• Juniores Provinciali GIR.C
  • Firenze Ovest
  • 6 - 4
  • Centro Storico Lebowski


FIRENZE OVEST: Cappelletti, Cantini, Arrighi, Tani, Facchini, Arcangioli, Tanini, Taruffi, Carnevali, Alba, Fathou. A disp.: Bacarelli, Benassai, Cambi, Diana, Fei, Costa, Burgassi, Bresci, Vulcano. All.: Roberto Labardi.
C.S. LEBOWSKI: Morganti, Martini, Polo, Galanti, Bencini A., Mamma, Mazzoli, Semplici, Ghiandelli, Calbi, Colley. A disp.: Bencini G., Gori, Zer Rhoudi, Maier, Lambardi, Lanfranchi, Balderi, Vannini, Conti. All.: Lorenzo Vivarelli.

ARBITRO: Marcaccini di Firenze.

RETI: 6' rig. Alba, 11', 16' e 61' Fathou, 20' Taruffi, 21' rig. e 47' pt Ghiandelli, 48' Carnevali, 65' e 66' Conti.



Tramite i social, Firenze Ovest e C.S. Lebowski avevano invitato i sostenitori a partecipare in massa al big-match. Il risultato è un insieme di colori, suoni, bandiere, tamburi. Rossoblu e grigionero si dividono la tribuna del sintetico di Peretola, in maniera ordinata. Con il passare dei minuti la tribuna ormai è colma, le persone che continuano ad arrivare si sistemano intorno alle recinzioni del campo, cercando di farsi largo per vedere meglio tra le maglie verdi fin troppo fitte, chi ha fortuna trova posto in piedi su una panchina. Impossibile mancare. Dai bambini della scuola calcio fino ai ragazzi della prima squadra, per non contare le vecchie glorie rossoblu e tutta la dirigenza. Il Firenze Ovest è al completo e tiene botta al pubblico del Lebowski. La partita ha inizio e la tensione sale. Ritmi fin da subito altissimi. Colley serve in profondità Ghiandelli, il tiro non è particolarmente insidioso, Cappelletti blocca la sfera. Ribaltamento di fronte. Fathou parte dalla sinistra, entra in area e punta l'avversario, che dopo una finta lo stende. Il direttore di gara è a due passi e concede il calcio di rigore. Secondi interminabili quando Alba si presenta sul dischetto. Tiro forte e ben indirizzato, la palla gonfia la rete. Esplode il pubblico di fede rossoblu, mentre il numero dieci di mister Labardi corre sotto i propri sostenitori a festeggiare. E' il sesto minuto del primo tempo. E' l'inizio di una partita talmente incredibile e piena di colpi di scena che comunque vada sarà difficile da dimenticare. Il Lebowski cerca subito di rialzarsi, ma il colpo di testa di Colley finisce a lato. Così, dopo cinque minuti, arriva il raddoppio dei padroni di casa. Carnevali passa sulla destra, cross basso che taglia tutta l'area di rigore, Alba tocca al limite dell'area piccola verso la porta sguarnita, la palla sembra rotolare lentamente verso la rete ma a due passi dalla riga Fathou beffa tutti con un colpo di tacco e la spedisce in fondo al sacco. Veementi le proteste dei giocatori ospiti, per una presunta posizione di fuorigioco del numero undici rossoblu. L'arbitro è vicino all'azione, ci pensa un secondo e indica il dischetto del rigore. Fathou è scatenato e dopo altri cinque minuti fa vedere tutta la sua classe cristallina. Parte dalla sinistra, evita un paio di avversari e fa partire un tiro a giro sul secondo palo imparabile per Morganti. E' la rete del tre a zero. E' passato poco più di un quarto d'ora. Il Lebowski è sorpreso, il pubblico di ogni fede incredulo. Mister Vivarelli cambia Martini con Zer Rhoudi, ma è ancora il Firenze Ovest a trovare la via della rete. Taruffi controlla sulla sinistra e fa partire un tiro cross profondo sul secondo palo che sorprende tutti, Morganti compreso. Quattro a zero. Il Lebowski però non ci sta. Passano sessanta secondi e Calbi viene tamponato in area da Cantini. Indiscutibile il calcio di rigore, ammonito il numero due rossoblu. Ghiandelli spiazza Cappelletti, gli ospiti accorciano le distanze. Dopo un inizio forsennato, i ritmi calano e il primo tempo scivola senza particolari sussulti. Facchini e Arcangioli non riescono ad impensierire Morganti su calcio d'angolo, Ghiandelli scalda le mani di Cappelletti su punizione. Poi, a una manciata di secondi dalla fine della prima frazione, gli ospiti dimezzano lo svantaggio. Tutto parte da un presunto fallo non fischiato ai danni di Fathou, palla in profondità per Ghiandelli che tutto solo per vie centrali si presenta davanti a Cappelletti e non sbaglia. Un primo tempo pazzesco si chiude così sul quattro a due. Pronti via e dopo tre minuti della ripresa il Firenze Ovest allunga ancora. Perfetto il lancio di Tanini a smarcare Carnevali, bravo a fuggire verso la porta e a resistere al marcatore, per poi entrare in area e battere Morganti con un diagonale millimetrico. Che nessuno abbandoni il proprio posto, che nessuno smetta di incitare i propri ragazzi. La partita è tutt'altro che finita. E se possibile, altri tifosi e curiosi hanno circondato il campo di Peretola. Al quarto d'ora, Fathou riceve da Arrighi, mette a sedere un avversario con un paio di finte e da fuori area fa partire un tiro che s'insacca sotto la traversa e decreta il giocatore rossoblu assoluto protagonista della partita, con tre reti un assist e un rigore procurato. Le emozioni sono tutt'altro che finite. Il Firenze Ovest abbassa il proprio baricentro, il Lebowski si spinge a più riprese in avanti e nel giro di un minuto, clamorosamente, si riporta sotto. E' il ventesimo quando su una punizione dalla sinistra, la palla passa sul secondo palo e il nuovo entrato Conti in spaccata spedisce la palla in rete. Poco dopo, su un colpo di testa di Ghiandelli, Cappelletti smanaccia la sfera sulla traversa, la difesa si addormenta e Conti sotto misura mette dentro. Il Firenze Ovest ora è sotto assedio, per venticinque interminabili minuti. Più recupero. La parata di Cappelletti su Calbi vale un gol e mezzo, per la spettacolarità del gesto tecnico. Il tiro cross basso di Mamma attraversa in diagonale tutta l'area di rigore senza trovare una deviazione vincente. Poi una furibonda mischia in area rossoblu vede uscire vincitore Cappelletti, che riesce a bloccare la sfera a terra. Poi, l'episodio, l'ennesimo che potrebbe stravolgere ancora una volta la partita. Ghiandelli viene liberato a centro area, Cantini nel tentativo di anticiparlo lo butta giù. Espulsione per il numero due rossoblu e calcio di rigore per il Lebowski. Lo stesso numero nove grigionero si presenta ancora sul dischetto. Palla alle stelle, risultato invariato e i tifosi di casa possono tirare un sospiro di sollievo. Sei i minuti di recupero. Dove gli ospiti cercano di riportarsi sotto, ma le forze ormai sono esaurite e i padroni anche se in inferiorità numerica resistono. Finisce così. Una partita infinita, spettacolare sotto ogni punto di vista e salvo alcune eccezioni assolutamente corretta. Ora la classifica è ribaltata. Rossoblu avanti, Lebowski staccato di due punti. La battaglia di Peretola è finita ed ha avuto un vincitore. Ma ce ne sono molte altre da giocare. La guerra per il campionato è tutt'altro che finita.

Calciatoripiù
: Fathou protagonista indiscusso, bene Arrighi, Cappelletti sicuro (Firenze Ovest); Ghiandelli tiene a galla i suoi, ma l'errore dal dischetto pesa come un macigno, Calbi prezioso, Conti entra bene in partita (CS Lebowski).

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Cappelletti, Cantini, Arrighi, Tani, Facchini, Arcangioli, Tanini, Taruffi, Carnevali, Alba, Fathou. A disp.: Bacarelli, Benassai, Cambi, Diana, Fei, Costa, Burgassi, Bresci, Vulcano. All.: Roberto Labardi.<br >C.S. LEBOWSKI: Morganti, Martini, Polo, Galanti, Bencini A., Mamma, Mazzoli, Semplici, Ghiandelli, Calbi, Colley. A disp.: Bencini G., Gori, Zer Rhoudi, Maier, Lambardi, Lanfranchi, Balderi, Vannini, Conti. All.: Lorenzo Vivarelli.<br > ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br > RETI: 6' rig. Alba, 11', 16' e 61' Fathou, 20' Taruffi, 21' rig. e 47' pt Ghiandelli, 48' Carnevali, 65' e 66' Conti. Tramite i social, Firenze Ovest e C.S. Lebowski avevano invitato i sostenitori a partecipare in massa al big-match. Il risultato &egrave; un insieme di colori, suoni, bandiere, tamburi. Rossoblu e grigionero si dividono la tribuna del sintetico di Peretola, in maniera ordinata. Con il passare dei minuti la tribuna ormai &egrave; colma, le persone che continuano ad arrivare si sistemano intorno alle recinzioni del campo, cercando di farsi largo per vedere meglio tra le maglie verdi fin troppo fitte, chi ha fortuna trova posto in piedi su una panchina. Impossibile mancare. Dai bambini della scuola calcio fino ai ragazzi della prima squadra, per non contare le vecchie glorie rossoblu e tutta la dirigenza. Il Firenze Ovest &egrave; al completo e tiene botta al pubblico del Lebowski. La partita ha inizio e la tensione sale. Ritmi fin da subito altissimi. Colley serve in profondit&agrave; Ghiandelli, il tiro non &egrave; particolarmente insidioso, Cappelletti blocca la sfera. Ribaltamento di fronte. Fathou parte dalla sinistra, entra in area e punta l'avversario, che dopo una finta lo stende. Il direttore di gara &egrave; a due passi e concede il calcio di rigore. Secondi interminabili quando Alba si presenta sul dischetto. Tiro forte e ben indirizzato, la palla gonfia la rete. Esplode il pubblico di fede rossoblu, mentre il numero dieci di mister Labardi corre sotto i propri sostenitori a festeggiare. E' il sesto minuto del primo tempo. E' l'inizio di una partita talmente incredibile e piena di colpi di scena che comunque vada sar&agrave; difficile da dimenticare. Il Lebowski cerca subito di rialzarsi, ma il colpo di testa di Colley finisce a lato. Cos&igrave;, dopo cinque minuti, arriva il raddoppio dei padroni di casa. Carnevali passa sulla destra, cross basso che taglia tutta l'area di rigore, Alba tocca al limite dell'area piccola verso la porta sguarnita, la palla sembra rotolare lentamente verso la rete ma a due passi dalla riga Fathou beffa tutti con un colpo di tacco e la spedisce in fondo al sacco. Veementi le proteste dei giocatori ospiti, per una presunta posizione di fuorigioco del numero undici rossoblu. L'arbitro &egrave; vicino all'azione, ci pensa un secondo e indica il dischetto del rigore. Fathou &egrave; scatenato e dopo altri cinque minuti fa vedere tutta la sua classe cristallina. Parte dalla sinistra, evita un paio di avversari e fa partire un tiro a giro sul secondo palo imparabile per Morganti. E' la rete del tre a zero. E' passato poco pi&ugrave; di un quarto d'ora. Il Lebowski &egrave; sorpreso, il pubblico di ogni fede incredulo. Mister Vivarelli cambia Martini con Zer Rhoudi, ma &egrave; ancora il Firenze Ovest a trovare la via della rete. Taruffi controlla sulla sinistra e fa partire un tiro cross profondo sul secondo palo che sorprende tutti, Morganti compreso. Quattro a zero. Il Lebowski per&ograve; non ci sta. Passano sessanta secondi e Calbi viene tamponato in area da Cantini. Indiscutibile il calcio di rigore, ammonito il numero due rossoblu. Ghiandelli spiazza Cappelletti, gli ospiti accorciano le distanze. Dopo un inizio forsennato, i ritmi calano e il primo tempo scivola senza particolari sussulti. Facchini e Arcangioli non riescono ad impensierire Morganti su calcio d'angolo, Ghiandelli scalda le mani di Cappelletti su punizione. Poi, a una manciata di secondi dalla fine della prima frazione, gli ospiti dimezzano lo svantaggio. Tutto parte da un presunto fallo non fischiato ai danni di Fathou, palla in profondit&agrave; per Ghiandelli che tutto solo per vie centrali si presenta davanti a Cappelletti e non sbaglia. Un primo tempo pazzesco si chiude cos&igrave; sul quattro a due. Pronti via e dopo tre minuti della ripresa il Firenze Ovest allunga ancora. Perfetto il lancio di Tanini a smarcare Carnevali, bravo a fuggire verso la porta e a resistere al marcatore, per poi entrare in area e battere Morganti con un diagonale millimetrico. Che nessuno abbandoni il proprio posto, che nessuno smetta di incitare i propri ragazzi. La partita &egrave; tutt'altro che finita. E se possibile, altri tifosi e curiosi hanno circondato il campo di Peretola. Al quarto d'ora, Fathou riceve da Arrighi, mette a sedere un avversario con un paio di finte e da fuori area fa partire un tiro che s'insacca sotto la traversa e decreta il giocatore rossoblu assoluto protagonista della partita, con tre reti un assist e un rigore procurato. Le emozioni sono tutt'altro che finite. Il Firenze Ovest abbassa il proprio baricentro, il Lebowski si spinge a pi&ugrave; riprese in avanti e nel giro di un minuto, clamorosamente, si riporta sotto. E' il ventesimo quando su una punizione dalla sinistra, la palla passa sul secondo palo e il nuovo entrato Conti in spaccata spedisce la palla in rete. Poco dopo, su un colpo di testa di Ghiandelli, Cappelletti smanaccia la sfera sulla traversa, la difesa si addormenta e Conti sotto misura mette dentro. Il Firenze Ovest ora &egrave; sotto assedio, per venticinque interminabili minuti. Pi&ugrave; recupero. La parata di Cappelletti su Calbi vale un gol e mezzo, per la spettacolarit&agrave; del gesto tecnico. Il tiro cross basso di Mamma attraversa in diagonale tutta l'area di rigore senza trovare una deviazione vincente. Poi una furibonda mischia in area rossoblu vede uscire vincitore Cappelletti, che riesce a bloccare la sfera a terra. Poi, l'episodio, l'ennesimo che potrebbe stravolgere ancora una volta la partita. Ghiandelli viene liberato a centro area, Cantini nel tentativo di anticiparlo lo butta gi&ugrave;. Espulsione per il numero due rossoblu e calcio di rigore per il Lebowski. Lo stesso numero nove grigionero si presenta ancora sul dischetto. Palla alle stelle, risultato invariato e i tifosi di casa possono tirare un sospiro di sollievo. Sei i minuti di recupero. Dove gli ospiti cercano di riportarsi sotto, ma le forze ormai sono esaurite e i padroni anche se in inferiorit&agrave; numerica resistono. Finisce cos&igrave;. Una partita infinita, spettacolare sotto ogni punto di vista e salvo alcune eccezioni assolutamente corretta. Ora la classifica &egrave; ribaltata. Rossoblu avanti, Lebowski staccato di due punti. La battaglia di Peretola &egrave; finita ed ha avuto un vincitore. Ma ce ne sono molte altre da giocare. La guerra per il campionato &egrave; tutt'altro che finita.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Fathou</b> protagonista indiscusso, bene <b>Arrighi, Cappelletti </b>sicuro (Firenze Ovest); <b>Ghiandelli </b>tiene a galla i suoi, ma l'errore dal dischetto pesa come un macigno, <b>Calbi</b> prezioso,<b> Conti</b> entra bene in partita (CS Lebowski). Federico Pettini




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