• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Affrico
  • 1 - 1
  • Navacchio Zambra


AFFRICO: Luconi, Corvi, Barzini, Innocenti (46' Soffietto), Fiduccia, Valgimigli, Falugiani (46' Lapenta), Polini (46' Puggioni), Mancini, Bencini (49' Berarducci), Zekthi. A disp.: Fabiani, Kortz. All.: Gregorio Crocchini.
NAVACCHIO ZAMBRA: Sbrana (35' Bellone), Bullari, Luvisi (35' Turini), Pagni (35' Boschetti), Falchi, Pardini D., Vichi (35' Telleschi), Neri, Fiumalbi (50' Mori), Dervishi (43' Pardini M.), Binelli (35' Ugolini). All.: Cristiano Cavallini.

ARBITRO: Loreto di Empoli.

RETI: 21' Binelli, 70' Puggioni.



Si spengono a fil di sirena le speranze del Navacchio Zambra fermato dall'Affrico dopo aver tenuto il vantaggio per quasi tutta la partita; la squadra ospite si vede strappare i tre punti dalla grande giocata di Puggioni proprio all'ultimo minuto di gioco. Grande l'intuito di mister Crocchini che è riuscito con i cambi a disposizione a raddrizzare il risultato. La cronaca. Al 10' i locali trovano un varco con Mancini, che nella corsa si allunga però troppo il pallone e - quando arriva alla conclusione dal limite - non riesce a dare la potenza necessaria; la diagonale è precisa ma debole e diventa facile preda di Sbrana. I padroni di casa ci riprovano sfruttando uno dei numerosi calci d'angolo guadagnati: Innocenti inserisce nella mischia, la difesa tenta di spazzare via la sfera ma dal limite Polini vuole pescare il jolly, anche se il tiro vola alto sopra la traversa. Il Navacchio fatica a entrare in partita e risulta attendista, forse per volontà tattica; la suqadra ospite aspetta l'avversario nella propria metà campo, fino al 21' quando trova il vantaggio: Neri effettua un passaggio filtrante per Binelli, in area di rigore il suo destro si piazza all'angolino basso e Luconi non ci arriva. La reazione dei locali arriva al 30' quando un'incursione di Zekthi mette in seria difficoltà la difesa ospite; il suo cross diventa quasi un assist per il mancato autogol di Neri che, nel tentativo di deviare la traiettoria fuori dal campo, sfiora lo specchio della propria porta. Prima della fine del parziale mister Cavallini è costretto a privarsi di Binelli, uscito dal campo infortunato, al suo posto inserisce Ugolini. Mister Cavallini, nonostante il vantaggio, rivoluziona la squadra, provando a mettere in campo uomini freschi e mantenere così il risultato. Nella ripresa è proprio Ugolini a rendersi protagonista per la formazione ospite al 45': con grande maestria il neo-entrato nelle fila dei pisani salta l'ultimo difensore e si lancia verso Luconi, ma il suo tiro lascia a desiderare e non impensierisce il portiere avversario. L'Affrico approfitta di un calo di concentrazione del proprio avversario e, grazie anche ai cambi effettuati dal proprio mister, riesce a risalire la china. I padroni di casa ci provano con Berarducci e in due occasioni dove vanno molto vicini al gol, ma l'azione perfetta si materializza al 70': il numero diciassette triangola meravigliosamente con Puggioni, quest'ultimo in area di rigore completa la geometria con un piazzato vincente; la rete annulla la vittoria del Navacchio a un secondo dalla fine per l'amarezza di giocatori, staff tecnico e tifosi. Un pareggio che sa di sconfitta per il Navacchio Zambra, nonostante una gara giocata con intelligenza. Per l'Affrico un punto che aggiunge valore per come è arrivato, simbolo che fino alla fine la squadra vuole giocare per terminare al meglio il proprio buon campionato.

Calciatoripiù: Barzini
(Affrico). Priva di palloni importanti i suoi avversari, bravo negli anticipi e nei contrasti, ottima prestazione difensiva. Puggioni (Affrico): quando entra cambia la partita, bravo nel dare imprevedibilità e movimento in avanti, meravigliosi gli scambi con i compagni anche nell'occasione del gol. Binelli (Navacchio): bravo nell'aggredire gli spazi e a muoversi in avanti, realizza un bel gol; purtroppo è costretto a uscire presto per infortunio, chissà se nel resto della gara avrebbe sfornato altri gol. Neri (Navacchio): sempre presente nell'azione, rischiando anche dio esagerare come in occasione dell'autogol rischiato, ma è evidente il grande apporto dato in ogni fase di gioco alla sua squadra.

Davide Bolognini AFFRICO: Luconi, Corvi, Barzini, Innocenti (46' Soffietto), Fiduccia, Valgimigli, Falugiani (46' Lapenta), Polini (46' Puggioni), Mancini, Bencini (49' Berarducci), Zekthi. A disp.: Fabiani, Kortz. All.: Gregorio Crocchini.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Sbrana (35' Bellone), Bullari, Luvisi (35' Turini), Pagni (35' Boschetti), Falchi, Pardini D., Vichi (35' Telleschi), Neri, Fiumalbi (50' Mori), Dervishi (43' Pardini M.), Binelli (35' Ugolini). All.: Cristiano Cavallini.<br > ARBITRO: Loreto di Empoli.<br > RETI: 21' Binelli, 70' Puggioni. Si spengono a fil di sirena le speranze del Navacchio Zambra fermato dall'Affrico dopo aver tenuto il vantaggio per quasi tutta la partita; la squadra ospite si vede strappare i tre punti dalla grande giocata di Puggioni proprio all'ultimo minuto di gioco. Grande l'intuito di mister Crocchini che &egrave; riuscito con i cambi a disposizione a raddrizzare il risultato. La cronaca. Al 10' i locali trovano un varco con Mancini, che nella corsa si allunga per&ograve; troppo il pallone e - quando arriva alla conclusione dal limite - non riesce a dare la potenza necessaria; la diagonale &egrave; precisa ma debole e diventa facile preda di Sbrana. I padroni di casa ci riprovano sfruttando uno dei numerosi calci d'angolo guadagnati: Innocenti inserisce nella mischia, la difesa tenta di spazzare via la sfera ma dal limite Polini vuole pescare il jolly, anche se il tiro vola alto sopra la traversa. Il Navacchio fatica a entrare in partita e risulta attendista, forse per volont&agrave; tattica; la suqadra ospite aspetta l'avversario nella propria met&agrave; campo, fino al 21' quando trova il vantaggio: Neri effettua un passaggio filtrante per Binelli, in area di rigore il suo destro si piazza all'angolino basso e Luconi non ci arriva. La reazione dei locali arriva al 30' quando un'incursione di Zekthi mette in seria difficolt&agrave; la difesa ospite; il suo cross diventa quasi un assist per il mancato autogol di Neri che, nel tentativo di deviare la traiettoria fuori dal campo, sfiora lo specchio della propria porta. Prima della fine del parziale mister Cavallini &egrave; costretto a privarsi di Binelli, uscito dal campo infortunato, al suo posto inserisce Ugolini. Mister Cavallini, nonostante il vantaggio, rivoluziona la squadra, provando a mettere in campo uomini freschi e mantenere cos&igrave; il risultato. Nella ripresa &egrave; proprio Ugolini a rendersi protagonista per la formazione ospite al 45': con grande maestria il neo-entrato nelle fila dei pisani salta l'ultimo difensore e si lancia verso Luconi, ma il suo tiro lascia a desiderare e non impensierisce il portiere avversario. L'Affrico approfitta di un calo di concentrazione del proprio avversario e, grazie anche ai cambi effettuati dal proprio mister, riesce a risalire la china. I padroni di casa ci provano con Berarducci e in due occasioni dove vanno molto vicini al gol, ma l'azione perfetta si materializza al 70': il numero diciassette triangola meravigliosamente con Puggioni, quest'ultimo in area di rigore completa la geometria con un piazzato vincente; la rete annulla la vittoria del Navacchio a un secondo dalla fine per l'amarezza di giocatori, staff tecnico e tifosi. Un pareggio che sa di sconfitta per il Navacchio Zambra, nonostante una gara giocata con intelligenza. Per l'Affrico un punto che aggiunge valore per come &egrave; arrivato, simbolo che fino alla fine la squadra vuole giocare per terminare al meglio il proprio buon campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barzini</b> (Affrico). Priva di palloni importanti i suoi avversari, bravo negli anticipi e nei contrasti, ottima prestazione difensiva. <b>Puggioni</b> (Affrico): quando entra cambia la partita, bravo nel dare imprevedibilit&agrave; e movimento in avanti, meravigliosi gli scambi con i compagni anche nell'occasione del gol. <b>Binelli</b> (Navacchio): bravo nell'aggredire gli spazi e a muoversi in avanti, realizza un bel gol; purtroppo &egrave; costretto a uscire presto per infortunio, chiss&agrave; se nel resto della gara avrebbe sfornato altri gol. <b>Neri</b> (Navacchio): sempre presente nell'azione, rischiando anche dio esagerare come in occasione dell'autogol rischiato, ma &egrave; evidente il grande apporto dato in ogni fase di gioco alla sua squadra. Davide Bolognini




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