ALBERETA SAN SALVI: Aprili, Picariello, Faggioli, Mattini, Petrioli, Fantoni, Algeri, Pinzauti, Alari, Desii, Sepe. A disp.: Vannini, Bellosi, De Toni, Alessi P., Scarnati, Giorgetti. All.: Fabio Merlini.
DICOMANO: Maionchi, Innocenti, Ferri, Bonavita, Nika, Vignoli, Calabrese, Taccini, Cimarelli, Becchi, Della Bella. A disp.: Lanzini, Stellini, Paoletti, Kodra, Ceseri, Della Felice. All.: Alessio Masi.

ARBITRO: Lorenzo Cozzi della sez. Firenze.
NOTE: Espulso Sepe.



Albereta San Salvi e Dicomano non riescono a superarsi e terminano a reti bianche la sfida che le aveva viste contrapposte. Entrambe, ad ogni modo, hanno motivi più che validi per essere entusiaste, come ad esempio la larga presenza di ragazzi classe 2002 sul terreno di gioco. Subito all'avvio si capisce che tipo di partita sarà: i ritmi non sono elevati, le formazioni si dividono il possesso ma senza mai forzare la giocata, ed è per questo che i sussulti sono molto pochi. I veri protagonisti della sfida sono i difensori: entrambe le retroguardie svolgono alla perfezione il loro ruolo, giocando d'anticipo e lasciando pochissimi palloni giocabili ai loro uomini. I minuti corrono via rapidi, e si arriva all'intervallo in un batter d'occhio. Il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere loro sia di rifiatare che di risistemare le proprie idee. I due allenatori, dal canto loro, effettuano alcuni cambi ai loro schieramenti, solo che al rientro sul terreno di gioco le cose non sembrano essere cambiate più di tanto. Il primo vero sussulto porta la firma di Alessi: il subentrante riceve e calcia a botta sicura, solo che Maionchi salva con un vero e proprio miracolo. Lo scenario si ripete anche pochi istanti più tardi, ma anche l'esito è esattamente lo stesso: tiro di Alessi e riflesso di Maionchi che manda il pallone in corner. Nel finale, poi, è l'espulsione di Sepe a complicare estremamente i piani della formazione di Merlini: l'inferiorità numerica costringe i padroni di casa ad arretrare il proprio baricentro di una decina di metri, mentre il Dicomano, dal canto suo, cerca di contrattaccare spingendo sull'acceleratore e costruendo alcune trame piuttosto interessanti. Tutto questo non è però sufficiente a sbloccare il punteggio: Aprili e Maionchi non si trovano mai veramente in difficoltà, e sono più le volte in cui si trovano a gestire la sfera con i piedi che le parate. Al triplice fischio, infine, un punto è quello che riescono a racimolare le due formazioni (meritatamente): le prestazioni delle squadre, pur condizionate dal caldo, sono comunque state buone.

ALBERETA SAN SALVI: Aprili, Picariello, Faggioli, Mattini, Petrioli, Fantoni, Algeri, Pinzauti, Alari, Desii, Sepe. A disp.: Vannini, Bellosi, De Toni, Alessi P., Scarnati, Giorgetti. All.: Fabio Merlini.<br >DICOMANO: Maionchi, Innocenti, Ferri, Bonavita, Nika, Vignoli, Calabrese, Taccini, Cimarelli, Becchi, Della Bella. A disp.: Lanzini, Stellini, Paoletti, Kodra, Ceseri, Della Felice. All.: Alessio Masi. <br > ARBITRO: Lorenzo Cozzi della sez. Firenze.<br >NOTE: Espulso Sepe. Albereta San Salvi e Dicomano non riescono a superarsi e terminano a reti bianche la sfida che le aveva viste contrapposte. Entrambe, ad ogni modo, hanno motivi pi&ugrave; che validi per essere entusiaste, come ad esempio la larga presenza di ragazzi classe 2002 sul terreno di gioco. Subito all'avvio si capisce che tipo di partita sar&agrave;: i ritmi non sono elevati, le formazioni si dividono il possesso ma senza mai forzare la giocata, ed &egrave; per questo che i sussulti sono molto pochi. I veri protagonisti della sfida sono i difensori: entrambe le retroguardie svolgono alla perfezione il loro ruolo, giocando d'anticipo e lasciando pochissimi palloni giocabili ai loro uomini. I minuti corrono via rapidi, e si arriva all'intervallo in un batter d'occhio. Il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere loro sia di rifiatare che di risistemare le proprie idee. I due allenatori, dal canto loro, effettuano alcuni cambi ai loro schieramenti, solo che al rientro sul terreno di gioco le cose non sembrano essere cambiate pi&ugrave; di tanto. Il primo vero sussulto porta la firma di Alessi: il subentrante riceve e calcia a botta sicura, solo che Maionchi salva con un vero e proprio miracolo. Lo scenario si ripete anche pochi istanti pi&ugrave; tardi, ma anche l'esito &egrave; esattamente lo stesso: tiro di Alessi e riflesso di Maionchi che manda il pallone in corner. Nel finale, poi, &egrave; l'espulsione di Sepe a complicare estremamente i piani della formazione di Merlini: l'inferiorit&agrave; numerica costringe i padroni di casa ad arretrare il proprio baricentro di una decina di metri, mentre il Dicomano, dal canto suo, cerca di contrattaccare spingendo sull'acceleratore e costruendo alcune trame piuttosto interessanti. Tutto questo non &egrave; per&ograve; sufficiente a sbloccare il punteggio: Aprili e Maionchi non si trovano mai veramente in difficolt&agrave;, e sono pi&ugrave; le volte in cui si trovano a gestire la sfera con i piedi che le parate. Al triplice fischio, infine, un punto &egrave; quello che riescono a racimolare le due formazioni (meritatamente): le prestazioni delle squadre, pur condizionate dal caldo, sono comunque state buone.