• Terza Categoria
  • Atletico Spedalino
  • 3 - 3
  • Virtus Bottegone


ATLETICO SPEDALINO: Messina, Fontana, Capuano, Santacroce, Morosi, Belli, Bartolini, Santini, Giancaterino, Carillo, Sozzi. A disp.: Fedorchuk, Gelli, Moscardi, Risaliti, Tonti, Giovannini, Lombardi. All.: Giovanni Toracchi.
VIRTUS BOTTEGONE: Pascali, Negretti, Romiti, Chiavacci, Corsini, Biagiotti, Breschi, Razzoli, Guerrini, Micheletti, Verdi. A disp.: Calamai, Borselli, Neri, Ciambriello, Cappellini, Filippi, Galardi. All.: Gianni Pratesi.

RETI: 2 Carillo, Bartolini, Guerrini, Galardi, Filippi.



Un tranquillo sabato movimentato. Potrebbe essere questo il titolo giusto per presentare il match. Nessuno si sarebbe mai aspettato tanti goal e soprattutto un finale al cardiopalma tra due compagini di metà classifica che, salvo rimonte incredibili oppure clamorosi crolli fisico-psicologici di qualche squadra di vertice, dovranno accontentarsi di rimanere al centro della graduatoria. Avvio di gara scoppiettante. Fin dai primi minuti di gioco, i ventidue in campo danno l'impressione che ce ne sarà da vedere delle belle. Al 4' il centrocampista casalingo Belli si appresta a battere un calcio di punizione dalla destra. La sfera entra in area e Bartolini con un gran sinistro al volo segna una bellissima rete. Il Bottegone è una squadra famosa da sempre perché non muore mai, infatti i ragazzi di Pratesi non si fanno impressionare dal goal subito in avvio di gara, ed iniziano a creare molte azioni offensive. Al 9' il centravanti ospite Verdi s'incunea tra i centrali difensivi avversari, dopo di che scarta anche l'estremo difensore Messina, ma clamorosamente calcia fuori. Pochi secondi più tardi è sempre la Virtu a rendersi pericolosa con Diego Breschi, il quale non riesce a correggere in porta un calcio d'angolo. Gli ospiti continuano a fare la partita, e i tifosi locali tremano quando al 18' Micheletti lancia Verdi, quest'ultimo mira l'angolino alto della porta avversaria, la precisione è millimetrica, la potenza è perfetta ma il centravanti ospite deve fare i conti con un Messina strepitoso che vola e mantiene immacolata la sua porta. Il Bottegone crea e lo Spedalino segna. Ci troviamo al 23' l'attaccante locale Carillo si trova in area di rigore ospite e viene steso dall'avversario Negretti, il direttore di gara assegna il penalty. Sul dischetto si presenta lo stesso Carillo, che calcia alla sinistra di Pascali, il portierone bianco-verde si tuffa nella direzione giusta, ma non riesce ad intercettare il tiro. La risposta degli ospiti non si fa attendere, capitan Biagiotti tira da fuori area, la sfera prima viene deviata da un avversario e poi sbatte sulla traversa. Sul conseguente corner, l'arbitro vede in area un fallo su Negretti e decreta il secondo rigore di giornata. E' bomber Guerrini a calciare, il quale spiazza Messina e riapre la sfida. Finisce qui il primo tempo. I primi minuti del secondo tempo vengono giocati a ritmi molto blandi, sembra quasi che le due squadre stiano riprendendo fiato per prepararsi ad un finale incandescente. Ed infatti dal 75' in poi inizia lo spettacolo vero e proprio. Il neo entrato Filippi dopo una bella serpentina tra un paio di difensori locali scaglia il pallone di poco a lato. All'86' gli ospiti trovano il pareggio. Dopo una mischia furibonda nell'area dei padroni di casa un giocatore della Virtus tira in porta ma Messina respinge, sulla palla vagante arriva Galardi che tutto solo insacca e corre ad esultare con i suoi compagni. Lo Spedalino, colpito nell'orgoglio perché ormai credeva di aver portato in porto l'impresa, si riorganizza subito e si catapulta all'attacco. Il terzino dell'Atletico Capuano spinge sulla fascia, si porta sul fondo e crossa, la palla arriva nella zona coperta da Carillo, il quale non c'arriva di un soffio, ma dietro di lui e ben posizionato Lombardi, carica il tiro che viene murato da un avversario. Al 92' Carillo passa la palla a Giovannini, quest'ultimo chiude il triangolo e restituisce la sfera al proprio compagno, il quale prima scarta un avversario con una finta di corpo e poi con un insidioso tiro rasoterra supera l'incolpevole Pascali. Partita finita? Forse per lo Spedalino si, ma per il Bottegone assolutamente no. Dopo aver riavviato il gioco da centrocampo, i ragazzi guidati da Pratesi calciano immediatamente la palla in area di rigore avversaria, dove s'accende una mischia la sfera esce dall'area e arriva sui piedi di Filippi, che con un gran tiro gonfia la rete dei padroni di casa. Termina così una sfida altamente emozionante. Alla fine dei giochi il pareggio è il risultato più giusto, anche se forse gli ospiti hanno fatto vedere qual cosina in più rispetto agli avversari. Comunque sia con questo risultato sono state premiate la grinta, la determinazione, ed il carattere di ambedue le formazioni.
Calciatoripiù
: Per l'Atletico Carillo e Bartolini, mentre per la Virtus Verdi e Filippi.

L.T. ATLETICO SPEDALINO: Messina, Fontana, Capuano, Santacroce, Morosi, Belli, Bartolini, Santini, Giancaterino, Carillo, Sozzi. A disp.: Fedorchuk, Gelli, Moscardi, Risaliti, Tonti, Giovannini, Lombardi. All.: Giovanni Toracchi.<br >VIRTUS BOTTEGONE: Pascali, Negretti, Romiti, Chiavacci, Corsini, Biagiotti, Breschi, Razzoli, Guerrini, Micheletti, Verdi. A disp.: Calamai, Borselli, Neri, Ciambriello, Cappellini, Filippi, Galardi. All.: Gianni Pratesi.<br > RETI: 2 Carillo, Bartolini, Guerrini, Galardi, Filippi. Un tranquillo sabato movimentato. Potrebbe essere questo il titolo giusto per presentare il match. Nessuno si sarebbe mai aspettato tanti goal e soprattutto un finale al cardiopalma tra due compagini di met&agrave; classifica che, salvo rimonte incredibili oppure clamorosi crolli fisico-psicologici di qualche squadra di vertice, dovranno accontentarsi di rimanere al centro della graduatoria. Avvio di gara scoppiettante. Fin dai primi minuti di gioco, i ventidue in campo danno l'impressione che ce ne sar&agrave; da vedere delle belle. Al 4' il centrocampista casalingo Belli si appresta a battere un calcio di punizione dalla destra. La sfera entra in area e Bartolini con un gran sinistro al volo segna una bellissima rete. Il Bottegone &egrave; una squadra famosa da sempre perch&eacute; non muore mai, infatti i ragazzi di Pratesi non si fanno impressionare dal goal subito in avvio di gara, ed iniziano a creare molte azioni offensive. Al 9' il centravanti ospite Verdi s'incunea tra i centrali difensivi avversari, dopo di che scarta anche l'estremo difensore Messina, ma clamorosamente calcia fuori. Pochi secondi pi&ugrave; tardi &egrave; sempre la Virtu a rendersi pericolosa con Diego Breschi, il quale non riesce a correggere in porta un calcio d'angolo. Gli ospiti continuano a fare la partita, e i tifosi locali tremano quando al 18' Micheletti lancia Verdi, quest'ultimo mira l'angolino alto della porta avversaria, la precisione &egrave; millimetrica, la potenza &egrave; perfetta ma il centravanti ospite deve fare i conti con un Messina strepitoso che vola e mantiene immacolata la sua porta. Il Bottegone crea e lo Spedalino segna. Ci troviamo al 23' l'attaccante locale Carillo si trova in area di rigore ospite e viene steso dall'avversario Negretti, il direttore di gara assegna il penalty. Sul dischetto si presenta lo stesso Carillo, che calcia alla sinistra di Pascali, il portierone bianco-verde si tuffa nella direzione giusta, ma non riesce ad intercettare il tiro. La risposta degli ospiti non si fa attendere, capitan Biagiotti tira da fuori area, la sfera prima viene deviata da un avversario e poi sbatte sulla traversa. Sul conseguente corner, l'arbitro vede in area un fallo su Negretti e decreta il secondo rigore di giornata. E' bomber Guerrini a calciare, il quale spiazza Messina e riapre la sfida. Finisce qui il primo tempo. I primi minuti del secondo tempo vengono giocati a ritmi molto blandi, sembra quasi che le due squadre stiano riprendendo fiato per prepararsi ad un finale incandescente. Ed infatti dal 75' in poi inizia lo spettacolo vero e proprio. Il neo entrato Filippi dopo una bella serpentina tra un paio di difensori locali scaglia il pallone di poco a lato. All'86' gli ospiti trovano il pareggio. Dopo una mischia furibonda nell'area dei padroni di casa un giocatore della Virtus tira in porta ma Messina respinge, sulla palla vagante arriva Galardi che tutto solo insacca e corre ad esultare con i suoi compagni. Lo Spedalino, colpito nell'orgoglio perch&eacute; ormai credeva di aver portato in porto l'impresa, si riorganizza subito e si catapulta all'attacco. Il terzino dell'Atletico Capuano spinge sulla fascia, si porta sul fondo e crossa, la palla arriva nella zona coperta da Carillo, il quale non c'arriva di un soffio, ma dietro di lui e ben posizionato Lombardi, carica il tiro che viene murato da un avversario. Al 92' Carillo passa la palla a Giovannini, quest'ultimo chiude il triangolo e restituisce la sfera al proprio compagno, il quale prima scarta un avversario con una finta di corpo e poi con un insidioso tiro rasoterra supera l'incolpevole Pascali. Partita finita? Forse per lo Spedalino si, ma per il Bottegone assolutamente no. Dopo aver riavviato il gioco da centrocampo, i ragazzi guidati da Pratesi calciano immediatamente la palla in area di rigore avversaria, dove s'accende una mischia la sfera esce dall'area e arriva sui piedi di Filippi, che con un gran tiro gonfia la rete dei padroni di casa. Termina cos&igrave; una sfida altamente emozionante. Alla fine dei giochi il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto, anche se forse gli ospiti hanno fatto vedere qual cosina in pi&ugrave; rispetto agli avversari. Comunque sia con questo risultato sono state premiate la grinta, la determinazione, ed il carattere di ambedue le formazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Atletico <b>Carillo e Bartolini</b>, mentre per la Virtus <b>Verdi e Filippi.</b> L.T.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI