• Allievi Provinciali GIR.B
  • Certaldo
  • 3 - 1
  • Montelupo


CERTALDO: Soukri, Nencioni, Forconi, Ciampolini, Dainelli, Settefonti, Innocenti, Guerrieri, Spini, Gambon, Abdul. A disp.: Ciampolini, Falandra. All.: Paolo Spagli.
MONTELUPO: Scali, Iacopini, Morelli, Cipriani, Guri, Menichetti, Riccitelli, Corri, Corsinovi, Scardigli, Eboli. A disp.: Dumitrean, Cecchi, Bergamasco, De Pascalis, Baglini. All.: Massimiliano Albini.

ARBITRO: Alan Mancini Parri della sez. Empoli.

RETI: Innocenti, Abdul, Settefonti.



Il Certaldo mette in campo tutta la sua voglia di vincere, e incanala dalla propria parte una partita che, attorno alla metà della prima frazione, sembrava poter prendere una piega molto differente. I primi possessi di gioco vengono gestiti proprio dai padroni di casa, abili nel non lasciarsi intimidire dall'approccio battagliero degli ospiti e nel creare tutta una serie di situazioni favorevoli che non sbloccano il punteggio proprio per una manciata di centimetri. L'attacco locale, infatti, appare particolarmente ispirato e mette alle strette il Montelupo, bravissimo comunque nel difendersi con personalità e grande senso tattico. Il vantaggio, ad ogni modo, giunge quasi come fosse atteso un po' da tutti: un pallone riconquistato a centrocampo dalla squadra di Mister Spagli viene presto riconvertito in azione offensiva, ripulito e messo al centro dell'area, là dove Innocenti non deve far altro che spingerlo in rete col piattone al volo. Partita decisa? Certo che no. Il Montelupo, infatti, si rialza dalla caduta con enorme spirito di sacrificio e voglia, alzando i ritmi, ora tambureggianti e, allo stesso tempo, chiamando più volte in causa Soukri. Il pareggio è questione di istanti: ci pensa Scardigli a farsi trovare pronto e spiazzare l'incolpevole numero uno avversario con un calcio di punizione. La partita, ad ogni modo, non smette di regalare sorprese visto che cambia inerzia ancora una volta: il Certaldo non si lascia spaventare dal ritorno di fiamma degli ospiti e, proprio prima dell'intervallo, si riporta avanti: Abdul riceve un lancio in profondità e fugge al suo marcatore per mezzo della sua grande velocità, salvo poi freddare il portiere ospite una volta presentatosi davanti. La svolta decisiva giunge quando Corsinovi rimedia il cartellino rosso, condannando i suoi compagni all'inferiorità numerica per tutto il corso della ripresa. Il secondo tempo, per ovvie ragioni, oltre alla solita girandola di cambi, mette in mostra un deciso cambio di mentalità del Montelupo (il secondo): la squadra di Albini è chiamata più spesso alla gestione del pallone, e lo fa con personalità e ritmo nonostante l'inferiorità numerica, aprendo tuttavia qualche spazio di troppo nella sua retroguardia. Spazi coi quali i padroni di casa vanno a nozze, tanto da trovare il terzo gol in un amen: Settefonti è infatti il più lesto di tutti ad approfittare di una corta respinta della difesa del Montelupo e, a porta ormai sguarnita, non deve far altro che appoggiare in rete il più comodo dei tap-in. La gara scivola via senza colpi di scena fino al triplice fischio, e regala tre punti d'oro ai padroni di casa. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, rimane soltanto la certezza della bontà della prova offerta.
Calciatoripiù: Guerrieri
ha dominato sulla mediana, mettendosi in mostra per grinta, carattere e voglia di vincere, e sputando sangue fino al triplice fischio conducendo i suoi compagni alla vittoria.

CERTALDO: Soukri, Nencioni, Forconi, Ciampolini, Dainelli, Settefonti, Innocenti, Guerrieri, Spini, Gambon, Abdul. A disp.: Ciampolini, Falandra. All.: Paolo Spagli.<br >MONTELUPO: Scali, Iacopini, Morelli, Cipriani, Guri, Menichetti, Riccitelli, Corri, Corsinovi, Scardigli, Eboli. A disp.: Dumitrean, Cecchi, Bergamasco, De Pascalis, Baglini. All.: Massimiliano Albini.<br > ARBITRO: Alan Mancini Parri della sez. Empoli.<br > RETI: Innocenti, Abdul, Settefonti. Il Certaldo mette in campo tutta la sua voglia di vincere, e incanala dalla propria parte una partita che, attorno alla met&agrave; della prima frazione, sembrava poter prendere una piega molto differente. I primi possessi di gioco vengono gestiti proprio dai padroni di casa, abili nel non lasciarsi intimidire dall'approccio battagliero degli ospiti e nel creare tutta una serie di situazioni favorevoli che non sbloccano il punteggio proprio per una manciata di centimetri. L'attacco locale, infatti, appare particolarmente ispirato e mette alle strette il Montelupo, bravissimo comunque nel difendersi con personalit&agrave; e grande senso tattico. Il vantaggio, ad ogni modo, giunge quasi come fosse atteso un po' da tutti: un pallone riconquistato a centrocampo dalla squadra di Mister Spagli viene presto riconvertito in azione offensiva, ripulito e messo al centro dell'area, l&agrave; dove Innocenti non deve far altro che spingerlo in rete col piattone al volo. Partita decisa? Certo che no. Il Montelupo, infatti, si rialza dalla caduta con enorme spirito di sacrificio e voglia, alzando i ritmi, ora tambureggianti e, allo stesso tempo, chiamando pi&ugrave; volte in causa Soukri. Il pareggio &egrave; questione di istanti: ci pensa Scardigli a farsi trovare pronto e spiazzare l'incolpevole numero uno avversario con un calcio di punizione. La partita, ad ogni modo, non smette di regalare sorprese visto che cambia inerzia ancora una volta: il Certaldo non si lascia spaventare dal ritorno di fiamma degli ospiti e, proprio prima dell'intervallo, si riporta avanti: Abdul riceve un lancio in profondit&agrave; e fugge al suo marcatore per mezzo della sua grande velocit&agrave;, salvo poi freddare il portiere ospite una volta presentatosi davanti. La svolta decisiva giunge quando Corsinovi rimedia il cartellino rosso, condannando i suoi compagni all'inferiorit&agrave; numerica per tutto il corso della ripresa. Il secondo tempo, per ovvie ragioni, oltre alla solita girandola di cambi, mette in mostra un deciso cambio di mentalit&agrave; del Montelupo (il secondo): la squadra di Albini &egrave; chiamata pi&ugrave; spesso alla gestione del pallone, e lo fa con personalit&agrave; e ritmo nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, aprendo tuttavia qualche spazio di troppo nella sua retroguardia. Spazi coi quali i padroni di casa vanno a nozze, tanto da trovare il terzo gol in un amen: Settefonti &egrave; infatti il pi&ugrave; lesto di tutti ad approfittare di una corta respinta della difesa del Montelupo e, a porta ormai sguarnita, non deve far altro che appoggiare in rete il pi&ugrave; comodo dei tap-in. La gara scivola via senza colpi di scena fino al triplice fischio, e regala tre punti d'oro ai padroni di casa. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, rimane soltanto la certezza della bont&agrave; della prova offerta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guerrieri</b> ha dominato sulla mediana, mettendosi in mostra per grinta, carattere e voglia di vincere, e sputando sangue fino al triplice fischio conducendo i suoi compagni alla vittoria.




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