• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 0 - 0
  • Scandicci


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Tintori, Bartoli, Bassano, Tredici, Ferranti, Sardelli (65' Benedetti), Maccagnola (51' Marigliani), Donati, Mussi (45' Belvedere), Pagni, Alfredini (60' Menconi). A disp.: Di Nardo, Polenta, Alaura. All.: Maurizio Guidotti.
SCANDICCI (3-5-2): Camilloni, Khalil, De Salazar, Leao, Canali, Corradi, Achilli, Fornai, Traversari, Poli (66' Bambi), Beoni. A disp.: Clementi, Pofferi, Ricci, Fabbrini, Uzuriaga, Messere. All.: Fabio Coppetti.

ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.
NOTE: ammoniti Tredici al 7', Leao al 40', Menconi al 61'. Angoli 4-4. Recupero 0'+4'. Spettatori 130 circa.



LE PAGELLE
Tau Calcio Altopascio
Tintori: 7,5 Il migliore in campo. Strepitoso (e fortunato, poiché aiutato dal palo) sul destro a botta sicura di Traversari dopo 5', nella ripresa blinda la propria porta con due miracoli sullo stesso numero 9 (46') e su Khalil (49'). Sfoggia una sicurezza da veterano, ma è appena un 2000...
Bartoli: 6,5 Qualche piccola distrazione, ma nel complesso presidia bene la fascia di competenza. Comincia con piglio garibaldino (bella la sua imbeccata per Mussi al 12'), poi preferisce limitarsi a compiti prettamente difensivi.
Bassano: 6,5 Anche lui, come il compagno, sceglie una partita più votata al contenimento che alla spinta. E fa bene. Per una volta, le scorribande possono anche rimanere nel cassetto.
Tredici: 6/7 Intendiamoci: la sua prova, stavolta, non è esente da sbavature. E l'ammonizione rimediata dopo appena 7' non lo agevola di certo. Ma quando c'è da sbrogliare una matassa intricata, è sempre lui a metterci il piede, con coraggio e tempismo.
Ferranti: 6/7 È vero che Traversari si presenta due volte a tu per tu con Tintori, ma in entrambi i casi l'errore sta a monte, ovvero in mediana. Pulito e sicuro, con Tredici forma ormai una coppia centrale di grande affidabilità.
Sardelli: 6,5 Sorvegliato speciale dopo i due gol dell'andata, il folletto amaranto stavolta fatica a mettersi in luce. Trequartista nell'undici iniziale, presto dirottato a sinistra, si dà un gran daffare, ma finisce spesso per perdersi tra le folte maglie blues. Al 19', però, Camilloni gli nega il gol con un bell'intervento. Esce stremato. 65' Benedetti: sv
Maccagnola: 6/7 Tra i migliori nel primo tempo, bravo in fase di interdizione e ispirato come suggeritore (vedi gli assist succulenti serviti a Mussi e Sardelli). Cala nella ripresa, ma la sua prova rimane positiva. 51' Marigliani 6,5 Entra per dar manforte ad un centrocampo in crisi di fiato ed assolve in pieno il proprio compito. Il suo recupero è manna per Guidotti.
Donati: 6+ Meno preciso del solito in cabina di regia: le azioni più pericolose degli ospiti nascono proprio da due suoi errori. Oltre a pagare l'inferiorità numerica in mezzo al campo, sembra accusare qualcosa in termini di stanchezza. Non dimentichiamoci che da ottobre la squadra ruota attorno a lui.
Mussi: 6,5 Mobile e vivace, nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi. Fermato a tu per tu con Camilloni per un improbabile offside dopo 2', al 12' si procura bene lo spazio per il tiro ma calcia sull'esterno della rete, dando solo l'illusione del gol. 45' Belvedere: 6+ Si cala nella contesa con buona verve, ma non trova il guizzo vincente.
Pagni: 6/7 Gioca un'ottima prima frazione, per grinta, corsa e lucidità. Peccato che al 33' getti alle ortiche una ghiotta palla gol, calciando in maniera troppo precipitosa. In avvio di ripresa tira un po' il fiato, ma nel finale torna a farsi sentire.
Alfredini: 6,5 Come Sardelli, anche lui non lesina l'impegno, ma è ben imbrigliato dalla retroguardia ospite e solo a sprazzi riesce a sfoderare tutta la sua velocità. Della sua partita si ricordano soprattutto il bellissimo cross per Pagni al 33' e un fuorigioco (dubbio) fischiatogli contro al 57'. 60' Menconi: sv.
Scandicci
Camilloni: 6/7 Graziato prima da Mussi e più oltre da Pagni, deve compiere un solo vero intervento, al 19' su Sardelli: il tiro è più che insidioso, la risposta decisamente all'altezza. Nella ripresa, poi, mostra prontezza e reattività sventando almeno tre ripartenze amaranto con altrettante uscite fuori dell'area.
Khalil: 6,5 Dispone di un fisico notevole, il che lo avvantaggia nel gioco aereo tanto quanto lo penalizza nei vis-à-vis con i piccoletti amaranto. Tutto sommato se la cava, anzi, trova persino il tempo di esaltare i riflessi di Tintori con una zuccata ravvicinata (49').
De Salazar: 6/7 Buonissima la sua prestazione sulla corsia mancina, dove abbina sicurezza nelle chiusure e vivacità in fase di spinta. Sempre pronto ad innescare le punte, splendida la sua verticalizzazione per Traversari al 46'.
Leao: 6,5 Giostra come vertice basso del centrocampo, fungendo contemporaneamente da schermo difensivo e da regista arretrato. Si nota poco, ma la sua presenza è importante.
Canali: 7 Gli avanti del Tau sono clienti scomodi per tutte le difese, ma lui non si fa intimorire e, da centrale della retroguardia a tre, guida il reparto con assoluta disinvoltura.
Corradi: 6/7 Sempre presente, quasi mai in affanno. Qualche eccesso di confidenza col pallone tra i piedi non vale a minare un giudizio che è ampiamente positivo.
Achilli: 6+ Da buon esterno destro nel 3-5-2 azzurro, garantisce copertura e sostegno alla fase offensiva. Pecca però di scarsa precisione al cross: eppure era partito bene, pennellando dopo soli 10' un bel traversone per la testa di Poli.
Fornai: 7 Tra i migliori, preciso nell'impostare e illuminante quando apre il compasso per cercare il cambio di gioco. Mente lucida, piede educato, ma anche polmoni allenati, se è vero che nel finale risulta uno dei più freschi in campo.
Traversari: 7 A lungo sognerà la sagoma di Tintori che gli si para innanzi a un passo dal gol. Sul suo piede capitano (5' e 46') le due occasioni più ghiotte dell'intero match, ma se non le concretizza è più per merito del portierone amaranto che per sua colpa. Per il resto gioca una partita da spauracchio, fa ammonire subito Tredici ed è sempre in agguato con la sua rapidità.
Poli: 6,5 Gioca da classica mezzala sinistra, con un occhio sempre attento ai movimenti delle punte. Fulminea la verticalizzazione per Traversari dopo soli 5', mentre al 10' si mette in proprio e impegna Tintori con un colpo di testa. Cala un po' alla distanza. 66' Bambi: sv
Beoni: 6,5 Ben piazzato fisicamente, sfrutta le doti di cui dispone per difendere palla e aprire spazi, ma dimostra di saperci fare anche col pallone tra i piedi. Al 44' prova a sorprendere Tintori dal limite, ma senza troppa fortuna.
Arbitro
Minuti di Livorno: 5 Insufficiente, c'è poco da dire. Riesce a scontentare tutti con una direzione infarcita di errori, grandi e piccoli, con la perla del fischio che intenderebbe mandare le squadre al riposo dopo soli 30'. E, quel che è peggio, appare un po' troppo sensibile agli umori del pubblico...
IL COMMENTO
No, non c'è bisogno di scomodare le montagne e i topolini di un celebre adagio. L'attesissimo big match di Altopascio, la sfida cui Tau e Scandicci appendevano i loro sogni di fuga, si conclude con un salomonico 0-0, ma è per l'appunto il gol l'unico assente - per quanto illustre - di una partita che non ha davvero lesinato nulla a livello di emozioni. Ben disposti dalla giornata di sole e da un tifo a tratti scatenato, amaranto e blues si danno battaglia (in un clima di grande fair play) per settanta godibilissimi minuti, dando vita a un match intenso, frizzante e ricco di pathos. L'avvio di gara è subito elettrico, anche perché il Tau parte col piede ben schiacciato sull'acceleratore. Sono passati appena 2' quando Maccagnola recupera palla e serve nello spazio Mussi, fermato a due passi da Camilloni per un offside quantomeno dubbio. Lo Scandicci pare sorpreso dall'aggressività dei locali, ma non tarda ad organizzarsi e a confezionare la prima, colossale palla gol dell'incontro, che capita al 5'. Donati perde un pallone sanguinoso sulla propria tre quarti, Poli ne approfitta e verticalizza subito per Traversari, che elude con una finta l'intervento dei centrali e calcia a botta sicura da non più di tre metri: sulla sua strada c'è però un prodigioso Tintori, che si salva con l'aiuto del palo. E sono subito brividi per il Tau, che tuttavia non si scompone e ben presto si procura le sue buone occasioni. La prima arriva al 12', quando Mussi (imbeccato al limite da un bel taglio di Bartoli) resiste alla pressione di due avversari e calcia da posizione invitante, regalando ai suoi soltanto l'illusione del gol. Al 19' è invece Maccagnola a farsi spazio sulla sinistra e a servire a centro area Sardelli, sul cui mancino, indirizzato appena sotto la traversa, è prontissima la risposta di Camilloni. Sono gli amaranto a fare la partita, ma i blues (ottimamente disposti da mister Coppetti) tengono benissimo il campo e non si fanno pregare quando c'è da innescare la velocità di Beoni e Traversari. Curioso ciò che accade al 30', quando il direttore di gara, evidentemente preda di un abbaglio, indica alle due squadre la strada degli spogliatoi. Seguono attimi di smarrimento, ma poi si riprende a giocare e il finale è ancora favorevole ai padroni di casa. Al 31' Mussi va al tiro dopo esser sfuggito a Khalil, ma Canali si immola e mura la conclusione. Due minuti più tardi, invece, Alfredini dalla sinistra pesca sul versante opposto il solissimo Pagni, che aggancia bene ma si fa prendere dalla foga e, anziché avanzare, ciabatta a lato, sprecando così una buonissima occasione.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Tintori, Bartoli, Bassano, Tredici, Ferranti, Sardelli (65' Benedetti), Maccagnola (51' Marigliani), Donati, Mussi (45' Belvedere), Pagni, Alfredini (60' Menconi). A disp.: Di Nardo, Polenta, Alaura. All.: Maurizio Guidotti.<br >SCANDICCI (3-5-2): Camilloni, Khalil, De Salazar, Leao, Canali, Corradi, Achilli, Fornai, Traversari, Poli (66' Bambi), Beoni. A disp.: Clementi, Pofferi, Ricci, Fabbrini, Uzuriaga, Messere. All.: Fabio Coppetti.<br > ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.<br >NOTE: ammoniti Tredici al 7', Leao al 40', Menconi al 61'. Angoli 4-4. Recupero 0'+4'. Spettatori 130 circa. LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altopascio<br ><b>Tintori: 7,5</b> Il migliore in campo. Strepitoso (e fortunato, poich&eacute; aiutato dal palo) sul destro a botta sicura di Traversari dopo 5', nella ripresa blinda la propria porta con due miracoli sullo stesso numero 9 (46') e su Khalil (49'). Sfoggia una sicurezza da veterano, ma &egrave; appena un 2000...<br ><b>Bartoli: 6,5</b> Qualche piccola distrazione, ma nel complesso presidia bene la fascia di competenza. Comincia con piglio garibaldino (bella la sua imbeccata per Mussi al 12'), poi preferisce limitarsi a compiti prettamente difensivi.<br ><b>Bassano: 6,5</b> Anche lui, come il compagno, sceglie una partita pi&ugrave; votata al contenimento che alla spinta. E fa bene. Per una volta, le scorribande possono anche rimanere nel cassetto.<br ><b>Tredici: 6/7</b> Intendiamoci: la sua prova, stavolta, non &egrave; esente da sbavature. E l'ammonizione rimediata dopo appena 7' non lo agevola di certo. Ma quando c'&egrave; da sbrogliare una matassa intricata, &egrave; sempre lui a metterci il piede, con coraggio e tempismo.<br ><b>Ferranti: 6/7</b> &Egrave; vero che Traversari si presenta due volte a tu per tu con Tintori, ma in entrambi i casi l'errore sta a monte, ovvero in mediana. Pulito e sicuro, con Tredici forma ormai una coppia centrale di grande affidabilit&agrave;.<br ><b>Sardelli: 6,5</b> Sorvegliato speciale dopo i due gol dell'andata, il folletto amaranto stavolta fatica a mettersi in luce. Trequartista nell'undici iniziale, presto dirottato a sinistra, si d&agrave; un gran daffare, ma finisce spesso per perdersi tra le folte maglie blues. Al 19', per&ograve;, Camilloni gli nega il gol con un bell'intervento. Esce stremato. <b>65' Benedetti: sv</b><br ><b>Maccagnola: 6/7</b> Tra i migliori nel primo tempo, bravo in fase di interdizione e ispirato come suggeritore (vedi gli assist succulenti serviti a Mussi e Sardelli). Cala nella ripresa, ma la sua prova rimane positiva. <b>51' Marigliani 6,5</b> Entra per dar manforte ad un centrocampo in crisi di fiato ed assolve in pieno il proprio compito. Il suo recupero &egrave; manna per Guidotti.<br ><b>Donati: 6+</b> Meno preciso del solito in cabina di regia: le azioni pi&ugrave; pericolose degli ospiti nascono proprio da due suoi errori. Oltre a pagare l'inferiorit&agrave; numerica in mezzo al campo, sembra accusare qualcosa in termini di stanchezza. Non dimentichiamoci che da ottobre la squadra ruota attorno a lui.<br ><b>Mussi: 6,5</b> Mobile e vivace, nel primo tempo &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Fermato a tu per tu con Camilloni per un improbabile offside dopo 2', al 12' si procura bene lo spazio per il tiro ma calcia sull'esterno della rete, dando solo l'illusione del gol. 45' Belvedere: 6+ Si cala nella contesa con buona verve, ma non trova il guizzo vincente.<br ><b>Pagni: 6/7</b> Gioca un'ottima prima frazione, per grinta, corsa e lucidit&agrave;. Peccato che al 33' getti alle ortiche una ghiotta palla gol, calciando in maniera troppo precipitosa. In avvio di ripresa tira un po' il fiato, ma nel finale torna a farsi sentire.<br ><b>Alfredini: 6,5</b> Come Sardelli, anche lui non lesina l'impegno, ma &egrave; ben imbrigliato dalla retroguardia ospite e solo a sprazzi riesce a sfoderare tutta la sua velocit&agrave;. Della sua partita si ricordano soprattutto il bellissimo cross per Pagni al 33' e un fuorigioco (dubbio) fischiatogli contro al 57'. <b>60' Menconi: sv.</b><br >Scandicci<br ><b>Camilloni: 6/7</b> Graziato prima da Mussi e pi&ugrave; oltre da Pagni, deve compiere un solo vero intervento, al 19' su Sardelli: il tiro &egrave; pi&ugrave; che insidioso, la risposta decisamente all'altezza. Nella ripresa, poi, mostra prontezza e reattivit&agrave; sventando almeno tre ripartenze amaranto con altrettante uscite fuori dell'area. <br ><b>Khalil: 6,5</b> Dispone di un fisico notevole, il che lo avvantaggia nel gioco aereo tanto quanto lo penalizza nei vis-&agrave;-vis con i piccoletti amaranto. Tutto sommato se la cava, anzi, trova persino il tempo di esaltare i riflessi di Tintori con una zuccata ravvicinata (49').<br ><b>De Salazar: 6/7</b> Buonissima la sua prestazione sulla corsia mancina, dove abbina sicurezza nelle chiusure e vivacit&agrave; in fase di spinta. Sempre pronto ad innescare le punte, splendida la sua verticalizzazione per Traversari al 46'.<br ><b>Leao: 6,5</b> Giostra come vertice basso del centrocampo, fungendo contemporaneamente da schermo difensivo e da regista arretrato. Si nota poco, ma la sua presenza &egrave; importante.<br ><b>Canali: 7</b> Gli avanti del Tau sono clienti scomodi per tutte le difese, ma lui non si fa intimorire e, da centrale della retroguardia a tre, guida il reparto con assoluta disinvoltura.<br ><b>Corradi: 6/7</b> Sempre presente, quasi mai in affanno. Qualche eccesso di confidenza col pallone tra i piedi non vale a minare un giudizio che &egrave; ampiamente positivo.<br ><b>Achilli: 6+</b> Da buon esterno destro nel 3-5-2 azzurro, garantisce copertura e sostegno alla fase offensiva. Pecca per&ograve; di scarsa precisione al cross: eppure era partito bene, pennellando dopo soli 10' un bel traversone per la testa di Poli.<br ><b>Fornai: 7</b> Tra i migliori, preciso nell'impostare e illuminante quando apre il compasso per cercare il cambio di gioco. Mente lucida, piede educato, ma anche polmoni allenati, se &egrave; vero che nel finale risulta uno dei pi&ugrave; freschi in campo.<br ><b>Traversari: 7</b> A lungo sogner&agrave; la sagoma di Tintori che gli si para innanzi a un passo dal gol. Sul suo piede capitano (5' e 46') le due occasioni pi&ugrave; ghiotte dell'intero match, ma se non le concretizza &egrave; pi&ugrave; per merito del portierone amaranto che per sua colpa. Per il resto gioca una partita da spauracchio, fa ammonire subito Tredici ed &egrave; sempre in agguato con la sua rapidit&agrave;.<br ><b>Poli: 6,5</b> Gioca da classica mezzala sinistra, con un occhio sempre attento ai movimenti delle punte. Fulminea la verticalizzazione per Traversari dopo soli 5', mentre al 10' si mette in proprio e impegna Tintori con un colpo di testa. Cala un po' alla distanza. <b>66' Bambi: sv</b><br ><b>Beoni: 6,5</b> Ben piazzato fisicamente, sfrutta le doti di cui dispone per difendere palla e aprire spazi, ma dimostra di saperci fare anche col pallone tra i piedi. Al 44' prova a sorprendere Tintori dal limite, ma senza troppa fortuna.<br >Arbitro<br ><b>Minuti di Livorno: 5</b> Insufficiente, c'&egrave; poco da dire. Riesce a scontentare tutti con una direzione infarcita di errori, grandi e piccoli, con la perla del fischio che intenderebbe mandare le squadre al riposo dopo soli 30'. E, quel che &egrave; peggio, appare un po' troppo sensibile agli umori del pubblico...<br >IL COMMENTO<br >No, non c'&egrave; bisogno di scomodare le montagne e i topolini di un celebre adagio. L'attesissimo big match di Altopascio, la sfida cui Tau e Scandicci appendevano i loro sogni di fuga, si conclude con un salomonico 0-0, ma &egrave; per l'appunto il gol l'unico assente - per quanto illustre - di una partita che non ha davvero lesinato nulla a livello di emozioni. Ben disposti dalla giornata di sole e da un tifo a tratti scatenato, amaranto e blues si danno battaglia (in un clima di grande fair play) per settanta godibilissimi minuti, dando vita a un match intenso, frizzante e ricco di pathos. L'avvio di gara &egrave; subito elettrico, anche perch&eacute; il Tau parte col piede ben schiacciato sull'acceleratore. Sono passati appena 2' quando Maccagnola recupera palla e serve nello spazio Mussi, fermato a due passi da Camilloni per un offside quantomeno dubbio. Lo Scandicci pare sorpreso dall'aggressivit&agrave; dei locali, ma non tarda ad organizzarsi e a confezionare la prima, colossale palla gol dell'incontro, che capita al 5'. Donati perde un pallone sanguinoso sulla propria tre quarti, Poli ne approfitta e verticalizza subito per Traversari, che elude con una finta l'intervento dei centrali e calcia a botta sicura da non pi&ugrave; di tre metri: sulla sua strada c'&egrave; per&ograve; un prodigioso Tintori, che si salva con l'aiuto del palo. E sono subito brividi per il Tau, che tuttavia non si scompone e ben presto si procura le sue buone occasioni. La prima arriva al 12', quando Mussi (imbeccato al limite da un bel taglio di Bartoli) resiste alla pressione di due avversari e calcia da posizione invitante, regalando ai suoi soltanto l'illusione del gol. Al 19' &egrave; invece Maccagnola a farsi spazio sulla sinistra e a servire a centro area Sardelli, sul cui mancino, indirizzato appena sotto la traversa, &egrave; prontissima la risposta di Camilloni. Sono gli amaranto a fare la partita, ma i blues (ottimamente disposti da mister Coppetti) tengono benissimo il campo e non si fanno pregare quando c'&egrave; da innescare la velocit&agrave; di Beoni e Traversari. Curioso ci&ograve; che accade al 30', quando il direttore di gara, evidentemente preda di un abbaglio, indica alle due squadre la strada degli spogliatoi. Seguono attimi di smarrimento, ma poi si riprende a giocare e il finale &egrave; ancora favorevole ai padroni di casa. Al 31' Mussi va al tiro dopo esser sfuggito a Khalil, ma Canali si immola e mura la conclusione. Due minuti pi&ugrave; tardi, invece, Alfredini dalla sinistra pesca sul versante opposto il solissimo Pagni, che aggancia bene ma si fa prendere dalla foga e, anzich&eacute; avanzare, ciabatta a lato, sprecando cos&igrave; una buonissima occasione. Andrea Nelli




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