• Allievi Provinciali GIR.A
  • Madonna dell Acqua
  • 2 - 4
  • Porta a Piagge


MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Al-Masarweh (65' Barnelli), Miliani, Virgili, Bottai, Burlacu, Picchetti, Gulfo, Gasparello, Scardino (41' Giuliani). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.
PORTA A PIAGGE: Venturi, Micomonaco (65' Farnesi), Romei, Andreotti, Di Giovannangelo (41' Grassini), Sgamma, Russo (41' Mazzetti), Giarri, Bracaloni (65' Acri), Marchetti (41' Bambini), Franchini. A disp.: Rossi All.: F. Marchetti.

ARBITRO: Milano di Pisa

RETI: 25' Bracaloni, 48' Burlacu, 55' Bambini, 62' Franchini, 71' Picchetti, 79' Mazzetti.



In una giornata tipicamente autunnale, sotto un forte acquazzone, si sono affrontate a viso aperto il Madonna dell'Acqua e il Porta a Piagge, entrambe vogliose di salutare nel migliore dei modi la fine di quest'entusiasmante campionato. Ne è uscita una partita piacevole condita da molti gol e belle giocate. Era l'ultima partita e i rossoneri locali ci tenevano a salutare il proprio pubblico con una brillante prestazione, magari strappando un risultato a sorpresa. È finita, invece, con i bianchi del Porta a Piagge che, vittoriosi, hanno preso di peso il loro tecnico lanciandolo più volte per aria festeggiando così l'ennesima vittoria e lo stupendo campionato giocato. Il secondo posto potrebbe divenire addirittura un pieno successo, se anche l'arbitrato del Coni respingerà il ricorso presentato dal Tuttocuoio, peraltro già respinto nelle prime due istanze. Il Madonna dell'Acqua, trovandosi per l'ennesima occasione con un limitato numero di giocatori a causa di numerose assenze nel settore nevralgico del campo, ha impostato la partita su un veloce contropiede lasciando agli ospiti il comando delle operazioni. Il duo Nicosia, trovandosi con il solo Picchetti in grado di raddoppiare e, al contempo, aiutare gli avanti, ha fatto affidamento sulla tenuta della propria fortissima retroguardia non immaginando la straordinaria giornata di Franchini. La dice lunga il fatto che, per la prima volta in campionato, il Madonna dell'Acqua abbia subito quattro reti. Finora infatti non ne aveva mai patite più di due. Il mattatore della giornata è stato Franchini: il numero undici ospite è stato un vero e proprio incubo. L'attaccante è riuscito, penetrando dall'out sinistro, ad aprire in continuazione varchi nella difesa locale. Ha offerto palloni su palloni ai propri compagni e alla fine ha segnato la sua quindicesima rete in campionato. I ragazzi del Madonna dell'Acqua, in evidente difficoltà, hanno controbattuto fino al limite delle proprie forze allo strapotere ospite impegnando più volte il portiere avversario, ma senza un giusto numero di ricambi adeguati. Hanno così terminato la partita esausti con la lingua per terra e le mani sui fianchi. Comunque va loro un plauso per l'impegno profuso e per esser riusciti, nonostante mille avversità, a reagire ai numerosi guai capitati fin dall'inizio e logica ha voluto che la fine non fosse migliore, anzi. La cronaca: il Porta a Piagge va subito all'assalto alla ricerca della rete del vantaggio, ma i rossoneri sono pronti a ribattere con pericolosi contropiedi. Al 25' la prima dormita generale della difesa permette agli ospiti di andare in vantaggio: bella discesa del terzino Romei che giunto sull'out sinistro scodella un invitante pallone al centro dell'area del Madonna dell'Acqua. Incredibilmente i rossoneri stanno a guardare mentre Bracaloni, indisturbato, devia la sfera in rete da non più di sette metri. Dopo un bel tiro di Giarri al 28' sibilato fuori di poco, i locali si riorganizzano ed impegnano Venturi in due parate su tiri di Gulfo (35') e Picchetti (37'). Nel frattempo Franchini ha già sfoggiato notevoli numeri finché al 39', dopo essersi liberato di Comella, scaglia un bolide dai venti metri che Consani è bravo a deviare in angolo. La ripresa inizia con il solito, scatenato Franchini che con un'azione personale si presenta davanti al portiere ma calcia fuori. Al 48' arriva il pareggio con un'azione cominciata da Miliani che lancia Comella sulla destra: passaggio per Giuliani che allunga a Burlacu, che dai venti metri lascia partire un missile rasoterra che Venturi vede solo in fondo al sacco. Passano pochi minuti e Franchini al 55' inventa un'altra azione, liberandosi di due difensori e passando a Bambini che con una sola finta riesce ad aprirsi il varco per presentarsi solo davanti a Consani e superarlo con un delizioso tocco. Al 60' Franchini su lancio di Giarri si incunea nella difesa locale e da sette metri fulmina Consani sul primo palo. La partita sembra finita, ma con un moto d'orgoglio il Madonna dell'Acqua si rigetta in avanti ed accorcia le distanze al 71' con Picchetti pronto a riprendere una respinta di Venturi su tiro di Gulfo dal limite. A partita praticamente finita, con i padroni di casa in evidente debito d'ossigeno, Mazzetti dalla destra riesce a liberare uno destro radente che passa tra diverse gambe beffando Consani per la quarta volta. CALCIATORIPIÙ: per i locali da segnalare Picchetti che ha bloccato il più possibile le incursioni avversarie trovando la forza per ripartire e trovare anche la via della rete. Del Porta a Piagge, detto della straordinaria prestazione di Franchini, in assoluto il migliore in campo, va segnalata la bella prova di Andreotti, sempre pronto a dettare i tempi ai propri compagni.

Mauro Miliani MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella, Al-Masarweh (65' Barnelli), Miliani, Virgili, Bottai, Burlacu, Picchetti, Gulfo, Gasparello, Scardino (41' Giuliani). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.<br >PORTA A PIAGGE: Venturi, Micomonaco (65' Farnesi), Romei, Andreotti, Di Giovannangelo (41' Grassini), Sgamma, Russo (41' Mazzetti), Giarri, Bracaloni (65' Acri), Marchetti (41' Bambini), Franchini. A disp.: Rossi All.: F. Marchetti.<br > ARBITRO: Milano di Pisa<br > RETI: 25' Bracaloni, 48' Burlacu, 55' Bambini, 62' Franchini, 71' Picchetti, 79' Mazzetti. In una giornata tipicamente autunnale, sotto un forte acquazzone, si sono affrontate a viso aperto il Madonna dell'Acqua e il Porta a Piagge, entrambe vogliose di salutare nel migliore dei modi la fine di quest'entusiasmante campionato. Ne &egrave; uscita una partita piacevole condita da molti gol e belle giocate. Era l'ultima partita e i rossoneri locali ci tenevano a salutare il proprio pubblico con una brillante prestazione, magari strappando un risultato a sorpresa. &Egrave; finita, invece, con i bianchi del Porta a Piagge che, vittoriosi, hanno preso di peso il loro tecnico lanciandolo pi&ugrave; volte per aria festeggiando cos&igrave; l'ennesima vittoria e lo stupendo campionato giocato. Il secondo posto potrebbe divenire addirittura un pieno successo, se anche l'arbitrato del Coni respinger&agrave; il ricorso presentato dal Tuttocuoio, peraltro gi&agrave; respinto nelle prime due istanze. Il Madonna dell'Acqua, trovandosi per l'ennesima occasione con un limitato numero di giocatori a causa di numerose assenze nel settore nevralgico del campo, ha impostato la partita su un veloce contropiede lasciando agli ospiti il comando delle operazioni. Il duo Nicosia, trovandosi con il solo Picchetti in grado di raddoppiare e, al contempo, aiutare gli avanti, ha fatto affidamento sulla tenuta della propria fortissima retroguardia non immaginando la straordinaria giornata di Franchini. La dice lunga il fatto che, per la prima volta in campionato, il Madonna dell'Acqua abbia subito quattro reti. Finora infatti non ne aveva mai patite pi&ugrave; di due. Il mattatore della giornata &egrave; stato Franchini: il numero undici ospite &egrave; stato un vero e proprio incubo. L'attaccante &egrave; riuscito, penetrando dall'out sinistro, ad aprire in continuazione varchi nella difesa locale. Ha offerto palloni su palloni ai propri compagni e alla fine ha segnato la sua quindicesima rete in campionato. I ragazzi del Madonna dell'Acqua, in evidente difficolt&agrave;, hanno controbattuto fino al limite delle proprie forze allo strapotere ospite impegnando pi&ugrave; volte il portiere avversario, ma senza un giusto numero di ricambi adeguati. Hanno cos&igrave; terminato la partita esausti con la lingua per terra e le mani sui fianchi. Comunque va loro un plauso per l'impegno profuso e per esser riusciti, nonostante mille avversit&agrave;, a reagire ai numerosi guai capitati fin dall'inizio e logica ha voluto che la fine non fosse migliore, anzi. La cronaca: il Porta a Piagge va subito all'assalto alla ricerca della rete del vantaggio, ma i rossoneri sono pronti a ribattere con pericolosi contropiedi. Al 25' la prima dormita generale della difesa permette agli ospiti di andare in vantaggio: bella discesa del terzino Romei che giunto sull'out sinistro scodella un invitante pallone al centro dell'area del Madonna dell'Acqua. Incredibilmente i rossoneri stanno a guardare mentre Bracaloni, indisturbato, devia la sfera in rete da non pi&ugrave; di sette metri. Dopo un bel tiro di Giarri al 28' sibilato fuori di poco, i locali si riorganizzano ed impegnano Venturi in due parate su tiri di Gulfo (35') e Picchetti (37'). Nel frattempo Franchini ha gi&agrave; sfoggiato notevoli numeri finch&eacute; al 39', dopo essersi liberato di Comella, scaglia un bolide dai venti metri che Consani &egrave; bravo a deviare in angolo. La ripresa inizia con il solito, scatenato Franchini che con un'azione personale si presenta davanti al portiere ma calcia fuori. Al 48' arriva il pareggio con un'azione cominciata da Miliani che lancia Comella sulla destra: passaggio per Giuliani che allunga a Burlacu, che dai venti metri lascia partire un missile rasoterra che Venturi vede solo in fondo al sacco. Passano pochi minuti e Franchini al 55' inventa un'altra azione, liberandosi di due difensori e passando a Bambini che con una sola finta riesce ad aprirsi il varco per presentarsi solo davanti a Consani e superarlo con un delizioso tocco. Al 60' Franchini su lancio di Giarri si incunea nella difesa locale e da sette metri fulmina Consani sul primo palo. La partita sembra finita, ma con un moto d'orgoglio il Madonna dell'Acqua si rigetta in avanti ed accorcia le distanze al 71' con Picchetti pronto a riprendere una respinta di Venturi su tiro di Gulfo dal limite. A partita praticamente finita, con i padroni di casa in evidente debito d'ossigeno, Mazzetti dalla destra riesce a liberare uno destro radente che passa tra diverse gambe beffando Consani per la quarta volta. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per i locali da segnalare <b>Picchetti </b>che ha bloccato il pi&ugrave; possibile le incursioni avversarie trovando la forza per ripartire e trovare anche la via della rete. Del Porta a Piagge, detto della straordinaria prestazione di <b>Franchini</b>, in assoluto il migliore in campo, va segnalata la bella prova di <b>Andreotti</b>, sempre pronto a dettare i tempi ai propri compagni. Mauro Miliani




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