• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Scandicci
  • 3 - 1
  • Capostrada Belvedere


SCANDICCI (4-2-3-1): Roselli (67' Castillo), Bili Toponi, Harrag (36' Bernardini), Bartolini (42' Taddei), Francalanci, Pratesi (36' Mazzanti), Scarnicci, Ferrmaca, Barletti (43' Cicalini), Orlandi (67' Merlotti), Mauro (45' Arapi). All.: Massimiliano Burchi.
CAPOSTRADA BELVEDERE (4-4-2): Cardillo, Calamai, Gori, Filoni, Benvenuti, Sauro, Iwakami (60' Torracchi), Borgognoni, Ferrari (55' Giuliani), Biagioni, Lani (51' Pemaj). All.: Marco Nerozzi.

ARBITRO: Matteo Talluri di Empoli.

RETI: 6' Mauro, 21' Ferrari, 36' Bernardini, 64' Scarnicci.
NOTE: ammonito Pratesi al 5'. Recupero 1'+5'.



Lo Scandicci chiude il suo cammino in campionato con una vittoria per 3-1 ai danni del Capostrada: la squadra di mister Davitti, brava a portarsi in avanti con Mauro, viene momentaneamente raggiunta dalla prodezza di Ferrari; nel secondo tempo, però, arrivano le reti di Bernardini e Scarnicci, che consegnano l'intera posta in palio ai blues. I padroni di casa si dispongono con un 4-2-3-1 che prevede il tridente composto da Mauro, Orlandi e Scarnicci dietro l'unica punta Barletti. Gli ospiti rispondono con un solido 4-4-2: il tandem d'attacco è costituito da Ferrari e Lani. Nello Scandicci, Barletti spazia su tutto il fronte offensivo e, proprio un suo movimento sull'esterno origina il vantaggio locale: il cross del numero 9 pesca Mauro che, appostato sul secondo palo, trafigge Cardillo con un preciso colpo di testa. L'incontro rimane comunque piuttosto equilibrato: gli ospiti non si demoralizzano affatto, anche se il primo tentativo è rappresentato dalla conclusione altissima effettuata da Borgognoni. Lo Scandicci si riaffaccia in avanti con pericolosità al 17' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Barletti impatta al volo un corto disimpegno da parte di un difensore avversario, ma non inquadra il bersaglio. Sul ribaltamento di fronte Sauro imbecca Biagioni il quale, da buona posizione, spara sopra la traversa. Al 20' Barletti veste ancora i panni dell'attore protagonista: il centravanti azzurro viene a prendersi il pallone sull'esterno, passa in mezzo a due avversari, entra in area e piazza la sfera vicinissima al secondo palo. Sarà più fortunato, dall'altra parte, Ferrari che pareggia i conti con un'autentica gemma: l'attaccante arancioblu riceve palla al limite dell'area e calcia da fermo, facendo terminare la traiettoria all'incrocio dei pali. La compagine di Nerozzi sfiora il vantaggio al 27', quando il traversone di Benvenuti trova la testa di Lani, la cui deviazione aerea finisce sul fondo. Al tramonto del primo tempo, il Capostrada usufruisce di un ghiotto calcio di punizione dai 25 metri: la battuta di Sauro viene però neutralizzata in due tempi da Roselli. Avrà ben altro coefficiente di pericolosità la punizione calciata poco più tardi da Orlandi, disinnescata dal bel tuffo di Cardillo. Al rientro in campo dall'intervallo, lo Scandicci si ripresenta con due novità: Harrag e Pratesi lasciano spazio a Mazzanti e Bernardini. Sarà proprio quest'ultimo, dopo una manciata di secondi, a riportare avanti i suoi con una splendida punizione che si spegne all'incrocio dei pali. Il gol subito a freddo frena l'impeto offensivo degli ospiti per tutto l'arco della ripresa: Nerozzi prova ad invertire l'inerzia negativa ricorrendo a tutte le risorse disponibili in panchina, ma i suoi incassano il terzo gol al 64', quando Scarnicci perfora Cardillo con un preciso diagonale. Gli arancioblu provano a lenire il passivo nell'ultimo spicchio di gara, ma i tentativi effettuati da Calamai e Benvenuti non sortiscono gli effetti desiderati.
Calciatoripiù
: nello Scandicci, spicca la performance di Barletti, che ispira la rete del 1-0 e rende particolarmente impegnativa la mattinata dei difensori ospiti con i suoi continui movimenti. Per il Capostrada, premiamo la prodezza di Ferrari.
L'INTERVISTA
Mister Davitti
traccia il bilancio finale del suo Scandicci: Ad inizio stagione ci aspettavamo di più, l'obiettivo era quello di disputare la Coppa Toscana. Nei momenti decisivi della stagione ci sono mancate quella maturità e quella serenità necessarie per competere con le prime forze del campionato. La cosa importante da sottolineare è però la crescita dei miei ragazzi, che dispongono di valori umani e tecnici importanti. Conto sul fatto di aver lasciato delle basi solide per poter affrontare il biennio Allievi da protagonisti.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-2-3-1): Roselli (67' Castillo), Bili Toponi, Harrag (36' Bernardini), Bartolini (42' Taddei), Francalanci, Pratesi (36' Mazzanti), Scarnicci, Ferrmaca, Barletti (43' Cicalini), Orlandi (67' Merlotti), Mauro (45' Arapi). All.: Massimiliano Burchi.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE (4-4-2): Cardillo, Calamai, Gori, Filoni, Benvenuti, Sauro, Iwakami (60' Torracchi), Borgognoni, Ferrari (55' Giuliani), Biagioni, Lani (51' Pemaj). All.: Marco Nerozzi.<br > ARBITRO: Matteo Talluri di Empoli.<br > RETI: 6' Mauro, 21' Ferrari, 36' Bernardini, 64' Scarnicci.<br >NOTE: ammonito Pratesi al 5'. Recupero 1'+5'. Lo Scandicci chiude il suo cammino in campionato con una vittoria per 3-1 ai danni del Capostrada: la squadra di mister Davitti, brava a portarsi in avanti con Mauro, viene momentaneamente raggiunta dalla prodezza di Ferrari; nel secondo tempo, per&ograve;, arrivano le reti di Bernardini e Scarnicci, che consegnano l'intera posta in palio ai blues. I padroni di casa si dispongono con un 4-2-3-1 che prevede il tridente composto da Mauro, Orlandi e Scarnicci dietro l'unica punta Barletti. Gli ospiti rispondono con un solido 4-4-2: il tandem d'attacco &egrave; costituito da Ferrari e Lani. Nello Scandicci, Barletti spazia su tutto il fronte offensivo e, proprio un suo movimento sull'esterno origina il vantaggio locale: il cross del numero 9 pesca Mauro che, appostato sul secondo palo, trafigge Cardillo con un preciso colpo di testa. L'incontro rimane comunque piuttosto equilibrato: gli ospiti non si demoralizzano affatto, anche se il primo tentativo &egrave; rappresentato dalla conclusione altissima effettuata da Borgognoni. Lo Scandicci si riaffaccia in avanti con pericolosit&agrave; al 17' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Barletti impatta al volo un corto disimpegno da parte di un difensore avversario, ma non inquadra il bersaglio. Sul ribaltamento di fronte Sauro imbecca Biagioni il quale, da buona posizione, spara sopra la traversa. Al 20' Barletti veste ancora i panni dell'attore protagonista: il centravanti azzurro viene a prendersi il pallone sull'esterno, passa in mezzo a due avversari, entra in area e piazza la sfera vicinissima al secondo palo. Sar&agrave; pi&ugrave; fortunato, dall'altra parte, Ferrari che pareggia i conti con un'autentica gemma: l'attaccante arancioblu riceve palla al limite dell'area e calcia da fermo, facendo terminare la traiettoria all'incrocio dei pali. La compagine di Nerozzi sfiora il vantaggio al 27', quando il traversone di Benvenuti trova la testa di Lani, la cui deviazione aerea finisce sul fondo. Al tramonto del primo tempo, il Capostrada usufruisce di un ghiotto calcio di punizione dai 25 metri: la battuta di Sauro viene per&ograve; neutralizzata in due tempi da Roselli. Avr&agrave; ben altro coefficiente di pericolosit&agrave; la punizione calciata poco pi&ugrave; tardi da Orlandi, disinnescata dal bel tuffo di Cardillo. Al rientro in campo dall'intervallo, lo Scandicci si ripresenta con due novit&agrave;: Harrag e Pratesi lasciano spazio a Mazzanti e Bernardini. Sar&agrave; proprio quest'ultimo, dopo una manciata di secondi, a riportare avanti i suoi con una splendida punizione che si spegne all'incrocio dei pali. Il gol subito a freddo frena l'impeto offensivo degli ospiti per tutto l'arco della ripresa: Nerozzi prova ad invertire l'inerzia negativa ricorrendo a tutte le risorse disponibili in panchina, ma i suoi incassano il terzo gol al 64', quando Scarnicci perfora Cardillo con un preciso diagonale. Gli arancioblu provano a lenire il passivo nell'ultimo spicchio di gara, ma i tentativi effettuati da Calamai e Benvenuti non sortiscono gli effetti desiderati.<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci, spicca la performance di <b>Barletti</b>, che ispira la rete del 1-0 e rende particolarmente impegnativa la mattinata dei difensori ospiti con i suoi continui movimenti. Per il Capostrada, premiamo la prodezza di <b>Ferrari</b>.<br ><b>L'INTERVISTA<br >Mister Davitti</b> traccia il bilancio finale del suo Scandicci: <b> Ad inizio stagione ci aspettavamo di pi&ugrave;, l'obiettivo era quello di disputare la Coppa Toscana. Nei momenti decisivi della stagione ci sono mancate quella maturit&agrave; e quella serenit&agrave; necessarie per competere con le prime forze del campionato. La cosa importante da sottolineare &egrave; per&ograve; la crescita dei miei ragazzi, che dispongono di valori umani e tecnici importanti. Conto sul fatto di aver lasciato delle basi solide per poter affrontare il biennio Allievi da protagonisti. </b> Andrea Doccula




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