ATLETICO FIRENZE: Righini, Valenti, Naselli, Magnani, Chilleri, Lanziello, Fallani, Guarriera, Micheli, Cirri, Lazzara. A disp.: El Mourir, Rosai, De Luca, Frascione, Chiari. All.: Parenti.
SANT'AGATA: Blasco, Buonocore, Arrighi, Lapucci, Moschi, Vivoli, Alpi, Mattoni, Braschi, Ciaravola, Vera Cuenca. A disp.: Pavia, Toscano, A. Bandini, Luongo, Freddi, Andorlini, Giovannini. All.: Falleri.

ARBITRO: Manzini di Firenze.

RETI: 53' Alpi, 55' rig. Ciaravola, 70' Vera Cuenca.



Vince ancora il Sant'Agata, che espugna il campo dell'Atletico Firenze dilagando nella ripresa dopo un primo tempo concluso a reti bianche. Sul campo di Vingone la formazione mugellana si impone con il risultato di 3-0. Nel primo tempo il Sant'Agata cerca da subito di fare la partita e crea numerose occasioni interessanti, non riuscendo però a sbloccare la situazione. La compagine guidata in panchina da Yuri Falleri non sfrutta tre occasioni limpide con Ciaravola, Mattoni e Braschi, provandoci inoltre con un paio di conclusioni dal limite dell'area. La frazione iniziale si conclude così sullo 0-0 di partenza. Nella ripresa il Sant'Agata prova a sviluppare una manovra più lineare con la palla a terra ed i frutti si vedono subito. Al 53' i mugellani si portano infatti in vantaggio con Alpi, che finalizza una bella azione corale: il giocatore degli ospiti riceve un cross dal fondo e, appostato in area, batte il portiere di casa Righini con un preciso colpo di testa. Trascorrono appena due minuti ed il Sant'Agata realizza il raddoppio. Il direttore di gara concede un calcio di rigore agli ospiti per un fallo commesso ai danni di Braschi: dagli undici metri la trasformazione è affidata a Ciaravola che non sbaglia e firma il 2-0. Al 70' la squadra allenata da Yuri Falleri chiude i conti al termine di un'azione in contropiede: l'autore del definitivo 3-0 è Vera Cuenca. Nel finale l'Atletico Firenze cerca di rendere meno pesante il passivo ma non ci riesce, anche se proprio gli ultimi minuti fanno registrare il tentativo più pericoloso dell'intera sfida da parte della compagine locale.

Fabrizio Paoli ATLETICO FIRENZE: Righini, Valenti, Naselli, Magnani, Chilleri, Lanziello, Fallani, Guarriera, Micheli, Cirri, Lazzara. A disp.: El Mourir, Rosai, De Luca, Frascione, Chiari. All.: Parenti.<br >SANT'AGATA: Blasco, Buonocore, Arrighi, Lapucci, Moschi, Vivoli, Alpi, Mattoni, Braschi, Ciaravola, Vera Cuenca. A disp.: Pavia, Toscano, A. Bandini, Luongo, Freddi, Andorlini, Giovannini. All.: Falleri.<br > ARBITRO: Manzini di Firenze.<br > RETI: 53' Alpi, 55' rig. Ciaravola, 70' Vera Cuenca. Vince ancora il Sant'Agata, che espugna il campo dell'Atletico Firenze dilagando nella ripresa dopo un primo tempo concluso a reti bianche. Sul campo di Vingone la formazione mugellana si impone con il risultato di 3-0. Nel primo tempo il Sant'Agata cerca da subito di fare la partita e crea numerose occasioni interessanti, non riuscendo per&ograve; a sbloccare la situazione. La compagine guidata in panchina da Yuri Falleri non sfrutta tre occasioni limpide con Ciaravola, Mattoni e Braschi, provandoci inoltre con un paio di conclusioni dal limite dell'area. La frazione iniziale si conclude cos&igrave; sullo 0-0 di partenza. Nella ripresa il Sant'Agata prova a sviluppare una manovra pi&ugrave; lineare con la palla a terra ed i frutti si vedono subito. Al 53' i mugellani si portano infatti in vantaggio con Alpi, che finalizza una bella azione corale: il giocatore degli ospiti riceve un cross dal fondo e, appostato in area, batte il portiere di casa Righini con un preciso colpo di testa. Trascorrono appena due minuti ed il Sant'Agata realizza il raddoppio. Il direttore di gara concede un calcio di rigore agli ospiti per un fallo commesso ai danni di Braschi: dagli undici metri la trasformazione &egrave; affidata a Ciaravola che non sbaglia e firma il 2-0. Al 70' la squadra allenata da Yuri Falleri chiude i conti al termine di un'azione in contropiede: l'autore del definitivo 3-0 &egrave; Vera Cuenca. Nel finale l'Atletico Firenze cerca di rendere meno pesante il passivo ma non ci riesce, anche se proprio gli ultimi minuti fanno registrare il tentativo pi&ugrave; pericoloso dell'intera sfida da parte della compagine locale. Fabrizio Paoli