• Allievi Provinciali
  • Galcianese
  • 1 - 0
  • Pol. Novoli


GALCIANESE: Bernotti 7, Rosati 6, Zanolla 7, Nicolamarino 6.5, Cintolesi 6.5, Tempestini 6 (24' Acquarelli 6.5), Shao 6.5, Ndoye 6.5, Mauro 7, Stefanelli 6.5 (58' Miniati 6), Pavani 6 (41' Cascio 6.5). A disp.: Pierozzi, Calamai. All.: Enrico Vianello.
N.POL.NOVOLI: Pardini 6, Bini 6, Laurentini 6, Garbesi 6.5, Perini 6, Apicella 6, Chirinos 6 (51' Giani 6), Lotti 6.5, Boscia 6 (65' Terzani 6), Tincopa 6.5, Persiani 7. A disp.: Mei, Bernocco, Wahib, Guarducci. All.: Riccardo Marinai.

ARBITRO: Bevacqua di Prato.

RETE: 7' Mauro.
NOTE. Ammoniti: Bernotti, Zanolla. Espulso per proteste: Riccardo Marinai. Ang.: 2-3.



In una cornice atmosferica grigia ma fortunatamente non bagnata, si affrontano Galcianese e Novoli, due compagini che navigano in acque diverse: la squadra di casa ha impellente bisogno di punti davanti al proprio pubblico per rialzarsi ed uscire dalle sabbie mobili delle ultime posizioni; gli ospiti, attualmente in quinta posizione, cercano il blitz per non perdere contatto con i piani alti della classifica. Al 7', alla prima vera palla gol, i locali passano in vantaggio grazie alla splendida realizzazione di bomber Mauro: Nicolamarino lavora un buon pallone sull'out di sinistra, supera un avversario sullo slancio e prolunga per Mauro che un guizzo scatta più veloce di Perini, il quale prova invano a reggerlo per la maglia, l'attaccante resiste al fallo e con la punta tira addosso al portiere, il quale, nell'occasione poco sicuro e tradito dalla sfera scivolosa, sbaglia l'intervento e viene superato. Il gol sembra dare fiducia ai padroni di casa in casacca blu che giocano con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e provano a far girare il pallone nonostante che il campo in pessime condizioni rallenti lo scorrimento dello stesso. La reazione dei fiorentini è scarna ed affidata all'estro di Persiani, al centro di ogni manovra offensiva dei suoi e dotato di una buonissima visione di gioco, ed alla rapidità di Tincopa che viene servito negli spazi nei quali si inserisce con tempestività. All'11' è proprio il brevilineo attaccante ospite ad avere la ghiotta opportunità per riportare la gara in parità: cross di Persiani, il pallone sorvola tutta l'area di rigore, viene raccolto da Tincopa che stoppa la sfera, mette a sedere con una finta l'avversario e calcio con il mancino ma trova la risposta reattiva coi piedi di Bernotti. Al 20' discreta trama offensiva dei locali: Stefanelli si allarga sulla destra, mette il pallone al centro dell'area di rigore, Ndoye controlla spalle alla porta, prova a girarsi ma il suo sinistro è smorzato e finisce docile tra le braccia di Pardini. Dietro continue indicazioni tattiche di mister Vianello, che predica convinzione ed un gioco più avvolgente sulle fasce, laddove il campo è meno fangoso e più praticabile, i locali interpretano un buon calcio, caratterizzato da fraseggi che stordiscono gli avversari e passaggi precisi che spesso portano al tiro da lontano: le conclusioni sono tuttavia troppo deboli e non creano grossi grattacapi a Pardini. Gli ospiti appaiono confusi ed incapaci di imporsi, poco grintosi, quasi ingabbiati nella fitta rete dei pratesi: gli unici tentativi sono affidati alle botte da fuori area: al 29' Lotti ci prova da oltre 30 metri e Bernotti deve superarsi per togliere la palla dall'incrocio dei pali con una bellissima parata; un minuto più tardi è il turno di Persiani, il migliore dei suoi per estro e continuità, ma il suo tiro a rete da buona posizione è poco preciso e non trova lo specchio della porta.
Nella ripresa, mister Marinai non cambia nulla, stranamente è la Galcianese ad effettuare un cambio, fuori l'evanescente Pavani dentro Cascio. Gli ospiti sembrano entrati in campo con un piglio più determinato e si riversano a testa bassa nella metà campo locale ma la grinta rimane solo in potenza e non produce sostanziali sussulti. Anzi è la squadra di casa a sfiorare il raddoppio con Stefanelli che raccoglie una palla rimbalzante al limite dell'area di rigore ed al volo di mancino impegna severamente Pardini che devia in angolo tuffandosi reattivamente sulla propria sinistra, rifacendosi dell'errore in occasione della rete che sta decidendo l'incontro. Al 15' punizione sulla trequarti ospite per i pratesi, se ne incarica Nicolamarino che fa partire uno spiovente nel cuore dell'area di rigore sul quale si avventa Stefanelli che non trova la deviazione vincente riuscendo solo a sfiorare la sfera. È l'ultima azione per lo stesso numero dieci locale, autore di una partita di qualità e generosità, per la quale riceve il caloroso applauso dalla tribuna. Con il passare del tempo, gli ospiti, preoccupati per la pochezza delle occasioni create e della difficoltà latente di raddrizzare il match, si innervosiscono ed in due circostanze gli animi si surriscaldano per interventi non proprio ortodossi di Persiani, che macchia con due sfregi il quadro di una prova molto positiva, rischiando di essere espulso dal clemente direttore di gara. La rabbia coinvolge anche mister Marinai che se la prende con l'arbitro stesso, reo di non aver preso una decisione coerente con il regolamento: il giovane arbitro Bevacqua è impassibile e lo allontana dal terreno di gioco. Senza la propria guida tecnica e morale, il Novoli perde ogni speranza di recupero e tutto ciò che riesce a produrre in un quarto d'ora di gioco è una punizione a tempo scaduto calciata alta sopra la traversa dal neoentrato Terzani. Con il minimo sforzo al termine di una partita non certo entusiasmante ma gagliarda, la Galcianese porta a casa tre punti di fondamentale importanza e mister Vianello può tirare un sospiro di sollievo per i segnali edificanti dati dai suoi ragazzi. Brutta battuta d'arresto per la compagine fiorentina: non tanto il punteggio dovrebbe far riflettere, quanto lo scarso mordente dimostrato dai ragazzi di Marinai, troppo passivi e rinunciatari; una sconfitta meritata che brucia e che potrebbe sortire un pericolosissimo effetto negativo, ma che, grazie alla bravura dello stesso tecnico ed all'applicazione dei suoi, può benissimo essere archiviata.

Simone Romagnani GALCIANESE: Bernotti 7, Rosati 6, Zanolla 7, Nicolamarino 6.5, Cintolesi 6.5, Tempestini 6 (24' Acquarelli 6.5), Shao 6.5, Ndoye 6.5, Mauro 7, Stefanelli 6.5 (58' Miniati 6), Pavani 6 (41' Cascio 6.5). A disp.: Pierozzi, Calamai. All.: Enrico Vianello.<br >N.POL.NOVOLI: Pardini 6, Bini 6, Laurentini 6, Garbesi 6.5, Perini 6, Apicella 6, Chirinos 6 (51' Giani 6), Lotti 6.5, Boscia 6 (65' Terzani 6), Tincopa 6.5, Persiani 7. A disp.: Mei, Bernocco, Wahib, Guarducci. All.: Riccardo Marinai.<br > ARBITRO: Bevacqua di Prato.<br > RETE: 7' Mauro.<br >NOTE. Ammoniti: Bernotti, Zanolla. Espulso per proteste: Riccardo Marinai. Ang.: 2-3. In una cornice atmosferica grigia ma fortunatamente non bagnata, si affrontano Galcianese e Novoli, due compagini che navigano in acque diverse: la squadra di casa ha impellente bisogno di punti davanti al proprio pubblico per rialzarsi ed uscire dalle sabbie mobili delle ultime posizioni; gli ospiti, attualmente in quinta posizione, cercano il blitz per non perdere contatto con i piani alti della classifica. Al 7', alla prima vera palla gol, i locali passano in vantaggio grazie alla splendida realizzazione di bomber Mauro: Nicolamarino lavora un buon pallone sull'out di sinistra, supera un avversario sullo slancio e prolunga per Mauro che un guizzo scatta pi&ugrave; veloce di Perini, il quale prova invano a reggerlo per la maglia, l'attaccante resiste al fallo e con la punta tira addosso al portiere, il quale, nell'occasione poco sicuro e tradito dalla sfera scivolosa, sbaglia l'intervento e viene superato. Il gol sembra dare fiducia ai padroni di casa in casacca blu che giocano con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e provano a far girare il pallone nonostante che il campo in pessime condizioni rallenti lo scorrimento dello stesso. La reazione dei fiorentini &egrave; scarna ed affidata all'estro di Persiani, al centro di ogni manovra offensiva dei suoi e dotato di una buonissima visione di gioco, ed alla rapidit&agrave; di Tincopa che viene servito negli spazi nei quali si inserisce con tempestivit&agrave;. All'11' &egrave; proprio il brevilineo attaccante ospite ad avere la ghiotta opportunit&agrave; per riportare la gara in parit&agrave;: cross di Persiani, il pallone sorvola tutta l'area di rigore, viene raccolto da Tincopa che stoppa la sfera, mette a sedere con una finta l'avversario e calcio con il mancino ma trova la risposta reattiva coi piedi di Bernotti. Al 20' discreta trama offensiva dei locali: Stefanelli si allarga sulla destra, mette il pallone al centro dell'area di rigore, Ndoye controlla spalle alla porta, prova a girarsi ma il suo sinistro &egrave; smorzato e finisce docile tra le braccia di Pardini. Dietro continue indicazioni tattiche di mister Vianello, che predica convinzione ed un gioco pi&ugrave; avvolgente sulle fasce, laddove il campo &egrave; meno fangoso e pi&ugrave; praticabile, i locali interpretano un buon calcio, caratterizzato da fraseggi che stordiscono gli avversari e passaggi precisi che spesso portano al tiro da lontano: le conclusioni sono tuttavia troppo deboli e non creano grossi grattacapi a Pardini. Gli ospiti appaiono confusi ed incapaci di imporsi, poco grintosi, quasi ingabbiati nella fitta rete dei pratesi: gli unici tentativi sono affidati alle botte da fuori area: al 29' Lotti ci prova da oltre 30 metri e Bernotti deve superarsi per togliere la palla dall'incrocio dei pali con una bellissima parata; un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; il turno di Persiani, il migliore dei suoi per estro e continuit&agrave;, ma il suo tiro a rete da buona posizione &egrave; poco preciso e non trova lo specchio della porta. <br >Nella ripresa, mister Marinai non cambia nulla, stranamente &egrave; la Galcianese ad effettuare un cambio, fuori l'evanescente Pavani dentro Cascio. Gli ospiti sembrano entrati in campo con un piglio pi&ugrave; determinato e si riversano a testa bassa nella met&agrave; campo locale ma la grinta rimane solo in potenza e non produce sostanziali sussulti. Anzi &egrave; la squadra di casa a sfiorare il raddoppio con Stefanelli che raccoglie una palla rimbalzante al limite dell'area di rigore ed al volo di mancino impegna severamente Pardini che devia in angolo tuffandosi reattivamente sulla propria sinistra, rifacendosi dell'errore in occasione della rete che sta decidendo l'incontro. Al 15' punizione sulla trequarti ospite per i pratesi, se ne incarica Nicolamarino che fa partire uno spiovente nel cuore dell'area di rigore sul quale si avventa Stefanelli che non trova la deviazione vincente riuscendo solo a sfiorare la sfera. &Egrave; l'ultima azione per lo stesso numero dieci locale, autore di una partita di qualit&agrave; e generosit&agrave;, per la quale riceve il caloroso applauso dalla tribuna. Con il passare del tempo, gli ospiti, preoccupati per la pochezza delle occasioni create e della difficolt&agrave; latente di raddrizzare il match, si innervosiscono ed in due circostanze gli animi si surriscaldano per interventi non proprio ortodossi di Persiani, che macchia con due sfregi il quadro di una prova molto positiva, rischiando di essere espulso dal clemente direttore di gara. La rabbia coinvolge anche mister Marinai che se la prende con l'arbitro stesso, reo di non aver preso una decisione coerente con il regolamento: il giovane arbitro Bevacqua &egrave; impassibile e lo allontana dal terreno di gioco. Senza la propria guida tecnica e morale, il Novoli perde ogni speranza di recupero e tutto ci&ograve; che riesce a produrre in un quarto d'ora di gioco &egrave; una punizione a tempo scaduto calciata alta sopra la traversa dal neoentrato Terzani. Con il minimo sforzo al termine di una partita non certo entusiasmante ma gagliarda, la Galcianese porta a casa tre punti di fondamentale importanza e mister Vianello pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo per i segnali edificanti dati dai suoi ragazzi. Brutta battuta d'arresto per la compagine fiorentina: non tanto il punteggio dovrebbe far riflettere, quanto lo scarso mordente dimostrato dai ragazzi di Marinai, troppo passivi e rinunciatari; una sconfitta meritata che brucia e che potrebbe sortire un pericolosissimo effetto negativo, ma che, grazie alla bravura dello stesso tecnico ed all'applicazione dei suoi, pu&ograve; benissimo essere archiviata. Simone Romagnani




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