• Berretti GIR.C
  • Prato
  • 1 - 2
  • Pescara


PRATO: Bettoni, Martinelli, Wilson, Chelini, Tortoli (79' Mugnetti), Miccinesi, Torracchi, Carnevale, Iannone, Safina (85' Baroni), Malotti (64' Fasciglione). A disp.: Toccafondi, Giannini, Danesi. All.: Andrea Bertini.
PESCARA: Riccioni, Balzano, Di Rosa, Di Giovanni (46' Di Battista), Di Sabatino, Sene, Gelsi (75' Cesca), Bosonin, Sardella (18' Cascella), De Cerchio, Cerolini. A disp.: Morelli, Gabriele, Di Teodoro, Riolo. All.: Luciano Zauri.

ARBITRO: Matteo Santoni di Firenze, coad. da. Laici e Giancaterino sez. Valdarno.

RETI: 7' Malotti, 62' Cascella, 73' Bosonin.
NOTE: ammoniti Martinelli, Di Sabatino, Sene. Espulso Chelini.



Beffarda sconfitta per il Prato che subisce nella ripresa la rimonta del Pescara ed esce dal campo a mani vuote. Comincia col piede giusto il match per i lanieri: al 7' azione personale di Malotti che dopo un dribbling entra in area ed insacca alle spalle di Riccioni la rete dell'uno a zero. Il Pescara non reagisce e così i locali nei minuti seguenti hanno un paio di occasioni per raddoppiare, ma non riescono a fruttarle. Al 43' in un rapido contropiede dei lanieri tre giocatori locali si presentano contro Riccioni, ma nessuno degli attaccanti riesce ad insaccare il due a zero. Nel secondo tempo altra occasione per i locali ma su un corss di Carnevale il pallone attraversa lo specchio senza deviazioni. Al 62' il Pescara raggiunge il pareggio con un calcio di punizione dalla lunga distanza che beffa Bettoni e si insacca in rete. Il Pescara ci crede si galvanizza, riuscendo a passare in vantaggio con Bosonin, autore di una conclusione che batte Bettoni e vale il due a uno. Il Prato rimane in dieci (espulso Chelini per proteste), ma non molla: prima del fischio finale i locali ottengono altre due occasioni per pareggiare ma né Iannone né Fasciglione riescono ad assestare il colpo vincente per il due a due. Al triplice fischio del signor Santoni (non sufficiente il suo arbitraggio) così il Pescara di mister Zauri interrompe il suo periodo negativo e si rilancia in classifica.

PRATO: Bettoni, Martinelli, Wilson, Chelini, Tortoli (79' Mugnetti), Miccinesi, Torracchi, Carnevale, Iannone, Safina (85' Baroni), Malotti (64' Fasciglione). A disp.: Toccafondi, Giannini, Danesi. All.: Andrea Bertini.<br >PESCARA: Riccioni, Balzano, Di Rosa, Di Giovanni (46' Di Battista), Di Sabatino, Sene, Gelsi (75' Cesca), Bosonin, Sardella (18' Cascella), De Cerchio, Cerolini. A disp.: Morelli, Gabriele, Di Teodoro, Riolo. All.: Luciano Zauri.<br > ARBITRO: Matteo Santoni di Firenze, coad. da. Laici e Giancaterino sez. Valdarno.<br > RETI: 7' Malotti, 62' Cascella, 73' Bosonin.<br >NOTE: ammoniti Martinelli, Di Sabatino, Sene. Espulso Chelini. Beffarda sconfitta per il Prato che subisce nella ripresa la rimonta del Pescara ed esce dal campo a mani vuote. Comincia col piede giusto il match per i lanieri: al 7' azione personale di Malotti che dopo un dribbling entra in area ed insacca alle spalle di Riccioni la rete dell'uno a zero. Il Pescara non reagisce e cos&igrave; i locali nei minuti seguenti hanno un paio di occasioni per raddoppiare, ma non riescono a fruttarle. Al 43' in un rapido contropiede dei lanieri tre giocatori locali si presentano contro Riccioni, ma nessuno degli attaccanti riesce ad insaccare il due a zero. Nel secondo tempo altra occasione per i locali ma su un corss di Carnevale il pallone attraversa lo specchio senza deviazioni. Al 62' il Pescara raggiunge il pareggio con un calcio di punizione dalla lunga distanza che beffa Bettoni e si insacca in rete. Il Pescara ci crede si galvanizza, riuscendo a passare in vantaggio con Bosonin, autore di una conclusione che batte Bettoni e vale il due a uno. Il Prato rimane in dieci (espulso Chelini per proteste), ma non molla: prima del fischio finale i locali ottengono altre due occasioni per pareggiare ma n&eacute; Iannone n&eacute; Fasciglione riescono ad assestare il colpo vincente per il due a due. Al triplice fischio del signor Santoni (non sufficiente il suo arbitraggio) cos&igrave; il Pescara di mister Zauri interrompe il suo periodo negativo e si rilancia in classifica.




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