• Terza Categoria
  • Olmi
  • 1 - 2
  • Veneri


OLMI (4-4-2): Macchini, Nieri, Landini, Scartabelli, Landucci, Ganugi (46' Moretti), Cappelli (60' Gori), Cherubini, Silvestri, Dabizzi (74' Ruffa), Radouane (78' Vaccai). A disp.: Giusti, Franchi, Marri. All.: Massimiliano Granchietti
VENERI (4-4-2): Lupi, Flammia Fabio, Flammia Paolo (73' Guidi), Guastapaglia, Meucci, Bevilacqua (82' Domini), Salvadori, Puccini (50' Casciani), Tommasi (56' Ferhati), Alamanni, Favini (65' Onorato). A disp.: Spicciani, Spampinato. All.: Massimo Scinto

ARBITRO: Marino Bettarini di Pistoia

RETI: 42' Salvadori rig., 44' Alamanni, 48' Scartabelli
NOTE: Ammoniti: Ganugi e Tommasi. Recupero: 0'+5'.



Partita equilibrata al Carlo Caramelli di Vignole fra l'Olmi, che ricopre una posizione di metà classifica, e la quarta forza del campionato Veneri; il divario di 15 punti presente alla vigilia del match non si è visto, merito di un Olmi determinato e generoso che ha lottato per tutti i 95 minuti e può avere da recriminare per non aver raccolto neanche un punto. La partita inizia con i biancoblu locali subito pericolosi con una verticalizzazione di Cherubini per l'accorrente Cappelli fermato sul più bello da Paolo Flammia. Al quarto d'ora Olmi vicinissimo al vantaggio grazie ad una punizione di Scartabelli, che dal limite destro dell'area di rigore, colpisce la parte bassa della traversa, la sfera cade sulla riga di porta prima di essere spazzata da Fabio Flammia. Una manciata di minuti dopo è la volta degli ospiti con Tommasi, lanciato da Alamanni verso la porta di Macchini, stavolta è Landucci a intervenire mettendo la sfera in corner. Buon momento del Veneri che si rende ancora pericoloso con un calcio d'angolo di Salvadori, ma Guastapaglia è anticipato all'ultimo da Nieri. Il ritmo cala sensibilmente verso il minuto 35, causa anche il primo caldo della stagione, ma prima della fine della prima frazione, in due minuti i biancoverdi ipotecano i tre punti, difatti un azione travolgente di Puccini sulla fascia destra, che prima recupera un pallone vagante, poi s'invola verso l'area avversaria e dopo una cavalcata di 30 metri viene messo giù in piena area da Nieri, per il direttore di gara non ci sono dubbi nonostante le preteste della panchina biancoblu, Salvadori dagli undici metri porta in vantaggio i suoi. Due minuti più tardi punizione dai 25 metri battuta ancora dallo specialista Salvadori, Macchini para ma non trattiene, Alamanni è il più lesto di tutti e scarica in rete il due a zero. La ripresa inizia con l'Olmi deciso a rimettere in piedi la partita, tanto che dopo pochi minuti trova il gol che dimezza le distanze, grazie ancora a un calcio da fermo, stavolta è Scartabelli che dal limite dell'area trova l'incrocio alla sinistra di Lupi, finisce dopo 320 minuti l'imbattibilità dell'estremo difensore venerese. Il resto è un monologo dei locali che hanno la predomazia territoriale ma i loro attacchi sono sistematicamente disinnescati dalla retroguardia biancoverde, l'occasione più nitida capita a Silvestri al minuto 78 quando il tiro della punta trova la deviazione di un giocatore avversario mettendo fuori tempo Lupi, il quale con un colpo di reni riesce a mandare la sfera in calcio d'angolo. Un Veneri cinico riesce a domare un Olmi in grande condizione, la squadra di mister Granchietti ha ben poco da rimproverarsi avendo giocato alla pari contro una squadra più quotata.
Calciatoripiù: Scartabelli
e Cherubini per l'Olmi, sono i giocatori che creano i pericoli più seri ai ragazzi di Scinto, il primo con le sue punizioni e il secondo con i lanci precisi per i giocatori di fascia e le punte; Salvadori e Alamanni per il Veneri, sono i giocatori tecnicamente più dotati dei biancoverdi e oggi il loro lavoro è stato prezioso nella gestione del pallone e nel creare i maggiori pericoli per i quarratini, hanno anche il merito di firmare le reti che hanno reso possibile la vittoria.

D.C. OLMI (4-4-2): Macchini, Nieri, Landini, Scartabelli, Landucci, Ganugi (46' Moretti), Cappelli (60' Gori), Cherubini, Silvestri, Dabizzi (74' Ruffa), Radouane (78' Vaccai). A disp.: Giusti, Franchi, Marri. All.: Massimiliano Granchietti<br >VENERI (4-4-2): Lupi, Flammia Fabio, Flammia Paolo (73' Guidi), Guastapaglia, Meucci, Bevilacqua (82' Domini), Salvadori, Puccini (50' Casciani), Tommasi (56' Ferhati), Alamanni, Favini (65' Onorato). A disp.: Spicciani, Spampinato. All.: Massimo Scinto<br > ARBITRO: Marino Bettarini di Pistoia<br > RETI: 42' Salvadori rig., 44' Alamanni, 48' Scartabelli<br >NOTE: Ammoniti: Ganugi e Tommasi. Recupero: 0'+5'. Partita equilibrata al Carlo Caramelli di Vignole fra l'Olmi, che ricopre una posizione di met&agrave; classifica, e la quarta forza del campionato Veneri; il divario di 15 punti presente alla vigilia del match non si &egrave; visto, merito di un Olmi determinato e generoso che ha lottato per tutti i 95 minuti e pu&ograve; avere da recriminare per non aver raccolto neanche un punto. La partita inizia con i biancoblu locali subito pericolosi con una verticalizzazione di Cherubini per l'accorrente Cappelli fermato sul pi&ugrave; bello da Paolo Flammia. Al quarto d'ora Olmi vicinissimo al vantaggio grazie ad una punizione di Scartabelli, che dal limite destro dell'area di rigore, colpisce la parte bassa della traversa, la sfera cade sulla riga di porta prima di essere spazzata da Fabio Flammia. Una manciata di minuti dopo &egrave; la volta degli ospiti con Tommasi, lanciato da Alamanni verso la porta di Macchini, stavolta &egrave; Landucci a intervenire mettendo la sfera in corner. Buon momento del Veneri che si rende ancora pericoloso con un calcio d'angolo di Salvadori, ma Guastapaglia &egrave; anticipato all'ultimo da Nieri. Il ritmo cala sensibilmente verso il minuto 35, causa anche il primo caldo della stagione, ma prima della fine della prima frazione, in due minuti i biancoverdi ipotecano i tre punti, difatti un azione travolgente di Puccini sulla fascia destra, che prima recupera un pallone vagante, poi s'invola verso l'area avversaria e dopo una cavalcata di 30 metri viene messo gi&ugrave; in piena area da Nieri, per il direttore di gara non ci sono dubbi nonostante le preteste della panchina biancoblu, Salvadori dagli undici metri porta in vantaggio i suoi. Due minuti pi&ugrave; tardi punizione dai 25 metri battuta ancora dallo specialista Salvadori, Macchini para ma non trattiene, Alamanni &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e scarica in rete il due a zero. La ripresa inizia con l'Olmi deciso a rimettere in piedi la partita, tanto che dopo pochi minuti trova il gol che dimezza le distanze, grazie ancora a un calcio da fermo, stavolta &egrave; Scartabelli che dal limite dell'area trova l'incrocio alla sinistra di Lupi, finisce dopo 320 minuti l'imbattibilit&agrave; dell'estremo difensore venerese. Il resto &egrave; un monologo dei locali che hanno la predomazia territoriale ma i loro attacchi sono sistematicamente disinnescati dalla retroguardia biancoverde, l'occasione pi&ugrave; nitida capita a Silvestri al minuto 78 quando il tiro della punta trova la deviazione di un giocatore avversario mettendo fuori tempo Lupi, il quale con un colpo di reni riesce a mandare la sfera in calcio d'angolo. Un Veneri cinico riesce a domare un Olmi in grande condizione, la squadra di mister Granchietti ha ben poco da rimproverarsi avendo giocato alla pari contro una squadra pi&ugrave; quotata. <b> Calciatoripi&ugrave;: Scartabelli</b> e <b>Cherubini </b>per l'Olmi, sono i giocatori che creano i pericoli pi&ugrave; seri ai ragazzi di Scinto, il primo con le sue punizioni e il secondo con i lanci precisi per i giocatori di fascia e le punte; <b>Salvadori </b>e <b>Alamanni </b>per il Veneri, sono i giocatori tecnicamente pi&ugrave; dotati dei biancoverdi e oggi il loro lavoro &egrave; stato prezioso nella gestione del pallone e nel creare i maggiori pericoli per i quarratini, hanno anche il merito di firmare le reti che hanno reso possibile la vittoria. D.C.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI