LA CELLA: Marcucci, Hassan El Assri, Hossein El Assri, Gianfaldoni, D'Agostino, D. Peri, Ferramosca, Frangioni, Maresca, Limbruno, Maffei. A disp.: Agalliu, Pisanti, Tonini, Ceglie, F. Peri, Vignali, Carmignani. All.: Maurizio Pellegrini.
BELLARIA CAPP.: Orsini, Baldini, Alfano, Botti, Salamone, Fiumanò, Barsottini, Russo, Caciagli, Naso, El Madoun. A disp.: Baragatti, Bonsignori, Gargano, Hysai. All.: Nicola Naso.

ARBITRO: Scire di Pisa

RETI: Maffei, Maresca, D. Peri, Vignali.



La Cella ottiene la seconda vittoria stagionale e prova a cavare le gambe dalla zona meno nobile della classifica; la formazione di Pellegrini ha rischiato poco e ha superato con un bel poker la Bellaria di Nicola Naso. Partono subito forte i padroni di casa, che al quarto d'ora si portano avanti: Maffei si fa trovare pronto alla zampata vincente nella mischia scaturita dal tiro dal limite e fredda Orsini. Prima dell'intervallo i padroni di casa raddoppiano: il solito Maresca si avventa su un pallone non trattenuto dal numero uno verdeblù e insacca di rapina. Al 47' i padroni di casa allungano ancora: D. Peri se ne va in discesa sulla fascia, supera il proprio marcatore, punta la porta e in diagonale trova la rete del 3-0. La Cella non si accontenta e cerca a più riprese la quarta segnatura: Maffei conclude a botta sicura ma si vede respingere il tiro dalla traversa, poi il colpo di testa di Frangioni esce di un soffio. Ma proprio sul gong la squadra di Pellegrini trova l'ultima rete: Vignali disegna un calcio di punizione perfetto e sigla il 4-0 finale.

LA CELLA: Marcucci, Hassan El Assri, Hossein El Assri, Gianfaldoni, D'Agostino, D. Peri, Ferramosca, Frangioni, Maresca, Limbruno, Maffei. A disp.: Agalliu, Pisanti, Tonini, Ceglie, F. Peri, Vignali, Carmignani. All.: Maurizio Pellegrini.<br >BELLARIA CAPP.: Orsini, Baldini, Alfano, Botti, Salamone, Fiuman&ograve;, Barsottini, Russo, Caciagli, Naso, El Madoun. A disp.: Baragatti, Bonsignori, Gargano, Hysai. All.: Nicola Naso.<br > ARBITRO: Scire di Pisa<br > RETI: Maffei, Maresca, D. Peri, Vignali. La Cella ottiene la seconda vittoria stagionale e prova a cavare le gambe dalla zona meno nobile della classifica; la formazione di Pellegrini ha rischiato poco e ha superato con un bel poker la Bellaria di Nicola Naso. Partono subito forte i padroni di casa, che al quarto d'ora si portano avanti: Maffei si fa trovare pronto alla zampata vincente nella mischia scaturita dal tiro dal limite e fredda Orsini. Prima dell'intervallo i padroni di casa raddoppiano: il solito Maresca si avventa su un pallone non trattenuto dal numero uno verdebl&ugrave; e insacca di rapina. Al 47' i padroni di casa allungano ancora: D. Peri se ne va in discesa sulla fascia, supera il proprio marcatore, punta la porta e in diagonale trova la rete del 3-0. La Cella non si accontenta e cerca a pi&ugrave; riprese la quarta segnatura: Maffei conclude a botta sicura ma si vede respingere il tiro dalla traversa, poi il colpo di testa di Frangioni esce di un soffio. Ma proprio sul gong la squadra di Pellegrini trova l'ultima rete: Vignali disegna un calcio di punizione perfetto e sigla il 4-0 finale.