S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Leoni 6.5, Giannelli 6/7, Palli 6/7, Petroni 7.5, Donnini 7, Salierno 6.5, Sciabbarasi 6.5 (44' Granchi 6.5), Bini 6.5, Calamandrei 6+ (48' D'Augello 6.5), Bellini 6+, Ambrosino 6+. A disp.: Bado, Garaffoni, Rossi, Rotondi. All.: Gianluca Innocenti.
OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Merlini 6.5, Lombardi 6.5, Bonaiuti 6.5, Dini 7, Falciani 6/7, Galgano 7, Migliorini 6.5, Fratoni 6/7, Del Lungo 6+ (49' Montecchi 6+), Aretini 6.5 (62' Picchi sv), Zanobini 6.5. A disp.: Maguire, Graaziani, Bettoni, Gualandi. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Frederick Owusu Mensah di Firenze.
NOTE: ammoniti Ambrosino al 58', Lombardi al 63', Montecchi al 73'. Recupero 1'+3'. Corner 7-2.



Difficilmente qualcuno si lamenterà dello zero a zero tra Cattolica Virtus ed Olimpia. Non dispiace il risultato finale a mister Innocenti che, in un periodo contrassegnato dalle assenze, chiude la seconda gara consecutiva senza subire reti e mantiene vive le speranze di acciuffare il quinto posto. E il triplice fischio viene accolto con un mezzo sospiro di sollievo anche da mister Zanobini, visto che con questo risultato il vantaggio di quattro punti sulla sesta posizione (occupata proprio dai giallorossi) rimane invariato. Vista l'assenza di Chellini (auguri di pronta guarigione al bravo esterno, che segue la gara ingessato dagli spalti), Innocenti aveva inventato Giannelli terzino già nella gara di viale Malta e, visti gli ottimi risultati, conferma la sua scelta. In difesa trova ancora spazio la coppia centrale Petroni-Donnini, mentre Palli completa il pacchetto arretrato a sinistra. Bini&Salierno rappresentano la consueta garanzia nella mediana, mentre sono Ambrosino, Sciabbarasi e Bellini ad ispirare la prima punta, il dinamico Calamandrei che sostituisce l'assente Ruocco. Zanobini risponde con l'abituale 4-2-3-1 nel quale Zanobini e Migliorini, ali del terzetto alle spalle di Del Lungo, hanno anche il compito di aiutare i terzini nelle fasi di non possesso, così da disinnescare gli sfoghi dei locali sugli esterni. La difesa è comandata centralmente da Falciani che forma con Galgano una coppia molto affiatata, mentre Lombardi e il 2000 Bonaiuti giocano sugli esterni; a centrocampo Dini-Fratoni sembrano complementari, mentre è Aretini la mezza punta alla quale spetta il compito di scovare varchi per Del Lungo. I ritmi sono elevati, in avvio. Ma il gioco stenta a decollare, con molti errori in fase di impostazione su entrambi i fronti, che lasciano i rispettivi centravanti a secco di palloni giocabili. Al 13' Bellini riceve una rimessa laterale e spizzica per Calamandrei che prova il tiro trovando però Merlini pronto alla presa. Al 16' una punizione di Bini da centrocampo viene raccolta da Bellini, il quale pesca Ambrosino in mezzo all'area; il numero 11 in spaccata batte Merlini, ma Mensah (ben piazzato) rileva il fuorigioco del giocatore di casa ed annulla la rete. Al 21' l'Olimpia trova metri di campo per far correre i suoi incisivi aculei offensivi: Dini serve Migliorini che prova a servire un pallone filtrante verso Del Lungo, ma Leoni legge bene la situazione e in tuffo blocca a terra. Al 24' una punizione di Dini trova Del Lungo solo in area: il centravanti di testa angola il pallone mandandolo di poco a lato, ma Mensah anche stavolta ferma il gioco rilevando un offside. Al 27' Salierno recupera palla sulla tre-quarti soffiandola a Fratoni; il mediano di casa serve nel corridoio Bellini che si prepara per il destro e conclude in diagonale, ma Merlini in tuffo sulla sua destra riesce a deviare. Sul corner da sinistra battuto da Sciabbarasi, Petroni di testa sceglie bene il tempo ma non inquadra lo specchio. Al 29', sugli sviluppi di una punizione respinta, Palli sorprende la difesa dell'Olimpia e serve Calamandrei che si presenta solo davanti a Merlini, ma mentre lo supera con un pallonetto arriva il fischio di Mensah che rileva il fuorigioco (in offside sicuramente c'è Bellini, mentre la posizione del numero 9 di casa, se è irregolare, lo è per questione di millimetri). Al 30' per un fallo su Zanobini al limite, Migliorini può provare il suo temibile sinistro, ma la sua conclusione non si alza e termina sul fondo senza impensierire Leoni.
Nel secondo tempo per un quarto d'ora l'Olimpia mette alle corde la Cattolica, che pare aver esaurito il carburante. I giallorossi non ripartono più e fanno fatica a recuperare e a gestire contro il centrocampo giallonero, che, aggressivo e concentrato, sembra prevalere in ogni duello. Al 39' Zanobini da destra serve Migliorini che si porta avanti il pallone di testa, ma poi viene chiuso dal tempestivo tackle di Giannelli. Al 43' Aretini lancia Zanobini, il quale si prepara per il mancino ma viene anticipato dal compagno di squadra Del Lungo che manda la palla di poco sul fondo. Al 44' Migliorini recupera sul fondo un pallone che sembrava destinato tra i guantoni di Leoni e, mentre il portiere prova a rientrare tra i pali, crossa al centro per Aretini, chiuso dalla difesa giallorossa. Al 49' affondo centrale di Fratoni che trova il varco per tentare il mancino ma Leoni para a terra. Innocenti vede i suoi in difficoltà e prima inserisce Granchi al posto di Sciabbarasi (passando ad un 4-3-3) e poi sostituisce Calamandrei col 2000 D'Augello (spostando centravanti Ambrosino). Al 52' è ancora Fratoni a tentare il tiro da fuori con una conclusione che cala sotto la traversa, ma Leoni non si fa sorprendere e blocca. Passa un minuto e l'Olimpia confeziona l'occasione più ghiotta per vincere la partita: Petroni chiude di testa su un lancio di Fratoni; Aretini raccoglie la ribattuta e serve Migliorini che, scattato sul filo del fuorigioco, lascia partire una rasoiata mancina che passa vicinissima al palo e termina sul fondo. Dopo i minuti di flessione, viene fuori la Cattolica trascinata da Salierno e Bini. Gli ospiti arretrano il baricentro, ma, pur ottenendo un predominio territoriale, i ragazzi di Innocenti non riescono ad impensierire Merlini. Al 65' Zanobini aggancia il pallone su un cross di Migliorini e tenta un mancino che termina sul fondo. Al 72' D'Augello premia la sovrapposizione a destra di Giannelli, il quale lascia partire un tiro-cross che termina di poco sopra la traversa; Mensah vede un tocco di Merlini e concede il corner, ma anche sul tiro dalla bandierina sono bravi i difensori gialloneri a respingere. Allo scadere del terzo minuto di recupero, arriva il triplice fischio di Mensah, per un pareggio che non lascia nessuno a bocca asciutta.

Calciatoripiù: complice lo zero a zero finale, i grassetti vanno principalmente ai giocatori che giocano nelle retrovie. Spicca una spanna sopra tutti Roberto Petroni, che gioca una gara eccellente al centro della difesa, uscendo elegantemente palla al piede anche da situazioni molto complesse; cresce di partita in partita Donnini, che con i suoi tackle sventa numerose minacce; bravi anche Giannelli (nessuno credo si accorto che fino a due settimane fa giocava in attacco) e Palli a contenere Zanobini e Migliorini. Tra gli ospiti bene la coppia centrale Falciani-Galgano, che disinnesca il pericoloso potenziale offensivo dei locali, sopra le righe anche i due mediani Dini (costante e preciso nell'arco dei settanta minuti) e Fratoni (cresciuto esponenzialmente in avvio di ripresa).

Cosimo Di Bari S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Leoni 6.5, Giannelli 6/7, Palli 6/7, Petroni 7.5, Donnini 7, Salierno 6.5, Sciabbarasi 6.5 (44' Granchi 6.5), Bini 6.5, Calamandrei 6+ (48' D'Augello 6.5), Bellini 6+, Ambrosino 6+. A disp.: Bado, Garaffoni, Rossi, Rotondi. All.: Gianluca Innocenti.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-2-3-1): Merlini 6.5, Lombardi 6.5, Bonaiuti 6.5, Dini 7, Falciani 6/7, Galgano 7, Migliorini 6.5, Fratoni 6/7, Del Lungo 6+ (49' Montecchi 6+), Aretini 6.5 (62' Picchi sv), Zanobini 6.5. A disp.: Maguire, Graaziani, Bettoni, Gualandi. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Frederick Owusu Mensah di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Ambrosino al 58', Lombardi al 63', Montecchi al 73'. Recupero 1'+3'. Corner 7-2. Difficilmente qualcuno si lamenter&agrave; dello zero a zero tra Cattolica Virtus ed Olimpia. Non dispiace il risultato finale a mister Innocenti che, in un periodo contrassegnato dalle assenze, chiude la seconda gara consecutiva senza subire reti e mantiene vive le speranze di acciuffare il quinto posto. E il triplice fischio viene accolto con un mezzo sospiro di sollievo anche da mister Zanobini, visto che con questo risultato il vantaggio di quattro punti sulla sesta posizione (occupata proprio dai giallorossi) rimane invariato. Vista l'assenza di Chellini (auguri di pronta guarigione al bravo esterno, che segue la gara ingessato dagli spalti), Innocenti aveva inventato Giannelli terzino gi&agrave; nella gara di viale Malta e, visti gli ottimi risultati, conferma la sua scelta. In difesa trova ancora spazio la coppia centrale Petroni-Donnini, mentre Palli completa il pacchetto arretrato a sinistra. Bini&Salierno rappresentano la consueta garanzia nella mediana, mentre sono Ambrosino, Sciabbarasi e Bellini ad ispirare la prima punta, il dinamico Calamandrei che sostituisce l'assente Ruocco. Zanobini risponde con l'abituale 4-2-3-1 nel quale Zanobini e Migliorini, ali del terzetto alle spalle di Del Lungo, hanno anche il compito di aiutare i terzini nelle fasi di non possesso, cos&igrave; da disinnescare gli sfoghi dei locali sugli esterni. La difesa &egrave; comandata centralmente da Falciani che forma con Galgano una coppia molto affiatata, mentre Lombardi e il 2000 Bonaiuti giocano sugli esterni; a centrocampo Dini-Fratoni sembrano complementari, mentre &egrave; Aretini la mezza punta alla quale spetta il compito di scovare varchi per Del Lungo. I ritmi sono elevati, in avvio. Ma il gioco stenta a decollare, con molti errori in fase di impostazione su entrambi i fronti, che lasciano i rispettivi centravanti a secco di palloni giocabili. Al 13' Bellini riceve una rimessa laterale e spizzica per Calamandrei che prova il tiro trovando per&ograve; Merlini pronto alla presa. Al 16' una punizione di Bini da centrocampo viene raccolta da Bellini, il quale pesca Ambrosino in mezzo all'area; il numero 11 in spaccata batte Merlini, ma Mensah (ben piazzato) rileva il fuorigioco del giocatore di casa ed annulla la rete. Al 21' l'Olimpia trova metri di campo per far correre i suoi incisivi aculei offensivi: Dini serve Migliorini che prova a servire un pallone filtrante verso Del Lungo, ma Leoni legge bene la situazione e in tuffo blocca a terra. Al 24' una punizione di Dini trova Del Lungo solo in area: il centravanti di testa angola il pallone mandandolo di poco a lato, ma Mensah anche stavolta ferma il gioco rilevando un offside. Al 27' Salierno recupera palla sulla tre-quarti soffiandola a Fratoni; il mediano di casa serve nel corridoio Bellini che si prepara per il destro e conclude in diagonale, ma Merlini in tuffo sulla sua destra riesce a deviare. Sul corner da sinistra battuto da Sciabbarasi, Petroni di testa sceglie bene il tempo ma non inquadra lo specchio. Al 29', sugli sviluppi di una punizione respinta, Palli sorprende la difesa dell'Olimpia e serve Calamandrei che si presenta solo davanti a Merlini, ma mentre lo supera con un pallonetto arriva il fischio di Mensah che rileva il fuorigioco (in offside sicuramente c'&egrave; Bellini, mentre la posizione del numero 9 di casa, se &egrave; irregolare, lo &egrave; per questione di millimetri). Al 30' per un fallo su Zanobini al limite, Migliorini pu&ograve; provare il suo temibile sinistro, ma la sua conclusione non si alza e termina sul fondo senza impensierire Leoni.<br >Nel secondo tempo per un quarto d'ora l'Olimpia mette alle corde la Cattolica, che pare aver esaurito il carburante. I giallorossi non ripartono pi&ugrave; e fanno fatica a recuperare e a gestire contro il centrocampo giallonero, che, aggressivo e concentrato, sembra prevalere in ogni duello. Al 39' Zanobini da destra serve Migliorini che si porta avanti il pallone di testa, ma poi viene chiuso dal tempestivo tackle di Giannelli. Al 43' Aretini lancia Zanobini, il quale si prepara per il mancino ma viene anticipato dal compagno di squadra Del Lungo che manda la palla di poco sul fondo. Al 44' Migliorini recupera sul fondo un pallone che sembrava destinato tra i guantoni di Leoni e, mentre il portiere prova a rientrare tra i pali, crossa al centro per Aretini, chiuso dalla difesa giallorossa. Al 49' affondo centrale di Fratoni che trova il varco per tentare il mancino ma Leoni para a terra. Innocenti vede i suoi in difficolt&agrave; e prima inserisce Granchi al posto di Sciabbarasi (passando ad un 4-3-3) e poi sostituisce Calamandrei col 2000 D'Augello (spostando centravanti Ambrosino). Al 52' &egrave; ancora Fratoni a tentare il tiro da fuori con una conclusione che cala sotto la traversa, ma Leoni non si fa sorprendere e blocca. Passa un minuto e l'Olimpia confeziona l'occasione pi&ugrave; ghiotta per vincere la partita: Petroni chiude di testa su un lancio di Fratoni; Aretini raccoglie la ribattuta e serve Migliorini che, scattato sul filo del fuorigioco, lascia partire una rasoiata mancina che passa vicinissima al palo e termina sul fondo. Dopo i minuti di flessione, viene fuori la Cattolica trascinata da Salierno e Bini. Gli ospiti arretrano il baricentro, ma, pur ottenendo un predominio territoriale, i ragazzi di Innocenti non riescono ad impensierire Merlini. Al 65' Zanobini aggancia il pallone su un cross di Migliorini e tenta un mancino che termina sul fondo. Al 72' D'Augello premia la sovrapposizione a destra di Giannelli, il quale lascia partire un tiro-cross che termina di poco sopra la traversa; Mensah vede un tocco di Merlini e concede il corner, ma anche sul tiro dalla bandierina sono bravi i difensori gialloneri a respingere. Allo scadere del terzo minuto di recupero, arriva il triplice fischio di Mensah, per un pareggio che non lascia nessuno a bocca asciutta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: complice lo zero a zero finale, i grassetti vanno principalmente ai giocatori che giocano nelle retrovie. Spicca una spanna sopra tutti <b>Roberto Petroni</b>, che gioca una gara eccellente al centro della difesa, uscendo elegantemente palla al piede anche da situazioni molto complesse; cresce di partita in partita <b>Donnini</b>, che con i suoi tackle sventa numerose minacce; bravi anche <b>Giannelli </b>(nessuno credo si accorto che fino a due settimane fa giocava in attacco) e <b>Palli </b>a contenere Zanobini e Migliorini. Tra gli ospiti bene la coppia centrale <b>Falciani-Galgano</b>, che disinnesca il pericoloso potenziale offensivo dei locali, sopra le righe anche i due mediani <b>Dini </b>(costante e preciso nell'arco dei settanta minuti) e <b>Fratoni </b>(cresciuto esponenzialmente in avvio di ripresa). Cosimo Di Bari