SCANDICCI: Cersosimo, Belli, Ahmetaj, Freschi, Davitti, Renieri G., Posarelli, Bianchi D., Celentano, Asanovski, Gueye. A disp.: Guetta, Corsinovi E., Delfino, Formigli, Bianchi G., Fawaz. All.: Paolo Milanesi.
CASTELFIORENTINO: Bellomo, Mazzoni, Di Bella, Salvini, Corsinovi A., Baragli, Nacci, Diamanti, Bianciardi, Maestrini, Innocenti . A disp.: Arfaioli, Boschini, C. Renieri. All.: Daniele Parrini.

ARBITRO: Papi di Firenze.

RETI: 14' e 57' Celentano, 22' rig. Maestrini, 45' Renieri G., 63' Gueye.
NOTE: Espulsi al 64' Corsinovi A. per proteste e al 67' Maestrini per condotta antisportiva.



I ragazzi di Milanesi soffrono per i primi 40 minuti di fronte ad un combattivo Castelfiorentino, ma nella ripresa cambiano passo, dilagano e continuano la propria marcia al comando della classifica. Partita elettrizzante ed equilibrata, comunque, per almeno un tempo. La capolista parte forte e alla prima vera occasione trova la rete del vantaggio: 14', Gueye riceve palla sulla trequarti, supera un avversario e serve in profondità Celentano, il numero nove locale è bravo a proteggere la sfera, entra in area e da posizione defilata conclude di destro, sfoderando una rasoiata ad incrociare di precisione millimetrica che non lascia scampo a Bellomo; gran gol e risultato sbloccato. Gli ospiti reagiscono in modo convincente e al 21' si procurano l'opportunità per tornare in parità: Nacci serve in verticale Bianciardi, l'attaccante giallo blu supera un avversario, entra in area e al momento della conclusione subisce il fallo da parte di Renieri G.; per il direttore di gara non ci sono dubbi, è rigore. Dal dischetto va Maestrini che non sbaglia, palla da una parte e Cersosimo dall'altra. Ripristinata la parità, la partita non regala grandi emozioni, il gioco si concentra a centrocampo e le attente difese non concedono occasioni da gol. Nella ripresa la musica cambia. La capolista rientra in campo con la voglia di portare via i tre punti e spinge forte sull'acceleratore già dai primi minuti. 44', Gueye sulla sinistra, velocissimo, supera un avversario, guadagna il fondo, entra in area e serve basso al centro, Celentano conclude di prima di piatto, ma la mira risulta imprecisa con la sfera che termina fuori di un soffio. 45', punizione da ottima posizione , Celentano sceglie la soluzione di potenza e batte forte sul palo di Bellomo, l'estremo difensore ospite è sorpreso, la sfera centra in pieno il palo e rimane pericolosamente in area, Renieri G. è più lesto di tutti e da due passi non fallisce il tap-in vincente, 2 a 1. Adesso è un monologo bianco blu e gli ospiti non riescono ad arginare lo Scandicci. 54', ancora Celentano su punizione da distanza quasi proibitiva, il centravanti arma il destro e conclude violentemente, Bellomo respinge come può con i pugni e la sfera arriva a Gueye, che da posizione decentrata conclude di sinistro, mira alta e palla sopra la traversa. 57', i padroni di casa chiudono il match: punizione dal limite dell'area, Celentano calcia ancora una volta forte sul palo del portiere, Bellomo sembra sorpreso e non riesce a respingere la sfera che tocca soltanto ed entra in rete. Lo Scandicci non si ferma e poco dopo trova la rete del 4 a 1: Freschi conquista palla sulla mediana e serve con un delizioso lancio in verticale Gueye, l'attaccante velocissimo semina un avversario e solo davanti a Bellomo lo fulmina con un gran tiro di destro, potente e preciso. Partita virtualmente chiusa, ospiti che accusano il colpo. Affiora anche un inutile nervosismo che porta prima all'espulsione per proteste di Corsinovi A., poi a quella del capitano ospite Maestrini, autore di un evitabile fallo (forse) di frustrazione su Gueye. Così facendo il Castelfiorentino conclude la partita in nove, sciupando di fatto un'ottima prova, soprattutto nei primi 40 minuti durante i quali i ragazzi di Parrini non hanno certo sfigurato al cospetto della capolista.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Cersosimo, Belli, Ahmetaj, Freschi, Davitti, Renieri G., Posarelli, Bianchi D., Celentano, Asanovski, Gueye. A disp.: Guetta, Corsinovi E., Delfino, Formigli, Bianchi G., Fawaz. All.: Paolo Milanesi.<br >CASTELFIORENTINO: Bellomo, Mazzoni, Di Bella, Salvini, Corsinovi A., Baragli, Nacci, Diamanti, Bianciardi, Maestrini, Innocenti . A disp.: Arfaioli, Boschini, C. Renieri. All.: Daniele Parrini.<br > ARBITRO: Papi di Firenze.<br > RETI: 14' e 57' Celentano, 22' rig. Maestrini, 45' Renieri G., 63' Gueye.<br >NOTE: Espulsi al 64' Corsinovi A. per proteste e al 67' Maestrini per condotta antisportiva. I ragazzi di Milanesi soffrono per i primi 40 minuti di fronte ad un combattivo Castelfiorentino, ma nella ripresa cambiano passo, dilagano e continuano la propria marcia al comando della classifica. Partita elettrizzante ed equilibrata, comunque, per almeno un tempo. La capolista parte forte e alla prima vera occasione trova la rete del vantaggio: 14', Gueye riceve palla sulla trequarti, supera un avversario e serve in profondit&agrave; Celentano, il numero nove locale &egrave; bravo a proteggere la sfera, entra in area e da posizione defilata conclude di destro, sfoderando una rasoiata ad incrociare di precisione millimetrica che non lascia scampo a Bellomo; gran gol e risultato sbloccato. Gli ospiti reagiscono in modo convincente e al 21' si procurano l'opportunit&agrave; per tornare in parit&agrave;: Nacci serve in verticale Bianciardi, l'attaccante giallo blu supera un avversario, entra in area e al momento della conclusione subisce il fallo da parte di Renieri G.; per il direttore di gara non ci sono dubbi, &egrave; rigore. Dal dischetto va Maestrini che non sbaglia, palla da una parte e Cersosimo dall'altra. Ripristinata la parit&agrave;, la partita non regala grandi emozioni, il gioco si concentra a centrocampo e le attente difese non concedono occasioni da gol. Nella ripresa la musica cambia. La capolista rientra in campo con la voglia di portare via i tre punti e spinge forte sull'acceleratore gi&agrave; dai primi minuti. 44', Gueye sulla sinistra, velocissimo, supera un avversario, guadagna il fondo, entra in area e serve basso al centro, Celentano conclude di prima di piatto, ma la mira risulta imprecisa con la sfera che termina fuori di un soffio. 45', punizione da ottima posizione , Celentano sceglie la soluzione di potenza e batte forte sul palo di Bellomo, l'estremo difensore ospite &egrave; sorpreso, la sfera centra in pieno il palo e rimane pericolosamente in area, Renieri G. &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e da due passi non fallisce il tap-in vincente, 2 a 1. Adesso &egrave; un monologo bianco blu e gli ospiti non riescono ad arginare lo Scandicci. 54', ancora Celentano su punizione da distanza quasi proibitiva, il centravanti arma il destro e conclude violentemente, Bellomo respinge come pu&ograve; con i pugni e la sfera arriva a Gueye, che da posizione decentrata conclude di sinistro, mira alta e palla sopra la traversa. 57', i padroni di casa chiudono il match: punizione dal limite dell'area, Celentano calcia ancora una volta forte sul palo del portiere, Bellomo sembra sorpreso e non riesce a respingere la sfera che tocca soltanto ed entra in rete. Lo Scandicci non si ferma e poco dopo trova la rete del 4 a 1: Freschi conquista palla sulla mediana e serve con un delizioso lancio in verticale Gueye, l'attaccante velocissimo semina un avversario e solo davanti a Bellomo lo fulmina con un gran tiro di destro, potente e preciso. Partita virtualmente chiusa, ospiti che accusano il colpo. Affiora anche un inutile nervosismo che porta prima all'espulsione per proteste di Corsinovi A., poi a quella del capitano ospite Maestrini, autore di un evitabile fallo (forse) di frustrazione su Gueye. Cos&igrave; facendo il Castelfiorentino conclude la partita in nove, sciupando di fatto un'ottima prova, soprattutto nei primi 40 minuti durante i quali i ragazzi di Parrini non hanno certo sfigurato al cospetto della capolista. Claudio Ventrice