JUVENTUS CLUB (4-4-2): Fragalà, Zaccariello, Ramacciotti, Maestrelli, Grossi, De Plano, Pizzano, Bolognini, Luisi, Caterino, D'Andrea. A disp.: Saad. All.: Giorgio Vita.
COLLINE PISANE (4-4-2): Mazzieri, Gambini, Vona, Lazzerini, Garunja (51' Del Gamba), Guerrucci, Pucciarelli, Tecce, Cecconi (73' Giuntini), Gabriellini (73' El Ghlid), Incrocci. A disp.: Capponi, Stefanelli, Pardelli. All.: Franco Farroni.

ARBITRO: Davini di Pisa

RETI: 4' Incrocci, 18' Guerrucci, 43' Cecconi.
NOTE: espulso Maestrelli (72'). Ammoniti D'Andrea, Ramacciotti, Luisi, Guerrucci e Pucciarelli. Calci d'angolo: 5-1. Recupero: 1'+0'.



Il momento positivo delle Colline Pisane si arricchisce della vittoria esterna a Viareggio sul campo di uno Juventus Club ridotta ai minimi termini da infortuni e squalifiche e costretta così a giocare tutta la gara con gli stessi undici in campo dall'inizio alla fine. L'idea di mister Farroni consiste nel voler continuare l'imbattibilità del proprio portiere con una serie di marcature a uomo che non lasciano giocare i fumosi terminali offensivi bianconeri, così l'iniziale spinta della squadra di Vita si affloscia al primo affondo ospite, che vale il vantaggio: è decisivo il primo di una lunga serie di errori di posizione dei difensori centrali versiliesi, in particolare di un Ramacciotti incapace di intercettare un lancio in profondità e punito dal diagonale di Incrocci che si infila tra il palo più vicino e un colpevole Fragalà. Le condizioni dello Zappelli sono pessime, il fondo sconnesso e la nuvola di polvere che da lì si alza non facilitano i ragazzi in campo e le giocate latitano: la reazione dei padroni di casa allo svantaggio consiste in una punizione a lato di Bolognini al 9' e soprattutto in una grande occasione al 12' per D'Andrea, che sfrutta un errore in chiusura del libero Gambini senza però trovare lo specchio della porta con una conclusione di punta. La squadra di Cenaia deve solo amministrare e la tecnica di Tecce fa la differenza in mezzo al campo, l'unica zona del campo dove Pizzano e Bolognini possono far partita pari per i loro compagni, viceversa travolti sulle fasce: da lì nasce al 18' il gol del raddoppio di Guerrucci, tiro-cross da destra e portiere completamente sorpreso dalla traiettoria del pallone, che lo scavalca e finisce in rete. Tra i due attaccanti ospiti, anche se Incrocci parte qualche metro indietro, è Gabriellini a doversi sobbarcare il maggior lavoro di copertura ed ecco perché proprio lui vanifica al 24' una verticalizzazione del compagno con un brutto tiro da posizione regolare. Il resto del primo tempo è abbastanza noioso e propone solo le continue proteste della panchina locale, un po' esagerata, e i molti cartellini che l'arbitro (non sempre uniforme in alcuni dei suoi giudizi da una parte e dall'altra) è costretto a sventolare. La ripresa inizia come il primo tempo, cioè con un gol ospite che chiude ogni possibilità di recupero agli avversari: Tecce tocca a Cecconi, finta e destro rasoterra che si infila preciso nell'angolo alla destra del portiere. Anche Mazzieri entra a suo modo nella bella giornata dei suoi deviando un sinistro di Luisi, lanciato a tu per tu con lui direttamente da fallo laterale; la realtà è che a lavorare maggiormente è sempre Fragalà, che al 52' nega la doppietta personale a Guerrucci con una respinta in tuffo. I rischi corsi dalle Colline Pisane sono ridotti al minimo, giusto un tiro alto di Bolognini e una palla sottoporta non corretta in rete da D'Andrea, e così la partita può andare in archivio senza troppi altri contenuti, giusto un gol sbagliato da Tecce su assist di Cecconi e l'espulsione di Maestrelli per doppia ammonizione. CALCIATORIPIÙ: salvato tra i padroni di casa solo il mediano di interdizione Bolognini (Juventus C.V.), ultimo dei suoi ad arrendersi, la copertina rimane a Tecce, il giocatore più tecnico in campo, al terzino destro Vona, sempre puntuale e preciso, e a Guerrucci (Colline Pisane), che sulla destra crea tanti pericoli e segna un bel gol.

Barnaba Lucchesi JUVENTUS CLUB (4-4-2): Fragal&agrave;, Zaccariello, Ramacciotti, Maestrelli, Grossi, De Plano, Pizzano, Bolognini, Luisi, Caterino, D'Andrea. A disp.: Saad. All.: Giorgio Vita.<br >COLLINE PISANE (4-4-2): Mazzieri, Gambini, Vona, Lazzerini, Garunja (51' Del Gamba), Guerrucci, Pucciarelli, Tecce, Cecconi (73' Giuntini), Gabriellini (73' El Ghlid), Incrocci. A disp.: Capponi, Stefanelli, Pardelli. All.: Franco Farroni.<br > ARBITRO: Davini di Pisa<br > RETI: 4' Incrocci, 18' Guerrucci, 43' Cecconi.<br >NOTE: espulso Maestrelli (72'). Ammoniti D'Andrea, Ramacciotti, Luisi, Guerrucci e Pucciarelli. Calci d'angolo: 5-1. Recupero: 1'+0'. Il momento positivo delle Colline Pisane si arricchisce della vittoria esterna a Viareggio sul campo di uno Juventus Club ridotta ai minimi termini da infortuni e squalifiche e costretta cos&igrave; a giocare tutta la gara con gli stessi undici in campo dall'inizio alla fine. L'idea di mister Farroni consiste nel voler continuare l'imbattibilit&agrave; del proprio portiere con una serie di marcature a uomo che non lasciano giocare i fumosi terminali offensivi bianconeri, cos&igrave; l'iniziale spinta della squadra di Vita si affloscia al primo affondo ospite, che vale il vantaggio: &egrave; decisivo il primo di una lunga serie di errori di posizione dei difensori centrali versiliesi, in particolare di un Ramacciotti incapace di intercettare un lancio in profondit&agrave; e punito dal diagonale di Incrocci che si infila tra il palo pi&ugrave; vicino e un colpevole Fragal&agrave;. Le condizioni dello Zappelli sono pessime, il fondo sconnesso e la nuvola di polvere che da l&igrave; si alza non facilitano i ragazzi in campo e le giocate latitano: la reazione dei padroni di casa allo svantaggio consiste in una punizione a lato di Bolognini al 9' e soprattutto in una grande occasione al 12' per D'Andrea, che sfrutta un errore in chiusura del libero Gambini senza per&ograve; trovare lo specchio della porta con una conclusione di punta. La squadra di Cenaia deve solo amministrare e la tecnica di Tecce fa la differenza in mezzo al campo, l'unica zona del campo dove Pizzano e Bolognini possono far partita pari per i loro compagni, viceversa travolti sulle fasce: da l&igrave; nasce al 18' il gol del raddoppio di Guerrucci, tiro-cross da destra e portiere completamente sorpreso dalla traiettoria del pallone, che lo scavalca e finisce in rete. Tra i due attaccanti ospiti, anche se Incrocci parte qualche metro indietro, &egrave; Gabriellini a doversi sobbarcare il maggior lavoro di copertura ed ecco perch&eacute; proprio lui vanifica al 24' una verticalizzazione del compagno con un brutto tiro da posizione regolare. Il resto del primo tempo &egrave; abbastanza noioso e propone solo le continue proteste della panchina locale, un po' esagerata, e i molti cartellini che l'arbitro (non sempre uniforme in alcuni dei suoi giudizi da una parte e dall'altra) &egrave; costretto a sventolare. La ripresa inizia come il primo tempo, cio&egrave; con un gol ospite che chiude ogni possibilit&agrave; di recupero agli avversari: Tecce tocca a Cecconi, finta e destro rasoterra che si infila preciso nell'angolo alla destra del portiere. Anche Mazzieri entra a suo modo nella bella giornata dei suoi deviando un sinistro di Luisi, lanciato a tu per tu con lui direttamente da fallo laterale; la realt&agrave; &egrave; che a lavorare maggiormente &egrave; sempre Fragal&agrave;, che al 52' nega la doppietta personale a Guerrucci con una respinta in tuffo. I rischi corsi dalle Colline Pisane sono ridotti al minimo, giusto un tiro alto di Bolognini e una palla sottoporta non corretta in rete da D'Andrea, e cos&igrave; la partita pu&ograve; andare in archivio senza troppi altri contenuti, giusto un gol sbagliato da Tecce su assist di Cecconi e l'espulsione di Maestrelli per doppia ammonizione. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: salvato tra i padroni di casa solo il mediano di interdizione <b>Bolognini </b>(Juventus C.V.), ultimo dei suoi ad arrendersi, la copertina rimane a <b>Tecce</b>, il giocatore pi&ugrave; tecnico in campo, al terzino destro <b>Vona</b>, sempre puntuale e preciso, e a <b>Guerrucci </b>(Colline Pisane), che sulla destra crea tanti pericoli e segna un bel gol. Barnaba Lucchesi