• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Cascina Valdera
  • 0 - 2
  • Olimpia Firenze


CASCINA VALDERA (4-4-2): Pelagatti (62' Simoncini A.); Bottaro (42' Di Sacco), Bernardini, Shala, Colaruotolo (60' Barbieri); Simoncini F. (36' Habumuremji), Falugi (41' Mirigliani), Di Pinto, Cipriani; Arrighi (57' Bernardeschi), Altini (60' De Matteis). All.: Filippo Cioni.
OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Merlini; Lombardi, Franci, Falciani, Galgano; Dini, Fratoni; Zanobini (62' Faralli), Bettoni (47' Tacconi), Migliorini; Del Lungo (53' Picchi). A disp.: Maguire, Graziani, Marchesini, Gualandi. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Domenici di Viareggio.

RETI: 5' rig. Migliorini, 22' Galgano.
NOTE: falli subiti 18-13. Angoli 2-7. Tiri in porta 1-5. Tiri fuori 2-3. Ammoniti: Di Sacco, Migliorini, Shala, Falciani. Recupero: 1'+3'.



Come da pronostico, l'Olimpia Firenze espugna il campo di casa del Cascina Valdera e conquista tre punti preziosi che consentono di non perdere terreno sulle capofila del campionato. Partita decisamente condizionata da due fattori non da poco: il terreno di gioco e il direttore di gara. Premettendo che la vittoria dei ragazzi di mister Zanobini è più che meritata, non bisogna però fare finta di niente riguardo l'episodio avvenuto al 5': Shala ostacola col corpo Zanobini un metro dentro l'area di rigore, il contatto è sospetto ma il difensore non sembra assolutamente aver danneggiato in modo così plateale l'attaccante, che cade, sì, soprattutto per le condizioni scivolose del campo. Il signor Domenici non ha dubbi e decreta il calcio di rigore senza però ammonire il difensore (che si sia accorto dell'errore?). Dal dischetto Migliorini è implacabile, e porta i propri compagni in vantaggio. L'Olimpia è una macchina che funziona bene, prova sempre a giocare palla a terra come se recitassero un copione a memoria. Il Cascina Valdera sembra soffrire il terreno malandato molto più degli avversari, e nel primo tempo riescono a rendersi poche volte pericolosi, per lo più sfruttando dei lanci lunghi in direzione di Altini. Gli ospiti provano a raddoppiare al 14' con una bella azione iniziata sulla fascia sinistra e conclusa da un tiro di Zanobini fuori di poco. Raddoppio che arriva solo qualche minuto dopo. Calcio d'angolo, Galgano viene lasciato troppo solo ed è libero di incornare sul primo palo la rete che vale lo zero a due. Prima della fine del tempo (avvenuta, nonostante il recupero, 1 minuto e 31 secondi in anticipo) va segnalato lo strepitoso intervento di Falciani su Altini, una scivolata dentro l'area fatta con eccezionale tempismo e coraggio.
Nella ripresa le cose cambiano leggermente. L'ingresso di Habumuremji e Mirigliani danno più freschezza al reparto offensivo, ma le occasioni da rete continuano a scarseggiare, merito anche di un'ottima fase difensiva della difesa ospite. Anche l'Olimpia, appagata dal risultato e sfiancata dal terreno, allenta la spinta. Degno di nota è il salvataggio sulla linea di Shala, che vanifica con una splendida diagonale lo spunto personale di Migliorini ed il successivo potente diagonale. Stesso tipo di intervento, ma dalla parte opposta, si vede al 64', con Dini a respingere la conclusione poco convinta di Mirigliani. Nel finale il Cascina si fa sotto, cercando il gol che renderebbe meno frustrante la sconfitta. Nonostante l'abbondante recupero (decisi due minuti, ma ne sono stati giocati quattro) il risultato rimane invariato: 0-2, ed Olimpia che può tornare a Firenze soddisfatta. Nota stonata della gara, come si può intuire, la direzione di gara. Oltre gli episodi già detti, a spiazzare negativamente è stata la difformità di giudizio in molte occasioni, decisioni che hanno innervosito, giustamente, tutti i presenti.

Calciatoripiù: Shala (Cascina Valdera)
: gioca bene, e non fa niente per meritarsi un giudizio negativo. Non si lascia prendere dalla frustrazione per il rigore fischiatogli contro, segno di grande maturità. Zanobini (Olimpia Firenze): Partita di grande sostanza e qualità. Su entrambi i gol mette lo zampino. Protagonista in positivo. Lombardi (Olimpia Firenze): si sovrappone con continuità, senza però dimenticarsi della fase difensiva. Le azioni più interessanti, soprattutto nel primo tempo, nascono tutte dalla sua fascia.

Gabriele Nieri CASCINA VALDERA (4-4-2): Pelagatti (62' Simoncini A.); Bottaro (42' Di Sacco), Bernardini, Shala, Colaruotolo (60' Barbieri); Simoncini F. (36' Habumuremji), Falugi (41' Mirigliani), Di Pinto, Cipriani; Arrighi (57' Bernardeschi), Altini (60' De Matteis). All.: Filippo Cioni.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Merlini; Lombardi, Franci, Falciani, Galgano; Dini, Fratoni; Zanobini (62' Faralli), Bettoni (47' Tacconi), Migliorini; Del Lungo (53' Picchi). A disp.: Maguire, Graziani, Marchesini, Gualandi. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Domenici di Viareggio.<br > RETI: 5' rig. Migliorini, 22' Galgano.<br >NOTE: falli subiti 18-13. Angoli 2-7. Tiri in porta 1-5. Tiri fuori 2-3. Ammoniti: Di Sacco, Migliorini, Shala, Falciani. Recupero: 1'+3'. Come da pronostico, l'Olimpia Firenze espugna il campo di casa del Cascina Valdera e conquista tre punti preziosi che consentono di non perdere terreno sulle capofila del campionato. Partita decisamente condizionata da due fattori non da poco: il terreno di gioco e il direttore di gara. Premettendo che la vittoria dei ragazzi di mister Zanobini &egrave; pi&ugrave; che meritata, non bisogna per&ograve; fare finta di niente riguardo l'episodio avvenuto al 5': Shala ostacola col corpo Zanobini un metro dentro l'area di rigore, il contatto &egrave; sospetto ma il difensore non sembra assolutamente aver danneggiato in modo cos&igrave; plateale l'attaccante, che cade, s&igrave;, soprattutto per le condizioni scivolose del campo. Il signor Domenici non ha dubbi e decreta il calcio di rigore senza per&ograve; ammonire il difensore (che si sia accorto dell'errore?). Dal dischetto Migliorini &egrave; implacabile, e porta i propri compagni in vantaggio. L'Olimpia &egrave; una macchina che funziona bene, prova sempre a giocare palla a terra come se recitassero un copione a memoria. Il Cascina Valdera sembra soffrire il terreno malandato molto pi&ugrave; degli avversari, e nel primo tempo riescono a rendersi poche volte pericolosi, per lo pi&ugrave; sfruttando dei lanci lunghi in direzione di Altini. Gli ospiti provano a raddoppiare al 14' con una bella azione iniziata sulla fascia sinistra e conclusa da un tiro di Zanobini fuori di poco. Raddoppio che arriva solo qualche minuto dopo. Calcio d'angolo, Galgano viene lasciato troppo solo ed &egrave; libero di incornare sul primo palo la rete che vale lo zero a due. Prima della fine del tempo (avvenuta, nonostante il recupero, 1 minuto e 31 secondi in anticipo) va segnalato lo strepitoso intervento di Falciani su Altini, una scivolata dentro l'area fatta con eccezionale tempismo e coraggio. <br >Nella ripresa le cose cambiano leggermente. L'ingresso di Habumuremji e Mirigliani danno pi&ugrave; freschezza al reparto offensivo, ma le occasioni da rete continuano a scarseggiare, merito anche di un'ottima fase difensiva della difesa ospite. Anche l'Olimpia, appagata dal risultato e sfiancata dal terreno, allenta la spinta. Degno di nota &egrave; il salvataggio sulla linea di Shala, che vanifica con una splendida diagonale lo spunto personale di Migliorini ed il successivo potente diagonale. Stesso tipo di intervento, ma dalla parte opposta, si vede al 64', con Dini a respingere la conclusione poco convinta di Mirigliani. Nel finale il Cascina si fa sotto, cercando il gol che renderebbe meno frustrante la sconfitta. Nonostante l'abbondante recupero (decisi due minuti, ma ne sono stati giocati quattro) il risultato rimane invariato: 0-2, ed Olimpia che pu&ograve; tornare a Firenze soddisfatta. Nota stonata della gara, come si pu&ograve; intuire, la direzione di gara. Oltre gli episodi gi&agrave; detti, a spiazzare negativamente &egrave; stata la difformit&agrave; di giudizio in molte occasioni, decisioni che hanno innervosito, giustamente, tutti i presenti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Shala (Cascina Valdera)</b>: gioca bene, e non fa niente per meritarsi un giudizio negativo. Non si lascia prendere dalla frustrazione per il rigore fischiatogli contro, segno di grande maturit&agrave;. <b>Zanobini (Olimpia Firenze)</b>: Partita di grande sostanza e qualit&agrave;. Su entrambi i gol mette lo zampino. Protagonista in positivo. <b>Lombardi (Olimpia Firenze)</b>: si sovrappone con continuit&agrave;, senza per&ograve; dimenticarsi della fase difensiva. Le azioni pi&ugrave; interessanti, soprattutto nel primo tempo, nascono tutte dalla sua fascia. Gabriele Nieri




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