liberati sulla sua fascia destra salta puntualmente l'uomo e mette dentro un interessantissimo cross basso al centro dell'area di rigore. Salomone arriva da dietro ma sbaglia per&ograve; clamorosamente un rigore in movimento calciando alto. Cavicchi cerca poi la doppietta al 62' con uno scavetto da fuori area che non beffa per&ograve; il portiere ospite. Al 68' l'Olimpia cala il tris chiudendo definitivamente i giochi con Fani, che realizza un gol di rara e pregevole fattura calciando potentissimo dai 30 metri e trovando l'incrocio dei pali. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match. Grazie ai risultati degli altri campi l'Olimpia potr&agrave; andarsi - clamorosamente - a giocare l'accesso alla Coppa toscana nell'ultima giornata, ma il suo destino in tal senso rimane comunque legato a ci&ograve; che succeder&agrave; dagli altri campi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bella prestazione di tutta la squadra locale, meritano di essere citati <b>Cavicchi</b>, bomber di razza, <b>Liberati</b> che compie sempre un ottimo lavoro sulla fascia destra e <b>Scudocrociato</b>, quello con pi&ugrave; qualit&agrave; dei suoi. Nel Maliseti fa praticamente tutto <b>Querci</b>: corre, difende, attacca e segna il gol del parziale 2-1. Autentico tuttofare. Edoardo Merlini




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