• Terza Categoria
  • Ciregliese
  • 4 - 3
  • Olmi


CIREGLIESE: Saraniti, Fantacci, Ferrari, Bruni G., Noccioli, Ricciarelli, Pirreca, Pellegrini, Baldi, Giampaoli, Guarducci. A disp.: Bruni F., Stravino, Labate, Corsini, Agostini, Dimilta. All.: Alessio Maffucci
OLMI: Macchini, Nieri, Giusti, Cearini, Amadori, Franchi, Cherubini, Dabizzi, Cappelli, Silvestri, Scartabelli. A disp.: Ruffa, Vaccai, Carraresi, Marri, Tredici, Granchietti. All.: Massimiliano Granchietti

RETI: 12' Giusti, 22' autorete pro Olmi, 28' e 82' Guarducci, 36' Cappelli, 47' Giampaoli, 73' Dimilta.
NOTE: Espulsi per la Ciregliese Pirreca, Fantacci e Ricciarelli (dalla panchina), per gli Olmi Giusti.



Anticipo di campionato a La Palagina di Pieve a Nievole: in campo Ciregliese e Olmi, entrambe reduci da un deludente turno pasquale (pareggio subito in rimonta a Margine per i primi, sconfitta interna con il Sarripoli dopo esser stati avanti per gli altri). Mister Granchietti, che dopo la batosta mentale di sabato ha dovuto subire anche la mannaia del giudice sportivo, conta in totale otto assenze ma riesce a mettere in campo una formazione di tutto rispetto, disposta con un 4-4-2. Modulo speculare per la Ciregliese che schiera la devastante coppia Guarducci-Giampaoli in attacco, mentre il centrocampo è inedito: Pirreca-Pellegrini-Ricciarelli-Baldi. La squadra di Maffucci parte a rilento, come spesso le capita, e i primi dieci minuti sono di studio con nessun tentativo pericoloso da segnalare e tanto gioco a centrocampo. La gara si sblocca sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 12': difesa biancoblu immobile ed il centrale difensivo Giusti, dopo aver mancato dapprima il colpo di testa, di piede può mettere dentro pressoché indisturbato. La Ciregliese ci prova con i consueti fraseggi tra Giampaoli e Guarducci, sempre ben marcati però da Amadori e Cearini. Si arriva al 22', quando gli Olmi raddoppiano: sempre su calcio d'angolo, stavolta battuto basso, nessuno dapprima interviene, ma un difensore locale, messo in difficoltà dalla pressione avversaria, indirizza goffamente la palla nella propria porta. La partita sembra in discesa per gli Olmi, avanti di due reti dopo un quarto di gara, che però mostrano le loro solite paure, iniziando a far girare poco la palla. L'occasione per il tris ce l'avrebbe comunque Cappelli, che però calcia alto di sinistro. Al 28', per certi versi inatteso, giunge il gol ciregliese: uno sciagurato passaggio all'indietro, apparentemente involontario, di Franchi, innesca Guarducci, che stoppa la palla appena dentro l'area e infila all'angolino l'incolpevole Macchini. Nemmeno mezz'ora e già tre reti in una gara vibrante caratterizzata però da molti errori. La Ciregliese a questo punto ci crede, alza il baricentro e preme con Giampaoli torre centrale e Guarducci che attacca partendo dalla destra, supportato dalla spinta di un buon Fantacci. Niente da raccontare fino al 36' quando Scartabelli batte verso la porta locale una punizione dalla trequarti: la palla è indirizzata alla sinistra di Saraniti, che ci arriva e la ribatte, riprende il controllo Franchi, che a sua volta appoggia per l'accorrente Cappelli il quale a 3 metri dalla porta spinge in rete: 1-3 e distanze ristabilite. Comincia a questo punto un battibecco prolungato tra l'arbitro e i giocatori della Ciregliese, specialmente a seguito dell'espulsione di Pirreca per un fallo su Dabizzi a centrocampo. La squadra di Maffucci accusa lo svantaggio e l'inferiorità numerica: un'altra violenta punizione di Scartabelli da distanza siderale è bloccata da Saraniti. Guarducci e Giampaoli sono sempre tenuti a bada dai difensori degli Olmi, ma si segnalano le proteste biancoblu per una dubbia spinta su Giampaoli in area. Al rientro negli spogliatoi si scatenano le proteste della Ciregliese, che portano all'espulsione di Fantacci e così sul terreno di gioco i locali si ripresentano in 9, schierati con un 3-3-2 con Guarducci e Giampaoli che stanno molto alti a ricevere le palle lunghe; negli Olmi entra Vaccai per Silvestri infortunato e la squadra si ripresenta alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un minuto però le speranze ciregliesi si riaccendono nuovamente: lancio lungo dalla difesa, spizzata di Guarducci per Giampaoli che, lasciato colpevolmente solo da Giusti, a tu per tu col portiere insacca sulla sua sinistra. Vengono ancora più a galla le fobie degli inesperti Olmi e riprendono di conseguenza ancora più coraggio i ragazzi della Ciregliese, che notano i limiti degli avversari. I ragazzi di Granchietti quasi spariscono dal campo, trascorrono minuti senza che riescano a far girare la palla, solo Scartabelli prova a mettere ordine e a dare la carica, mentre delude stavolta Cherubini, al pari di Dabizzi. La Ciregliese, nervosissima, vede espulso per proteste un giocatore in panchina, Ricciarelli, che era stato rilevato da Labate (erano entrati anche Dimilta e Stravino). Per 20 minuti buoni gli Olmi ci provano confusamente sbagliando sempre l'ultimo passaggio, finendo per subire il pari quando il subentrato Dimilta prende palla sulla trequarti, approfittando di un errato appoggio di Dabizzi, si infila al limite e lascia partire un tiro dalla traiettoria velenosa che si insacca alle spalle di Macchini: siamo al 28' ed è il 3-3. La squadra di Granchietti non sfrutta la superiorità numerica e la Ciregliese, che vede a questo punto anche l'opportunità del colpaccio, lascia sempre i due terminali là davanti e si difende in sei, concedendo necessariamente qualche spazio. L'occasione d'oro ce l'ha Cappelli che va via sulla sinistra, ma non appoggia a Scartabelli che era solo all'altezza del dischetto, pronto per battere un rigore in movimento. Cambia ancora Granchietti: fuori uno spento Franchi, dentro Marri. Sull'out destro Vaccai ha più volte la palla buona, ma non trova l'ultimo passaggio e Saraniti può stare tranquillo. Un fallo da dietro costa a Giusti il cartellino rosso e così gli Olmi restano in 10. Al 37' l'arbitro fischia l'ennesima punizione dal limite per la Ciregliese: si presenta alla battuta Guarducci, che con un tiro pur non irresistibile mette dentro il 4-3 per il tripudio dei numerosi sostenitori scesi da Cireglio a Via Nova: clamoroso ribaltamento da parte di una squadra che, in 9 contro 11, segna tre reti! Negli Olmi, scossi, entra anche mister Granchietti al posto di un Cappelli sparito dalla partita e sostituito per un problema fisico: deludente il secondo tempo dell'esterno sinistro, con la squadra che attacca solo sulla destra con Nieri e Vaccai. Si assiste all'assalto finale degli Olmi con Granchietti che funge da torre in avanti per innescare Scartabelli e Marri, ma non ci sono ulteriori occasioni e la gara si chiude col successo di una Ciregliese al settimo cielo. In questa gara escono fuori i limiti mentali degli Olmi, che però, a dire il vero, pagano anche le assenze, alcune volute dato il turbolento match col Sarripoli che ha portato una grandinata di provvedimenti disciplinari. Nel secondo tempo la paura nel gestire la palla l'ha fatta da padrone ed il parziale è stato imbarazzante. Granchietti in panchina si è sgolato, ma la sua grinta non ha colmato le lacune e l'inesperienza della squadra. Onore alla Ciregliese, che, sebbene troppo svagata in difesa (e non è la prima volta quest'anno) ci ha sempre creduto, giocando una partita spregiudicata nella ripresa alla ricerca di un punto, trovandone poi 3. Applausi al carattere dei biancoblu, anche se la partita più che altro l'hanno persa gli Olmi, squadra composta da ragazzi che non sanno reggere la pressione e per la settima volta in questa stagione, non riescono a portare a casa bottino pieno una volta trovato il vantaggio: negli ultimi due turni è successo due volte, con Sarripoli e Ciregliese.
Calciatoripiù: Scartabelli
, pericoloso in movimento e sui piazzati, non si arrende mai ed è l'anima della squadra (Olmi). Guarducci segna due reti fondamentali e riesce, a fine primo tempo, a calmare gli esasperati animi, sia dei suoi compagni in campo sia dei sostenitori sugli spalti, consentendo di ritrovare quella compattezza che porta alla vittoria (Ciregliese).

C.C. CIREGLIESE: Saraniti, Fantacci, Ferrari, Bruni G., Noccioli, Ricciarelli, Pirreca, Pellegrini, Baldi, Giampaoli, Guarducci. A disp.: Bruni F., Stravino, Labate, Corsini, Agostini, Dimilta. All.: Alessio Maffucci<br >OLMI: Macchini, Nieri, Giusti, Cearini, Amadori, Franchi, Cherubini, Dabizzi, Cappelli, Silvestri, Scartabelli. A disp.: Ruffa, Vaccai, Carraresi, Marri, Tredici, Granchietti. All.: Massimiliano Granchietti<br > RETI: 12' Giusti, 22' autorete pro Olmi, 28' e 82' Guarducci, 36' Cappelli, 47' Giampaoli, 73' Dimilta.<br >NOTE: Espulsi per la Ciregliese Pirreca, Fantacci e Ricciarelli (dalla panchina), per gli Olmi Giusti. Anticipo di campionato a La Palagina di Pieve a Nievole: in campo Ciregliese e Olmi, entrambe reduci da un deludente turno pasquale (pareggio subito in rimonta a Margine per i primi, sconfitta interna con il Sarripoli dopo esser stati avanti per gli altri). Mister Granchietti, che dopo la batosta mentale di sabato ha dovuto subire anche la mannaia del giudice sportivo, conta in totale otto assenze ma riesce a mettere in campo una formazione di tutto rispetto, disposta con un 4-4-2. Modulo speculare per la Ciregliese che schiera la devastante coppia Guarducci-Giampaoli in attacco, mentre il centrocampo &egrave; inedito: Pirreca-Pellegrini-Ricciarelli-Baldi. La squadra di Maffucci parte a rilento, come spesso le capita, e i primi dieci minuti sono di studio con nessun tentativo pericoloso da segnalare e tanto gioco a centrocampo. La gara si sblocca sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 12': difesa biancoblu immobile ed il centrale difensivo Giusti, dopo aver mancato dapprima il colpo di testa, di piede pu&ograve; mettere dentro pressoch&eacute; indisturbato. La Ciregliese ci prova con i consueti fraseggi tra Giampaoli e Guarducci, sempre ben marcati per&ograve; da Amadori e Cearini. Si arriva al 22', quando gli Olmi raddoppiano: sempre su calcio d'angolo, stavolta battuto basso, nessuno dapprima interviene, ma un difensore locale, messo in difficolt&agrave; dalla pressione avversaria, indirizza goffamente la palla nella propria porta. La partita sembra in discesa per gli Olmi, avanti di due reti dopo un quarto di gara, che per&ograve; mostrano le loro solite paure, iniziando a far girare poco la palla. L'occasione per il tris ce l'avrebbe comunque Cappelli, che per&ograve; calcia alto di sinistro. Al 28', per certi versi inatteso, giunge il gol ciregliese: uno sciagurato passaggio all'indietro, apparentemente involontario, di Franchi, innesca Guarducci, che stoppa la palla appena dentro l'area e infila all'angolino l'incolpevole Macchini. Nemmeno mezz'ora e gi&agrave; tre reti in una gara vibrante caratterizzata per&ograve; da molti errori. La Ciregliese a questo punto ci crede, alza il baricentro e preme con Giampaoli torre centrale e Guarducci che attacca partendo dalla destra, supportato dalla spinta di un buon Fantacci. Niente da raccontare fino al 36' quando Scartabelli batte verso la porta locale una punizione dalla trequarti: la palla &egrave; indirizzata alla sinistra di Saraniti, che ci arriva e la ribatte, riprende il controllo Franchi, che a sua volta appoggia per l'accorrente Cappelli il quale a 3 metri dalla porta spinge in rete: 1-3 e distanze ristabilite. Comincia a questo punto un battibecco prolungato tra l'arbitro e i giocatori della Ciregliese, specialmente a seguito dell'espulsione di Pirreca per un fallo su Dabizzi a centrocampo. La squadra di Maffucci accusa lo svantaggio e l'inferiorit&agrave; numerica: un'altra violenta punizione di Scartabelli da distanza siderale &egrave; bloccata da Saraniti. Guarducci e Giampaoli sono sempre tenuti a bada dai difensori degli Olmi, ma si segnalano le proteste biancoblu per una dubbia spinta su Giampaoli in area. Al rientro negli spogliatoi si scatenano le proteste della Ciregliese, che portano all'espulsione di Fantacci e cos&igrave; sul terreno di gioco i locali si ripresentano in 9, schierati con un 3-3-2 con Guarducci e Giampaoli che stanno molto alti a ricevere le palle lunghe; negli Olmi entra Vaccai per Silvestri infortunato e la squadra si ripresenta alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo un minuto per&ograve; le speranze ciregliesi si riaccendono nuovamente: lancio lungo dalla difesa, spizzata di Guarducci per Giampaoli che, lasciato colpevolmente solo da Giusti, a tu per tu col portiere insacca sulla sua sinistra. Vengono ancora pi&ugrave; a galla le fobie degli inesperti Olmi e riprendono di conseguenza ancora pi&ugrave; coraggio i ragazzi della Ciregliese, che notano i limiti degli avversari. I ragazzi di Granchietti quasi spariscono dal campo, trascorrono minuti senza che riescano a far girare la palla, solo Scartabelli prova a mettere ordine e a dare la carica, mentre delude stavolta Cherubini, al pari di Dabizzi. La Ciregliese, nervosissima, vede espulso per proteste un giocatore in panchina, Ricciarelli, che era stato rilevato da Labate (erano entrati anche Dimilta e Stravino). Per 20 minuti buoni gli Olmi ci provano confusamente sbagliando sempre l'ultimo passaggio, finendo per subire il pari quando il subentrato Dimilta prende palla sulla trequarti, approfittando di un errato appoggio di Dabizzi, si infila al limite e lascia partire un tiro dalla traiettoria velenosa che si insacca alle spalle di Macchini: siamo al 28' ed &egrave; il 3-3. La squadra di Granchietti non sfrutta la superiorit&agrave; numerica e la Ciregliese, che vede a questo punto anche l'opportunit&agrave; del colpaccio, lascia sempre i due terminali l&agrave; davanti e si difende in sei, concedendo necessariamente qualche spazio. L'occasione d'oro ce l'ha Cappelli che va via sulla sinistra, ma non appoggia a Scartabelli che era solo all'altezza del dischetto, pronto per battere un rigore in movimento. Cambia ancora Granchietti: fuori uno spento Franchi, dentro Marri. Sull'out destro Vaccai ha pi&ugrave; volte la palla buona, ma non trova l'ultimo passaggio e Saraniti pu&ograve; stare tranquillo. Un fallo da dietro costa a Giusti il cartellino rosso e cos&igrave; gli Olmi restano in 10. Al 37' l'arbitro fischia l'ennesima punizione dal limite per la Ciregliese: si presenta alla battuta Guarducci, che con un tiro pur non irresistibile mette dentro il 4-3 per il tripudio dei numerosi sostenitori scesi da Cireglio a Via Nova: clamoroso ribaltamento da parte di una squadra che, in 9 contro 11, segna tre reti! Negli Olmi, scossi, entra anche mister Granchietti al posto di un Cappelli sparito dalla partita e sostituito per un problema fisico: deludente il secondo tempo dell'esterno sinistro, con la squadra che attacca solo sulla destra con Nieri e Vaccai. Si assiste all'assalto finale degli Olmi con Granchietti che funge da torre in avanti per innescare Scartabelli e Marri, ma non ci sono ulteriori occasioni e la gara si chiude col successo di una Ciregliese al settimo cielo. In questa gara escono fuori i limiti mentali degli Olmi, che per&ograve;, a dire il vero, pagano anche le assenze, alcune volute dato il turbolento match col Sarripoli che ha portato una grandinata di provvedimenti disciplinari. Nel secondo tempo la paura nel gestire la palla l'ha fatta da padrone ed il parziale &egrave; stato imbarazzante. Granchietti in panchina si &egrave; sgolato, ma la sua grinta non ha colmato le lacune e l'inesperienza della squadra. Onore alla Ciregliese, che, sebbene troppo svagata in difesa (e non &egrave; la prima volta quest'anno) ci ha sempre creduto, giocando una partita spregiudicata nella ripresa alla ricerca di un punto, trovandone poi 3. Applausi al carattere dei biancoblu, anche se la partita pi&ugrave; che altro l'hanno persa gli Olmi, squadra composta da ragazzi che non sanno reggere la pressione e per la settima volta in questa stagione, non riescono a portare a casa bottino pieno una volta trovato il vantaggio: negli ultimi due turni &egrave; successo due volte, con Sarripoli e Ciregliese.<b> Calciatoripi&ugrave;: Scartabelli</b>, pericoloso in movimento e sui piazzati, non si arrende mai ed &egrave; l'anima della squadra (Olmi). <b>Guarducci </b>segna due reti fondamentali e riesce, a fine primo tempo, a calmare gli esasperati animi, sia dei suoi compagni in campo sia dei sostenitori sugli spalti, consentendo di ritrovare quella compattezza che porta alla vittoria (Ciregliese). C.C.




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