• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 1 - 0
  • Floria 2000


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Tintori 6+; Bartoli 6 (70' Alaura sv), Tredici 6,5, Ferranti 6,5, Bassano 6,5; Maccagnola 6+ (68' Polenta sv), Donati 6+, Marigliani 6 (46' Pagni 6+); Sardelli 6+ (60' Biagi sv); Mussi 7 (70' Belvedere sv), Alfredini 6 (68' Menconi sv). A disp.: Di Nardo. All.: Maurizio Guidotti.
FCG FLORIA 2000 (4-3-2-1): Faggi 6; Tani 6,5, Pierattini 6,5, Lavagnini 6,5, Alfonsi 6,5 (60' Ulivi sv); Kostner 6,5, Parlanti 6+ (52' Giuntini 6+), Esposito 6,5; Arnetoli 6+ (57' Meini 6+), Martis 6,5; Marini 6,5. A disp.: Cristiani, Broetto. All.: Marco Vendrame.

ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera 7-.

RETE: 18' Mussi.
NOTE: ammoniti Bartoli al 39', Martis al 50', Ulivi al 75'. Angoli 5-6. Recupero 0'+5'.



Mettiamola così: dopo due domeniche in bianco, in casa Tau contava soprattutto tornare ai tre punti, per tenere il passo del Margine e continuare a sognare il titolo regionale. E poco importa se, per una volta, gli esteti del calcio saranno rimasti delusi. Al cospetto di una Floria ordinata e volitiva, gli amaranto stavolta non impressionano per qualità del gioco e brillantezza, finendo anzi con l'offrire una delle peggiori prestazioni stagionali, ma riescono comunque a portare a casa la vittoria, sotto forma di un sofferto e striminzito 1-0: e tanto basta ad Alfredini e compagni per ricacciare indietro i fantasmi della pareggite evocati dai due zero a zero consecutivi e mantenersi a -3 dalla vetta. Guidotti rilancia dal 1' Marigliani e si affida ancora una volta al 4-3-1-2, schierando il poliedrico Sardelli alle spalle della coppia Mussi - Alfredini. Vendrame dispone invece i suoi secondo un equilibrato 4-3-2-1, nel quale Parlanti agisce in cabina di regia, mentre Arnetoli e Martis sono gli esterni a supporto del puntero Marini. L'avvio di gara è quasi soporifero, con le squadre che si studiano in mezzo al campo senza avventurarsi in sortite offensive degne di rilievo. Ma se il Tau, gravato dall'obbligo della vittoria, palesa un'insospettabile macchinosità in fase di costruzione della manovra, più sciolti e rilassati appaiono i fiorentini, ormai a un passo dalla salvezza e dunque liberi da particolari ansie di classifica. Il primo sussulto, al 10', arriva proprio per iniziativa ospite e porta la firma del veloce Martis, che dopo aver vinto un paio di contrasti si vede sbarrare la strada del tiro da un provvidenziale recupero di Ferranti. La prima conclusione è così quella dell'amaranto Mussi, che al 13' chiama Faggi alla presa con un destro a scendere dai diciotto metri. Cinque giri di lancette e il Tau colpisce. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Maccagnola ci prova due volte, sempre murato; la palla giunge però a Mussi, che si gira benissimo nello stretto e, dopo essersi visto respingere la prima conclusione, trova il modo di superare Faggi con un'abile zampata: al 18' è 1-0 Tau. Il gol sembra svegliare Alfredini e compagni: al 22' una punizione scodellata dalla destra da Bassano pesca liberissimo sul secondo palo Sardelli, il quale però non trova la giusta coordinazione. Fallita la chance dell'immediato raddoppio, il Tau rallenta, quasi pago della situazione, e così la Floria prende nuovamente coraggio. Al 31', sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, una leggerezza della difesa di casa in fase di rinvio procura a Martis lo spazio per il tiro, ma il destro del n.9 ospite da posizione defilata è debole e Tintori - forte di un'imbattibilità lunga ormai tre mesi! - non ha problemi a disinnescarlo. L'ultimo brivido prima del riposo corre invece sulla schiena dei fiorentini, ma sul corner ben calciato da Donati Bartoli non approfitta dell'uscita a vuoto di Faggi e consente alla Floria di rimanere aggrappata al match.
Nella ripresa ci aspetta un cambio di marcia da parte del Tau, ma il rientro dagli spogliatoi, come già l'inizio di gara, è ancora una volta al piccolo trotto. Né il ritmo accenna a impennarsi con il passare dei minuti, benché i padroni di casa costruiscano, tra il 43' e il 48', due buone occasioni per portarsi sul 2-0. Protagonista, in entrambi i casi, Alfredini, che prima spaventa Faggi con un destro di poco largo e poi, invitato a nozze da una splendida verticalizzazione di Maccagnola, calcia in diagonale a tu per tu con l'estremo ospite mandando la palla a sfiorare il palo più lontano. Lampi isolati, nel contesto di un match che per il resto della ripresa scorre via tra molti errori in fase d'impostazione e pochi, pochissimi spunti apprezzabili. Si arriva così alle battute finali senza che il Tau sia riuscito a mettere al sicuro la vittoria: errore grave, perché la Floria a questo punto comincia a fiutare l'impresa e si riversa in avanti alla ricerca del pari. E l'1-1 per poco non si materializza al 69', quando un lungo rilancio di Lavagnini dalle retrovie si trasforma in un goloso assist per Marini: con la difesa amaranto ferma ad invocare un fuorigioco che non c'è, il n.10 ospite prova la soluzione volante, ma il suo tocco - dall'altissimo coefficiente di difficoltà - manca della dovuta precisione e la palla termina fuori di un soffio. Non è neppure l'ultimo rischio corso dal Tau: nel recupero, infatti, due corner di marca Floria mettono a dura prova le coronarie dei tifosi di casa, ma la difesa, seppur con qualche affanno, si salva e così al triplice fischio del bravo Delgadillo i ragazzi di Guidotti possono tirare il classico sospiro di sollievo. Stavolta è andata bene per i colori amaranto. Ma contro i gialloneri dell'Olimpia, freschi giustizieri dello Scandicci e di scena domenica prossima al Comunale, servirà tutto un altro Tau.

Calciatoripiù
: nella giornata grigia degli amaranto, la palma di migliore non può che spettare al match-winner Mussi, che oltre a lavorare per i compagni si conferma bestia nera dei biancocelesti (già castigati due volte all'andata) e realizza un gol dal peso specifico elevatissimo. Complessivamente buona la prestazione di squadra della Floria 2000: piace soprattutto la difesa, dove spicca un grintoso Tani, mentre in avanti Martis e Marini hanno messo in mostra ottime qualità.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Tintori 6+; Bartoli 6 (70' Alaura sv), Tredici 6,5, Ferranti 6,5, Bassano 6,5; Maccagnola 6+ (68' Polenta sv), Donati 6+, Marigliani 6 (46' Pagni 6+); Sardelli 6+ (60' Biagi sv); Mussi 7 (70' Belvedere sv), Alfredini 6 (68' Menconi sv). A disp.: Di Nardo. All.: Maurizio Guidotti.<br >FCG FLORIA 2000 (4-3-2-1): Faggi 6; Tani 6,5, Pierattini 6,5, Lavagnini 6,5, Alfonsi 6,5 (60' Ulivi sv); Kostner 6,5, Parlanti 6+ (52' Giuntini 6+), Esposito 6,5; Arnetoli 6+ (57' Meini 6+), Martis 6,5; Marini 6,5. A disp.: Cristiani, Broetto. All.: Marco Vendrame.<br > ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera 7-.<br > RETE: 18' Mussi.<br >NOTE: ammoniti Bartoli al 39', Martis al 50', Ulivi al 75'. Angoli 5-6. Recupero 0'+5'. Mettiamola cos&igrave;: dopo due domeniche in bianco, in casa Tau contava soprattutto tornare ai tre punti, per tenere il passo del Margine e continuare a sognare il titolo regionale. E poco importa se, per una volta, gli esteti del calcio saranno rimasti delusi. Al cospetto di una Floria ordinata e volitiva, gli amaranto stavolta non impressionano per qualit&agrave; del gioco e brillantezza, finendo anzi con l'offrire una delle peggiori prestazioni stagionali, ma riescono comunque a portare a casa la vittoria, sotto forma di un sofferto e striminzito 1-0: e tanto basta ad Alfredini e compagni per ricacciare indietro i fantasmi della pareggite evocati dai due zero a zero consecutivi e mantenersi a -3 dalla vetta. Guidotti rilancia dal 1' Marigliani e si affida ancora una volta al 4-3-1-2, schierando il poliedrico Sardelli alle spalle della coppia Mussi - Alfredini. Vendrame dispone invece i suoi secondo un equilibrato 4-3-2-1, nel quale Parlanti agisce in cabina di regia, mentre Arnetoli e Martis sono gli esterni a supporto del puntero Marini. L'avvio di gara &egrave; quasi soporifero, con le squadre che si studiano in mezzo al campo senza avventurarsi in sortite offensive degne di rilievo. Ma se il Tau, gravato dall'obbligo della vittoria, palesa un'insospettabile macchinosit&agrave; in fase di costruzione della manovra, pi&ugrave; sciolti e rilassati appaiono i fiorentini, ormai a un passo dalla salvezza e dunque liberi da particolari ansie di classifica. Il primo sussulto, al 10', arriva proprio per iniziativa ospite e porta la firma del veloce Martis, che dopo aver vinto un paio di contrasti si vede sbarrare la strada del tiro da un provvidenziale recupero di Ferranti. La prima conclusione &egrave; cos&igrave; quella dell'amaranto Mussi, che al 13' chiama Faggi alla presa con un destro a scendere dai diciotto metri. Cinque giri di lancette e il Tau colpisce. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Maccagnola ci prova due volte, sempre murato; la palla giunge per&ograve; a Mussi, che si gira benissimo nello stretto e, dopo essersi visto respingere la prima conclusione, trova il modo di superare Faggi con un'abile zampata: al 18' &egrave; 1-0 Tau. Il gol sembra svegliare Alfredini e compagni: al 22' una punizione scodellata dalla destra da Bassano pesca liberissimo sul secondo palo Sardelli, il quale per&ograve; non trova la giusta coordinazione. Fallita la chance dell'immediato raddoppio, il Tau rallenta, quasi pago della situazione, e cos&igrave; la Floria prende nuovamente coraggio. Al 31', sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, una leggerezza della difesa di casa in fase di rinvio procura a Martis lo spazio per il tiro, ma il destro del n.9 ospite da posizione defilata &egrave; debole e Tintori - forte di un'imbattibilit&agrave; lunga ormai tre mesi! - non ha problemi a disinnescarlo. L'ultimo brivido prima del riposo corre invece sulla schiena dei fiorentini, ma sul corner ben calciato da Donati Bartoli non approfitta dell'uscita a vuoto di Faggi e consente alla Floria di rimanere aggrappata al match. <br >Nella ripresa ci aspetta un cambio di marcia da parte del Tau, ma il rientro dagli spogliatoi, come gi&agrave; l'inizio di gara, &egrave; ancora una volta al piccolo trotto. N&eacute; il ritmo accenna a impennarsi con il passare dei minuti, bench&eacute; i padroni di casa costruiscano, tra il 43' e il 48', due buone occasioni per portarsi sul 2-0. Protagonista, in entrambi i casi, Alfredini, che prima spaventa Faggi con un destro di poco largo e poi, invitato a nozze da una splendida verticalizzazione di Maccagnola, calcia in diagonale a tu per tu con l'estremo ospite mandando la palla a sfiorare il palo pi&ugrave; lontano. Lampi isolati, nel contesto di un match che per il resto della ripresa scorre via tra molti errori in fase d'impostazione e pochi, pochissimi spunti apprezzabili. Si arriva cos&igrave; alle battute finali senza che il Tau sia riuscito a mettere al sicuro la vittoria: errore grave, perch&eacute; la Floria a questo punto comincia a fiutare l'impresa e si riversa in avanti alla ricerca del pari. E l'1-1 per poco non si materializza al 69', quando un lungo rilancio di Lavagnini dalle retrovie si trasforma in un goloso assist per Marini: con la difesa amaranto ferma ad invocare un fuorigioco che non c'&egrave;, il n.10 ospite prova la soluzione volante, ma il suo tocco - dall'altissimo coefficiente di difficolt&agrave; - manca della dovuta precisione e la palla termina fuori di un soffio. Non &egrave; neppure l'ultimo rischio corso dal Tau: nel recupero, infatti, due corner di marca Floria mettono a dura prova le coronarie dei tifosi di casa, ma la difesa, seppur con qualche affanno, si salva e cos&igrave; al triplice fischio del bravo Delgadillo i ragazzi di Guidotti possono tirare il classico sospiro di sollievo. Stavolta &egrave; andata bene per i colori amaranto. Ma contro i gialloneri dell'Olimpia, freschi giustizieri dello Scandicci e di scena domenica prossima al Comunale, servir&agrave; tutto un altro Tau.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella giornata grigia degli amaranto, la palma di migliore non pu&ograve; che spettare al match-winner <b>Mussi</b>, che oltre a lavorare per i compagni si conferma bestia nera dei biancocelesti (gi&agrave; castigati due volte all'andata) e realizza un gol dal peso specifico elevatissimo. Complessivamente buona la prestazione di squadra della Floria 2000: piace soprattutto la difesa, dove spicca un grintoso <b>Tani</b>, mentre in avanti <b>Martis </b>e <b>Marini </b>hanno messo in mostra ottime qualit&agrave;. Andrea Nelli




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