CERBAIA: Sincic, Scardi (77' Cestelli F.), Sposito (46' Taverni), Bollini (71' Castrucci), Bomberini, Campolmi, Fabbri, Gerlotti (59' Cestelli G.), Galati, Raimondi, Manetti (71' Bucciarelli). A disp.: Sorbi, Barbetti, Mungai, Lelli. All.: Roberto Vignoli.
MALMANTILE: Vannucchi, Rodriguez, Michelucci, Imperiale, Manetti, Biondi, Guarducci, Taddeucci, Bianchi (67' Viciani), Siena, Celentano (75' Romanelli). A disp.: Tozzi, Meoni, Francalanci. All.: Francesco Mori.

ARBITRO: Palazzo di Empoli.

RETI: 56' Campolmi, 60' Fabbri, 93' Cestelli G.



E' finito il tour de force che ha visto il Cerbaia affrontare big e squadre in forma come il Santa Maria e questo a coinciso col ritorno alla vittoria dei biancoblù anche non è stato così facile piegare la resistenza di un Malmantile che conferma di essere in piena crescita. La fase di studio iniziale di interrompe quando scatta il minuto numero dieci; momento in qui arriva il primo squillo del match ed è di marca locale. Manetti apre per Bollini con il secondo citato che lancia in profondità verso Fabbri: conclusione bloccata a terra da Vannucchi. La replica ospite è affidata a Celentano; l'attaccante del Malmantile non riesce a imprimere la giusta potenza ad un pallone che diventa facile preda per Sincic. Poi è di nuovo il turno del Cerbaia che questa volta impensierisce il portiere avversario con una punizione di Campolmi sventata con disinvoltura da Vannucchi. Questa prima fase di gioco continua a vedere le due squadre che si affrontano a viso aperto con occasioni che capitano sia da una parte che dall'atra. Tocca adesso ai ragazzi di Mori con Siena che spedisce il pallone di un non nulla sopra il montante della porta custodita da Sincic. Poi la partita vive una lunga fase di totale equilibrio fino al quarantaquattresimo, momento in cui Raimondi lancia per Galati: stop e diagonale che fa la barba al palo prima di perdersi sul fondo. Con uno zero a zero che rispecchia nel complesso quanto hanno fatto le due squadre va in archivio il primo tempo. Il Cerbaia cambia passo nella seconda parte di gara e inizia ad attaccare con costanza. Al quarantanovesimo Fabbri crossa per Manetti che da due passi non trova la porta. Passano appena sessanta secondi e un gran tiro di Bollini viene respinto dall'attento Vannucchi, poi arriva Manetti che si fa perdonare per l'errore precedente insacca: fermi tutti, l'arbitro ravvede una posizione di fuorigioco, non così solare, e annulla la rete. Quindi il Cerbaia deve aspettare sei minuti per gridare al gol. Punizione eseguita alla perfezione da Campolmi che fa centro per l'uno a zero dei padroni di casa. Il Malmantile non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che gli avversari che costruiscono un'azione da manuale del calcio. Scardi, Bollini e Cestelli G. con una serie di passaggi di prima mettono Fabbri nella condizione di poter entrare in area e battere Vannucchi. Accusa il colpo la squadra ospite, la quale cerca comunque di rimanere aggrappata alla partita con le unghie e con i denti. Il Cerbaia ci riprova con un'azione insistita: prima Raimondi e poi Galati vedono i loro tiri ribattuta, la circostanza si chiude con la palla che torna a Raimondi che calca da fuori con la conclusione che esce a pochi centimetri dal palo. Insistono i ragazzi allenati da Vignoli con Bucciarelli che viene chiuso sul più bello dall'uscita di Vannucchi. Il Malmantile non ha intenzione di gettare la spugna e si affida allo specialista dei calci di punizione: Taddeucci impegna Sincic il quale si fa trovare attento e sventa la minaccia. Al 78' un ottimo spunto di Fabbri sulla sinistra permette ai biancoblù di sfondare a sinistra, poi Fabbri scarica verso Galati che gira al volo. Il tiro è intercettato da Vannucchi. In pieno recupero il Cerbaia mette il punto esclamativo sulla propria prova con Cestelli G. che prima addomestica un lancio di Fabbri e poi anticipa l'uscita del portiere ospite. Il Cerbaia torna a fare tre punti e anche la classifica torna a sorridere. Il Malmantile, invece, è stato autore di una prestazione più che sufficiente peccato che nella ripresa la compagine di Mori non sia riuscita a tenere il ritmo avversario.

CERBAIA: Sincic, Scardi (77' Cestelli F.), Sposito (46' Taverni), Bollini (71' Castrucci), Bomberini, Campolmi, Fabbri, Gerlotti (59' Cestelli G.), Galati, Raimondi, Manetti (71' Bucciarelli). A disp.: Sorbi, Barbetti, Mungai, Lelli. All.: Roberto Vignoli.<br >MALMANTILE: Vannucchi, Rodriguez, Michelucci, Imperiale, Manetti, Biondi, Guarducci, Taddeucci, Bianchi (67' Viciani), Siena, Celentano (75' Romanelli). A disp.: Tozzi, Meoni, Francalanci. All.: Francesco Mori.<br > ARBITRO: Palazzo di Empoli.<br > RETI: 56' Campolmi, 60' Fabbri, 93' Cestelli G. E' finito il tour de force che ha visto il Cerbaia affrontare big e squadre in forma come il Santa Maria e questo a coinciso col ritorno alla vittoria dei biancobl&ugrave; anche non &egrave; stato cos&igrave; facile piegare la resistenza di un Malmantile che conferma di essere in piena crescita. La fase di studio iniziale di interrompe quando scatta il minuto numero dieci; momento in qui arriva il primo squillo del match ed &egrave; di marca locale. Manetti apre per Bollini con il secondo citato che lancia in profondit&agrave; verso Fabbri: conclusione bloccata a terra da Vannucchi. La replica ospite &egrave; affidata a Celentano; l'attaccante del Malmantile non riesce a imprimere la giusta potenza ad un pallone che diventa facile preda per Sincic. Poi &egrave; di nuovo il turno del Cerbaia che questa volta impensierisce il portiere avversario con una punizione di Campolmi sventata con disinvoltura da Vannucchi. Questa prima fase di gioco continua a vedere le due squadre che si affrontano a viso aperto con occasioni che capitano sia da una parte che dall'atra. Tocca adesso ai ragazzi di Mori con Siena che spedisce il pallone di un non nulla sopra il montante della porta custodita da Sincic. Poi la partita vive una lunga fase di totale equilibrio fino al quarantaquattresimo, momento in cui Raimondi lancia per Galati: stop e diagonale che fa la barba al palo prima di perdersi sul fondo. Con uno zero a zero che rispecchia nel complesso quanto hanno fatto le due squadre va in archivio il primo tempo. Il Cerbaia cambia passo nella seconda parte di gara e inizia ad attaccare con costanza. Al quarantanovesimo Fabbri crossa per Manetti che da due passi non trova la porta. Passano appena sessanta secondi e un gran tiro di Bollini viene respinto dall'attento Vannucchi, poi arriva Manetti che si fa perdonare per l'errore precedente insacca: fermi tutti, l'arbitro ravvede una posizione di fuorigioco, non cos&igrave; solare, e annulla la rete. Quindi il Cerbaia deve aspettare sei minuti per gridare al gol. Punizione eseguita alla perfezione da Campolmi che fa centro per l'uno a zero dei padroni di casa. Il Malmantile non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che gli avversari che costruiscono un'azione da manuale del calcio. Scardi, Bollini e Cestelli G. con una serie di passaggi di prima mettono Fabbri nella condizione di poter entrare in area e battere Vannucchi. Accusa il colpo la squadra ospite, la quale cerca comunque di rimanere aggrappata alla partita con le unghie e con i denti. Il Cerbaia ci riprova con un'azione insistita: prima Raimondi e poi Galati vedono i loro tiri ribattuta, la circostanza si chiude con la palla che torna a Raimondi che calca da fuori con la conclusione che esce a pochi centimetri dal palo. Insistono i ragazzi allenati da Vignoli con Bucciarelli che viene chiuso sul pi&ugrave; bello dall'uscita di Vannucchi. Il Malmantile non ha intenzione di gettare la spugna e si affida allo specialista dei calci di punizione: Taddeucci impegna Sincic il quale si fa trovare attento e sventa la minaccia. Al 78' un ottimo spunto di Fabbri sulla sinistra permette ai biancobl&ugrave; di sfondare a sinistra, poi Fabbri scarica verso Galati che gira al volo. Il tiro &egrave; intercettato da Vannucchi. In pieno recupero il Cerbaia mette il punto esclamativo sulla propria prova con Cestelli G. che prima addomestica un lancio di Fabbri e poi anticipa l'uscita del portiere ospite. Il Cerbaia torna a fare tre punti e anche la classifica torna a sorridere. Il Malmantile, invece, &egrave; stato autore di una prestazione pi&ugrave; che sufficiente peccato che nella ripresa la compagine di Mori non sia riuscita a tenere il ritmo avversario.