• Juniores Provinciali GIR.C
  • Ginestra Fiorentina
  • 0 - 1
  • Centro Storico Lebowski


GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Bianchini, Cafaggi (70' Rossi), Bagni, Noccioli, Fulchini, Rialti, Paoli, Goi (58' Giorgetti), Carta, Attanasio. A disp.: D'Elia, Damiani, Capaccioli, Rossi, Nifosì, Menciassi, Salvestrini, Giorgetti. All.: Alessio Manichi.
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Martini (81' Gori), Polo, Bencini, Galanti, Mamma, Zer Rhoudi (54' Conti), Lambardi (85' Lanfranchi), Ghiandelli, Vannini (64' Balderi), Calbi (69' Mazzoli). A disp.: Rocchini, Dolgopiatoff, Mediolani, Maier. All.: Lorenzo Vivarelli.

ARBITRO: Viglietti di Empoli.

RETE: Mazzoli.



Torna a prendersi ciò che è quasi sempre stata sua: la vetta è di nuovo grigionera. Al cospetto di una Ginestra Fiorentina stupefacente, cresciuta e maturata in un modo davvero sorprendente, il Centro Storico Lebowski dimostra per l'ennesima volta di essere una squadra che sa anche aver pazienza e soprattutto crede nell'obiettivo vittoria sempre, ogni minuti di ogni partita: per la seconda volta consecutiva i ragazzi di Vivarelli realizzano il gol partita nei minuti finali. Parte meglio la formazione ospite che sfrutta le corsie laterali, soprattutto quella occupata da Calbi, proprio quest'ultimo serve un buon pallone per Ghiandelli, il quale però non riesce a controllare bene. Poi una Ginestra compatta e determinate prende le misure agli avversari e la gara si fa equilibrata, intensa e combattuta. Le fasi salienti della contesa ci concentrano nei pressi del cerchio di centro campo, poi, una volta superata la mezz'ora i biancorossi trovano qualche varco sulla sinistra. Così sugli sviluppi di un'azione del genere Goi viene fermato all'ultimo dall'impenetrabile difesa grigionera, mentre Carta calcia troppo debolmente per impensierire Morganti. Ci riprova Goi che si presenta a tu per tu con Morganti; è sempre il portiere ad avere la meglio. Lo stesso copione del primo tempo va in scena anche durante il secondo. Il Lebowski si fa vedere con Mamma che calcia in malo modo una punizione respinta dalla barriera, ma sulla ribattuta lo stesso Mamma si inventa una conclusione che pare ormai destinata a insaccarsi nel sette. Vola Bonanni sventando il pericolo. Risponde la Ginestra con cambio di fronte fulmineo. Bianchini da destra serve Attanasio dalla parte opposta del campo, il secondo citato si fa quaranta metri palla al piedi e una volta in area opta per una conclusione piuttosto velleitaria al posto di servire i compagni che stavano accorrendo. I padroni di casa ci riprovano con un'altra ripartenza: Noccioli vince un contrasto e parte a tutto gas, una volta giunto sul limite prova a scaricare verso Attanasio, ma un difensore ospite si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e l'azione sfuma. Poi è il turno del Lebowski che all'85' si porta avanti con Conti che con un rasoterra indirizza la sfera verso la porta avversaria, il pallone sarebbe entrato lo stesso ma Mazzoli per non correre rischi lo tocca facendo esplodere di gioia i suoi. I padroni di casa reclamano giudicando la posizione di Mazzoli irregolare, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e convalida la marcatura dello zero a uno. Al 93' la Ginestra usufruisce di un calcio di punizione, si crea una mischia in area ospite, un giocatore di casa va al tiro ma viene murato da un difensore. Onore ad una Ginestra Fiorentina in grande spolvero, ma questo Lebowski dimostra di meritare a pieno titolo la vetta.
Calciatoripiù: questa volta è tutto il collettivo biancorosso a meritarsi un plauso. Nel Lebowski ottima prestazione di Lambardi, anche Polo è andato molto bene.

GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Bianchini, Cafaggi (70' Rossi), Bagni, Noccioli, Fulchini, Rialti, Paoli, Goi (58' Giorgetti), Carta, Attanasio. A disp.: D'Elia, Damiani, Capaccioli, Rossi, Nifos&igrave;, Menciassi, Salvestrini, Giorgetti. All.: Alessio Manichi.<br >CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Martini (81' Gori), Polo, Bencini, Galanti, Mamma, Zer Rhoudi (54' Conti), Lambardi (85' Lanfranchi), Ghiandelli, Vannini (64' Balderi), Calbi (69' Mazzoli). A disp.: Rocchini, Dolgopiatoff, Mediolani, Maier. All.: Lorenzo Vivarelli.<br > ARBITRO: Viglietti di Empoli.<br > RETE: Mazzoli. Torna a prendersi ci&ograve; che &egrave; quasi sempre stata sua: la vetta &egrave; di nuovo grigionera. Al cospetto di una Ginestra Fiorentina stupefacente, cresciuta e maturata in un modo davvero sorprendente, il Centro Storico Lebowski dimostra per l'ennesima volta di essere una squadra che sa anche aver pazienza e soprattutto crede nell'obiettivo vittoria sempre, ogni minuti di ogni partita: per la seconda volta consecutiva i ragazzi di Vivarelli realizzano il gol partita nei minuti finali. Parte meglio la formazione ospite che sfrutta le corsie laterali, soprattutto quella occupata da Calbi, proprio quest'ultimo serve un buon pallone per Ghiandelli, il quale per&ograve; non riesce a controllare bene. Poi una Ginestra compatta e determinate prende le misure agli avversari e la gara si fa equilibrata, intensa e combattuta. Le fasi salienti della contesa ci concentrano nei pressi del cerchio di centro campo, poi, una volta superata la mezz'ora i biancorossi trovano qualche varco sulla sinistra. Cos&igrave; sugli sviluppi di un'azione del genere Goi viene fermato all'ultimo dall'impenetrabile difesa grigionera, mentre Carta calcia troppo debolmente per impensierire Morganti. Ci riprova Goi che si presenta a tu per tu con Morganti; &egrave; sempre il portiere ad avere la meglio. Lo stesso copione del primo tempo va in scena anche durante il secondo. Il Lebowski si fa vedere con Mamma che calcia in malo modo una punizione respinta dalla barriera, ma sulla ribattuta lo stesso Mamma si inventa una conclusione che pare ormai destinata a insaccarsi nel sette. Vola Bonanni sventando il pericolo. Risponde la Ginestra con cambio di fronte fulmineo. Bianchini da destra serve Attanasio dalla parte opposta del campo, il secondo citato si fa quaranta metri palla al piedi e una volta in area opta per una conclusione piuttosto velleitaria al posto di servire i compagni che stavano accorrendo. I padroni di casa ci riprovano con un'altra ripartenza: Noccioli vince un contrasto e parte a tutto gas, una volta giunto sul limite prova a scaricare verso Attanasio, ma un difensore ospite si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e l'azione sfuma. Poi &egrave; il turno del Lebowski che all'85' si porta avanti con Conti che con un rasoterra indirizza la sfera verso la porta avversaria, il pallone sarebbe entrato lo stesso ma Mazzoli per non correre rischi lo tocca facendo esplodere di gioia i suoi. I padroni di casa reclamano giudicando la posizione di Mazzoli irregolare, ma l'arbitro non &egrave; dello stesso avviso e convalida la marcatura dello zero a uno. Al 93' la Ginestra usufruisce di un calcio di punizione, si crea una mischia in area ospite, un giocatore di casa va al tiro ma viene murato da un difensore. Onore ad una Ginestra Fiorentina in grande spolvero, ma questo Lebowski dimostra di meritare a pieno titolo la vetta. Calciatoripi&ugrave;: questa volta &egrave; tutto il collettivo biancorosso a meritarsi un plauso. Nel Lebowski ottima prestazione di Lambardi, anche Polo &egrave; andato molto bene.




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