GIOVANI VINCI: Saggio, Frontuto, Bellucci, Mazzanti, Harrat, Torrini, Sigillo, Perri, Lombardo, Macelloni, Bianconi. A disp.: Giannone, Giunti, Pucci, Lapi, Venafro, Calafiore, Bertelli, Allegri, Carli. All.: Roberto Lucchesi.
AURORA MONTAIONE: Profeti, Zega, Bruno, Pace, Lucchesi, Fornai, Volterrani, Franchi, Parentini, Loffredo, Marconcini. A disp.: Giuntini, Pagni, Scalisi, Segretario, Latini, Bici. All.: Roberto Simoncini.

ARBITRO: Omar Arena di Empoli.

RETI: Marconcini.



Viene risolta grazie ad un episodio la partita tra Giovani Vinci e Aurora Montaione, con gli ospiti che dopo uno stallo durato quasi novanta minuti riescono ad usufruire di un calcio di rigore a pochissimi minuti dalla fine e a sfruttarlo nella maniera migliore, ottenendo così la vittoria. È una sconfitta che lascia l'amaro in bocca alla formazione di casa, che non ha saputo accontentarsi di uno 0-0 che, sì, calzava stretto alla formazione di mister Lucchesi: all'interno della gara, infatti, almeno quattro sono le occasioni nitide che il Giovani Vinci ha per riuscire a sbloccare la partita, ma vuoi per imprecisione, vuoi anche per un super intervento di Profeti, che ha letteralmente salvato il risultato grazie ad una parata d'istinto, sulla conclusione ravvicinata di Perri, la squadra di casa non è mai riuscita a mettere le mani sul punteggio e a toglierlo dall'impasse dello 0-0. Un vero e proprio peccato per il Vinci, che però, come abbiamo detto, non ha avuto la saggezza di accontentarsi del punto che sarebbe derivato dallo 0-0 e ha cercato in tutti i modi di centrare il gol della vittoria: questo ha fatto sì che la formazione di casa si scoprisse più del dovuto, permettendo al Montaione di effettuare un'incursione in area avversaria in contropiede e creando l'azione che poi ha portato al fallo per calcio di rigore che ha dato il via libera per il tiro dal dischetto di Marconcini, che ovviamente non ha sbagliato. Una ingenuità, se così si può chiamare, che il Vinci ha pagato a caro prezzo: sarebbe stato un punto importante che i padroni di casa avrebbero incassato molto volentieri con il senno del poi, ma che non era accettabile alla luce della prestazione e delle occasioni che il Vinci è riuscito a ritagliarsi lungo i novanta minuti di gioco. Più cinico e vispo l'Aurora Montaione, che in una delle poche occasioni nitide di questa partita è riuscito ad ottenere tre punti molto pesanti: fino all'ultimo la formazione ospite è rimasta concentrata, ed ha fatto fruttare questo atteggiamento positivo segnando allo scadere il gol che ha deciso questa partita.

Calciatoripiù: Sigillo, Harrat (Giovani Vinci). Profeti, Volterrani (Aurora Montaione).

GIOVANI VINCI: Saggio, Frontuto, Bellucci, Mazzanti, Harrat, Torrini, Sigillo, Perri, Lombardo, Macelloni, Bianconi. A disp.: Giannone, Giunti, Pucci, Lapi, Venafro, Calafiore, Bertelli, Allegri, Carli. All.: Roberto Lucchesi.<br >AURORA MONTAIONE: Profeti, Zega, Bruno, Pace, Lucchesi, Fornai, Volterrani, Franchi, Parentini, Loffredo, Marconcini. A disp.: Giuntini, Pagni, Scalisi, Segretario, Latini, Bici. All.: Roberto Simoncini.<br > ARBITRO: Omar Arena di Empoli.<br > RETI: Marconcini. Viene risolta grazie ad un episodio la partita tra Giovani Vinci e Aurora Montaione, con gli ospiti che dopo uno stallo durato quasi novanta minuti riescono ad usufruire di un calcio di rigore a pochissimi minuti dalla fine e a sfruttarlo nella maniera migliore, ottenendo cos&igrave; la vittoria. &Egrave; una sconfitta che lascia l'amaro in bocca alla formazione di casa, che non ha saputo accontentarsi di uno 0-0 che, s&igrave;, calzava stretto alla formazione di mister Lucchesi: all'interno della gara, infatti, almeno quattro sono le occasioni nitide che il Giovani Vinci ha per riuscire a sbloccare la partita, ma vuoi per imprecisione, vuoi anche per un super intervento di Profeti, che ha letteralmente salvato il risultato grazie ad una parata d'istinto, sulla conclusione ravvicinata di Perri, la squadra di casa non &egrave; mai riuscita a mettere le mani sul punteggio e a toglierlo dall'impasse dello 0-0. Un vero e proprio peccato per il Vinci, che per&ograve;, come abbiamo detto, non ha avuto la saggezza di accontentarsi del punto che sarebbe derivato dallo 0-0 e ha cercato in tutti i modi di centrare il gol della vittoria: questo ha fatto s&igrave; che la formazione di casa si scoprisse pi&ugrave; del dovuto, permettendo al Montaione di effettuare un'incursione in area avversaria in contropiede e creando l'azione che poi ha portato al fallo per calcio di rigore che ha dato il via libera per il tiro dal dischetto di Marconcini, che ovviamente non ha sbagliato. Una ingenuit&agrave;, se cos&igrave; si pu&ograve; chiamare, che il Vinci ha pagato a caro prezzo: sarebbe stato un punto importante che i padroni di casa avrebbero incassato molto volentieri con il senno del poi, ma che non era accettabile alla luce della prestazione e delle occasioni che il Vinci &egrave; riuscito a ritagliarsi lungo i novanta minuti di gioco. Pi&ugrave; cinico e vispo l'Aurora Montaione, che in una delle poche occasioni nitide di questa partita &egrave; riuscito ad ottenere tre punti molto pesanti: fino all'ultimo la formazione ospite &egrave; rimasta concentrata, ed ha fatto fruttare questo atteggiamento positivo segnando allo scadere il gol che ha deciso questa partita.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Sigillo</b>, <b>Harrat</b> (Giovani Vinci). <b>Profeti</b>, <b>Volterrani</b> (Aurora Montaione).