BUCINESE: Guidelli, Tozzi, Brocci, Cuboni, Beni, Staiano, Becagli, Giardini, Moci, Bartolucci, Youssef. A disp.: Franchini, Innocenti, Noferi, Cortesi, Parrini, Voltolini, Bindi. All.: Walter Cinque.
SANGIOVANNESE: Barbagli, Cirillo, Siino, Vasai, Bindi, Nieddu, Fabbrini, Basciu, Chellini, Gatti, Bullari. A disp.: Caldini, Mini, Tortora, Loggia. All.: Simone Danesi.

ARBITRO: Balucani di Arezzo.

RETI: 5' Basciu, 20', 60' e 70' Chellini, 40' Fabbrini.



Il netto risultato a favore degli azzurri maturato sul campo abbastanza pesante di Badia Agnano non rende giustizia a quanto visto in tutto l'arco del match. Le squadre, infatti, si sono equivalse per lunghi tratti di partita, senza che i ragazzi di Cinque avessero demeritato al punto di uscire dal terreno di gioco con cinque reti nel sacco. La Sangiovannese si è dimostrata squadra cinica e ha saputo sfruttare a proprio favore le occasioni capitate. Il primo tempo è equilibrato con il parziale deciso da due episodi sfortunati per la squadra di casa. Al 5' il vantaggio degli ospiti nasce da un pallonetto di Basciu da 30 metri: la palla si impenna a causa del forte vento ed assume una traiettoria improbabile che va a spegnersi proprio sotto la traversa. La Bucinese cerca di reagire ma non va oltre una evidente ma sterile supremazia territoriale, mentre al 20' la Sangiovannese raddoppia con Chellini che riceve palla da Vasai in posizione quantomeno dubbia non rilevata dal comunque bravo arbitro e solo davanti al portiere lo supera con un rasoterra a fil di palo. Gli arancioverdi cercano di serrare le fila e di riprendere in mano il gioco ma non riescono ad impensierire il portiere avversario. Dopo pochi minuti della ripresa i ragazzi di Cinque subiscono la terza rete su una bella azione avversaria: segna Fabbrini su assist di Cirillo. I padroni di casa provano ancora a reagire ma a metà tempo, vedendo che i propri sforzi non portano esiti, mollano la presa lasciando campo libero agli avversari che vanno a segno altre due volte prima del triplice fischio finale: arrotonda il risultato Chellini che va in gol per altre due volte, portando a tre il bottino di reti personali di giornata.

BUCINESE: Guidelli, Tozzi, Brocci, Cuboni, Beni, Staiano, Becagli, Giardini, Moci, Bartolucci, Youssef. A disp.: Franchini, Innocenti, Noferi, Cortesi, Parrini, Voltolini, Bindi. All.: Walter Cinque. <br >SANGIOVANNESE: Barbagli, Cirillo, Siino, Vasai, Bindi, Nieddu, Fabbrini, Basciu, Chellini, Gatti, Bullari. A disp.: Caldini, Mini, Tortora, Loggia. All.: Simone Danesi.<br > ARBITRO: Balucani di Arezzo.<br > RETI: 5' Basciu, 20', 60' e 70' Chellini, 40' Fabbrini. Il netto risultato a favore degli azzurri maturato sul campo abbastanza pesante di Badia Agnano non rende giustizia a quanto visto in tutto l'arco del match. Le squadre, infatti, si sono equivalse per lunghi tratti di partita, senza che i ragazzi di Cinque avessero demeritato al punto di uscire dal terreno di gioco con cinque reti nel sacco. La Sangiovannese si &egrave; dimostrata squadra cinica e ha saputo sfruttare a proprio favore le occasioni capitate. Il primo tempo &egrave; equilibrato con il parziale deciso da due episodi sfortunati per la squadra di casa. Al 5' il vantaggio degli ospiti nasce da un pallonetto di Basciu da 30 metri: la palla si impenna a causa del forte vento ed assume una traiettoria improbabile che va a spegnersi proprio sotto la traversa. La Bucinese cerca di reagire ma non va oltre una evidente ma sterile supremazia territoriale, mentre al 20' la Sangiovannese raddoppia con Chellini che riceve palla da Vasai in posizione quantomeno dubbia non rilevata dal comunque bravo arbitro e solo davanti al portiere lo supera con un rasoterra a fil di palo. Gli arancioverdi cercano di serrare le fila e di riprendere in mano il gioco ma non riescono ad impensierire il portiere avversario. Dopo pochi minuti della ripresa i ragazzi di Cinque subiscono la terza rete su una bella azione avversaria: segna Fabbrini su assist di Cirillo. I padroni di casa provano ancora a reagire ma a met&agrave; tempo, vedendo che i propri sforzi non portano esiti, mollano la presa lasciando campo libero agli avversari che vanno a segno altre due volte prima del triplice fischio finale: arrotonda il risultato Chellini che va in gol per altre due volte, portando a tre il bottino di reti personali di giornata.