RIGNANESE: Caldini, Toti, Viti, Fusco, Bruscoli, Simoniello, Carrozzini, Addari, Giuffre, Cerbolini, Sormani. A disp.: Boccherini, Salatino, Ialeggio, Lanotte, Mannucci, Sigismondi, Degl'Innocenti, Dreucci, Salvetti. All.: Alessandro Papi.
PONTASSIEVE: Cecchini, Del Lungo, Bubici, Micheloni, Baffoni, Manetti, Guidotti, Burimini, Falaj, Brilli, Pacini. A disp.: Toci, Meminaj, Menichetti, Barbieri, Romagnoli, Sy. All.: Marco Materassi.

ARBITRO: Manuel Baiada della sez. Valdarno.

RETI: Simoniello, Guidotti, Micheloni.
NOTE: Simoniello sbaglia calcio di rigore.



Nel delicatissimo scontro salvezza con la Rignanese, il Pontassieve si porta a casa tre punti che pesano più del piombo e che potrebbero decidere la permanenza in categoria dei ragazzi di mister Materassi: con la vittoria ottenuta sul campo avversario, infatti, i punti di distacco dal terzultimo posto diventano 8, oltre alla mazzata morale non indifferente inferta agli avversari. La partenza dei biancoblu è quasi perfetta: soglia dell'attenzione altissima e pochi palloni sbagliati, oltre a (come di consueto) tantissima corsa. Le occasioni, al solito, sono molto poche: le due formazioni non vogliono perdere e non concedono mai conclusioni semplici, neppure da posizioni estremamente defilate. Il colpo di scena arriva quando meno ce lo aspetteremmo: un'indecisione difensiva del Pontassieve porta alla concessione del calcio di rigore in favore della squadra allenata da mister Papi: la successiva battuta di Simoniello, però, difetta di precisione e grazia Cecchini. La dura legge del gol , tanto decantata dagli 883, si esprime al suo meglio circa alla mezzora: occasione per Guidotti che, dalla distanza, lascia partire un siluro che non lascia scampo all'estremo difensore avversario e si spegne in fondo al sacco. Il gol che sblocca la contesa, in un certo senso, la blocca pure: il Pontassieve passa a difendersi a spada tratta, togliendo spazio alle punte avversarie e portando all'intervallo il punteggio. Il gran caldo fa sì che la pausa sia fondamentale per rifiatare e per recuperar le energie, solo che, al riprendere delle velleità, il colpo di scena è dietro l'angolo: Simoniello decide di emulare Guidotti e scarica una gran bordata verso lo specchio difeso da Cecchini, lasciando sostanzialmente di sasso il numero uno ospite. I biancoverdi prendono coraggio e cercano di palleggiare con molta più insistenza, mentre il Pontassieve, dl canto suo, ha bisogno di qualche istante per rimettersi in piedi. Una volta ritrovate le misure, ad ogni modo, l'undici di Materassi non concede più nulla e, al contrario, inizia ad affacciarsi nella trequarti della Rignanese con molta più continuità: sono tante, tuttavia, le occasioni sprecate in malo modo. Tuttavia, non è mai finita finché non è finita: nel finale, palla a Micheloni che, dalla media distanza calcia in porta trovando una traiettoria beffarda su cui l'estremo difensore locale non riesce a intervenire. Due a uno e partita finita. Al triplice fischio, dunque, sono gli ospiti a poter esultare per i tre punti: tre punti che, a tre giornate dal termine, potrebbero pesare quanto un macigno in ottica salvezza.

RIGNANESE: Caldini, Toti, Viti, Fusco, Bruscoli, Simoniello, Carrozzini, Addari, Giuffre, Cerbolini, Sormani. A disp.: Boccherini, Salatino, Ialeggio, Lanotte, Mannucci, Sigismondi, Degl'Innocenti, Dreucci, Salvetti. All.: Alessandro Papi.<br >PONTASSIEVE: Cecchini, Del Lungo, Bubici, Micheloni, Baffoni, Manetti, Guidotti, Burimini, Falaj, Brilli, Pacini. A disp.: Toci, Meminaj, Menichetti, Barbieri, Romagnoli, Sy. All.: Marco Materassi. <br > ARBITRO: Manuel Baiada della sez. Valdarno.<br > RETI: Simoniello, Guidotti, Micheloni.<br >NOTE: Simoniello sbaglia calcio di rigore. Nel delicatissimo scontro salvezza con la Rignanese, il Pontassieve si porta a casa tre punti che pesano pi&ugrave; del piombo e che potrebbero decidere la permanenza in categoria dei ragazzi di mister Materassi: con la vittoria ottenuta sul campo avversario, infatti, i punti di distacco dal terzultimo posto diventano 8, oltre alla mazzata morale non indifferente inferta agli avversari. La partenza dei biancoblu &egrave; quasi perfetta: soglia dell'attenzione altissima e pochi palloni sbagliati, oltre a (come di consueto) tantissima corsa. Le occasioni, al solito, sono molto poche: le due formazioni non vogliono perdere e non concedono mai conclusioni semplici, neppure da posizioni estremamente defilate. Il colpo di scena arriva quando meno ce lo aspetteremmo: un'indecisione difensiva del Pontassieve porta alla concessione del calcio di rigore in favore della squadra allenata da mister Papi: la successiva battuta di Simoniello, per&ograve;, difetta di precisione e grazia Cecchini. La dura legge del gol , tanto decantata dagli 883, si esprime al suo meglio circa alla mezzora: occasione per Guidotti che, dalla distanza, lascia partire un siluro che non lascia scampo all'estremo difensore avversario e si spegne in fondo al sacco. Il gol che sblocca la contesa, in un certo senso, la blocca pure: il Pontassieve passa a difendersi a spada tratta, togliendo spazio alle punte avversarie e portando all'intervallo il punteggio. Il gran caldo fa s&igrave; che la pausa sia fondamentale per rifiatare e per recuperar le energie, solo che, al riprendere delle velleit&agrave;, il colpo di scena &egrave; dietro l'angolo: Simoniello decide di emulare Guidotti e scarica una gran bordata verso lo specchio difeso da Cecchini, lasciando sostanzialmente di sasso il numero uno ospite. I biancoverdi prendono coraggio e cercano di palleggiare con molta pi&ugrave; insistenza, mentre il Pontassieve, dl canto suo, ha bisogno di qualche istante per rimettersi in piedi. Una volta ritrovate le misure, ad ogni modo, l'undici di Materassi non concede pi&ugrave; nulla e, al contrario, inizia ad affacciarsi nella trequarti della Rignanese con molta pi&ugrave; continuit&agrave;: sono tante, tuttavia, le occasioni sprecate in malo modo. Tuttavia, non &egrave; mai finita finch&eacute; non &egrave; finita: nel finale, palla a Micheloni che, dalla media distanza calcia in porta trovando una traiettoria beffarda su cui l'estremo difensore locale non riesce a intervenire. Due a uno e partita finita. Al triplice fischio, dunque, sono gli ospiti a poter esultare per i tre punti: tre punti che, a tre giornate dal termine, potrebbero pesare quanto un macigno in ottica salvezza.