GAMBASSI T.: Baragli, Salvia, Salvadori, Trassinelli, Ridaj, Chellini, Di Donna, Zagone, Capuzzo, Ichaene, Elmassaoui. A disp.: Petri, Iaiai, LA Rocca, Locci. All.: Franco Panichi.
MONTELUPO: Scali, Morelli, Cecchi, Cipriani, Canna, Menichetti, Riccitelli, Santalfiere, Vaglini, Bergamasco, Eboli. A disp.: Dimitrian, De Pascalis, Corri, Videta, Dimitrian. All.: Massimiliano Albini.

RETE: Salvadori.



Al Gambassi basta un gol di Salvadori, a otto minuti dalla fine, per superare di misura il Montelupo. La partita non regala grosse emozioni; i padroni di casa fanno la partita ma lasciano molto spazio per le ripartenze ospite che risultano sempre molto sterili ai fini del risultato. Il corretto comportamento da parte di entrambe le compagini porta il direttore di gara a fischiare molto poco, cercando di beneficiare lo spettacolo che però stenta a farsi strada. La prima vera opportunità dell'incontro capita sui piedi di Elmassaoui, bravo a superare in velocità due avversari calciando con potenza verso la porta ma il pallone finisce sul fondo. La pressione locale continua e Capuzzo prova a segnare attraverso una serie di rimpalli vincenti che lo portano nella condizione di calciare, l'intervento del difensore smorza la traiettoria della sfera ma i riflessi di Scali non si lasciano ingannare e il numero uno para. Il Montelupo non riesce quasi mai ad uscire dalla propria tana e prima del rientro negli spogliatoi è Di Donna a tentare la fortuna ma anche per lui la fortuna non gira. Nel secondo tempo è l'equilibrio a regnare: il Montelupo avanza di qualche metro il proprio raggio d'azione ma fatica a costruire azioni importanti, mentre i padroni di casa arrivano bene dalle parti di Scali senza però pungere con cattiveria. La timida risposta del Montelupo avviene solamente attraverso calci piazzati, sfiorando però il gol con un tiro di Menichetti che supera il portiere ma si stampa sul muro difensivo posizionato sulla linea di porta. L'episodio che sblocca la gara arriva a otto minuti dalla fine, quando Salvadori decide di fare tutto da solo portandosi a spasso una serie di avversari sull'out di destra, la sterzata fulminea permette di annullare qualsiasi tipo di contrasto e con un tiro a giro disegna una traiettoria che s'insacca dolcemente sul palo più lontano, senza lasciare scampo ad un immobile Scali. E' il lampo che decide la gara, vinta con sofferenza dalla Virtus Gambassi che dimostra di crederci fino alla fine anche senza incantare, al cospetto di un Montelupo contratto e troppo rinunciatario.

GAMBASSI T.: Baragli, Salvia, Salvadori, Trassinelli, Ridaj, Chellini, Di Donna, Zagone, Capuzzo, Ichaene, Elmassaoui. A disp.: Petri, Iaiai, LA Rocca, Locci. All.: Franco Panichi. <br >MONTELUPO: Scali, Morelli, Cecchi, Cipriani, Canna, Menichetti, Riccitelli, Santalfiere, Vaglini, Bergamasco, Eboli. A disp.: Dimitrian, De Pascalis, Corri, Videta, Dimitrian. All.: Massimiliano Albini.<br > RETE: Salvadori. Al Gambassi basta un gol di Salvadori, a otto minuti dalla fine, per superare di misura il Montelupo. La partita non regala grosse emozioni; i padroni di casa fanno la partita ma lasciano molto spazio per le ripartenze ospite che risultano sempre molto sterili ai fini del risultato. Il corretto comportamento da parte di entrambe le compagini porta il direttore di gara a fischiare molto poco, cercando di beneficiare lo spettacolo che per&ograve; stenta a farsi strada. La prima vera opportunit&agrave; dell'incontro capita sui piedi di Elmassaoui, bravo a superare in velocit&agrave; due avversari calciando con potenza verso la porta ma il pallone finisce sul fondo. La pressione locale continua e Capuzzo prova a segnare attraverso una serie di rimpalli vincenti che lo portano nella condizione di calciare, l'intervento del difensore smorza la traiettoria della sfera ma i riflessi di Scali non si lasciano ingannare e il numero uno para. Il Montelupo non riesce quasi mai ad uscire dalla propria tana e prima del rientro negli spogliatoi &egrave; Di Donna a tentare la fortuna ma anche per lui la fortuna non gira. Nel secondo tempo &egrave; l'equilibrio a regnare: il Montelupo avanza di qualche metro il proprio raggio d'azione ma fatica a costruire azioni importanti, mentre i padroni di casa arrivano bene dalle parti di Scali senza per&ograve; pungere con cattiveria. La timida risposta del Montelupo avviene solamente attraverso calci piazzati, sfiorando per&ograve; il gol con un tiro di Menichetti che supera il portiere ma si stampa sul muro difensivo posizionato sulla linea di porta. L'episodio che sblocca la gara arriva a otto minuti dalla fine, quando Salvadori decide di fare tutto da solo portandosi a spasso una serie di avversari sull'out di destra, la sterzata fulminea permette di annullare qualsiasi tipo di contrasto e con un tiro a giro disegna una traiettoria che s'insacca dolcemente sul palo pi&ugrave; lontano, senza lasciare scampo ad un immobile Scali. E' il lampo che decide la gara, vinta con sofferenza dalla Virtus Gambassi che dimostra di crederci fino alla fine anche senza incantare, al cospetto di un Montelupo contratto e troppo rinunciatario.