• Juniores Provinciali GIR.C
  • Avane
  • 3 - 4
  • Limite e Capraia


AVANE: De Luca, Verdiani, Beconcini, Musanti, Lippi, Mencarelli, Pastorelli, Magnano, Volanti, Benanchi, Caverni. A disp.: Mantelli, Otman, Nencini, Paroli, Soldi, Innocenti, Massini, Spaccamiglio. All.: Andrea Giraldi.
LIMITE E CAPRAIA: Ceccherini, Palatresi, Rocchini, Cioni Alessandro, Matteini, Biotti, Cannizzaro, Fiscella, Campatelli, Michelucci, Pitrone. A disp.: Giunti, Cioni Lorenzo, Cinotti, Murdocca, Rofi. All.: Arialdo Corti.

ARBITRO: Bello di Empoli.

RETI: Cioni Alessandro, Cioni Lorenzo.
NOTE: gara sospesa al 70' sul risultato di 0-2.



Le condizioni del terreno del Gavazzi erano proibitive già prima del fischio d'avvio, però il direttore di gara ha comunque voluto fare un tentativo. Sotto di una pioggia battente Avane e Limite cominciano a darsi battaglia. La banda di Arialdo Corti ha l'obiettivo di proseguire il periodo favorevole che sta attraversando e cerca fin da subito di prendere in mano la contesa. L'Avane, nel frattempo, tiene botta ma col passare dei minuti gli ospiti collezionano sempre più occasioni da rete. Poi la compagine allenata da Giraldi conquista un calcio di rigore che potrebbe far girare l'inerzia della sfida. Mencarelli dagli undici metri incrocia la conclusione; Ceccherini intuisce, si tuffa e devia la sfera. A qualche secondo dal duplice fischio arbitrale Alessandro Cioni da distanza siderale disegna una traiettoria imprendibile per l'estremo di casa e gli ospiti vanno al riposo sull'uno a zero. Al rientro dopo l'intervallo le condizioni del terreno di gioco non sembrano affatto migliorante, anzi, però l'arbitro continua a far giocare. Il Limite e Capraia prova a incrementare il proprio vantaggio: il palo dice di no. Poco dopo l'ora di gioco Lorenzo Cioni si incarica di battere il secondo rigore di giornata. Anche lui come il giocatore avversario nel primo tempo sbaglia, ma dopo due minuti si fa perdonare siglando il raddoppio. La pioggia continua a imperversare sul Gavazzi e quando mancano venti minuti al termine delle ostilità l'arbitro decide di mandare tutti sotto la doccia. Adesso Avane e Limite dovranno ripartire da capo.

AVANE: De Luca, Verdiani, Beconcini, Musanti, Lippi, Mencarelli, Pastorelli, Magnano, Volanti, Benanchi, Caverni. A disp.: Mantelli, Otman, Nencini, Paroli, Soldi, Innocenti, Massini, Spaccamiglio. All.: Andrea Giraldi.<br >LIMITE E CAPRAIA: Ceccherini, Palatresi, Rocchini, Cioni Alessandro, Matteini, Biotti, Cannizzaro, Fiscella, Campatelli, Michelucci, Pitrone. A disp.: Giunti, Cioni Lorenzo, Cinotti, Murdocca, Rofi. All.: Arialdo Corti.<br > ARBITRO: Bello di Empoli.<br > RETI: Cioni Alessandro, Cioni Lorenzo.<br >NOTE: gara sospesa al 70' sul risultato di 0-2. Le condizioni del terreno del Gavazzi erano proibitive gi&agrave; prima del fischio d'avvio, per&ograve; il direttore di gara ha comunque voluto fare un tentativo. Sotto di una pioggia battente Avane e Limite cominciano a darsi battaglia. La banda di Arialdo Corti ha l'obiettivo di proseguire il periodo favorevole che sta attraversando e cerca fin da subito di prendere in mano la contesa. L'Avane, nel frattempo, tiene botta ma col passare dei minuti gli ospiti collezionano sempre pi&ugrave; occasioni da rete. Poi la compagine allenata da Giraldi conquista un calcio di rigore che potrebbe far girare l'inerzia della sfida. Mencarelli dagli undici metri incrocia la conclusione; Ceccherini intuisce, si tuffa e devia la sfera. A qualche secondo dal duplice fischio arbitrale Alessandro Cioni da distanza siderale disegna una traiettoria imprendibile per l'estremo di casa e gli ospiti vanno al riposo sull'uno a zero. Al rientro dopo l'intervallo le condizioni del terreno di gioco non sembrano affatto migliorante, anzi, per&ograve; l'arbitro continua a far giocare. Il Limite e Capraia prova a incrementare il proprio vantaggio: il palo dice di no. Poco dopo l'ora di gioco Lorenzo Cioni si incarica di battere il secondo rigore di giornata. Anche lui come il giocatore avversario nel primo tempo sbaglia, ma dopo due minuti si fa perdonare siglando il raddoppio. La pioggia continua a imperversare sul Gavazzi e quando mancano venti minuti al termine delle ostilit&agrave; l'arbitro decide di mandare tutti sotto la doccia. Adesso Avane e Limite dovranno ripartire da capo.




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