BATTIFOLLE: Tenti, Giacinti, Paggetti, Toschini, Billi, Lisi, Gjata, Cordovani, Bardelli, Peruzzi A., Peruzzi R.. A disp.: Tani, Cedro. All.: Billi.
AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Sarli, Raspanti, Parisi, Semplici, Scaramucci, Vasarri, Nocentini, Sbragi, Ugolini, Luna. A disp.: Baldi, Bruni, Babacar, Corsi, Hysenllari, Faltoni, Minatti. All.: Coppi.

ARBITRO: Paduraru di Arezzo.

RETI: Luna, Hysenllari 2.



Bastava un punto, ne sono arrivati tre per il Montevarchi che festeggia il successo in un campionato in cui i ragazzi di Coppi hanno praticamente sempre dominato. Nello specifico, nella gara che consegna agli aquilotti la matematica, è il Battifolle, che ha meno pressioni, a partire bene, con il Montevarchi che comunque si assesta con rapidità e al 18' trova il vantaggio: palla al limite, traversone sul lato opposto e Luna insacca di testa. Il Battifolle regge bene e prova a controbattere, ma al riposo si va sullo 0-1. Nel secondo tempo, poi, il Montevarchi raddoppia intorno al 25' grazie ad una spettacolare semirovesciata di Hysenllari, che segna un gran gol al volo indirizzando la sfera sul palo opposto. Il Battifolle prova a costruire qualcosa, ma su un ribaltamento di fronte il Montevarchi cala il tris con un tiro da trenta metri di Hysenllari. Nel finale il Battifolle colpisce un palo da posizione ravvicinata con Peruzzi A.. Non è proprio fortunata la squadra di casa, che pure la rete della bandiera se la meriterebbe, perché Cordovani poi calcia alto sopra la traversa un rigore concesso per un fallo di mano in area. Prova più che sufficiente comunque per un Battifolle contatissimo, che non molla fino alla fine, provando sempre a tenere testa ai più quotati avversari. Però la festa, alla fine, è tutta del Montevarchi, che può finalmente alzare le braccia al cielo e prendersi la corona di regina del campionato.
L'Intevista
Con un turno di anticipo il Montevarchi festeggia la vittoria di una stagione che ha visto i valdarnesi praticamente sempre assoluti protagonisti. Mister Coppi, che campionato è stato quello del Montevarchi?
Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, che sono stati sempre in testa dall'inizio alla fine. Nonostante ciò è stata una stagione sofferta, ricca di momenti positivi, ma anche con alcuni negativi; nel complesso però si può rimproverare poco o nulla a questa squadra. Alla fine per noi parlano i numeri. A parte la partita persa a Santa Firmina al 4' di recupero, abbiamo totalizzato 4 pareggi e soltanto vittorie, non posso che essere molto contento del gruppo. Ma anche della società, una grande società, che ha lavorato con i ragazzi, accompagnandoli in un grande percorso di crescita. Con l'acquisizione di questo titolo si completa il parterre di squadre montevarchine nel campionato regionale .
Qual è stato il livello del campionato?
In lizza c'erano cinque o sei squadre di valore, di cui due o tre alla pari del Montevarchi. Non è stato facile vincere, i punti si possono perdere con tutti, ma ci sono squadre che fanno un campionato a sé, come dice la classifica. La principale rivale, il Santa Firmina, si è rivelata una gran bella squadra e ci ha dato più filo da torcere di tutte essendo stata anche l'unica che ci ha battuti. I complimenti vanno anche a loro, che giocano bene al calcio, ma il Montevarchi è stato più cinico .
Quali sono stati i punti di forza del Montevarchi?
Il gruppo sicuramente: chi ha giocato, ma anche chi non ha giocato, ha sempre dato il massimo. Nelle ultime giornate mi sono trovato a gestire un gruppo di 22 ragazzi, quattro ogni volta li ho dovuti mandare in tribuna. Comunque ripeto: è stata una vittoria di gruppo, col singolo non si arriva mai a vincere nulla. Anche se devo ammettere che è motivo di soddisfazione vedere Ugolini in testa alla classifica marcatori .
Qual è stato il momento più bello della stagione? E il momento più brutto?
Il momento più brutto è stato sicuramente la partita a Santa Firmina. Prima del match avevamo sette punti di vantaggio sugli aretini, nel recupero ci hanno annullato un gol, a mio parere valido, e trenta secondi dopo abbiamo preso la rete della sconfitta, e il vantaggio si è ridotto a soli quattro punti. Nello spogliatoio a fine gara il morale era bassissimo. Non è stato semplice ripartire, ma ce l'abbiamo fatta. Il momento più bello è arrivato proprio nella partita di Battifolle, dove finalmente abbiamo potuto festeggiare: è stata una grande soddisfazione .
Quali sono le sensazioni per il futuro?
Il Regionale sarà tutta un'altra cosa. Auguro davvero tutto il meglio a questi ragazzi perché mi hanno dato tanto e hanno fatto una grande stagione. Non so se rimarrò a Montevarchi; adesso parlerò con la società, alla quale posso dire solo grazie. E' una grande società, organizzata, che è andata al di là delle aspettative, con grandi dirigenti, che hanno tanta voglia di fare calcio. Un plauso va fatto proprio all'Aquila Montevarchi, che sta lavorando davvero bene, e i risultati stanno arrivando. Si può parlare di un'annata storica .
Dopo il terzo posto dello scorso anno, questa stagione è arrivata la vittoria del campionato. Cosa vuol dire questo successo a livello personale?
Sicuramente è un motivo di grande soddisfazione, oltretutto io sono di Sangiovanni: un sangiovannese che vince a Montevarchi è sempre una cosa particolare. Dopo la vittoria di Battifolle ho festeggiato con i miei ragazzi, poi con un gruppo di amici di Sangiovanni, tutti tifosi del Sangiovanni. Dopo un anno di sfottò, mi sono goduto la mia rivincita .

Benedetta Ghelli BATTIFOLLE: Tenti, Giacinti, Paggetti, Toschini, Billi, Lisi, Gjata, Cordovani, Bardelli, Peruzzi A., Peruzzi R.. A disp.: Tani, Cedro. All.: Billi.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Sarli, Raspanti, Parisi, Semplici, Scaramucci, Vasarri, Nocentini, Sbragi, Ugolini, Luna. A disp.: Baldi, Bruni, Babacar, Corsi, Hysenllari, Faltoni, Minatti. All.: Coppi. <br > ARBITRO: Paduraru di Arezzo.<br > RETI: Luna, Hysenllari 2. Bastava un punto, ne sono arrivati tre per il Montevarchi che festeggia il successo in un campionato in cui i ragazzi di Coppi hanno praticamente sempre dominato. Nello specifico, nella gara che consegna agli aquilotti la matematica, &egrave; il Battifolle, che ha meno pressioni, a partire bene, con il Montevarchi che comunque si assesta con rapidit&agrave; e al 18' trova il vantaggio: palla al limite, traversone sul lato opposto e Luna insacca di testa. Il Battifolle regge bene e prova a controbattere, ma al riposo si va sullo 0-1. Nel secondo tempo, poi, il Montevarchi raddoppia intorno al 25' grazie ad una spettacolare semirovesciata di Hysenllari, che segna un gran gol al volo indirizzando la sfera sul palo opposto. Il Battifolle prova a costruire qualcosa, ma su un ribaltamento di fronte il Montevarchi cala il tris con un tiro da trenta metri di Hysenllari. Nel finale il Battifolle colpisce un palo da posizione ravvicinata con Peruzzi A.. Non &egrave; proprio fortunata la squadra di casa, che pure la rete della bandiera se la meriterebbe, perch&eacute; Cordovani poi calcia alto sopra la traversa un rigore concesso per un fallo di mano in area. Prova pi&ugrave; che sufficiente comunque per un Battifolle contatissimo, che non molla fino alla fine, provando sempre a tenere testa ai pi&ugrave; quotati avversari. Per&ograve; la festa, alla fine, &egrave; tutta del Montevarchi, che pu&ograve; finalmente alzare le braccia al cielo e prendersi la corona di regina del campionato.<br ><b>L'Intevista</b><br >Con un turno di anticipo il Montevarchi festeggia la vittoria di una stagione che ha visto i valdarnesi praticamente sempre assoluti protagonisti. Mister Coppi, che campionato &egrave; stato quello del Montevarchi?<br > <b>Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, che sono stati sempre in testa dall'inizio alla fine. Nonostante ci&ograve; &egrave; stata una stagione sofferta, ricca di momenti positivi, ma anche con alcuni negativi; nel complesso per&ograve; si pu&ograve; rimproverare poco o nulla a questa squadra. Alla fine per noi parlano i numeri. A parte la partita persa a Santa Firmina al 4' di recupero, abbiamo totalizzato 4 pareggi e soltanto vittorie, non posso che essere molto contento del gruppo. Ma anche della societ&agrave;, una grande societ&agrave;, che ha lavorato con i ragazzi, accompagnandoli in un grande percorso di crescita. Con l'acquisizione di questo titolo si completa il parterre di squadre montevarchine nel campionato regionale</b> .<br >Qual &egrave; stato il livello del campionato?<br > <b>In lizza c'erano cinque o sei squadre di valore, di cui due o tre alla pari del Montevarchi. Non &egrave; stato facile vincere, i punti si possono perdere con tutti, ma ci sono squadre che fanno un campionato a s&eacute;, come dice la classifica. La principale rivale, il Santa Firmina, si &egrave; rivelata una gran bella squadra e ci ha dato pi&ugrave; filo da torcere di tutte essendo stata anche l'unica che ci ha battuti. I complimenti vanno anche a loro, che giocano bene al calcio, ma il Montevarchi &egrave; stato pi&ugrave; cinico</b> .<br >Quali sono stati i punti di forza del Montevarchi?<br > <b>Il gruppo sicuramente: chi ha giocato, ma anche chi non ha giocato, ha sempre dato il massimo. Nelle ultime giornate mi sono trovato a gestire un gruppo di 22 ragazzi, quattro ogni volta li ho dovuti mandare in tribuna. Comunque ripeto: &egrave; stata una vittoria di gruppo, col singolo non si arriva mai a vincere nulla. Anche se devo ammettere che &egrave; motivo di soddisfazione vedere Ugolini in testa alla classifica marcatori </b>.<br >Qual &egrave; stato il momento pi&ugrave; bello della stagione? E il momento pi&ugrave; brutto?<br > <b>Il momento pi&ugrave; brutto &egrave; stato sicuramente la partita a Santa Firmina. Prima del match avevamo sette punti di vantaggio sugli aretini, nel recupero ci hanno annullato un gol, a mio parere valido, e trenta secondi dopo abbiamo preso la rete della sconfitta, e il vantaggio si &egrave; ridotto a soli quattro punti. Nello spogliatoio a fine gara il morale era bassissimo. Non &egrave; stato semplice ripartire, ma ce l'abbiamo fatta. Il momento pi&ugrave; bello &egrave; arrivato proprio nella partita di Battifolle, dove finalmente abbiamo potuto festeggiare: &egrave; stata una grande soddisfazione</b> .<br >Quali sono le sensazioni per il futuro?<br > <b>Il Regionale sar&agrave; tutta un'altra cosa. Auguro davvero tutto il meglio a questi ragazzi perch&eacute; mi hanno dato tanto e hanno fatto una grande stagione. Non so se rimarr&ograve; a Montevarchi; adesso parler&ograve; con la societ&agrave;, alla quale posso dire solo grazie. E' una grande societ&agrave;, organizzata, che &egrave; andata al di l&agrave; delle aspettative, con grandi dirigenti, che hanno tanta voglia di fare calcio. Un plauso va fatto proprio all'Aquila Montevarchi, che sta lavorando davvero bene, e i risultati stanno arrivando. Si pu&ograve; parlare di un'annata storica</b> .<br >Dopo il terzo posto dello scorso anno, questa stagione &egrave; arrivata la vittoria del campionato. Cosa vuol dire questo successo a livello personale?<br > <b>Sicuramente &egrave; un motivo di grande soddisfazione, oltretutto io sono di Sangiovanni: un sangiovannese che vince a Montevarchi &egrave; sempre una cosa particolare. Dopo la vittoria di Battifolle ho festeggiato con i miei ragazzi, poi con un gruppo di amici di Sangiovanni, tutti tifosi del Sangiovanni. Dopo un anno di sfott&ograve;, mi sono goduto la mia rivincita</b> . Benedetta Ghelli