• Allievi Regionali GIR.D
  • Lido Camaiore
  • 0 - 1
  • Santa Maria


LIDO DI CAMAIORE (4-3-3): Lucchesi 6.5; Granduci 5.5, Pellegrini 6, Rossi 6, Cagetti 6.5 (75' Costanzo sv); Cosci 5.5, Youssefi 5.5, Morelli 5.5; Quaglia 6 (56' Poli 6), Verdigi 5.5, Ceragioli 6.5. A disp.: Benedetti, Signorini, Viviani, Sacchelli. All.: Luciano Pardini.
S. MARIA (4-1-4-1): Iolucci 7; Ticca 5.5 (41' Di Somma 5.5), Rosi 6.5, Pelagotti 6, De Luca 6 (65' Spaingolo 6); Peruzzi 7; Faraoni 5.5 (58' Barilà 6), Martoccia 6, Giovannuzzi 6.5, Pagano 6 (70' Mernissi A. 6.5); Paolini 6.5 (82' Mernissi R. sv). A disp.: Calabrese, Tonioni. All.: Sauro Giunti.

ARBITRO: Hodzalari di Pisa 5.5.

RETE: 76' Mernissi A.
NOTE: ammoniti Rosi, De Luca, Ceragioli, Spaingolo, Peruzzi, Iolucci; angoli 4-4; recupero 0'+5'.



Un colpo a sorpresa dell'ultimo entrato dalla panchina permette al Santa Maria di conquistare un'importante vittoria esterna sul campo del più quotato Lido di Camaiore, raggiunto al quarto posto in classifica dallo Sporting Massese. Brutta battuta di arresto per i versiliesi, reduci da due vittorie consecutive ma non a loro agio sul sussidiario del Raffaelli, scelto per l'occasione ma rivelatosi più congeniale alla tattica di mister Giunti, che raccoglie bene i suoi in fase difensiva e punta sulla velocità e sulla tecnica del bomber Paolini per fare male all'avversario. Il dettame si vede fin dalle prime occasioni della gara, perché proprio Paolini all'11' trova solo la respinta con i piedi di Lucchesi a fermarlo sulla via del gol dopo un ottimo assist di Pagano, mentre al 17' è ancora bravo il portiere locale a vincere il duello con il centravanti giallo-blu, che di sinistro al volo aveva raccolto un assist aereo di Giovannuzzi e calciato di prima intenzione in diagonale, ma Lucchesi sfiora la palla quel tanto che basta a mandarla in angolo. I centrocampisti lidesi sono in giornata storta e non riescono a gestire il pallone, mentre l'uomo deputato a stare tra la difesa e il centrocampo ospite, Peruzzi, è il migliore in campo per palloni recuperati e qualità nel rigiocarli. Il Lido vede la luce solo quando capitan Ceragioli prende palla o quando il terzino Cagetti spinge sulla fascia sinistra, ma è Youssefi al 22' a dare più senso alla sua partita con una punizione che costringe Iolucci a volare per alzare in corner. L'arbitro dà un saggio dei problemi che avrà nel secondo tempo fermando Paolini a tu per tu con il portiere per un fuorigioco inesistente su passaggio verticale di Martoccia e il tempo si chiude con una prova di forza di Ceragioli, che apre sulla destra per Granduci e scatta in area a raccogliere il cross di ritorno sul palo lontano, il tiro di sinistro va fuori. Nella ripresa, il S. Maria appare stanchissimo e il Lido prende il controllo delle operazioni: la difesa sbanda centralmente su un taglio di Quaglia, partito in posizione regolare, e Iolucci deve mettere una pezza in uscita bassa per rimediare alla staticità di Rosi e Pelagotti, rimproverati a gran vocedal loro allenatore. Al 19' sembra fatta per il Lido: Ceragioli gira un bell'assist in profondità, Pelagotti manca la chiusura e Verdigi può arrivare solo davanti al portiere per provare a batterlo con un forte destro che però centra il palo. Non è giornata per il centravanti locale, che al 23' reclama un rigore su un intervento di Rosi (che prende un po' tutto, l'arbitro piazzato bene valuta il primo intervento sul pallone) e si vede tartassato da qualche fallo di troppo dei difensori ospiti; è però colpevole di un altro grave errore al 25', quando arriva in corsa a colpire di testa un cross da destra ma manda clamorosamente alto a pochi passi dalla porta senza marcatura. Il Lido ci prova ancora con un colpo di testa di Ceragioli a lato e un tiro dalla distanza di Morelli che trova Cosci sulla traiettoria ma la deviazione è imprecisa. E la beffa è dietro l'angolo: Paolini inventa un altro contropiede isolato chiamando Lucchesi alla respinta in tuffo, sugli sviluppi dell'azione la difesa di casa regala un calcio d'angolo evitabile e sul seguente cross il nuovo entrato Mernissi A. è il più rapido di tutti a impossessarsi di un pallone vagante in area piccola e a girarlo in rete con un diagonale destro imparabile. Il Lido è nello sconforto e senza più forze, il maxi-recupero finale serve solo a Lucchesi per deviare in angolo il possibile raddoppio di Barilà in contropiede.

Calciatoripiù: Iolucci
è un portiere che ha qualità di primo livello in altezza, tempi di uscita e fondamentali tra i pali, mentre Paolini in mezzo all'attacco ha agilità e velocità più alte della media e deve solo crescere in freddezza. Tra il Lido, si salva capitan Ceragioli, unico a prendersi molte responsabilità e a creare sempre superiorità numerica grazie al suo dribbling.

Barnaba Lucchesi LIDO DI CAMAIORE (4-3-3): Lucchesi 6.5; Granduci 5.5, Pellegrini 6, Rossi 6, Cagetti 6.5 (75' Costanzo sv); Cosci 5.5, Youssefi 5.5, Morelli 5.5; Quaglia 6 (56' Poli 6), Verdigi 5.5, Ceragioli 6.5. A disp.: Benedetti, Signorini, Viviani, Sacchelli. All.: Luciano Pardini.<br >S. MARIA (4-1-4-1): Iolucci 7; Ticca 5.5 (41' Di Somma 5.5), Rosi 6.5, Pelagotti 6, De Luca 6 (65' Spaingolo 6); Peruzzi 7; Faraoni 5.5 (58' Baril&agrave; 6), Martoccia 6, Giovannuzzi 6.5, Pagano 6 (70' Mernissi A. 6.5); Paolini 6.5 (82' Mernissi R. sv). A disp.: Calabrese, Tonioni. All.: Sauro Giunti.<br > ARBITRO: Hodzalari di Pisa 5.5.<br > RETE: 76' Mernissi A.<br >NOTE: ammoniti Rosi, De Luca, Ceragioli, Spaingolo, Peruzzi, Iolucci; angoli 4-4; recupero 0'+5'. Un colpo a sorpresa dell'ultimo entrato dalla panchina permette al Santa Maria di conquistare un'importante vittoria esterna sul campo del pi&ugrave; quotato Lido di Camaiore, raggiunto al quarto posto in classifica dallo Sporting Massese. Brutta battuta di arresto per i versiliesi, reduci da due vittorie consecutive ma non a loro agio sul sussidiario del Raffaelli, scelto per l'occasione ma rivelatosi pi&ugrave; congeniale alla tattica di mister Giunti, che raccoglie bene i suoi in fase difensiva e punta sulla velocit&agrave; e sulla tecnica del bomber Paolini per fare male all'avversario. Il dettame si vede fin dalle prime occasioni della gara, perch&eacute; proprio Paolini all'11' trova solo la respinta con i piedi di Lucchesi a fermarlo sulla via del gol dopo un ottimo assist di Pagano, mentre al 17' &egrave; ancora bravo il portiere locale a vincere il duello con il centravanti giallo-blu, che di sinistro al volo aveva raccolto un assist aereo di Giovannuzzi e calciato di prima intenzione in diagonale, ma Lucchesi sfiora la palla quel tanto che basta a mandarla in angolo. I centrocampisti lidesi sono in giornata storta e non riescono a gestire il pallone, mentre l'uomo deputato a stare tra la difesa e il centrocampo ospite, Peruzzi, &egrave; il migliore in campo per palloni recuperati e qualit&agrave; nel rigiocarli. Il Lido vede la luce solo quando capitan Ceragioli prende palla o quando il terzino Cagetti spinge sulla fascia sinistra, ma &egrave; Youssefi al 22' a dare pi&ugrave; senso alla sua partita con una punizione che costringe Iolucci a volare per alzare in corner. L'arbitro d&agrave; un saggio dei problemi che avr&agrave; nel secondo tempo fermando Paolini a tu per tu con il portiere per un fuorigioco inesistente su passaggio verticale di Martoccia e il tempo si chiude con una prova di forza di Ceragioli, che apre sulla destra per Granduci e scatta in area a raccogliere il cross di ritorno sul palo lontano, il tiro di sinistro va fuori. Nella ripresa, il S. Maria appare stanchissimo e il Lido prende il controllo delle operazioni: la difesa sbanda centralmente su un taglio di Quaglia, partito in posizione regolare, e Iolucci deve mettere una pezza in uscita bassa per rimediare alla staticit&agrave; di Rosi e Pelagotti, rimproverati a gran vocedal loro allenatore. Al 19' sembra fatta per il Lido: Ceragioli gira un bell'assist in profondit&agrave;, Pelagotti manca la chiusura e Verdigi pu&ograve; arrivare solo davanti al portiere per provare a batterlo con un forte destro che per&ograve; centra il palo. Non &egrave; giornata per il centravanti locale, che al 23' reclama un rigore su un intervento di Rosi (che prende un po' tutto, l'arbitro piazzato bene valuta il primo intervento sul pallone) e si vede tartassato da qualche fallo di troppo dei difensori ospiti; &egrave; per&ograve; colpevole di un altro grave errore al 25', quando arriva in corsa a colpire di testa un cross da destra ma manda clamorosamente alto a pochi passi dalla porta senza marcatura. Il Lido ci prova ancora con un colpo di testa di Ceragioli a lato e un tiro dalla distanza di Morelli che trova Cosci sulla traiettoria ma la deviazione &egrave; imprecisa. E la beffa &egrave; dietro l'angolo: Paolini inventa un altro contropiede isolato chiamando Lucchesi alla respinta in tuffo, sugli sviluppi dell'azione la difesa di casa regala un calcio d'angolo evitabile e sul seguente cross il nuovo entrato Mernissi A. &egrave; il pi&ugrave; rapido di tutti a impossessarsi di un pallone vagante in area piccola e a girarlo in rete con un diagonale destro imparabile. Il Lido &egrave; nello sconforto e senza pi&ugrave; forze, il maxi-recupero finale serve solo a Lucchesi per deviare in angolo il possibile raddoppio di Baril&agrave; in contropiede.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Iolucci</b> &egrave; un portiere che ha qualit&agrave; di primo livello in altezza, tempi di uscita e fondamentali tra i pali, mentre <b>Paolini </b>in mezzo all'attacco ha agilit&agrave; e velocit&agrave; pi&ugrave; alte della media e deve solo crescere in freddezza. Tra il Lido, si salva capitan <b>Ceragioli</b>, unico a prendersi molte responsabilit&agrave; e a creare sempre superiorit&agrave; numerica grazie al suo dribbling. Barnaba Lucchesi




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