• Juniores Regionali GIR.Élite
  • Affrico
  • 2 - 1
  • Lastrigiana


AFFRICO: Mataloni, Antunes Lopes, Nardi, Bussotti, Moschini, Barzini, Camara, Tamba, Farulli (65' Zampoli), Pietrini (95' Silli), Del Pela (79' Mollicola). A disp.: Dambra, Francini, Moccia, Soffietto, Somfah, Catania. Allenatore: Gianpaolo Giugni.
LASTRIGIANA: Giannini, Roselli (80' Bussolini), Radicchi, Querci, Saja, Simoncini, Vichi, Leoncini, Berti(71' Capaccioli), Becagli (58' Fossi), Burgassi (73' Bandinelli). A disp.: Mocanu, Galluzzi, Verdi. Allenatore: Rossano Bartalucci.

ARBITRO: Burgassi di Firenze

RETI: 29' Farulli, 84' Leoncini rig., 91' Camara.
NOTE: espulsi Moschini e Bussotti. Ammoniti Barzini, Becagli, Querci, Bussotti, Nardi e Camara.



I fuochi d'artificio nel finale fanno esultare Affrico e Sestese. Sì, perché la Lastrigiana che sette giorni prima aveva riaperto il campionato cade al Lapenta al 91' e si vede superare in classifica dai biancoblù, a -6 dalla vetta. L'Affrico la spunta nel finale nonostante la doppia inferiorità numerica: decide la volata di Camara che fa esplodere i suoi. Ma conviene riavvolgere il nastro per godersi fino in fondo la partita. In avvio la Lastrigiana prende in mano le redini del gioco e si rende molto più pericolosa degli avversari sulla trequarti. Al quarto d'ora i padroni di casa rispondono con Camare che si mette in proprio, supera in velocità due avversari e si accentra, ma il suo potente tiro finisce alto di un soffio. Brivido per gli ospiti. Al 20' Giannini deve superarsi per togliere dall'incrocio una punizione quasi perfetta di Farulli. I padroni di casa crescono col passare dei minuti e la Lastrigiana ora non sembra più riuscire a far male in ripartenza. Al 29' gli azzurri di Giugni passano in vantaggio proprio con Farulli, che da un'azione ben orchestrata dei suoi centrocampisti calcia dal limite un pallone non forte ma molto preciso. È un tiro improvviso e Giannini stavolta avrebbe potuto fare meglio. La Lastrigiana adesso sente tutta la pressione del caso ma ha la forza di reagire subito con Becagli, che calcia dal limite dopo un rimpallo fortunato: il tiro dà l'illusione del gol a portiere battuto. La prima mezz'ora insomma è un ripetersi di grandi giocate e azioni importanti. Nel finale di primo tempo si accendono anche gli animi, complice l'importanza in chiave campionato. Poi la pausa. Il secondo parziale vede l'Affrico subito pericoloso con Del Pela, bravo il portiere a respingere in corner. Al 50' possibile occasione d'oro per i ragazzi di Bartalucci: in contropiede Berti serve verticalmente Burgassi in fuga verso Mataloni, Moschini è costretto ad atterrarlo. Espulsione diretta per il difensore azzurro che lascia i suoi in dieci ma in vantaggio di un gol. Adesso le carte in tavola si rimescolano, così come gli equilibri. I biancorossi tentano di riacciuffare il pareggio con l'ingresso di Bandinelli e Capaccioli e si posizionano a completa trazione anteriore, mentre i padroni di casa scelgono invece di mantenere lo stesso modulo di inizio partita, curioso nonostante l'inferiorità numerica. Come previsto inizia l'assedio Lastrigiana, che però fallisce costantemente l'ultimo passaggio per arrivare in porta: inevitabili qualche mugugno dagli spalti gremiti e i richiami dell'allenatore. La trama va avanti così per una ventina di minuti, ma continuano i cross imprecisi degli esterni. All' 84' l'evento che cambia la gara: Nardi e Barzini intervengono in contemporanea su Leoncini che, appena entrato in area, si lascia cadere. L' arbitro non ha dubbi e concede il penalty.I calciatore ospiti si riversano sul direttore di gara per chiedere spiegazioni, ma la decisione è presa. Sul dischetto si presenta lo stesso Leoncini, che calcia non forte e poco angolato: il pallone viene respinto dal portiere ma per un rimpallo finisce in porta. Anche in questo caso fioccano le proteste dei biancoazzurri sul fatto che il pallone non abbia varcato la linea, ma effettivamente Mataloni riacciuffa il pallone già entrato in porta. La partita riprende con l'espulsione di Bussotti per le proteste un po' troppo accesa, così l'Affrico si ritrova con nove uomini in campo. Ma non può finire pari. E infatti al 91', mentre la Lastrigiana è protesa senza equilibrio in avanti, arriva il contropiede dello scatenato Camara, che supera anche il portiere e mette dentro per il definitivo 2-1. Le proteste in questo caso sono molto più accese che in precedenza, complice un presunto fallo di Nardi su Vichi sul nascere della ripartenza che ha portato al gol. La partita si conclude dopo un corposo recupero e vede gli ospitanti trionfare, superare in classifica proprio gli avversari e aprire un'emozionante rincorsa.
Calciatoripiù: Roselli, Leoncini
(Lastrigiana),Camara, Farulli, Del Pela (Affrico).

Giovanni L.Pierozzi AFFRICO: Mataloni, Antunes Lopes, Nardi, Bussotti, Moschini, Barzini, Camara, Tamba, Farulli (65' Zampoli), Pietrini (95' Silli), Del Pela (79' Mollicola). A disp.: Dambra, Francini, Moccia, Soffietto, Somfah, Catania. Allenatore: Gianpaolo Giugni.<br >LASTRIGIANA: Giannini, Roselli (80' Bussolini), Radicchi, Querci, Saja, Simoncini, Vichi, Leoncini, Berti(71' Capaccioli), Becagli (58' Fossi), Burgassi (73' Bandinelli). A disp.: Mocanu, Galluzzi, Verdi. Allenatore: Rossano Bartalucci.<br > ARBITRO: Burgassi di Firenze<br > RETI: 29' Farulli, 84' Leoncini rig., 91' Camara.<br >NOTE: espulsi Moschini e Bussotti. Ammoniti Barzini, Becagli, Querci, Bussotti, Nardi e Camara. I fuochi d'artificio nel finale fanno esultare Affrico e Sestese. S&igrave;, perch&eacute; la Lastrigiana che sette giorni prima aveva riaperto il campionato cade al Lapenta al 91' e si vede superare in classifica dai biancobl&ugrave;, a -6 dalla vetta. L'Affrico la spunta nel finale nonostante la doppia inferiorit&agrave; numerica: decide la volata di Camara che fa esplodere i suoi. Ma conviene riavvolgere il nastro per godersi fino in fondo la partita. In avvio la Lastrigiana prende in mano le redini del gioco e si rende molto pi&ugrave; pericolosa degli avversari sulla trequarti. Al quarto d'ora i padroni di casa rispondono con Camare che si mette in proprio, supera in velocit&agrave; due avversari e si accentra, ma il suo potente tiro finisce alto di un soffio. Brivido per gli ospiti. Al 20' Giannini deve superarsi per togliere dall'incrocio una punizione quasi perfetta di Farulli. I padroni di casa crescono col passare dei minuti e la Lastrigiana ora non sembra pi&ugrave; riuscire a far male in ripartenza. Al 29' gli azzurri di Giugni passano in vantaggio proprio con Farulli, che da un'azione ben orchestrata dei suoi centrocampisti calcia dal limite un pallone non forte ma molto preciso. &Egrave; un tiro improvviso e Giannini stavolta avrebbe potuto fare meglio. La Lastrigiana adesso sente tutta la pressione del caso ma ha la forza di reagire subito con Becagli, che calcia dal limite dopo un rimpallo fortunato: il tiro d&agrave; l'illusione del gol a portiere battuto. La prima mezz'ora insomma &egrave; un ripetersi di grandi giocate e azioni importanti. Nel finale di primo tempo si accendono anche gli animi, complice l'importanza in chiave campionato. Poi la pausa. Il secondo parziale vede l'Affrico subito pericoloso con Del Pela, bravo il portiere a respingere in corner. Al 50' possibile occasione d'oro per i ragazzi di Bartalucci: in contropiede Berti serve verticalmente Burgassi in fuga verso Mataloni, Moschini &egrave; costretto ad atterrarlo. Espulsione diretta per il difensore azzurro che lascia i suoi in dieci ma in vantaggio di un gol. Adesso le carte in tavola si rimescolano, cos&igrave; come gli equilibri. I biancorossi tentano di riacciuffare il pareggio con l'ingresso di Bandinelli e Capaccioli e si posizionano a completa trazione anteriore, mentre i padroni di casa scelgono invece di mantenere lo stesso modulo di inizio partita, curioso nonostante l'inferiorit&agrave; numerica. Come previsto inizia l'assedio Lastrigiana, che per&ograve; fallisce costantemente l'ultimo passaggio per arrivare in porta: inevitabili qualche mugugno dagli spalti gremiti e i richiami dell'allenatore. La trama va avanti cos&igrave; per una ventina di minuti, ma continuano i cross imprecisi degli esterni. All' 84' l'evento che cambia la gara: Nardi e Barzini intervengono in contemporanea su Leoncini che, appena entrato in area, si lascia cadere. L' arbitro non ha dubbi e concede il penalty.I calciatore ospiti si riversano sul direttore di gara per chiedere spiegazioni, ma la decisione &egrave; presa. Sul dischetto si presenta lo stesso Leoncini, che calcia non forte e poco angolato: il pallone viene respinto dal portiere ma per un rimpallo finisce in porta. Anche in questo caso fioccano le proteste dei biancoazzurri sul fatto che il pallone non abbia varcato la linea, ma effettivamente Mataloni riacciuffa il pallone gi&agrave; entrato in porta. La partita riprende con l'espulsione di Bussotti per le proteste un po' troppo accesa, cos&igrave; l'Affrico si ritrova con nove uomini in campo. Ma non pu&ograve; finire pari. E infatti al 91', mentre la Lastrigiana &egrave; protesa senza equilibrio in avanti, arriva il contropiede dello scatenato Camara, che supera anche il portiere e mette dentro per il definitivo 2-1. Le proteste in questo caso sono molto pi&ugrave; accese che in precedenza, complice un presunto fallo di Nardi su Vichi sul nascere della ripartenza che ha portato al gol. La partita si conclude dopo un corposo recupero e vede gli ospitanti trionfare, superare in classifica proprio gli avversari e aprire un'emozionante rincorsa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Roselli, Leoncini</b> (Lastrigiana),<b>Camara, Farulli, Del Pela</b> (Affrico). Giovanni L.Pierozzi




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