• Juniores Provinciali GIR.A
  • Poppi
  • 0 - 0
  • Etruria Capolona


POPPI: Giannotti, Innocenti G., Deodati, Ghergut, Matthaus (Corazzesi), Fabbri, Freschi, Innocenti M. (Madiai), Agostini, Koffi, Petri (Ronchetti). A disp.: Ilies, Ciabatti F., Ciabatti L.. All.: Alessandro Fabbri.
ETRURIA CAP.: Colombi, Tegliai, Peruzzi, Capacci, Buratti, Rossini, D'Ambrosio, Perrino, Mori, Scartoni, Fabbriciani. A disp.: Lazzeroni, Braconi, Cerofolini, Giusti, Sensi. All.: Ciro Esposito.

ARBITRO: Scarpini di Arezzo.



Finisce in parità e a reti inviolate la sfida tra Poppi ed Etruria Capolona, una gara nel complesso combattuta e con buone occasioni da una parte e dall'altra. Nonostante nessuna delle due compagini riesca a trovare la via della rete, le emozioni non mancano dall'inizio alla fine. Il match, infatti, si accende subito in avvio: al 2' la prima occasione della partita è per gli ospiti, pericolosi al tiro con Mori, ma Giannotti si fa subito trovare pronto e neutralizza la conclusione. Tre minuti più tardi ci riprova ancora il numero 9 dell'Etruria Capolona, ma questa volta la conclusione esce alta. Al 10' la risposta del Poppi è affidata a Petri che, ben lanciato da Freschi, trova la parata del portiere ospite Colombi. Al 20' ci riprova l'Etruria con un tiro alto di Perrino; al 25', invece, è la volta del Poppi, che sfiora il vantaggio con una conclusione di Koffi, che calcia a lato dopo un cross in mezzo di Freschi. I tiri di Perrino e di Mori al 30' e al 40', entrambi fuori dallo specchio della porta, fanno calare il sipario su un primo tempo combattuto e vivace. In avvio di secondo tempo non si registrano particolari palle-gol da una parte e dall'altra. La prima occasione degna di nota della ripresa è di Capacci, che al 75' colpisce il palo su calcio di punizione. Tre minuti dopo il Poppi lamenta la mancata concessione di un calcio di rigore per un fallo in area su Agostini. L'Etruria Capolona ci riprova al 79' con un tiro di Scartoni parato da Giannotti; poi ancora lo stesso numero 10 sfiora la segnatura al 90' con l'estremo di casa che si fa trovare pronto alla deviazione in calcio d'angolo.

POPPI: Giannotti, Innocenti G., Deodati, Ghergut, Matthaus (Corazzesi), Fabbri, Freschi, Innocenti M. (Madiai), Agostini, Koffi, Petri (Ronchetti). A disp.: Ilies, Ciabatti F., Ciabatti L.. All.: Alessandro Fabbri.<br >ETRURIA CAP.: Colombi, Tegliai, Peruzzi, Capacci, Buratti, Rossini, D'Ambrosio, Perrino, Mori, Scartoni, Fabbriciani. A disp.: Lazzeroni, Braconi, Cerofolini, Giusti, Sensi. All.: Ciro Esposito.<br > ARBITRO: Scarpini di Arezzo. Finisce in parit&agrave; e a reti inviolate la sfida tra Poppi ed Etruria Capolona, una gara nel complesso combattuta e con buone occasioni da una parte e dall'altra. Nonostante nessuna delle due compagini riesca a trovare la via della rete, le emozioni non mancano dall'inizio alla fine. Il match, infatti, si accende subito in avvio: al 2' la prima occasione della partita &egrave; per gli ospiti, pericolosi al tiro con Mori, ma Giannotti si fa subito trovare pronto e neutralizza la conclusione. Tre minuti pi&ugrave; tardi ci riprova ancora il numero 9 dell'Etruria Capolona, ma questa volta la conclusione esce alta. Al 10' la risposta del Poppi &egrave; affidata a Petri che, ben lanciato da Freschi, trova la parata del portiere ospite Colombi. Al 20' ci riprova l'Etruria con un tiro alto di Perrino; al 25', invece, &egrave; la volta del Poppi, che sfiora il vantaggio con una conclusione di Koffi, che calcia a lato dopo un cross in mezzo di Freschi. I tiri di Perrino e di Mori al 30' e al 40', entrambi fuori dallo specchio della porta, fanno calare il sipario su un primo tempo combattuto e vivace. In avvio di secondo tempo non si registrano particolari palle-gol da una parte e dall'altra. La prima occasione degna di nota della ripresa &egrave; di Capacci, che al 75' colpisce il palo su calcio di punizione. Tre minuti dopo il Poppi lamenta la mancata concessione di un calcio di rigore per un fallo in area su Agostini. L'Etruria Capolona ci riprova al 79' con un tiro di Scartoni parato da Giannotti; poi ancora lo stesso numero 10 sfiora la segnatura al 90' con l'estremo di casa che si fa trovare pronto alla deviazione in calcio d'angolo.




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