ATLETICO SPEDALINO: Messina, Fontana (Fascinai), Capuano, Giovannini (Giancaterino), Santacroce, Morosi, Santini, Bartolini, Carillo, Risaliti (Savo), Sozzi. A disp.: Gelli, Daiana, Tonti. All.: Giovanni Toracchi.
OLMI: Di Francesco, Amadori (Landini), Nieri, Cappelli (Franchi), Giusti, Moretti, Dabizzi (Radouane), Cherubini, Gori, Scartabelli. A disp.: Ruffa, Tredici, Marri. All.: Massimiliano Granchietti.

RETI: Carillo, Radouane.



Due buone squadre, che si sono già tolte diverse soddisfazioni nel girone di andata, si affrontano al campo sportivo Franchi di Agliana per la prima giornata di ritorno. Lo Spedalino si trova nel bel mezzo della graduatoria con un punto di vantaggio sugli odierni avversari. Passiamo subito alla cronica. Inizialmente le due compagini si studiano e cercano di trovare l'assetto giusto, poi sono gli Olmi a portarsi in area di rigore avversaria. Bel tiro di Silvestri che viene murato dalla difesa. Sul ribaltamento di fronte lo Spedalino organizza una buona azione corale, la sfera arriva a Bartolini, ma la conclusione dal limite arriva alle stelle. I due undici giocano a viso aperto, anche se il ritmo delle azioni non è molto elevato. Al 15' grande occasione per gli ospiti. Scartabelli, dopo una bella progressione palla al piede lungo la fascia sinistra, si porta al tiro da posizione molto ravvicinata, la sfera esce a lato di poco. L'Atletico inizia a mettere scompiglio tra le linee ospiti con un ispirato Giuseppe Carillo, il quale prima non riesce a concretizzare una ghiotta occasione capitatagli nell'area piccola, poi, però con un pallonetto ad alta precisione supera Di Francesco e porta in vantaggio i suoi. Timida reazione ospite: Gori con il suo sinistro fatato serve Silvestri. Quest'ultimo si fa murare anche questo tiro dalla retroguardia locale. La gara si è accesa, l'equilibro resta assoluto protagonista in questo match. Dopo di che gli Olmi calano ed i padroni di casa con uno schema da calcio di punizione colpiscono il palo, della porta difesa da Di Francesco, con Sozzi. In questa fase l'Atletico controlla la gara con autorità, il centrocampo locale è solido, così gli Olmi iniziano a fare molta fatica per costruire azioni pericolose. Gli ospiti nel finale di tempo si fanno vivi con Scartabelli. Il capitano prima sbaglia un tiro davanti a Messina, poi di testa non corregge in porta un bel cross partito dai piedi di Nieri. La ripresa vede lo Spedalino dettare i tempi di gioco, col passare dei minuti il centrocampo ospite si riorganizza, e gli ottimi Cherubini e Gori iniziano a far girare più fluentemente la sfera. Al 61' Gori calcia in area una punizione, Scartabelli di testa impegna Messina, il quale respinge il tiro, sulla palla vagante si fionda Radouane che di piatto destro insacca. L'Atletico accusa il colpo ed ora sono gli Olmi a gestire il centrocampo con molta sicurazza. Al 67' Silvestri ha sui propri piedi la palla del vantaggio, il tiro però manca di precisione. A metà ripresa l'equilibro tra le due compagini è tornato protagonista. Le difese iniziano a chiudere ogni azioni offensiva sia da una parte che dall'altra. In questo modo la gara si avvia verso la conclusione senza riservare grosse emozioni. Finisce quindi uno a uno. Il risultato appare giusto infatti le due compagini hanno dominato praticamente un tempo per parte, anche se per lunghi tratti di gara è stato l'equilibrio a regnare in campo. Il punto racimolato non accontenta nessuno, comunque sia anche oggi l'Ateletico e gli Olmi hanno dimostrato di essere veramente delle buone squadre.
Calciatoripiù: Nello Spedalino si sono distinti: Santacroce, Carillo e Capuano. Negli Olmi invece: Cherubini, Gori e Cappelli.

Luca Toccafondi ATLETICO SPEDALINO: Messina, Fontana (Fascinai), Capuano, Giovannini (Giancaterino), Santacroce, Morosi, Santini, Bartolini, Carillo, Risaliti (Savo), Sozzi. A disp.: Gelli, Daiana, Tonti. All.: Giovanni Toracchi.<br >OLMI: Di Francesco, Amadori (Landini), Nieri, Cappelli (Franchi), Giusti, Moretti, Dabizzi (Radouane), Cherubini, Gori, Scartabelli. A disp.: Ruffa, Tredici, Marri. All.: Massimiliano Granchietti.<br > RETI: Carillo, Radouane. Due buone squadre, che si sono gi&agrave; tolte diverse soddisfazioni nel girone di andata, si affrontano al campo sportivo Franchi di Agliana per la prima giornata di ritorno. Lo Spedalino si trova nel bel mezzo della graduatoria con un punto di vantaggio sugli odierni avversari. Passiamo subito alla cronica. Inizialmente le due compagini si studiano e cercano di trovare l'assetto giusto, poi sono gli Olmi a portarsi in area di rigore avversaria. Bel tiro di Silvestri che viene murato dalla difesa. Sul ribaltamento di fronte lo Spedalino organizza una buona azione corale, la sfera arriva a Bartolini, ma la conclusione dal limite arriva alle stelle. I due undici giocano a viso aperto, anche se il ritmo delle azioni non &egrave; molto elevato. Al 15' grande occasione per gli ospiti. Scartabelli, dopo una bella progressione palla al piede lungo la fascia sinistra, si porta al tiro da posizione molto ravvicinata, la sfera esce a lato di poco. L'Atletico inizia a mettere scompiglio tra le linee ospiti con un ispirato Giuseppe Carillo, il quale prima non riesce a concretizzare una ghiotta occasione capitatagli nell'area piccola, poi, per&ograve; con un pallonetto ad alta precisione supera Di Francesco e porta in vantaggio i suoi. Timida reazione ospite: Gori con il suo sinistro fatato serve Silvestri. Quest'ultimo si fa murare anche questo tiro dalla retroguardia locale. La gara si &egrave; accesa, l'equilibro resta assoluto protagonista in questo match. Dopo di che gli Olmi calano ed i padroni di casa con uno schema da calcio di punizione colpiscono il palo, della porta difesa da Di Francesco, con Sozzi. In questa fase l'Atletico controlla la gara con autorit&agrave;, il centrocampo locale &egrave; solido, cos&igrave; gli Olmi iniziano a fare molta fatica per costruire azioni pericolose. Gli ospiti nel finale di tempo si fanno vivi con Scartabelli. Il capitano prima sbaglia un tiro davanti a Messina, poi di testa non corregge in porta un bel cross partito dai piedi di Nieri. La ripresa vede lo Spedalino dettare i tempi di gioco, col passare dei minuti il centrocampo ospite si riorganizza, e gli ottimi Cherubini e Gori iniziano a far girare pi&ugrave; fluentemente la sfera. Al 61' Gori calcia in area una punizione, Scartabelli di testa impegna Messina, il quale respinge il tiro, sulla palla vagante si fionda Radouane che di piatto destro insacca. L'Atletico accusa il colpo ed ora sono gli Olmi a gestire il centrocampo con molta sicurazza. Al 67' Silvestri ha sui propri piedi la palla del vantaggio, il tiro per&ograve; manca di precisione. A met&agrave; ripresa l'equilibro tra le due compagini &egrave; tornato protagonista. Le difese iniziano a chiudere ogni azioni offensiva sia da una parte che dall'altra. In questo modo la gara si avvia verso la conclusione senza riservare grosse emozioni. Finisce quindi uno a uno. Il risultato appare giusto infatti le due compagini hanno dominato praticamente un tempo per parte, anche se per lunghi tratti di gara &egrave; stato l'equilibrio a regnare in campo. Il punto racimolato non accontenta nessuno, comunque sia anche oggi l'Ateletico e gli Olmi hanno dimostrato di essere veramente delle buone squadre. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nello Spedalino si sono distinti: <b>Santacroce, Carillo e Capuano</b>. Negli Olmi invece: <b>Cherubini, Gori e Cappelli</b>. Luca Toccafondi