CARLI SALVIANO: Lonzi, Gaggioli, Norsini, Bertelli, Gazzarrini, Ibba, Cannova, Arru, Batistoni, Vianello, Spagnoli. A disp.: Orsi, Iacopini, Mirenda, Scalabrella, Casarosa, Marconi. All.: Roberto Norsini.
ARMANDO PICCHI: Ferretti, Ceccarini, Ferri, Messina, Damiani, Gatto, Giardi, Benigni, Di Nasso, Di Giulio, Frati. A disp.: Barbenzi, Oliviero, Ribecai, Orazzesi, Saltapari. All.: Carlo Facchinetti.

ARBITRO: Mamone di Pisa

RETE: Ibba.



Va al Carli Salviano il primo derby della stagione: la formazione di Norsini supera con il minimo scarto l'Armando Picchi ottenendo all'esordio tre punti d'oro, che contano doppio perché non solo conquistati in una stracittadina, ma anche per il blasone e il valore degli avversari. Le punte locali tentano sin dai primi minuti di insidiare la porta di Ferretti: ci provano a ripetizione Vianello e Spagnoli ma il numero uno ospite fa buona guardia. Sull'altro fronte d'attacco dialogano bene Di Nasso e Di Giulio, imbeccati con lucidità da Benigni, ma senza creare per la verità grandi problemi a Lonzi. È allora un episodio a decidere l'incontro: una perfetta punizione di Ibba, che pennella con l'interno una traiettoria mirabile, supera la barriera e si infila laddove l'estremo avversario non può arrivare.

Ibba CARLI SALVIANO: Lonzi, Gaggioli, Norsini, Bertelli, Gazzarrini, Ibba, Cannova, Arru, Batistoni, Vianello, Spagnoli. A disp.: Orsi, Iacopini, Mirenda, Scalabrella, Casarosa, Marconi. All.: Roberto Norsini.<br >ARMANDO PICCHI: Ferretti, Ceccarini, Ferri, Messina, Damiani, Gatto, Giardi, Benigni, Di Nasso, Di Giulio, Frati. A disp.: Barbenzi, Oliviero, Ribecai, Orazzesi, Saltapari. All.: Carlo Facchinetti.<br > ARBITRO: Mamone di Pisa<br > RETE: Ibba. Va al Carli Salviano il primo derby della stagione: la formazione di Norsini supera con il minimo scarto l'Armando Picchi ottenendo all'esordio tre punti d'oro, che contano doppio perch&eacute; non solo conquistati in una stracittadina, ma anche per il blasone e il valore degli avversari. Le punte locali tentano sin dai primi minuti di insidiare la porta di Ferretti: ci provano a ripetizione Vianello e Spagnoli ma il numero uno ospite fa buona guardia. Sull'altro fronte d'attacco dialogano bene Di Nasso e Di Giulio, imbeccati con lucidit&agrave; da Benigni, ma senza creare per la verit&agrave; grandi problemi a Lonzi. &Egrave; allora un episodio a decidere l'incontro: una perfetta punizione di Ibba, che pennella con l'interno una traiettoria mirabile, supera la barriera e si infila laddove l'estremo avversario non pu&ograve; arrivare. Ibba