• Juniores Nazionali GIR.F
  • Arezzo
  • 2 - 0
  • Pistoiese


AREZZO: Dolci, Venturi, Serafini, Marraghini, Pucci, Nuzzi, Miceli (90' Del Toro), Salvati, Parigi (80' Petti), Bezzicheri (65' Peraccini), Billi. A disp.: Carbone, Morello, Spontarelli, Greco. All.: Fabio Tocci.
PISTOIESE: Corradori, Viscomi, Votino, Romani, Drovandi (46' Petrocini), Zappia (90' Bonacchi), Vannucci, Inglese (90' Federico), Marzocchi, Capitani. A disp.: Gori, Livi, Giacomelli. All.: Luca Diddi.

ARBITRO: Marco Toce di Firenze, coad. da Goretti e Vannetti sez. Valdarno.

RETI: 83' Peraccini, 90' Miceli.
NOTE: ammoniti Drovandi al 13', Zappia al 25', Parigi al 40', Romani al 75', Miceli al 90'.



Con un risultato all'inglese l'Arezzo batte la Pistoiese e si lancia all'inseguimento delle prime posizioni. Fin dalle prime battute si capisce che la compagine di Tocci vuole fortemente la vittoria: concentrati e determinati, gli amaranto aggrediscono i portatori di palla avversari e gestiscono molto bene il possesso di palla. Nel primo tempo è netta la supremazia territoriale dei locali, che però non riescono a superare l'attento Corradori. Pur rimanendo sulla difensiva, gli ospiti tengono bene il campo e riescono a chiudere la prima frazioni a reti inviolate.
Nel secondo tempo la Pistoiese alza i ritmi ed entra meglio in partita. Anche se il portiere di casa Dolci non è mai seriamente impensierito, la formazione di mister Diddi mostra un buon gioco e gestisce meglio il pallone rispetto alla prima frazione. Le occasioni migliori per il vantaggio sono però ancora tutte di marca amaranto: prima Billi ha due volte sul sinistro la palla per superare Corradori, ma non riesce ad insaccare. Poco più tardi bel diagonale di Parigi che fa gridare i supporter amaranto al gol, ma la palla sfiora il palo e termina sul fondo. Sul fronte opposto c'è da segnalare buona occasione per la Pistoiese con Capitani, ma la difesa di casa riesce a cavarsela e la porta di Dolci rimane inviolata. All'83' l'Arezzo ottiene il vantaggio, grazie ad un pregevole colpo di testa di Peraccini che manda la palla a battere sotto la traversa e ad insaccarsi in rete. La Pistoiese reagisce e si getta in avanti alla ricerca del pari, ma in contropiede si aprono spazi interessanti per la squadra di mister Tocci che raddoppia con Miceli: il numero 7 di casa con un perfetto pallonetto supera portiere in uscita e sigla il definitivo due a zero. Anche se le due reti sono arrivate negli ultimi dieci minuti, si tratta di una vittoria legittima per l'Arezzo che sta crescendo partita dopo partita. Non deve preoccupare la seconda sconfitta consecutiva della Pistoiese: la formazione arancione anche stavolta è stata in partita e, specie nel secondo tempo, ha confermato le sue qualità, ma contro la voglia di vincere degli amaranto di casa stavolta niente ha potuto.

Calciatoripiù:
ottima la prova del centrocampo amaranto, con Salvati e Marraghini sugli scudi; tutti sopra le righe comunque i ragazzi di casa. Nella Pistoiese si è distinto Marzocchi e ha brillato la retroguardia che ha limitato al massimo i pericoli per Corradori.

AREZZO: Dolci, Venturi, Serafini, Marraghini, Pucci, Nuzzi, Miceli (90' Del Toro), Salvati, Parigi (80' Petti), Bezzicheri (65' Peraccini), Billi. A disp.: Carbone, Morello, Spontarelli, Greco. All.: Fabio Tocci.<br >PISTOIESE: Corradori, Viscomi, Votino, Romani, Drovandi (46' Petrocini), Zappia (90' Bonacchi), Vannucci, Inglese (90' Federico), Marzocchi, Capitani. A disp.: Gori, Livi, Giacomelli. All.: Luca Diddi.<br > ARBITRO: Marco Toce di Firenze, coad. da Goretti e Vannetti sez. Valdarno.<br > RETI: 83' Peraccini, 90' Miceli.<br >NOTE: ammoniti Drovandi al 13', Zappia al 25', Parigi al 40', Romani al 75', Miceli al 90'. Con un risultato all'inglese l'Arezzo batte la Pistoiese e si lancia all'inseguimento delle prime posizioni. Fin dalle prime battute si capisce che la compagine di Tocci vuole fortemente la vittoria: concentrati e determinati, gli amaranto aggrediscono i portatori di palla avversari e gestiscono molto bene il possesso di palla. Nel primo tempo &egrave; netta la supremazia territoriale dei locali, che per&ograve; non riescono a superare l'attento Corradori. Pur rimanendo sulla difensiva, gli ospiti tengono bene il campo e riescono a chiudere la prima frazioni a reti inviolate. <br >Nel secondo tempo la Pistoiese alza i ritmi ed entra meglio in partita. Anche se il portiere di casa Dolci non &egrave; mai seriamente impensierito, la formazione di mister Diddi mostra un buon gioco e gestisce meglio il pallone rispetto alla prima frazione. Le occasioni migliori per il vantaggio sono per&ograve; ancora tutte di marca amaranto: prima Billi ha due volte sul sinistro la palla per superare Corradori, ma non riesce ad insaccare. Poco pi&ugrave; tardi bel diagonale di Parigi che fa gridare i supporter amaranto al gol, ma la palla sfiora il palo e termina sul fondo. Sul fronte opposto c'&egrave; da segnalare buona occasione per la Pistoiese con Capitani, ma la difesa di casa riesce a cavarsela e la porta di Dolci rimane inviolata. All'83' l'Arezzo ottiene il vantaggio, grazie ad un pregevole colpo di testa di Peraccini che manda la palla a battere sotto la traversa e ad insaccarsi in rete. La Pistoiese reagisce e si getta in avanti alla ricerca del pari, ma in contropiede si aprono spazi interessanti per la squadra di mister Tocci che raddoppia con Miceli: il numero 7 di casa con un perfetto pallonetto supera portiere in uscita e sigla il definitivo due a zero. Anche se le due reti sono arrivate negli ultimi dieci minuti, si tratta di una vittoria legittima per l'Arezzo che sta crescendo partita dopo partita. Non deve preoccupare la seconda sconfitta consecutiva della Pistoiese: la formazione arancione anche stavolta &egrave; stata in partita e, specie nel secondo tempo, ha confermato le sue qualit&agrave;, ma contro la voglia di vincere degli amaranto di casa stavolta niente ha potuto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>ottima la prova del centrocampo amaranto, con <b>Salvati </b>e <b>Marraghini </b>sugli scudi; tutti sopra le righe comunque i ragazzi di casa. Nella Pistoiese si &egrave; distinto <b>Marzocchi </b>e ha brillato la retroguardia che ha limitato al massimo i pericoli per <b>Corradori</b>.




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