• Allievi B
  • M.M. Subbiano
  • 2 - 1
  • Arno Laterina


M.M.SUBBIANO: Ceccherini, Burzi, Sandroni, Cherubini, Franci, Autorità, Franchini, Delaj, Fini A., Fini L., Vannoni. A disp.: Carbone, Sejfuli, Micallef, Battiniello, Giulianelli, Ghizlane, Nocentini. All.: Renato Cariaggi.
ARNO LATERINA: Fontepiani, Cerofolini N., Innocenti, Meoli, Bettini, Cerbai, Rubechini, Cerofolini L., Ambu, Scaramelli, Giannini. A disp.: Cincinelli, Mugelli, Tiberi, Tulliani, Citernesi. All.: Maurizio Poretti.

ARBITRO: Chirilescu di Arezzo

RETI: Sejfuli, autorete pro Subbiano, Rubechini.



Terza festa stagionale in casa Subbiano, che racimola tre punti importanti per il morale contro un Laterina un po' sottotono. La battaglia è di quelle da ricordare: si lotta praticamente su ogni pallone vagante come se fosse l'ultimo. E' questo l'atteggiamento voluto e ottenuto da mister Cariaggi, contento per questa vittoria cercata da tutto l'ambiente Subbiano . Il successo ha ancor più sapore se sofferto e questo i padroni di casa l'hanno imparato bene. L'intuizione vincente al volo di Rubechini, bravo e rapido nel raccogliere una seconda palla e nel tirare verso Ceccherini, sembrava infatti il preludio ad una nuova sconfitta per i locali. La squadra di Cariaggi si è fatta invece padrona del proprio destino, complicandosi di non poco i piani. Fini A. infatti poteva esibirsi certamente in maniera più efficace a undici metri di distanza da Fontepiani, dopo che il direttore di gara gli aveva concesso la massima punizione. Se una squadra, un gruppo o collettivo che dir si voglia si vede nelle difficoltà, ecco che esce un grande Subbiano. L'azione del pareggio è figlia della buona galoppata in contropiede dell'altro Fini, Lorenzo, che arriva sul fondo prima di servire un cioccolatino a Sejfuli. Il suo tap-in vale l'uno a uno. Il Subbiano riprende fiducia e fortuna poco dopo, quando la dea bendata si schiera dalla parte dei locali. Il due a uno in rimonta è generato da un'autorete sfortunata in mischia da parte di un giocatore del Laterina. La squadra di Poretti smarrisce consapevolezza e orientamento, e per un nonnulla Fini L. non punisce gli avversari per la terza volta in contropiede. Rimane comunque una giornata da incorniciare per tutto il Subbiano.

M.M.SUBBIANO: Ceccherini, Burzi, Sandroni, Cherubini, Franci, Autorit&agrave;, Franchini, Delaj, Fini A., Fini L., Vannoni. A disp.: Carbone, Sejfuli, Micallef, Battiniello, Giulianelli, Ghizlane, Nocentini. All.: Renato Cariaggi.<br >ARNO LATERINA: Fontepiani, Cerofolini N., Innocenti, Meoli, Bettini, Cerbai, Rubechini, Cerofolini L., Ambu, Scaramelli, Giannini. A disp.: Cincinelli, Mugelli, Tiberi, Tulliani, Citernesi. All.: Maurizio Poretti.<br > ARBITRO: Chirilescu di Arezzo<br > RETI: Sejfuli, autorete pro Subbiano, Rubechini. Terza festa stagionale in casa Subbiano, che racimola tre punti importanti per il morale contro un Laterina un po' sottotono. La battaglia &egrave; di quelle da ricordare: si lotta praticamente su ogni pallone vagante come se fosse l'ultimo. E' questo l'atteggiamento voluto e ottenuto da mister Cariaggi, contento per questa vittoria cercata da tutto l'ambiente Subbiano . Il successo ha ancor pi&ugrave; sapore se sofferto e questo i padroni di casa l'hanno imparato bene. L'intuizione vincente al volo di Rubechini, bravo e rapido nel raccogliere una seconda palla e nel tirare verso Ceccherini, sembrava infatti il preludio ad una nuova sconfitta per i locali. La squadra di Cariaggi si &egrave; fatta invece padrona del proprio destino, complicandosi di non poco i piani. Fini A. infatti poteva esibirsi certamente in maniera pi&ugrave; efficace a undici metri di distanza da Fontepiani, dopo che il direttore di gara gli aveva concesso la massima punizione. Se una squadra, un gruppo o collettivo che dir si voglia si vede nelle difficolt&agrave;, ecco che esce un grande Subbiano. L'azione del pareggio &egrave; figlia della buona galoppata in contropiede dell'altro Fini, Lorenzo, che arriva sul fondo prima di servire un cioccolatino a Sejfuli. Il suo tap-in vale l'uno a uno. Il Subbiano riprende fiducia e fortuna poco dopo, quando la dea bendata si schiera dalla parte dei locali. Il due a uno in rimonta &egrave; generato da un'autorete sfortunata in mischia da parte di un giocatore del Laterina. La squadra di Poretti smarrisce consapevolezza e orientamento, e per un nonnulla Fini L. non punisce gli avversari per la terza volta in contropiede. Rimane comunque una giornata da incorniciare per tutto il Subbiano.




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