PORTA ROMANA: Berchielli, Gori Leonardo, Gori Lorenzo, Trenti, Mori, Rogai, Cortigiani, Gargani, Focci, Doci, Domenici. A disp.: Tempestini, Catallo, Garfagnini, Di Marco, Messana, Ortega, Rodriguez, Cingolani, Lo.
ALBERETA SAN SALVI: Lambardi, Cappelli, Lorenzetti, Vannoni, Staropoli, Ciani, Pieralli, Giusti, Fantechi, Fisti, Visi. A disp.: Aprili, Parenti, Vannetti, Serra, Sgherri, Chellini. All. Claudio Poli

ARBITRO: Moawad di Firenze.

RETI: 2 Di Marco, Gori Lorenzo, Catallo rig.



In un pomeriggio decisamente freddo e ventoso si sfidano Porta Romana e Albereta San Salvi, due squadre che ormai non hanno più molto da chiedere al loro campionato ma comunque intenzionate a collezionare altre vittorie per valorizzare quest'ultima parte di stagione. La partita presenta un doppio volto: dopo un primo tempo in cui non succede nulla di particolarmente esaltante e che finisce quindi a reti bianche, assistiamo invece ad una ripresa ricca di gol. Per la precisione è il Porta Romana, in virtù di ben sei cambi, a prendere in mano il pallino del gioco e a passare in vantaggio al 53': Di Marco infatti riceve palla dentro l'area, salta due uomini e supera il portiere avversario: 1-0. Il raddoppio arriva sette minuti più tardi ancora ad opera di Di Marco che conquista palla al limite dell'area e con un preciso sinistro incrocia la sfera nell'angolino opposto: 2-0 e doppietta personale per il numero 15 di casa. Al 24' arriverebbe anche il tris dei locali, ma il colpo di testa vincente di Messana viene giustamente annullato per posizione di fuorigioco. La decisione dell'arbitro comunque non fa altro che rimandare quanto succede più tardi, visto che sugli sviluppi di un corner Lorenzo Gori svetta di testa e insacca in rete: 3-0. Prima del triplice fischio c'è tempo anche per il poker del Porta Romana, che arriva grazie al rigore procurato da Leonardo Gori e trasformato con freddezza da Catallo. Una vittoria netta e convincente del Porta Romana, che rimane saldo nelle posizioni centrali della classifica.

PORTA ROMANA: Berchielli, Gori Leonardo, Gori Lorenzo, Trenti, Mori, Rogai, Cortigiani, Gargani, Focci, Doci, Domenici. A disp.: Tempestini, Catallo, Garfagnini, Di Marco, Messana, Ortega, Rodriguez, Cingolani, Lo. <br >ALBERETA SAN SALVI: Lambardi, Cappelli, Lorenzetti, Vannoni, Staropoli, Ciani, Pieralli, Giusti, Fantechi, Fisti, Visi. A disp.: Aprili, Parenti, Vannetti, Serra, Sgherri, Chellini. All. Claudio Poli<br > ARBITRO: Moawad di Firenze.<br > RETI: 2 Di Marco, Gori Lorenzo, Catallo rig. In un pomeriggio decisamente freddo e ventoso si sfidano Porta Romana e Albereta San Salvi, due squadre che ormai non hanno pi&ugrave; molto da chiedere al loro campionato ma comunque intenzionate a collezionare altre vittorie per valorizzare quest'ultima parte di stagione. La partita presenta un doppio volto: dopo un primo tempo in cui non succede nulla di particolarmente esaltante e che finisce quindi a reti bianche, assistiamo invece ad una ripresa ricca di gol. Per la precisione &egrave; il Porta Romana, in virt&ugrave; di ben sei cambi, a prendere in mano il pallino del gioco e a passare in vantaggio al 53': Di Marco infatti riceve palla dentro l'area, salta due uomini e supera il portiere avversario: 1-0. Il raddoppio arriva sette minuti pi&ugrave; tardi ancora ad opera di Di Marco che conquista palla al limite dell'area e con un preciso sinistro incrocia la sfera nell'angolino opposto: 2-0 e doppietta personale per il numero 15 di casa. Al 24' arriverebbe anche il tris dei locali, ma il colpo di testa vincente di Messana viene giustamente annullato per posizione di fuorigioco. La decisione dell'arbitro comunque non fa altro che rimandare quanto succede pi&ugrave; tardi, visto che sugli sviluppi di un corner Lorenzo Gori svetta di testa e insacca in rete: 3-0. Prima del triplice fischio c'&egrave; tempo anche per il poker del Porta Romana, che arriva grazie al rigore procurato da Leonardo Gori e trasformato con freddezza da Catallo. Una vittoria netta e convincente del Porta Romana, che rimane saldo nelle posizioni centrali della classifica.