SOCI CASENTINO: Scigliano, Ferrini (Santos), Goretti, Agnoletti, Hoxha, Rossi, Acciai (Cordovani), Dei, Danesi, Buzzi, Ristori. All.: Alessandro Grassi.
TUSCAR: Varriale, Pitti, Ait Hassou, Martini, Liberatori, Borgogni, Traore, Bidini, Evirati, Nocentini A., Police. A disp.: Primitivi, Pallanti, Niang, Moule, Calvani, Dridi, Mariotti. All.: Simone Gudini.

ARBITRO: Porro di Arezzo.

RETI: Cordovani, Ait Hassou.



Dopo la pesante sconfitta sul difficile campo del Neri, gli arancioverdi casentinesi scendono in campo determinati a riscattare prontamente l'opaca prestazione di sette giorni prima. Tuttavia, però, l'enorme mole di gioco sviluppata dal Soci Casentino non viene concretizzata a dovere e a fine partita a festeggiare il pareggio è la Tuscar, brava invece a sfruttare quanto di buono costruito in avanti. Dopo i primi minuti di studio senza particolari occasioni da rete, il primo sussulto giunge al 12' con Buzzi che dai venti metri impegna severamente il portiere ospite con una traiettoria beffarda. Passano due minuti e la palla buona capita sui piedi di Ristori che, servito in profondità, calcia addosso al portiere; sulla respinta si avventa Danesi, che ancora una volta centra l'estremo difensore ospite. Con il passare dei minuti cresce la pressione dei locali, che provano a fare la partita ma incontrano non poche difficoltà nei sedici metri finali a trovare varchi contro l'ottima retroguardia della Tuscar. Al 21' è ancora Buzzi a provarci dalla distanza, ma sulla sua strada trova ancora un ottimo Varriale. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, il pallone attraversa una selva di gambe e arriva sui piedi di Ait Hassou, che sul filo del fuorigioco è bravo a controllare la sfera e freddo nel trafiggere Scigliano per il vantaggio ospite. Il Soci Casentino prova subito a rimettere la partita sui giusti binari, ma nonostante la grande volontà non si registrano altre particolari occasioni da rete fino alla fine del primo tempo. Tutt'altra musica nella ripresa con i locali che entrano in campo decisi a ribaltare il risultato costringendo la Tuscar nella propria metà campo. Al 37' punizione di Buzzi per la testa di Ferrini, che conclude addosso al portiere. Nonostante l'evidente predominio i locali faticano a creare nitide occasioni da rete fino al 55', quando Cordovani, dopo una caparbia azione di Ristori, prima spara addosso al portiere di casa, ma sulla respinta lo batte con un preciso rasoterra. Raggiunto il pareggio la pressione dei locali aumenta e le situazioni di pericolo in area di rigore della Tuscar fioccano. La più clamorosa capita al 65' sui piedi di Cordovani, che a tu per tu col portiere non trova l'angolo giusto. Al quarto minuto di recupero l'ultima occasione nasce da una punizione calciata da Cordovani che attraversa tutta l'area di porta senza però trovare nessun compagno pronto alla deviazione. Dall'altra parte la Tuscar prova a rendersi pericolosa in contropiede con Evirati e Mariotti. Finisce così una bella partita che lascia l'amaro in bocca ai giovani arancioverdi ma con la consapevolezza di averci provato fino all'ultimo minuto, offrendo a tratti anche dell'ottimo calcio. Buona la direzione di gara.

SOCI CASENTINO: Scigliano, Ferrini (Santos), Goretti, Agnoletti, Hoxha, Rossi, Acciai (Cordovani), Dei, Danesi, Buzzi, Ristori. All.: Alessandro Grassi.<br >TUSCAR: Varriale, Pitti, Ait Hassou, Martini, Liberatori, Borgogni, Traore, Bidini, Evirati, Nocentini A., Police. A disp.: Primitivi, Pallanti, Niang, Moule, Calvani, Dridi, Mariotti. All.: Simone Gudini.<br > ARBITRO: Porro di Arezzo.<br > RETI: Cordovani, Ait Hassou. Dopo la pesante sconfitta sul difficile campo del Neri, gli arancioverdi casentinesi scendono in campo determinati a riscattare prontamente l'opaca prestazione di sette giorni prima. Tuttavia, per&ograve;, l'enorme mole di gioco sviluppata dal Soci Casentino non viene concretizzata a dovere e a fine partita a festeggiare il pareggio &egrave; la Tuscar, brava invece a sfruttare quanto di buono costruito in avanti. Dopo i primi minuti di studio senza particolari occasioni da rete, il primo sussulto giunge al 12' con Buzzi che dai venti metri impegna severamente il portiere ospite con una traiettoria beffarda. Passano due minuti e la palla buona capita sui piedi di Ristori che, servito in profondit&agrave;, calcia addosso al portiere; sulla respinta si avventa Danesi, che ancora una volta centra l'estremo difensore ospite. Con il passare dei minuti cresce la pressione dei locali, che provano a fare la partita ma incontrano non poche difficolt&agrave; nei sedici metri finali a trovare varchi contro l'ottima retroguardia della Tuscar. Al 21' &egrave; ancora Buzzi a provarci dalla distanza, ma sulla sua strada trova ancora un ottimo Varriale. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, il pallone attraversa una selva di gambe e arriva sui piedi di Ait Hassou, che sul filo del fuorigioco &egrave; bravo a controllare la sfera e freddo nel trafiggere Scigliano per il vantaggio ospite. Il Soci Casentino prova subito a rimettere la partita sui giusti binari, ma nonostante la grande volont&agrave; non si registrano altre particolari occasioni da rete fino alla fine del primo tempo. Tutt'altra musica nella ripresa con i locali che entrano in campo decisi a ribaltare il risultato costringendo la Tuscar nella propria met&agrave; campo. Al 37' punizione di Buzzi per la testa di Ferrini, che conclude addosso al portiere. Nonostante l'evidente predominio i locali faticano a creare nitide occasioni da rete fino al 55', quando Cordovani, dopo una caparbia azione di Ristori, prima spara addosso al portiere di casa, ma sulla respinta lo batte con un preciso rasoterra. Raggiunto il pareggio la pressione dei locali aumenta e le situazioni di pericolo in area di rigore della Tuscar fioccano. La pi&ugrave; clamorosa capita al 65' sui piedi di Cordovani, che a tu per tu col portiere non trova l'angolo giusto. Al quarto minuto di recupero l'ultima occasione nasce da una punizione calciata da Cordovani che attraversa tutta l'area di porta senza per&ograve; trovare nessun compagno pronto alla deviazione. Dall'altra parte la Tuscar prova a rendersi pericolosa in contropiede con Evirati e Mariotti. Finisce cos&igrave; una bella partita che lascia l'amaro in bocca ai giovani arancioverdi ma con la consapevolezza di averci provato fino all'ultimo minuto, offrendo a tratti anche dell'ottimo calcio. Buona la direzione di gara.