• Allievi Provinciali GIR.A
  • Porta a Piagge
  • 2 - 0
  • Ospedalieri


PORTA A PIAGGE: Rossi, Micomonaco (45' Romei), Di Giovannangelo (57' Grassini), Sgamma, Raddi, Acri (57' Mazzetti), Franchini, Andreotti, Farnesi (70' Likmeta) , Giarri, Marchetti (57' Bracaloni). A disp.: Venturi, Bambini. All.: Fabrizio Marchetti.
OSPEDALIERI: Ivanaj, Granvillano, Sartini, Cini, Nosari, Berizzi (65' Gassama), Viva, Di Sciullo, Morganti (55' Barigliano), Giovannelli, Aledda (70' Rovini). All.: Nicola Carofalo,

ARBITRO: Lucia di Pisa

RETI: 4' Giarri, 30' Acri.
NOTE: calci d'angolo: 8-2. Fuorigioco: 5-0. Recupero: 1'+ 2'.



Il Porta a Piagge ha tutte le intenzioni di continuare a lottare per il titolo, e di arrendersi soltanto quando la matematica lo condannerà. Iniziano subito forte i padroni di casa, che passano in vantaggio con un'inzuccata vincente di Giarri su calcio d'angolo: gli Ospedalieri reagiscono subito, colpendo al 7' una clamorosa traversa con Morganti, giunto a rimorchio sul suggerimento dalla sinistra di Berizzi. Match vibrante dunque, ma ben presto il Porta a Piagge chiude gli avversari nella loro metà campo, dando la sensazione di poter raddoppiare da un momento all'altro. Ci prova Franchini, al quarto d'ora ed al20', con due tiri dal limite: ma in entrambe le occasioni l'estremo difensore ospite respinge, allontanando la minaccia. Gli Ospedalieri sono comunque vivi e in grado di esprimere un buon gioco palla a terra: manca forse, nella rosa a disposizione di Carofalo, un attaccante forte fisicamente, in grado di raccogliere i suggerimenti dei compagni e di far salire la squadra. 23', grande occasione per Marchetti che, servito dentro l'area da Acri, vede la sua conclusione a botta sicura deviata in angolo da un difensore: ma il 2-0 arriva comunque 7' più tardi, quando Acri insacca di prima intenzione il cross di Farnesi dalla fascia sinistra. La chiusura di tempo è ancora a forti tinte rossoblu, ma i giocatori di Marchetti non sembrano intenzionati ad affondare nuovamente il colpo, limitandosi a gestire in scioltezza il possesso: nel complesso è una buona prova anche degli Ospedalieri, sempre bravi nel non chiudersi troppo ed a non rinunciare al proprio gioco, di fronte alla seconda della classe. Non succede purtroppo quasi niente nella ripresa: i ritmi rimangono buoni, la partita è comunque piacevole. Da segnalare ci sono soprattutto tentativi ospiti di rimettersi in corsa: al 57' Aledda sfiora il gol, con un destro di prima all'altezza del primo palo, su cross del solito Berizzi; al 59' una punizione di Sartini, dai venticinque metri, esce di poco a lato del palo difeso dal portiere. Rossi è chiamato nuovamente all'intervento al 60', quando devia in corner un potente piazzato di Di Sciullo: dall'altra parte Franchini continua il suo personale duello con Ivanaj, provandoci ancora da fuori area ed ancora in due occasioni(68', 76'), e vedendo nuovamente il portiere dire di no ai suoi tentativi. Il risultato rimane così sul 2-0: vittoria mai in discussione per il Porta a Piagge, che continua a sperare.

Iacopo Catarsi PORTA A PIAGGE: Rossi, Micomonaco (45' Romei), Di Giovannangelo (57' Grassini), Sgamma, Raddi, Acri (57' Mazzetti), Franchini, Andreotti, Farnesi (70' Likmeta) , Giarri, Marchetti (57' Bracaloni). A disp.: Venturi, Bambini. All.: Fabrizio Marchetti.<br >OSPEDALIERI: Ivanaj, Granvillano, Sartini, Cini, Nosari, Berizzi (65' Gassama), Viva, Di Sciullo, Morganti (55' Barigliano), Giovannelli, Aledda (70' Rovini). All.: Nicola Carofalo,<br > ARBITRO: Lucia di Pisa<br > RETI: 4' Giarri, 30' Acri.<br >NOTE: calci d'angolo: 8-2. Fuorigioco: 5-0. Recupero: 1'+ 2'. Il Porta a Piagge ha tutte le intenzioni di continuare a lottare per il titolo, e di arrendersi soltanto quando la matematica lo condanner&agrave;. Iniziano subito forte i padroni di casa, che passano in vantaggio con un'inzuccata vincente di Giarri su calcio d'angolo: gli Ospedalieri reagiscono subito, colpendo al 7' una clamorosa traversa con Morganti, giunto a rimorchio sul suggerimento dalla sinistra di Berizzi. Match vibrante dunque, ma ben presto il Porta a Piagge chiude gli avversari nella loro met&agrave; campo, dando la sensazione di poter raddoppiare da un momento all'altro. Ci prova Franchini, al quarto d'ora ed al20', con due tiri dal limite: ma in entrambe le occasioni l'estremo difensore ospite respinge, allontanando la minaccia. Gli Ospedalieri sono comunque vivi e in grado di esprimere un buon gioco palla a terra: manca forse, nella rosa a disposizione di Carofalo, un attaccante forte fisicamente, in grado di raccogliere i suggerimenti dei compagni e di far salire la squadra. 23', grande occasione per Marchetti che, servito dentro l'area da Acri, vede la sua conclusione a botta sicura deviata in angolo da un difensore: ma il 2-0 arriva comunque 7' pi&ugrave; tardi, quando Acri insacca di prima intenzione il cross di Farnesi dalla fascia sinistra. La chiusura di tempo &egrave; ancora a forti tinte rossoblu, ma i giocatori di Marchetti non sembrano intenzionati ad affondare nuovamente il colpo, limitandosi a gestire in scioltezza il possesso: nel complesso &egrave; una buona prova anche degli Ospedalieri, sempre bravi nel non chiudersi troppo ed a non rinunciare al proprio gioco, di fronte alla seconda della classe. Non succede purtroppo quasi niente nella ripresa: i ritmi rimangono buoni, la partita &egrave; comunque piacevole. Da segnalare ci sono soprattutto tentativi ospiti di rimettersi in corsa: al 57' Aledda sfiora il gol, con un destro di prima all'altezza del primo palo, su cross del solito Berizzi; al 59' una punizione di Sartini, dai venticinque metri, esce di poco a lato del palo difeso dal portiere. Rossi &egrave; chiamato nuovamente all'intervento al 60', quando devia in corner un potente piazzato di Di Sciullo: dall'altra parte Franchini continua il suo personale duello con Ivanaj, provandoci ancora da fuori area ed ancora in due occasioni(68', 76'), e vedendo nuovamente il portiere dire di no ai suoi tentativi. Il risultato rimane cos&igrave; sul 2-0: vittoria mai in discussione per il Porta a Piagge, che continua a sperare. Iacopo Catarsi




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