• Allievi B GIR.di Merito
  • Montelupo
  • 2 - 0
  • Audax Rufina


MONTELUPO: Fontani, Dumitruan S., Seghetti, Marcacci, Poli, Blini, D'Amico, Calugi, Ciulli, Salvadori, Granato. A disp:. Sestini, Magazzini, Popogu, Baronti, Caparrini, Di Palma. All.: Maurizio Rosini. Chiama lui
AUDA. RUFINA: Manzoni, Cellerini, Sangiovanni, Celentano, Brigandì, Simoncioni, Di Tella, Falcini, Boninsegni, Massa, Paoli. A disp.: Cavalli, Lucci, Muzzi, Braccini, Burresi, Bondi, Farini. All.: Riccardo Parentelli.

RETI: Calugi rig, Caparrini.



Un super Montelupo batte la seconda classifica, che risponde alla voce Audax Rufina , e si proietta con grande determinazione verso le zone nobili della classifica, grazie ad idee di gioco semplici ma estremamente efficaci che a piccoli passi stanno portando in alto un collettivo molto affiatato. I ragazzi di mister Rosini mettono subito alle corde gli ospiti, puntando su un atteggiamento offensivo sin dalle prime battute di gioco che permette ai padroni di casa di fare la partita in lungo e largo. Nonostante la maggior pressione del Montelupo, la prima frazione non regala emozioni; entrambe le compagini fanno un grande possesso di palla senza affondare il colpo, nella speranza di aspettare il momento giusto per lanciarsi negli spazi. L'unico squillo del primo tempo porta il nome di Brigandì ma la conclusione dalla distanza del giocatore bianconero finisce lontana dai pali difesi con cura da Fontani. Nel secondo tempo l'incontro si presenta subito più avvincente ma sono nuovamente i padroni di casa ad uscire più determinati dagli spogliatoi, complice un Granato che rientra in campo con la voglia e la convinzione di chi sa e può fare la differenza: proprio da una veloce serpentina dell'esterno, la difesa ospite va letteralmente in tilt ed è costretta ad atterrare Granato un momento prima della conclusione letale, obbligando così il direttore di gara a decretare il sacrosanto penalty che Calugi trasforma con freddezza glaciale. La Rufina prova subito a reagire e va subito ad un passo dal gol del pareggio: Brigandì s'incarica della battuta di un calcio di punizione e dal suo piede parte una sciabolata tesa che passa ad un centimetro dall'incrocio dei pali salvo poi finire sul fondo. Il Montelupo cerca di respirare attaccando sulle corsie laterali ma sono sempre gli ospiti a rendersi pericolosi nel tentativo di pareggiare: questa volta è Paoli a fare tutto benissimo entrando in area di rigore ma il suo tentativo a incrociare è troppo strozzato e finisce fuori alla destra di Fontani. A questo punto l'inerzia della gara passa tutta dalla parte del Montelupo, vista e considerata la superiorità numerica a causa di un cartellino rosso diretto nei confronti di un giocatore bianconero, e gli spazi bloccati della prima frazione si aprono notevolmente, costringendo la Rufina a ripiegare per evitare la rete del KO decisivo. Dopo una serie di timidi tentativi provati dalla formazione allenata da mister Parentelli, il Montelupo mette il punto esclamativo sulla gara nel quarto minuto di recupero, quando, su un tiro di Ciulli, Manzoni si fa trovare impreparato e respinge il pallone corto, sullo stesso si precipita Caparrini che di testa appoggia da distanza ravvicinata e regala ai suoi la certezza di tre punti fondamentali per il proprio cammino. Con questo brutto passo falso, la Rufina mantiene il secondo posto ma perde distanze rassicuranti con le inseguitrici che si fanno sentire, Montelupo compreso.
Calciatoripiù
: nei padroni di casa Granato cambia la storia di questa partita, seguito dalla grinta di D'Amico che non molla mai. In una rimaneggiatissima Audax Rufina, costretta a donare gran parte dei propri gioielli alla categoria superiore, Simoncioni, Falcini, Brigandì e Massa sono comunque molto positivi.

MONTELUPO: Fontani, Dumitruan S., Seghetti, Marcacci, Poli, Blini, D'Amico, Calugi, Ciulli, Salvadori, Granato. A disp:. Sestini, Magazzini, Popogu, Baronti, Caparrini, Di Palma. All.: Maurizio Rosini. Chiama lui <br >AUDA. RUFINA: Manzoni, Cellerini, Sangiovanni, Celentano, Brigand&igrave;, Simoncioni, Di Tella, Falcini, Boninsegni, Massa, Paoli. A disp.: Cavalli, Lucci, Muzzi, Braccini, Burresi, Bondi, Farini. All.: Riccardo Parentelli.<br > RETI: Calugi rig, Caparrini. Un super Montelupo batte la seconda classifica, che risponde alla voce Audax Rufina , e si proietta con grande determinazione verso le zone nobili della classifica, grazie ad idee di gioco semplici ma estremamente efficaci che a piccoli passi stanno portando in alto un collettivo molto affiatato. I ragazzi di mister Rosini mettono subito alle corde gli ospiti, puntando su un atteggiamento offensivo sin dalle prime battute di gioco che permette ai padroni di casa di fare la partita in lungo e largo. Nonostante la maggior pressione del Montelupo, la prima frazione non regala emozioni; entrambe le compagini fanno un grande possesso di palla senza affondare il colpo, nella speranza di aspettare il momento giusto per lanciarsi negli spazi. L'unico squillo del primo tempo porta il nome di Brigand&igrave; ma la conclusione dalla distanza del giocatore bianconero finisce lontana dai pali difesi con cura da Fontani. Nel secondo tempo l'incontro si presenta subito pi&ugrave; avvincente ma sono nuovamente i padroni di casa ad uscire pi&ugrave; determinati dagli spogliatoi, complice un Granato che rientra in campo con la voglia e la convinzione di chi sa e pu&ograve; fare la differenza: proprio da una veloce serpentina dell'esterno, la difesa ospite va letteralmente in tilt ed &egrave; costretta ad atterrare Granato un momento prima della conclusione letale, obbligando cos&igrave; il direttore di gara a decretare il sacrosanto penalty che Calugi trasforma con freddezza glaciale. La Rufina prova subito a reagire e va subito ad un passo dal gol del pareggio: Brigand&igrave; s'incarica della battuta di un calcio di punizione e dal suo piede parte una sciabolata tesa che passa ad un centimetro dall'incrocio dei pali salvo poi finire sul fondo. Il Montelupo cerca di respirare attaccando sulle corsie laterali ma sono sempre gli ospiti a rendersi pericolosi nel tentativo di pareggiare: questa volta &egrave; Paoli a fare tutto benissimo entrando in area di rigore ma il suo tentativo a incrociare &egrave; troppo strozzato e finisce fuori alla destra di Fontani. A questo punto l'inerzia della gara passa tutta dalla parte del Montelupo, vista e considerata la superiorit&agrave; numerica a causa di un cartellino rosso diretto nei confronti di un giocatore bianconero, e gli spazi bloccati della prima frazione si aprono notevolmente, costringendo la Rufina a ripiegare per evitare la rete del KO decisivo. Dopo una serie di timidi tentativi provati dalla formazione allenata da mister Parentelli, il Montelupo mette il punto esclamativo sulla gara nel quarto minuto di recupero, quando, su un tiro di Ciulli, Manzoni si fa trovare impreparato e respinge il pallone corto, sullo stesso si precipita Caparrini che di testa appoggia da distanza ravvicinata e regala ai suoi la certezza di tre punti fondamentali per il proprio cammino. Con questo brutto passo falso, la Rufina mantiene il secondo posto ma perde distanze rassicuranti con le inseguitrici che si fanno sentire, Montelupo compreso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei padroni di casa <b>Granato</b> cambia la storia di questa partita, seguito dalla grinta di <b>D'Amico</b> che non molla mai. In una rimaneggiatissima Audax Rufina, costretta a donare gran parte dei propri gioielli alla categoria superiore, <b>Simoncioni, Falcini, Brigand&igrave;</b> e <b>Massa</b> sono comunque molto positivi.




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